El casamiento engañoso (presentazione sinottica)
     
     


NOVELA DEL CASAMIENTO ENGAÑOSO


IL MARITAGGIO FALLACE
Novella undecima


LO SPONSALIZIO
PIEN D'INGANNI
Novella undecima

Argomento

L'alfiere Campuzano s'innamora di Stefana de Cayzedo. Questa e quello s'ingannano l'un l'altro con maritarsi insieme. In che si vede un chiaro esempio di quell'astuzie che sogliono usare le meretrici e simili cattive donne o, per dir meglio, che chi la fa l'aspetta, cioè che spesse volte chi pensa ingannare si ritrova ingannato.

Argomento

L'alfiere Campuzano con alcune gioie false dà a credere a donna Esteffania di Cayzedo d'esser un gran ricco; ed ella medesimamente con una casa e mobile d'un'altra fa credere a lui d'essere una gran signora. Affine d'ingannarsi l'un l'altro, si maritano insieme; poi d'indi a poco tempo mentre pensa l'alfiere d'abbandonare la moglie, essa fugge con le gioie false ed egli resta carico di mal francese.

Salía del hospital de la Resurrección, que está en Valladolid, fuera de la puerta del Campo, un soldado que, por servirle su espada de báculo y por la flaqueza de sus piernas y amarillez de su rostro, mostraba bien claro que aunque no era el tiempo muy caluroso debía de haber sudado en veinte días todo el humor que quizá granjeó en una hora.

Dall'ospedale della Risurrezione di Vagliadolid, che sta fuora della porta chiamata del Campo, usciva un soldato, il quale alla squalidezza del volto e debolezza delle gambe, che lo costrigneva d'appogiarsi sopra la spada come sopra un bastone, mostrava chiaramente che, se bene quella stagione non era se non poco calda, tuttavia avea sudato in venti giorni tutto(1) l'umore che forse egli s'aveva guadagnato in un'ora.

Veniva dall'ospitale della Resurrezione in Vagliadolid, fuori della porta del Campo, un soldato che, per servirli la spada di bastone, per la fiacchezza delle sue gambe e giallezza del suo volto, mostrava chiaramente, benché non fosse la stagione molto calda, di aver sudato in venti giorni tutto quell'umore che forsi in un'ora avea acquistato.

Iba haciendo pinitos y dando traspiés, como convaleciente;

Caminava in punta di piedi e titubando da convalescente;

Andava con la punta de' piedi, attraversandoseli le gambe come convalescente;

y al entrar por la puerta de la ciudad, vio que hacia él venía un su amigo, a quien no había visto en más de seis meses, el cual, santiguándose como si viera alguna mala visión llegándole(1) a él le dijo:

ed all'entrare nella città vidde venire alla volta sua uno de' suoi amici, ch'egli veduto non aveva eran più di sei mesi, il qual accostandosegli e facendo segni di croce, come se s'avesse davanti qualche cattiva visione, così gli disse:

et entrando nella porta della città vidde verso lui venire un amico suo, che più di sei mesi non avea veduto, il quale, signandosi come che vedesse qualche mala visione, li si appressò e li disse:

-¿Qué es esto, señor alférez Campuzano?

-Che cosa è questa, signor alfiere Campuzano?

-Che è questo, signor alfiere Campuzano?

¿Es posible que está vuesa merced en esta tierra?

È possibile che vostra signoria sia in questo paese?

È possibile che voi adesso siate in questa terra?

Como quien soy, que le hacía en Flandes, antes terciando allá la pica, que arrastrando aquí la espada.

Io credeva, affé di quel che sono, che voi foste in Fiandra, là portando la picca o vibrandola, anzi che qua strascinando la spada.

Come quello che in Fiandra la faceva terciando le picche ed ora qui va strascinando la spada?

¿Qué color, qué flaqueza es esa?

Che colore, che debolezza è quella?

Che colore, che fiacchezza è questa?

A lo cual respondió Campuzano:

A cui rispose il Campuzano:

Al qual rispose il soldato:

-A lo si estoy en esta tierra o no, señor licenciado Peralta, el verme en ella le responde;

-Al domandarmi, signor dottor Peralta, s'io sia in questo paese o no, la mia presenza vi risponde assai.

-Circa ch'io sia in questa terra o no, signor Peralta, il vedermi vi dà risposta;

a las demás preguntas no tengo que decir sino que salgo de aquel hospital de sudar catorce cargas de bubas que me echó a cuestas una mujer que escogí por mía, que non debiera.

Circa l'altre domande non so che dirvi, se non che vengo fuora di quello ospedale, ove ho sudato quatordeci some di mal franzese che una donna ch'io tolsi per mia moglie, ancorché non doveva, mi pose adosso.

del resto poi non ho che dirmi, solo che esco da quell'ospitale doppo di aver sudato quattordeci cariche di mal francese che mi attaccò una donna, la quale avevo scelto per mia contro ogni dovere.

-¿Luego casóse vuesa merced? - replicó Peralta.

-Dunque, voi sete maritato? -replicò(2) il Peralta.

-Così presto si disposò v. s.? -replicò Peralta.

-Sí, señor -respondió Campuzano.

-Signor sì -rispose il Campuzano.

-Sì signore -rispose Campuzano.

-Sería por amores -dijo Peralta-, y tales casamientos traen consigo aparejada la ejecución del arrepentimiento.

-Forse per amor solamente -seguitò il dottore- li così fatti maritaggi si portano con loro tutta apparecchiata l'esecuzione del pentimento.

-Sarà stato per amore -soggiunse Peralta- che tali sponsalizi sempre portano seco l'essecuzione del pentimento.

-No sabré decir si fue por amores -respondió el alférez-, aunque sabré afirmar que fue por dolores, pues de mi casamiento, o cansamiento, saqué tantos en el cuerpo y en el alma, que los del cuerpo para entretenerlos me cuestan cuarenta sudores, y los del alma no hallo remedio para aliviarlos siquiera.

-Non saprei dire -rispose il Campuzano- se sia stato per amore, ma ben posso assicurare che sia stato per dolore, poiché del mio maritaggio, o mal retaggio, tanto n'ho ricevuto e provato nel cuore e nell'anima che quel del corpo per mitigarlo mi costa quaranta sudori e quel dell'anima neanche lo posso sedare, perché non trovo rimedio.

-Non saprei affermare se fu per amore -rispose l'alfiere- benché io sappia dire che fu per dolore, poiché da questo mio accasarmi o straccarmi tanti n'ebbe il corpo, e tanti l'anima, che li corporali mi costano quaranta sudori e quelli dell'anima non ritrovo rimedio per alleggerirli, benché io voglia.

Pero, porque no estoy para tener largas pláticas en la calle, v. m. me perdone, que otro día con más comodidad le daré cuenta de mis sucesos, que son los más nuevos y peregrinos que v. m. habrá oído en todos los días de su vida.

Ma perdonatemi s'io non posso trattenermi più lungamente qui sulla strada; un'altra volta con più comodità racconterovi tutti li miei successi, i quali sono nuovi e strani, che credo non averete mai i simili uditi.

Però, non essendo io atto a sostenere lunga diceria in istrada, vostra signoria mi perdoni che un altro giorno e con più commodità le racconterò tutti li miei successi che sono li più nuovi e peregrini che forsi avrà sentiti in tutto il tempo di sua vita.

-No ha de ser así -dijo el licenciado-, sino que quiero que venga conmigo a mi posada, y allí haremos penitencia juntos, que la olla es muy de enfermo; y aunque está tasada para dos, un pastel suplirá con mi criado; y si la convalecencia lo sufre, unas lonjas de jamón de Rute nos harán la salva, y sobretodo la buena voluntad con que lo ofrezco, no sólo esta vez, sino todas las que v. m. quisiere.

-Non ha da essere un'altra volta -disse 'l licenziato- ma voglio che venite ora con esso(3) meco a casa mia, se ve ne contentate, e là insieme faremo penitenza, perché in ogni modo la mia pignata è da infermo ed ancorché per due sia tassata, a causa del mio servitore, un pasticcio ed una fetta di presciuto da Rute, se lo permette la vostra convalescenza, per antipasto saranno il supplimento e sopra tutto la buon'affezione con la quale ve l'offero e ve ne priego, non solamente per questa volta ma per quante vorrete.

-Non ha da essere di questa maniera -rispose Peralta- ma che veniate meco alla mia stanza, perché facciamo penitenza insieme, essendo che la pignatta è molto da infermo e, benché ella sia per due, un pasticcio supplirà con il mio servo. Et se la infirmità lo comporta due coscie di porco salato ci faranno la credenza e sopra tutto la buona volontà con che l'offerisco, non per questa volta ma per sempre.

Agradecióselo Campuzano y aceptó el convite y los ofrecimientos.

Ringrazionelo il Campuzano con accettar l'invito.

Li rese grazie Campuzano ed accettò l'invito.

Fueron a San Llorente, oyeron misa, llevole Peralta a su casa, diole lo prometido, y ofrecióselo de nuevo, y pidiole en acabando de comer le contase los sucesos que tanto le había encarecido.

Andarono insieme a sentir messa a San Lorenzo, indi a casa del Peralta che lo trattò come gli aveva promesso e se gli offerì di nuovo; e nel fine del desinare pregollo gli raccontasse i successi tanto da lui esaggerati.

Andarono a San Lorenzo, sentirono messa e poi andarono a casa, dove mangiarono con molto gusto e contento. Finito il desinare, disse Peralta che li raccontasse li promessi successi;

No se hizo de rogar Campuzano, antes comenzó a decir de esta manera:

Allora il Campuzano, senza farsi troppo pregare, cominciò in questa maniera:

né molto si fece pregare Campuzano, incominciando di questa maniera:

-Bien se acordará v. m., señor licenciado Peralta, como yo hacía en esta ciudad camarada con el capitán Pedro de Herrera, que ahora está en Flandes.

-Credo vi si ricorda, signor dottore, che in questa città io faceva camarata col capitano Pietro da Ferrera, il quale oggidì si ritrova in Fiandra.

-Ben si deve arricordare il signor Peralta come in questa città io faceva camerata con il capitan Pietro di Herrera che adesso è in Fiandra.

-Bien me acuerdo -respondió Peralta.

-Ben mi ricordo -rispose il Peralta.

-Me ne ricordo -disse Peralta.

-Pues un día -prosiguió Campuzano- que acabábamos de comer en aquella posada de la Solana donde vivíamos, entraron dos mujeres de gentil parecer, con dos criadas:

-Or un giorno -seguitò il soldato- che noi finivamo di desinare in quella osteria della Solana ove albergavamo, entrarono due donne d'assai buon garbo, con due serve;

-Ora un giorno -seguì Campuzano-, appena finivamo di mangiare in quella stanza della Solana dove albergavamo, entrarono due donne di gentil presenza con due serve;

la una se puso a hablar con el capitán en pie, arrimados a una ventana,

l'una prese a ragionare col capitano, ambedui appoggiati ad un balcone;

l'una si pose a parlare con il capitano, in piedi appoggiati ad una finestra;

y la otra se sentó en una silla junto a mí, derribado el manto hasta la barba, sin dejar ver el rostro más de aquello que concedía la raridad del manto;

l'altra posesi a sedere appresso a me, il velo abbassato insin al mento, perch'io non poteva vederle il viso, se non quanto lo permetteva la rarità del manto;

e l'altra si assentò in una sedia vicina a me, con il manto tanto basso sul volto che altro non se le poteva vedere di quello che concedeva la rarità del zendado.

y aunque le supliqué que por cortesía me hiciese merced de descubrirse, no fue posible acabarlo con ella, cosa que me encendió más el deseo de verla.

ed ancorché la supplicassi farmi tanto favore di scuoprirsi non fu possibile di ottenerlo, il che m'accese ancora più il desiderio di vederla.

Et benché molte volte la pregassi farmi mercede di discoprirsi non fu mai possibile ch'ella farlo volesse, cosa che maggiormente m'accendeva il desio di vederla.

Y para acrecentarle más, o ya fuese de industria acaso(2), sacó la señora una muy blanca mano, con muy buenas sortijas.

E per farlo maggiore, o fosse a caso o da industria, la signora si cavò fuora una candida mano, con molto buon'anelli.

Et per maggiormente accrescere questo desio, o fosse di sua industria o caso, cavò fuori la signora una bianchissima mano con molti anelli.

Estaba yo entonces bizarrísimo, con aquella gran cadena que v. m. debió de conocerme, el sombrero con plumas y cintillo, el vestido de colores a fuer de soldado, y tan gallardo a los ojos de mi locura que me daba a entender que las podía matar en el aire.

Allora vistosamente io compariva con quella gran collana che può esser m'abbiate veduta portare, il capello col suo cordone di scintillo e tutto coperto di piume, il vestito di vari colori a modo di soldato e quello sì galante e sì bizarro agli occhi della mia vanità e pazzia ch'io mi dava ad intendere che poteva far morire le donne in aria.

Era io allora bizarrissimo, con quella gran collana che v. s. mi deve più volte aver veduto, il capello con un centiglio d'oro, ripieno di molte piume, il vestito di colore apunto da soldato e tanto gagliardo agl'occhi miei, anzi a quelli della mia pazzia, che mi dava ad intender gran cose;

Con todo esto le rogué que se descubriese, a lo que ella me respondió: "No seáis importuno, casa tengo, haced a un paje que me siga, que aunque yo soy más honrada de lo que promete esta respuesta, todavía, a trueco de ver si responde vuestra discreción a vuestra gallardía, holgaré de que me veáis".

Con tutto ciò, la pregai che si scoprisse ed ella mi rispose: "Non mi siate importuno, ho una casa, fate venirmi dietro un paggio, perché, quantunque io abbia più d'onore che non accenna questa risposta(4), tuttavia non mi sarà a dispiacere che mi vediate, acciò possa vedere se la vostra discrezione colla vostra galanteria corrisponda".

et così di nuovo la pregai che si scoprisse, rispondendomi ella ch'io non fossi più importuno, e ch'avea casa, che dovessi farla seguire da un paggio, né che per altro questo faceva che per vedere se la mia discrezione corrispondeva alla mia bravura, essendo cosa indecente alla condizione sua onorata l'insegnarmi la casa e lasciarsi vedere.

Besele las manos por la grande merced que me hacía, en pago de la cual le prometí montes de oro.

Ringraziaile(5) del gran favore e per contracambiarlo le promissi montagne d'oro.

Le baciai la mano in segno della molta mercede che mi faceva e le promisi li monti d'oro.

Acabó el capitán su plática.

Il capitano finì il suo ragionamento

Finì il capitano il ragionamento ch'aveva con quell'altra;

Ellas se fueron; siguiolas un criado mío.

ed elleno andaron via, seguitate da uno mio servitore.

elle si andarono ed io le feci seguire da un mio servo.

Díjome el capitán que lo que la dama le quería era que le llevase unas cartas a Flandes a otro capitán que decía ser su primo, aunque él sabía que no era sino su galán.

Mi disse il capitano che quel che la signora da lui voleva si era ch'ei portasse alcune sue lettere in Fiandra ad altro capitano ch'ella diceva esser suo cugino, bench'egli già sapeva colui esser il suo innamorato.

Dissemi il capitano che quello che la dama da lui voleva era che li inviassi una lettera in Fiandra ad un altro capitano che ella diceva esser suo cugino, ma che lui ben sapeva esserle amante.

Yo quedé abrasado con las manos de nieve que había visto, y muerto por el rostro que deseaba ver;

Restai acceso tutto da quella man di neve ch'io veduta aveva e consumato per quel viso che veder io bramava.

Io rimasi acceso della mano di neve che veduta avea e morto per il viso che bramava vedere.

y así, otro día, guiándome mi criado, dióseme libre entrada; hallé una casa muy bien aderezada, y una mujer de hasta treinta años, a quien conocí por las manos.

E così l'altro giorno, condotto dal mio servitore a casa sua e datamici libera entrata, quella trovai molto ben addobbata et in essa una donna ch'io conobbi alle mani esser d'anni trenta incirca.

Così il giorno seguente, guidandomi il servo, mi fu data entrata libera. Ritrovai una casa molto bene all'ordine ed una donna di forsi trent'anni, la quale riconobbi per la mano.

No era hermosa en estremo, pero éralo de suerte que podía enamorar comunicada, porque tenía un tono de habla tan suave que se entraba por los oídos en el alma.

Non era grandemente bella ma tuttavia assai per con il ragionare far venir dell'amore, perché aveva un sì dolce parlare, e sì soave, che per gli orecchi nell'animo entrava.

Non era bella in estremo, però di maniera che poteva innamorare, avendo un suono nel parlare tanto dolce che entrava per le orecchie nell'anima.

Pasé con ella luengos y amorosos coloquios;

Ebbi con lei un lungo ed amoroso parlamento.

Passai con essa lunghi ed amorosi discorsi.

blasoné, hendí, rajé, ofrecí, prometí, y hice todas las demonstraciones que me pareció ser necesarias para hacerme bien quisto con ella.

Con vanto innalzai la mia casata, io fendei, tagliai, offerii, promisi e feci tutte le dimostrazioni che mi parvero necessarie per guadagnarmi la grazia sua.

Raccontai l'imprese de' miei maggiori, la nobiltà della nostra casata; mi avantai al terzo cielo, offersi, promissi ed insomma feci tutte quelle dimostrazioni che mi parvero necessarie a farmi voler bene;

Pero como ella estaba hecha a oír semejantes o mayores ofrecimientos y razones, parecía que les daba atento oído, antes que crédito alguno.

Ma perché assuefatta era a sentire simili o maggiori offerimenti e grandezze pareva che lor desse attenzione, anzi che credito alcuno.

però ella, come che solita a sentire simili o maggiori offerte, più tosto mostrava di sentire le mie parole che di darle credenza.

Finalmente, nuestra plática se pasó en flores cuatro días que continué en visitalla sin que llegase a coger el fruto que deseaba;

Infine il nostro ragionare in quattro giorni che la visitai se n'andò tutto in fumo od in fiori, senza ch'io venissi a coglierne il frutto da me bramato;

Finalmente questa prattica passò infin quattro giorni che continovai in visitarla, senza che mai arrivassi a corre il frutto che tanto desiava.

en el tiempo que la visité, siempre hallé la casa desembarazada, sin que viese visiones en ella de parientes fingidos, ni de amigos verdaderos;

ed in quel tempo trovai la casa sgomberata e senza visioni di parenti postici e finti e di amici veri.

In tutto questo tempo che io frequentai la sua casa, sempre la viddi sgombrata e vuota da parenti finti e da amici veri.

servíala una moza más taimada que simple.

Aveva una serva più astuta e trincata che semplice o sciocca.

Servivala una fanciulla alquanto più scaltrita che semplice.

Finalmente, tratando mis amores como soldado que está en víspera de mudar, apuré a mi señora doña Estefanía de Caicedo (que este es el nombre de la que así me tiene) y respondiome:

Insomma, trattando i miei amori come soldato ch'è nella sera di mutar la mattina, volli sapere qual fosse l'intenzione della signora Stefana da Cayzedo (quest'è il nome di quella che così m'ha concio), la quale mi rispose:

Infine, trattando li miei amori come soldato che sta in transito di mutar voglia, feci che la signora donna Esteffania di Cayzedo, che tale è il nome di quella che di questa maniera m'ha infranciosato, in questa guisa mi rispondesse:

"Señor alférez Campuzano, simplicidad sería si yo quisiese venderme a v. m. por santa: pecadora he sido, y aun ahora lo soy,

"Signor alfiere Campuzano, semplicità sarebbe s'io pensassi vendermivi per santa, che sono stata peccatrice ed ancora la sono,

"Signor alfiere Campuzano, simplicità sarebbe se io volessi vendermi a voi per santa. Peccatrice sono stata ed anco adesso lo sono

pero no de manera que los vecinos me murmuren, ni los apartados me noten; ni de mis padres, ni de otro pariente heredé hacienda alguna;

ma non in modo che i vicini ne mormorino né che dai lontani possa esser notata. Da padre e madre né da altri parenti non ho ereditati beni;

ma non però di maniera che li vicini mi mormorino né li lontani mi notino; né di mio padre né d'altro parente mai fui erede di ricchezza alcuna;

y con todo esto vale el menaje de mi casa bien validos dos mil y quinientos escudos, y estos en cosas que, puestas en almoneda, lo que se tardare en ponellas se tardará en convertirse en dineros.

ciò nonostante vagliono, per lo manco, duemilacinquecento scudi i mobili e la robba che ho in questa casa, perché messi all'incanto caverebbesene subito i soldi.

con tutto questo però vale il mobile della mia casa da duemillacinquecento ducati e questo in cose che, poste all'incanto, quanto si tarderà in mettervele, tanto si tarderà in convertirle(1) in oro.

Con esta hacienda busco marido a quien entregarme y a quien tener obediencia; a quien juntamente con la enmienda de mi vida le entregaré una increíble solicitud de regalarle y servirle,

Con questa poca facoltà cerco un marito a cui donarmi ed ubbidire ed insieme con emendare la mia vita aver incredibile cura in accarezzarlo e servirlo ed anche regalarlo,

Con questa ricchezza cerco un marito al quale io debbia sottopormi, esser obediente ed al quale con l'emenda della mia vita abbia da esser sollicita in servirlo in quello che mi commanderà, regalandolo di guisa che di me s'abbia a contentare.

porque no tiene príncipe cocinero más goloso ni que mejor sepa dar el punto a los guisados que le sé dar yo cuando mostrando ser casera me quiero poner a ello.

perché non è prencipe ch'abbia cuoco che più di me, quand'io mi ci voglio mettere, sappia cucinar le vivande e dar lor i suoi condimenti, saporetti e leccardia.

Perché non ha prencipe alcuno tanto perfetto cuoco che meglio di me sappia cucinar le vivande, quando mostrando di esser nata per quell'ufficio mi vi voglio porre.

Sé ser mayordomo en casa, moza en la cocina, y señora en la sala: en efeto, sé mandar y sé hacer que me obedezcan.

Per casa so far del maggiordomo, esser guattara in cucina e nella sala padrona e signora: infatti so comandar e fare che mi si ubbidisca.

So essere maggiordomo in camera, fantesca in cucina, signora in sala: in effetto so commandare e so farmi obedire.

No desperdicio nada y allego mucho: mi real no vale menos sino mucho más cuando se gasta por mi orden.

Non dissipo la robba col mandarla a male; anzi molto l'accresco. Il mio soldo non vale manco ma vale più assai, quando si spende d'ordine mio.

Non mando a male cosa alcuna ed accresco molto; il soldo non mi vale tre quattrini ma quattro e mezzo, quando si spende d'ordine mio.

La ropa blanca que tengo, que es mucha y muy buena, no se sacó de tiendas, ni lenceros: estos pulgares y los de mis criadas la hilaron, y si pudiera tejerse, en casa se tejiera.

Tutti li panni lini da biancheria, ch'ho in buona quantità e buoni, non vengon mica dalle botteghe di quelli che li vendono, queste mie dita e quelle delle mie serve gli hanno filati e, se in casa s'avessero potuto tessere, vi sarebbono stati tessuti.

La biancheria che tengo, la quale è molta, non si è comprata a tenda o a bottega ma questi dita(2) e quelli delle mie serve la filarono e, se si fosse potuta tessere in casa, si sarebbe tessuta.

Digo estas alabanzas mías porque no acarrean vituperio cuando es forzosa la necesidad de decirlas.

A me do queste lodi perché non danno biasimo, quando è di necessità dirle.

Dico queste mie lodi perché non apportano vituperio, quando vi è la necessità di dirle.

Finalmente quiero decir que yo busco marido que me ampare, me mande y me honre, y no galán que me sirva y me vitupere.

Insomma cerco un marito che mi protega, mi comandi e m'onori e non amico o drudo che mi servi e vituperi.

Finalmente voglio inferire che io cerco marito che mi guardi, che mi commandi, che mi onori e non galano che mi serva e mi vitupera.

Si vuesa merced gustare de aceptar la prenda que se le ofrece, aquí estoy moliente y corriente, sujeta a todo aquello que vuesa merced ordenare, sin andar en venta, que es lo mismo andar en lenguas de casamenteros, y no hay ninguno tan bueno para concertar el todo como las mismas partes".

Se vostra signoria vuol accettare il partito, gliel'offero: eccomi qui apparecchiata ad ogni cosa ch'ella volesse comandarmi, senza passar per bocca o per trattato di sensali, ch'è com'esporsi in vendita, perché nessuno può così bene negoziar il tutto come coloro che sono parti".

Se a vostra signoria piace di accettarmi in moglie, io sono qui di buona voglia soggetta a tutto quello che da voi sarà ordinato, senza passare in vendita per mezzo de sensali, che non ve n'ha nissuno più perfetto per concertare un simile negozio che le parti stesse".

Yo, que tenía entonces el juicio no en la cabeza sino en los carcañares,

Io, ch'allora aveva il giudizio non nella testa ma nelle calcagna,

Io, che allora avea il giudizio non in capo ma sì bene nelle calcagna,

haciéndoseme el deleite en aquel punto mayor de lo que en la imaginación le pintaba,

imaginandomi esser maggior il gusto in quell'istante e nell'effetto che seguirebbe, ch'io nol m'era figurato,

facendomisi in quel punto maggiore il diletto di quello che mi pingeva l'imaginazione

y ofreciéndoseme tan a la vista la cantidad de hacienda que ya la contemplaba en dineros convertida,

ed offerendomisi così agli occhi la quantità di robba che già io stava contemplando trasformata in denari,

ed offerendomisi alla vista la gran ricchezza, che di già contemplava il tutto in dinari,

sin hacer otros discursos de aquellos a que daba lugar el gusto, que me tenía echados grillos al entendimiento,

senza fare altro discorso che quello a cui l'amore e l'importanza dell'interesse, che mi mettevano i grilli nella testa, davano luogo,

senza far più discorso di quello che concedevami di fare il gusto che mi poneva grilli nel cervello,

le dije que yo era el venturoso y bien afortunado en haberme dado el cielo, casi por milagro, tal compañera para hacerla señora de mi voluntad y de mi hacienda,

le dissi ch'io era felice e ben avventurato in avermi dato il cielo, quasi miracolo, una tal compagnia, perché fosse padrona(6) della volontà mia e de' miei beni,

le dissi ch'io era il venturoso, il fortunato in avermi dato il cielo, quasi per miracolo, tal compagna per farla signora della mia volontà e di tutto il mio

que no era tan poca que no valiese, con aquella cadena que traía al cuello, y con otras joyuelas que tenía en casa, y con deshacerme de algunas galas de soldado, más de dos mil ducados,

quali non eran così pochi che non valessero, con la collana ch'io portava al collo ed altri gioelletti ch'aveva in casa e con insieme alcuni arredi da soldato, de' quali voleva far soldi, più di duemila scudi,

che non era così poco che non valesse, con quella catena ch'io avea al collo, altre gioie che avevo in casa e col spogliarmi di galanterie da soldato, più di duemila ducati,

que juntos con los dos mil y quinientos suyos, era suficiente cantidad para retirarnos a vivir a una aldea de donde yo era natural y adonde tenía algunas raíces, hacienda tal, que sobrellevada con el dinero, vendiendo los frutos a su tiempo, nos podía dar una vida alegre y descansada.

e questi coi suoi duemilacinquecento era bastante quantità per ritirarne in un villaggio, luogo di mia nascita e dov'io aveva alcuni campi e tali che, vendendone i frutti a suo tempo e quegli aiutati con quest'altri denari, ci potrebbono dare una vita allegra e contenta.

che con li suoi duemilacinquecento era sufficiente quantità per ritirarsi a vivere in una terra donde io ero nato e dove ancora aveva non so che poderi che, sostentati con li dinari, vendendo li frutti a suo tempo erano per darci una vita allegra e riposata.

En resolución, aquella vez se concertó nuestro desposorio y se dio traza cómo los dos hiciésemos información de solteros;

In risoluzione, allora accordammo il nostro casamento e demmo ordine ch'avessimo le fedi od attestazioni del non essere maritato né l'un né l'altro.

In conclusione si chiuse il matrimonio

y en los tres días de fiesta que vinieron luego juntos en una pascua, se hicieron las amonestaciones,

E nelle tre feste di pasqua, ch'erano molto prossime, furono fatte le publicazioni;

e ne' tre giorni di pascha che per mia disaventura s'abbatté esser la prima festa si fecero le amonestazioni

y al cuarto día nos desposamos, hallándose presentes al desposorio dos amigos míos y un mancebo que ella dijo ser primo suyo, a quien yo me ofrecí por pariente con palabras de mucho comedimiento, como lo habían sido todas las que hasta entonces a mi nueva esposa había dado, con intención tan torcida y traidora que la quiero callar,

ed il quarto giorno dapoi ci sposammo, trovandosi presenti al nostro sponsalizio due miei amici ed un giovine ch'ella disse essere suo cugino, al quale m'offerii con tutti quelli miglior uffizi da buon parente e con parole piene di cortesia, sì com'ancora l'erano state tutte quelle che sin allora io aveva date alla mia novella sposa, benché con sì contraria e traditora intenzione che la voglio tacere,

ed il quarto giorno si desposamo, ritrovandosi presente al dar l'anello due miei amici ed un giovane ch'ella diceva esser suo cugino, al quale io mi offersi per parente con parole molto lontane da quello che io pensava di fare, che per adesso voglio tacere.

porque aunque estoy diciendo verdades, no son verdades de confesión, que no pueden dejar de decirse.

perché, quantunque io dica la verità, non è già verità di confessione che non si possa lasciar di dirla.

Mudó mi criado el baúl de la posada a casa de mi mujer; encerré en él, delante de ella, mi magnífica cadena; mostrele otras tres o cuatro, si no tan grandes, de mejor hechura, con otros tres o cuatro cintillos de diversas suertes;

Portò il mio servitore da casa mia a quella della consorte il mio tamburo ed in presenza d'essa io aveva serrato in quello la magnifica mia collana, mostratole ancora tre o quattro, se non sì grandi ben meglio lavorate, ed altri tre o quattro cordoni di scintillo di differenti sorti.

Il servo mio portò il mio baiulo alla casa della nuova sposa, riserrando in quello alla presenza sua la magnifica mia collana; li ne mostrai tre o quattro altre, se non tanto grandi, almeno di più bella fattura, con altritanti centigli da capello di diverse sorti;

hícele patentes mis galas y mis plumas, y entreguele para el gasto de casa hasta cuatrocientos reales que tenía.

Di più, tutti li miei vestiti e le mie piume io le fe' vedere; e diedele in mano per la spesa di casa quattrocento reali(7).

mostraili tutti li miei vestiti, le piume e le diedi per la spesa di casa da quattrocento reali incirca che io avea.

Seis días gocé del pan de la boda, espaciándome en casa como el yerno ruin en la del suegro rico.

Per sei giorni godetti il pane delle nozze, spasseggiando per casa com'il cattivo genero in quella del suocero ricco.

Sei giorni gustai del pane delle nozze, spacciandomi in casa come il genero furfante in quella del suocero ricco.

Pisé ricas alhombras, ahajé sábanas de holanda, alumbreme(3) con candeleros de plata;

Io caminava sopra preziosi tapeti, gualciva lenzuola di rensa, mi si porgeva innanzi 'l lume nei candelieri d'argento;

Calpestai ricchi tapeti, dormii in lenzuola d'olanda; facevamisi lume con candelieri d'argento;

almorzaba en la cama, levantábame a las once, comía a las doce, y a las dos sesteaba en el estrado;

faceva collazion in letto, levavami alle sedici ore, a dicisette io pranzava ed alle venti dormiva, overo riposava nello strato per passar il gran caldo.

facevo collazione in letto; levavami a mezzogiorno; d'indi a poco mangiava; dormiva buona pezza.

bailábanme doña Estefanía y la moza el agua delante.

Donna Esteffania e la serva mi gettavano l'acqua davanti per rinfrescarmi;

Mi mozo, que hasta allí le había conocido perezoso y lerdo, se había vuelto un corzo.

Il mio servitore, che insino allora io aveva conosciuto pigro, da niente e balordo, era diventato un daino.

il mio paggio, che fino allora era stato infingardo e poltrone, divenne un daino.

El rato que doña Estefanía faltaba de mi lado, la habían de hallar en la cocina toda solícita en ordenar guisados que me despertasen el gusto y me avivasen el apetito.

Il tempo che la signora Stefana non mi stava allato, ella si ritrovava nella cucina a fare sguazzetti e saporetti da destarmi il gusto ed aguzzare l'appetito(8).

Tutte le volte che donna Esteffania mancava dal mio lato, ritrovavasi in cucina tutta sollicita in ordinar delicatezze che mi destassero il gusto e mi ravvivassero l'appetito;

Mis camisas, cuellos y pañuelos eran un nuevo Aranjuez de flores, según olían bañados en la agua de ángeles y de azahar que sobre ellos se derramaba.

Le mie camiscie, i miei collari e fazzoletti eran un altro Aransciese(9) di fiori, sì buon odor buttavano bagnati d'acqua d'angeli e nanfa che sopra si spruzzava.

le mie camicie, collari e fazzoletti erano un giardino di fiori tanto odoravano, bagnati in acqua d'angeli ed acqua nanfa.

Pasáronse estos días volando, como se pasan los años que están debajo de la jurisdición del tiempo; en los cuales días, por verme tan regalado y tan bien servido, iba mudando en buena la mala intención con que aquel negocio había comenzado.

E come gli anni che stanno sotto la giuridizione del tempo si passano volando, così passarono quei giorni, mentre i quali, perciò che mi vedeva esser accarezzato, regalato e ben servito, io andava mutando in buona la cattiva intenzione con che io aveva principiato quel negozio.

Passarono questi giorni volando, in quella guisa che passano gl'anni che sono sottoposti alla giurisdizione del tempo, nel qual tempo, per vedermi così ben trattato, andavo a poco a poco mutando in buona la mala volontà con che avea principiato quel negozio.

Al cabo de los cuales, una mañana, que aún estaba con doña Estefanía en la cama, llamaron con grandes golpes a la puerta de la calle.

In capo d'essi giorni ed una mattina ch'ancor io era in letto con la signora Stefana, picchiarono con grandi e spessi colpi alla porta di strada;

Ora una mattina, mentre ancora era in letto con la mia donna Esteffania, sentii battere alla porta in istrada.

Asomose la moza a la ventana, y quitándose al momento, dijo:

affacciossi la fante alla finestra ed al momento levandosene, disse:

Si fece la serva alla finestra ed in un subito vi si levò dicendo:

"¡Oh, que sea ella la bien venida!

"Oh, sia v. s. la bentornata!

"O sia la benvenuta;

¿Han visto, y cómo ha venido más presto de lo que escribió el otro día?"

E come tanto presto e più di quello ch'aveva scritto l'altro giorno?"

come è venuta prima di quello che scrisse l'altro giorno?"

"¿Quién es la que ha venido, moza?", le pregunté.

"Chi è -domandaile- quella signora ch'è venuta?"

"E chi è venuto?", chiesi io allora alla serva.

"¿Quién? -respondió ella- es mi señora doña Clementa Bueso, y viene con ella el señor don Lope Meléndez de Almendárez, con otros dos criados y Hortigosa, la dueña que llevó consigo".

Chi? -rispose lei- È la signora Clementa Bueso, mia padrona, e vien con essa il signor don Lopez Melendaz(10) d'Almendarez, con due servitori ed Hortigosa, la donna ch'ella menò seco".

"Chi? -rispose lei- Viene la signora mia donna Clemente Bueso, accompagnata dal signor don Lope Melendez d'Almendare, con altri due servi ed Ortigosa, la governatrice di casa che menò seco".

"Corre moza, bien haya yo, y ábrelos -dijo a este punto doña Estefanía -y vos, señor, por mi amor, que no os alborotéis, ni respondáis por mí a ninguna cosa que contra mí oyéredes".

"Corri presto ad aprirle in buonora -disse la signora Stefana-; e voi, caro consorte, per amor mio state saldo e non v'incresca per qual si sia cosa che mi si dica e nulla rispondiate".

"Corri -disse allora donna Esteffania- corri ed apri; et voi, signor mio, per quello amor che mi portate, non vi turbate punto né rispondete per me a nissuna cosa che contro sentirete dirmi".

"¿Pues quién ha de deciros cosa que os ofenda, y más estando yo delante?

"E che cosa -risposile- vi si potrà dir che v'offenda, massime in questa presenza mia?

"E chi ha da dir cosa che vi offenda, massime essendov'io? -risposi allora-

Decidme, ¿qué gente es esta, que me parece que os ha alborotado su venida?"

Ditemi, che gente è questa, la cui venuta mi pare v'abbia alterata?"

Ditemi che gente è questa, poiché parmi che molto vi abbia turbata la sua venuta".

"No tengo lugar de responderos -dijo doña Estefanía- sólo sabed que todo lo que aquí pasare es fingido, y que tira a cierto designio y efeto, que después sabréis".

"Non ho adesso tempo di rispondervi -rispose(11) la signora Stefana-; ma solamente siate avvisato che tutto quello che vedrete qui fare è cosa finta e camina a certo fine che voi saprete poi".

"Non ho tempo di rispondervi -disse donna Esteffania-, solo sappiate che quanto qui vedrete tutto è finto ed indrizzato ad un certo fine ed effetto che poi vi dirò";

Y aunque quisiera replicarle a esto, no me dio lugar la señora doña Clementa Bueso, que se entró en la sala vestida de raso verde prensado, con muchos pasamanos de oro, capotillo de lo mismo, y con la misma guarnición;

E come io voleva replicarle non ebbi spazio, perch'entrò la signora Clementa Bueso vestita di raso verde stampato, con sopravi di molti passamani d'oro, capotto del medesimo e della medesima guarnizione che 'l vestito,

et benché io volessi a questo replicare non mi diede luogo di farlo la signora donna Clemente che entrò nella sala tutta vestita di raso verde, con molti passamani d'oro, un capotto dello stesso, con la stessa guarnizione,

sombrero con plumas verdes, blancas, y encarnadas, y con rico cintillo de oro, y con un delgado velo cubierta la mitad del rostro.

il capello con piume verdi, bianche ed incarnate col suo ricco scintillo d'oro e d'un velo molto sottile coperto il viso sin a mezzo.

un capello con piume verdi, bianche ed incarnate, con un ricco centiglio d'oro e con un delicatissimo velo coperto la metà del viso.

Entró con ella el señor don Lope Meléndez de Almendárez, no menos bizarro que ricamente vestido de camino.

Con lei entrò il signore don Lopez Melendez d'Almendarez, non men ricca e vistosamente vestito da campagna.

Entrò con essa il signor don Lope non men bizarro che riccamente vestito da camino.

La dueña Hortigosa fue la primera que habló, diciendo:

Madonna Ortigosa fu la prima a parlar dicendo:

Ortigosa la governatrice fu la prima che parlò dicendo:

"¡Jesús! ¿Qué es esto? ¿Ocupado el lecho de mi señora doña Clementa, y más con ocupación de hombre?

"Giesù! Che cosa è questa? Occupato il letto della mia padrona la signora Clementa, ed anche da un uomo?

"Che è questo? Occupato il letto di donna Clemente mia signora, e quello che più importa da uomo?

¡Milagros veo hoy en esta casa!

Veggo miracolo oggi in questa casa.

Miracoli veggio in questa casa.

¡A fe que se ha ido bien del pie a la mano la señora doña Estefanía, fiada en la amistad de mi señora!"

O sì che quest'è bella(12); affé, che donna Stefana, confidandosi nella bontà ed amicizia della mia padrona, si dà un grasso tempo".

Affé, che la signora Esteffania si ha proveduto, fidata nell'amistà della mia signora".

"Yo te lo prometo, Hortigosa -replicó doña Clementa-, pero yo me tengo la culpa, que jamás escarmiente yo en tomar amigas que no lo saben ser, si no es cuando les viene a cuento".

"Così te n'assicuro, Hortigosa -rispose la signora Clementa-; ma tutta la colpa è mia, perché mai avvertisco bene ad eleggermi amiche, posciaché non lo sono, se non in quanto lor torna comodo".

"Et questo procede -rispose donna Clemente- dal non aver io mai fatto scelta d'amica ma sì bene provedutami solo di gente che risguarda al suo utile".

A todo lo cual respondió doña Estefanía: "No reciba vuesa merced pesadumbre, mi señora doña Clementa Bueso, y entienda que no sin misterio vee lo que vee en esta su casa, que cuando lo sepa, yo sé que quedaré desculpada y vuesa merced sin ninguna queja."

"Signora -rispose allora Stefana-, vostra signoria non si dia fastidio, gliene prego, perché non è senza misterio ciò ch'ella vede in questa casa, il quale, quando l'averete inteso, so che non averò commess'errore e che non averete soggetto da lamentarvi".

A queste cose rispose donna Esteffania dicendo: "Non riceva v. s. pensiero di sorte alcuna, perché non senza misterio questo si è fatto, che quando lo saprà io rimarrò discolpata e v. s. senza occasione di lamentarsi".

En esto ya me había puesto yo en calzas y en jubón, y tomándome doña Estefanía por la mano me llevó a otro aposento,

Già in quel mentre io m'era vestito quasi tutto e, presomi per mano la signora Stefana, mi fece entrare in altra camera

Io in questo mentre mi ero posto in calze ed in giubbone e prendendomi donna Esteffania per la mano mi condusse in un'altra camera

y allí me dijo que aquella su amiga quería hacer una burla a aquel don Lope que venía con ella, con quien pretendía casarse;

e lì mi disse che quell'amica sua voleva fare una burla a quel signor Lope, ch'era con lei venuto e con chi ella pretendeva di maritarsi,

e mi disse che quella sua amica voleva fare una solenne burla a quel signor don Lope, pretendendo di esserle consorte,

y que la burla era darle a entender que aquella casa y cuanto estaba en ella era todo suyo, de lo cual pensaba hacerle carta de dote;

e che la burla era fargli creder che quella casa e quanto era dentro a lei apparteneva e fargliene voleva carta di dote

et che la burla era di questa maniera: pretendeva donna Clemente darle ad intendere che quella casa fosse sua, con quanto dentro vi era, e che pensava farline carta di dote,

y que hecho el casamiento se le daba poco que se descubriese el engaño, fiada en el grande amor que el don Lope la tenía,

e che, fatto il maritaggio, non le importava di niente, o se non poco, che fosse scoperto l'inganno, perch'ella molto si confidava nel grand'amore ch'egli mostrava di averle.

ma che poi fatto il matrimonio poco le importava che si scoprisse l'inganno, fidata nel molto amore che don Lope le portava

"y luego se me volverá lo que es mío, y no se le tendrá a mal a ella, ni a otra mujer alguna, de que procure buscar marido honrado, aunque sea por medio de cualquier embuste".

"Fatto questo -seguitò Stefana-subito mi ritornerà quello ch'è mio; e mai sarà biasmata, né altra donna, d'aver trovato modo di guadagnarsi un buon marito, ed onorato, ancorché per via d'inganno stato sia".

"e che subito mi avrebbe restituito il mio"; né detto don Lope se l'averebbe a male, perché ella di questa maniera avesse procurato un marito così nobile, anzi li ne avrebbe avuto grado, stimandola di accorta e prudente.

Yo le respondí que era grande estremo de amistad el que quería hacer, y que primero se mirase bien en ello, porque después podría ser tener necesidad de valerse de la justicia para cobrar su hacienda.

Io le risposi ch'era estrema cortesia quella che le voleva fare e che ben bene ci dovesse prima pensare, perché dapoi potrebbe essere che fosse di bisogno ricorrere dalla giustizia per riaversi la sua robba.

Io le risposi che era un grand'estremo d'amistà quello che pensava di fare e che prima pensasse bene a' fatti suoi, acciò che poi per ricuperare il suo non facesse bisogno della giustizia;

Pero ella me respondió con tantas razones, representando tantas obligaciones que la obligaban a servir a doña Clementa, aun en cosas de más importancia, que mal de mi grado y con remordimiento de mi juicio, hube de condecender con el gusto de doña Estefanía, asegurándome ella que solos ocho días podía durar el embuste, los cuales estaríamos en casa de otra amiga suya.

Ma mi disse tante ragioni, rappresentando tanti oblighi che l'astrignevano, così diceva, a far servizio a quella signora Clementa, anche in cose di maggior importanza, che, a mio malgrado e con grandissimo sospetto ch'io ne ebbi, non potei non piegarmi a ciò ch'ella da me voleva, e dopo ch'essa m'ebbe assicurato non dover quella burla durar più che per otto giorni, durante i quali avevamo da stare in casa d'altr'amica sua.

ma mi rispose lei con tante ragioni, significandomi di aver tante obligazioni verso detta sig. donna Clemente che la obligavano a servirla anco in cose di maggior importanza, tutte cose che, mal mio grado e con rimordimento del mio giudicio, mi fecero condescendere alle voglie di donna Esteffania, assicurandomi che solo otto giorni dovea durare quell'inganno, nel qual tempo saressimo stati in casa di una sua parente o amica.

Acabámonos de vestir ella y yo, y luego, entrándose a despedir de la señora doña Clementa Bueso y del señor don Lope Meléndez de Almendárez, hizo a mi criado que se cargase el baúl y que la siguiese, a quien yo también seguí, sin despedirme de nadie.

Ella ed io fornimmo di vestirci e subito, licenziatasi dalla signora Clementa e dal signor don Lopez, disse al mio servitore ch'egli pigliasse il mio tamburo e la seguitasse; ed anch'io la seguitai, senz'essermi licenziato da nessuno.

Finimmo di vestirsi ambidue ed andando lei a prender congedo dalla signora donna Clemente e dal signor don Lope feci che il mio servo, preso il baiulo in ispalla, seguisse mia moglie, così feci anch'io senza spedirmi da persona alcuna.

Paró doña Estefanía en casa de una amiga suya, y antes que entrásemos dentro estuvo un buen espacio hablando con ella,

Fermossi Stefana in casa d'un'amica sua e, prima che v'entrassi, la stette per buon pezzo a parlare con quella,

Venne donna Esteffania in casa d'un'amica sua e prima che entrassimo dentro stassimo buona pezza fuori in istrada, parlando lei con quella che mi avea fatto credere parente.

al cabo del cual salió una moza y dijo que entrásemos yo y mi criado.

in fin del quale venne fuor una fante e disse ch'io entrassi col mio servitore.

Infine uscì una serva a dirci che entrassimo io ed il servitore.

Llevonos a un aposento estrecho, en el cual había dos camas tan juntas que parecían una, a causa que no había espacio que las dividiese y las sábanas de entrambas se besaban.

Fummo condotti ad una camera stretta molto, nella qual erano due letti tanto vicini l'un altro che parevan un solo, perché non v'era spazio tra loro che gli dividesse e le lenzuola d'ambedui stavano abbracciate baciandosi queste con quelle.

Ci condusse in una camera molto stretta, la quale avea due letti tanto congiunti che parevano un solo, a causa che non aveano spazio che li dividesse e le lenzuola si baciavano per la vicinità.

En efeto, allí estuvimos seis días, y en todos ellos no se pasó hora que no tuviésemos pendencia, diciéndole la necedad que había hecho en haber dejado su casa y su hacienda, aunque fuera a su misma madre.

Insomma, quivi stemmo sei giorni ed in ciascuno d'essi non si passò ora nessuna che non avessimo da contrastare, rinfacciandole io la sciocchezza ch'aveva fatta in avere lasciata casa sua, ed insieme la robba, ancorché fosse stato a sua propria madre.

Quivi stessimo sei giorni né passava ora o momento che sempre fra noi non fosse questione, dicendole io qual cagione tanto potente e necessaria l'avea indotta a lasciar la propria casa, benché fosse stata la sua madre stessa.

En esto iba yo y venía por momentos,

Et io in questo andava e veniva esaggerando di momento in momento,

Usciva io di casa spesso e subito ritornava,

tanto que la huéspeda de casa, un día que doña Estefanía dijo que iba a ver en qué término estaba su negocio, quiso saber de mí qué era la causa que me movía a reñir tanto con ella, y qué cosa había hecho que tanto se la afeaba, diciéndole que había sido necedad notoria más que amistad perfeta.

tanto che la padrona di quella casa, un giorno che la signora Stefana disse che se ne giva a vedere dalla signora Clementa in che termine era il suo negozio, volle saper da me per qual cagione io con lei tanto da contender aveva e che fallo era il suo che tanto glielo rinfacciava, dicendole ch'era stata manifesta sciocchezza, anzi ch'amicizia perfetta.

tanto che una volta vi venni e ritrovai che mia moglie si era partita per vedere in qual termine si fosse il suo negozio, come mi avea detto, e così la padrona della casa mi richiese per qual cagione tutto il giorno rissavamo insieme e che cosa avea ella fatto che in iscusa rispondeva averlo fatto più per necessità notoria che per amistà perfetta.

Contele todo el cuento,

Raccontaile il tutto

Il tutto le raccontai

y cuando llegué a decir que me había casado con doña Estefanía, y la dote que trujo, y la simplicidad que había hecho en dejar su casa y hacienda a doña Clementa, aunque fuese con tan sana intención como era alcanzar tan principal marido como don Lope, se comenzó a santiguar y a hacerse cruces con tanta priesa y con tanto "¡Jesús, Jesús, de la mala hembra!" que me puso en gran turbación,

e, quando io le dissi che con la signora Stefana m'er'ammogliato e della dote che m'aveva portata e la semplicità di lei nell'avere lasciata la casa e la robba sua alla signora Clementa Bueso, benché fosse con sana intenzione di aiutarla, acciò che s'acquistasse un così buon marito, e di tal importanza, com'era il signor don Lopez, ella prese a farsi tanti segni di croce ed a dire tanti "Giesù, Giesù" e tante volte "o la pessima femina" che diventar mi fece tutto turbato

et quando venni al punto che le dissi esser mia moglie, la dote che portata mi avea e la simplicità che avea dimostrata in lasciare la propria casa e beni a donna Clemente Bueso, benché con buona intenzione, quanto era la sua, di prendere così nobile marito qual era don Lope, cominciò a signarsi, dicendo: "Ohimè, ohimè, che mala femina", cosa che molto mi conturbò;

y al fin me dijo:

ed infine mi disse:

et alla fine mi disse:

"Señor alférez, no sé si voy contra mi conciencia en descubriros lo que me parece que también la cargaría si lo callase:

"Signor alfiere, non so s'io farò contra la mia coscienza in iscuoprirvi una cosa ch'anche la potrebbe carcare(13), se la tacessi.

"Signor alfiere, non so se fo cosa con scrupolo della conscienza in raccontarvi quello che me ne sento; ma so ancora che maggiormente la incaricarei s'io mi tacessi.

pero a Dios y a ventura, sea lo que fuere, viva la verdad y muera la mentira.

Ma sia come piace a Dio e vada come vada; viva la verità e muoia la menzogna.

Sia come si voglia; viva la verità e muoia la bugia;

La verdad es que doña Clementa Bueso es la verdadera señora de la casa y de la hacienda de que os hicieron la dote;

Egli è vero che la signora Clementa Bueso è la vera padrona di quella casa e della robba che in essa v'è stata mostrata per dote;

la verità adunque è questa, che donna Clemente Bueso è la vera padrona della casa, del mobile e d'ogni cosa che a voi fu portato in dote da donna Esteffania;

la mentira es todo cuanto os ha dicho doña Estefanía, que ni ella tiene casa, ni hacienda, ni otro vestido del que trae puesto.

ed è tutto quanto bugia quel che v'ha detto la signora Stefana, perché non ha né casa, né beni alcuni, né altra vesta che quella ch'ha indosso.

la bugia è questa, che quanto donna Esteffania vi ha detto tutto è falso, poiché ella non ha casa, mobile né panni da vestirsi, fuor che quelli che le vedete indosso.

Y el haber tenido lugar y espacio para hacer este embuste, fue que doña Clementa fue a visitar unos parientes suyos a la ciudad de Plasencia, y de allí fue a tener novenas en nuestra señora de Guadalupe;

E le ha dato tempo e modo di farvi quest'inganno l'esser andata la signora Clementa sin a Piacenza a visitarvi alcuni suoi parenti ed indi alla madonna di Guadalupe a far le sue divozioni di novena

L'aver avuto commodità e luogo di farvi questo inganno fu che donna Clemente andò a visitare certi suoi parenti nella città di Piacenza e d'indi andò alla divozione di nostra signora di Guadalupe,

y en este entretanto dejó en su casa a doña Estefanía, que mirase por ella, porque en efeto son grandes amigas,

e l'avere fra tanto lasciata in casa la signora Stefana, perché son grand'amiche, acciò n'avesse cura.

lasciando in questo mentre donna Esteffania in sua casa, che ne avesse la cura, essendo in effetto grandissime amiche.

aunque bien mirado no hay que culpar a la pobre señora, pues ha sabido granjear a una tal persona como la del señor alférez por marido".

Il tutto ben considerato, la povera donna non è da biasimare, poich'ha saputo guadagnarsi per marito una persona di tal merito come l'è il signor alfiere".

Benché considerando bene il tutto non devesi incolpare la povera signora, poiché ha saputo guadagnarsi una tal persona come è quella del signor alfiere per marito".

Aquí dio fin a su plática, y yo di principio a desesperarme, y sin duda lo hiciera, si tantico se descuidara el ángel de mi guarda en socorrerme, acudiendo a decirme en el corazón que mirase que era cristiano, y que el mayor pecado de los hombres era el de la desesperación, por ser pecado de demonios.

Qui al suo ragionamento la diede fine ed io principio al disperarmi, il qual senz'altro mi sarebbe seguito, se un tantino l'angelo mio custode avesse trascurato il mio soccorso, ma egli mi guardò, dicendomi nel cuore ch'io mi ricordassi ch'era cristiano e che 'l maggior peccato degli uomini si è la disperazione, per esser ancor quello delli demoni.

Qui diede fine la donna al suo discorso ed io diedi principio a disperarmi e l'avrei fatto se non che l'angelo di mia custodia mi raccordò ch'io ero cristiano e che il maggior peccato dell'uomo è quello della disperazione, per esser peccato del demonio.

Esta consideración, o buena inspiración, me conhortó algo, pero no tanto que dejase de tomar mi capa y espada, y salir a buscar a doña Estefanía, con prosupuesto de hacer en ella un ejemplar castigo.

Sì buona inspirazione mi confortò alquanto, però non tanto ch'io lasciassi di pigliare la spada(14) e la cappa per andar dietro a cercar la signora Stefana, con pensiero di darle un esemplar gastigo.

Questo mi confortò, overo mi raffrenò alquanto, ma non però di modo che io non prendessi la spada ed il ferraiuolo e non andassi in busca di donna Esteffania, con proposito di fare in lei un essemplar castigo;

Pero la suerte, que no sabré decir si mis cosas empeoraba o mejoraba, ordenó que en ninguna parte donde pensé hallar a doña Estefanía, la hallase.

Ma la fortuna, non so se pel mio peggio o pel mio meglio, volle che non trovassi la mia moglie, bench'io fatta avessi gran diligenza in cercarla.

però la sorte, che non so se le mie cose migliorava o faceva peggiori, non volle mai che in quanti luoghi la ricercai potessi ritrovarla.

Fuime a San Llorente, encomendeme a nuestra señora, senteme sobre un escaño, y con la pesadumbre me tomó un sueño tan pesado que no despertara tan presto si no me despertaran.

Me n'andai alla chiesa di San Lorenzo, raccomandaimi alla madonna, mi posi a sedere sopr'uno scanno ed ivi dal fastidio grande mi venne tanto sonno che, se non m'avessero desto, io non ero per destarmi ancor un pezzo.

Andai a San Lorenzo tutto ripieno di pensieri, mi raccomandai al santo ed a nostra signora, poi assentatomi sopra uno scanno mi prese un così profondo sonno che, se non mi destavano, non so qual fosse stato di me.

Fui lleno de pensamientos y congojas a casa de doña Clementa, y hallela con tanto reposo como señora de su casa; no le osé decir nada, porque estaba el señor don Lope delante.

Così, ripieno d'increscevoli pensamenti ed il cuor angosciato, m'incaminai verso la casa della signora Clementa, ov'io la trovai con quel riposo ch'aver si può in casa propria, ma non ardii dirle cosa alcuna, perché il signore don Lopez era presente.

Uscii della chiesa e me n'andai alla casa della sig. Clemente, dove come padrona della casa la viddi stare riposatamente senza pensieri; non le dissi nulla per esserle alla presenza il sig. don Lope

Volví en casa de mi huéspeda, que me dijo haber contado a doña Estefanía cómo yo sabía toda su maraña y embuste, y que ella le preguntó qué semblante había yo mostrado con tal nueva, y que le había respondido que muy malo, y que, a su parecer, había salido yo con mala intención y con peor determinación a buscarla. Díjome finalmente que doña Estefanía se había llevado cuanto en el baúl tenía, sin dejarme en él sino un solo vestido de camino.

Tornai a casa della mia albergatrice, la qual mi disse avere raccontato alla signora Stefana com'io ben sapevo tutto l'ingannevol intrico suo e ch'essa le domandò che viso era stato il mio nel sentir quella nuova e che le avesse risposto che pieno di turbazione io l'aveva mostrato, ed era uscito di casa con maltalento e, come le pareva, con peggior intenzione se la trovassi. Finalmente ella mi disse che la signora Stefana s'aveva portato via tutto ciò ch'era nel mio tamburo, senza lasciarmi altro ch'un sol vestito da campagna.

e me ne ritornai con la coda fra le gambe alla casa dell'albergatrice, dalla qual intesi esser donna Esteffania ritornata ed averli detto com'io sapea tutta l'istoria de' suoi inganni e che ella chiesto le avea che sembiante avea io dimostrato a queste parole, ed intendendo che tristo e che m'ero uscito con mala intenzione e peggior determinazione avea fatto portar via quanto era nel baiulo, senza pur lasciarmi un solo vestito da camino.

Aquí fue ello, aquí me tuvo de nuevo Dios de su mano;

Là fu il mio dolore e là Iddio con sua mano mi sostenne.

fui a ver mi baúl, y hallele abierto y como sepultura que esperaba cuerpo difunto, y a buena razón había de ser el mío si yo tuviera entendimiento para saber sentir y ponderar tamaña desgracia.

Andai a visitare il mio tamburo e lo trovai aperto, quasi sepolcro che aspetta un corpo morto, e di ragione così doveva esser il mio, s'io avessi avuto intendimento per sentire sì gran disgrazia e saperla ben ponderare.

Corsi a vedere la verità di questo e trovai d'avantaggio ancora, essendo egli rimasto aperto come sepoltura ch'aspetta il defonto, il quale dovevo esser quell'io se avessi avuto cervello per sentire tanto gran disgrazia e disaventura.

-Bien grande fue -dijo a esta sazón el licenciado Peralta- haberse llevado doña Estefanía tanta cadena y tanto cintillo, que, como suele decirse, todos los duelos, etc.

-Invero ella fu grande -disse allora il dottore Peralta-, l'avervi la signora Stefana portato via tante collane e tanti cordoni di scintillo e, come si suol dire, tutti i guai, etc.

-Ninguna pena me dio esa falta -respondió el alférez-, pues también podré decir:

-Per questa perdita non mi do pena -rispose l'alfiere-, poiché anch'io posso dire:

"Pensose don Simueque que me engañaba con su hija la tuerta, y, por el dío, contrecho soy de un lado".

"Pensossi don Simueco avermi uccellato con darmi la sua figliuola, ch'è storta, ed affé ch'io sono contrafatto da una banda".

-No sé a qué propósito puede vuesa merced decir eso -respondió Peralta.

-Non so -soggiunse il Peralta- a che proposito vostra signoria questo dica.

-El propósito es -respondió el alférez- de que toda aquella balumba y aparato de cadenas, cintillos y brincos, podía valer hasta diez o doce escudos.

-Il proposito si è -replicò il Campuzano- che tutta quella massa ed apparato di collane, cordoni di scintillo e l'altre bagatelle poteva valer solamente da dieci o dodeci scudi.

-Eso no es posible -replicó el licenciado-, porque la que el señor alférez traía al cuello mostraba pesar más de docientos ducados.

-Non è possibile -tornò a dire il dottore-, perché quella che voi portavate al collo mostrava di pesare più di dugento ducati.

-Así fuera -respondió el alférez- si la verdad respondiera al parecer;

-Così sarebbe -rispose il Campuzano-, se fosse che la verità corrispondesse all'apparenza;

pero como no es todo oro lo que reluce, las cadenas, cintillos, joyas y brincos, con sólo ser de alquimia se contentaron;

ma, come non è oro tutto quel che riluce, le collane, scintilli, gioielli e gioielletti si contentarono esser solo d'alchimia e contrafatti,

pero estaban tan bien hechas que sólo el toque o el fuego podía descubrir su malicia.

però tanto benfatti ch'altra prova che della pietra paragone, over il fuoco, non poteva scuoprire la loro falsitade.

-De esa manera -dijo el licenciado- entre vuesa merced y la señora doña Estefania, pata es la traviesa.

-In questo -disse il dottore- vostra signoria e la signora Stefana ve la sete accoccata l'un l'altro ed andate del pari.

-Y tan pata -respondió el alférez-, que podemos volver a barajar. Pero el daño está, señor licenciado, en que ella se podrá deshacer de mis cadenas, y yo no de la falsía de su término; y, en efeto, mal que me pese, es prenda mía.

-Tanto del pari -rispose il Campuzano- che possiamo tornare a mescolar le carte. Ma sta il danno, signor licenziato, in che ella potrà disfarsi delle mie collane e non io di lei, perché infine, voglia o non voglia io, è mia moglie(15), che mi dispiace, e pegno datomi.

-Dad gracias a Dios, señor Campuzano -dijo Peralta-, que fue prenda con pies y que se os ha ido, y que no estáis obligado a buscarla.

-Ringraziate Dio, signor alfiere -disse il Peralta-, ch'è stato pegno coi piedi e che vi sia scampato ed ito via, e che non siate obligato d'ir a cercarlo.

-Así es, -respondió el alférez-;

-Egli è vero -soggionse il Campuzano-;

pero con todo eso, sin que la busque, la hallo siempre en la imaginación, y adondequiera que estoy tengo mi afrenta presente.

però con tutto quello, senza ch'io lo ricerchi, sempre il trovo nell'imaginazion mia ed ovunque io vada o stia l'affronto fattomi ed il mio disonore mi stanno allato.

-No sé qué responderos -dijo Peralta- si no es traeros a la memoria dos versos de Petrarca, que dicen:

-Non so che cosa rispondervi -disse il Peralta-, se non ridurvi alla memoria questi due versi del Petrarca:

Che qui prende dicleto di far fiode

Non si de lamentar si altri l'ingana.(4)

Che chi prende diletto di far frode

non si de' lamentar s'altri l'inganna.

Que responden en nuestro castellano: "Que el que tiene costumbre y gusto de engañar a otro, no se debe quejar cuando es engañado".

Che voglion dire nel nostro castigliano: "Che colui che si prende gusto d'ingannare lamentar non si deve s'egli vien ingannato".

-Yo no me quejo -respondió el alférez-, sino lastímome; que el culpado no por conocer su culpa deja de sentir la pena del castigo.

-Non mi lamento d'altro -rispose il Campuzano- se non che quello ch'ha fallato, per conoscer la sua colpa, non però lascia di sentire la pena del gastigo.

Bien veo que quise engañar y fui engañado, porque me hirieron por mis propios filos,

Ben m'accorgo che fui ferito con le proprie mie armi, cioè che, volend'io ingannare, sono stato ingannato;

pero no puedo tener tan a raya el sentimiento que no me queje de mí mismo.

ma non posso far stare così a segno il mio dolore che non mi dolga di me stesso.

Finalmente, por venir a lo que hace más al caso a mi historia, que este nombre se le puede dar al cuento de mis sucesos, digo que supe que se había llevado a doña Estefanía el primo que dije que se halló a nuestros desposorios, el cual, de luengos tiempos atrás, era su amigo a todo ruedo.

Infine, per venire a ciò che più fa caso alla mia istoria, che questo nome si può dar al racconto de' miei successi, dico ch'io seppi qualmente la signora Stefana aveva appostatamente menato seco quel cugino che dissi esser intervenuto al nostro sponsalizio e che da lungo tempo egli era suo bertone ordinario.

Intesi poi che quello che alle nostre nozze era passato per cugino s'era partito con lei e ch'era un antico suo innamorato.

No quise buscarla, por no hallar el mal que me faltaba.

Non la volli cercare per non trovar il male che mi stava lontano.

Non volli cercarla per non trovar il male che mi mancava.

Mudé posada, y mudé el pelo dentro de pocos días; porque comenzaron a pelárseme las cejas y las pestañas, y poco a poco me dejaron los cabellos, y antes de edad me hice calvo, dándome una enfermedad que llaman lupicia, y por otro nombre más claro, la pelarela.

Mutai albergo e pochi giorni dopo anche mutai il pelo, perché le ciglia e sopraciglia cominciarono a spelarsi ed a lasciarmi li capegli a poco a poco, talch'io restai calvo innanzi tempo, con un'infirmità che chiamano lupicia(16) e, per altro nome più chiaro, la pelarella.

Cangiai l'alloggiamento e fra pochi giorni anco cangiai il pelo, perché cominciarono a pelarmisi le ciglia e le palpebre, lasciandomi a poco a poco li capegli, e divenni calvo innanzi il tempo, dando nella pelarella;

Halleme verdaderamente hecho pelón, porque ni tenía barbas que peinar, ni dineros que gastar.

Insomma mi trovai fatto spelone o spelato e meschino, perché capegli da pettinare io non gli aveva né denari da spendere.

et veramente mi viddi esser un perfetto pelato, perché non avea barba da impegnare né dinari da spendere.

Fue la enfermedad caminando al paso de mi necesidad, y como la pobreza atropella a la honra, y a unos lleva a la horca, y a otros al hospital, y a otros les hace entrar por las puertas de sus enemigos con ruegos y sumisiones, que es una de las mayores miserias que puede suceder a un desdichado, por no gastar en curarme los vestidos que me habían de cubrir y honrar en salud, llegado el tiempo en que se dan los sudores en el hospital de la Resurrección, me entré en él, donde he tomado cuarenta sudores.

Accrebbesi dalla necessità la malatia e, sì come la povertà scompiglia e calpesta l'onore ed alcuni conduce sulla forca, gli altri all'ospedale ed altri alle porte de' loro inimici con prieghi e sommessioni, ch'è la più misera di quelle maggiori miserie che possa già mai arrivare ad un disgraziato, per farmi medicare e per non vender e consumar i miei vestiti, perché dovevano cuoprirmi ed onorare in sanitade, venuto il tempo che si dan i sudori nell'ospedale della Risurrezione, entrai in quello, dove ho sudato quaranta volte.

Fu la infirmità di tal maniera che, accompagnata dalla necessità, per non spendere quei vestiti che poi doveano farmi onore in sanità, venuto il tempo che nell'ospitale danno il decotto, vi sono entrato, dove ho fatto la quarantena.

Dicen que quedaré sano, si me guardo;

Dicono che starò sano s'io mi guarderò;

Dicono che se io mi guardo resterò sano,

espada tengo, lo demás Dios lo remedie.

ho buona spada; nel rimanente Iddio provederà.

ho la spada meco; del restante Iddio mi agiuti.

Ofreciósele de nuevo el licenciado, admirándose de las cosas que le había contado.

Se gli offerì di nuovo il dottore, meravigliandosi delle cose che gli aveva racconte.

Se li offerse di nuovo Peralta tutto maravigliato di quello aveva sentito, quando Campuzano, di ciò accortosi, li disse:

-Pues de poco se maravilla vuesa merced, señor Peralta -dijo el alférez-, que otros sucesos me quedan por decir, que exceden a toda imaginación, pues van fuera de todos los términos de naturaleza;

-Di poco vostra signoria si meraviglia, signor Peralta -disse il Campuzano-, altro mi resta ancor da dire ch'eccede ogn'imaginazione e passa di là i termini della natura.

-Oh v. s. si maraviglia di poca cosa, non avendo finora raccontato altri successi molto più maravigliosi che imaginazione umana non li può capire, essendo essi fuori dell'ordine di natura.

no quiera vuesa merced saber más, sino que son de suerte que doy por bien empleadas todas mis desgracias, por haber sido parte de haberme puesto en el hospital, donde vi lo que ahora diré, que es lo que ahora ni nunca vuesa merced podrá creer, ni habrá en el mundo persona(5) que lo crea.

Non cercate di saperne più, vi basti che sono successi tali che non mi pesano le mie disgrazie, poiché mi fecero entrare in quell'ospedale, dov'ho veduto ciò ch'adesso vi dirò e che adesso né mai potrebbe credere né alcun'altra persona del mondo.

E v. s. per vita sua non brami però di sapere più oltre, bastandole solamente il dirle che tanto sono maravigliosi e fuori di natura che ogni mia disgrazia tengo per più che bene impiegata, essendomi stata mezzo perché io fossi posto nell'ospitale, dove viddi quello che v. s. già mai sarà per credere, come neanco persona del mondo ciò vorrà fare.

Todos estos preámbulos y encarecimientos que el alférez hacía antes de contar lo que había visto encendían el deseo de Peralta, de manera que, con no menores encarecimientos, le pidió que luego luego le dijese las maravillas que le quedaban por decir.

Tutti questi preambuli che l'alfiere faceva, innanzi che raccontare quello che veduto aveva, più accendevano il desiderio del Peralta in volerli sapere, di sorte che con non meno esagerazioni e con molta istanza pregollo ch'allor allora le raccontasse quelle sì strane meraviglie.

Tutti questi preamboli che l'alfiere faceva prima di raccontare quanto aveva veduto maggiormente accendevano il desio di Peralta d'intenderlo, di maniera che l'incominciò a pregare fosse servito raccontarli queste maraviglie; onde per aggradirlo l'alfiere così li disse:

-Ya vuesa merced habrá visto -dijo el alférez- dos perros que con dos lanternas andan de noche con los hermanos de la capacha, alumbrándoles cuando piden limosna.

-V. s. avrà veduti -disse il Campuzano- due cani che con ciascun una lanterna vanno di notte co' confratelli della sporta e del bisacco, facendo loro lume, quando van accattando limosina.

-V. s. avrà veduto li due cani con le due lanterne che, quando i fratelli dalla sporta vanno chiedendo elemosina, li vanno avanti facendo lor lume.

-Sí he visto -respondió Peralta.

-Gli ho veduti -rispose il Peralta.

-Sì che gli ho veduti -rispose Peralta.

-También habrá visto o oído vuesa merced -dijo el alférez- lo que de ellos se cuenta, que si acaso echan limosna de las ventanas y se cae en el suelo, ellos acuden(6) luego a alumbrar y a buscar lo que se cae, y se paran delante de las ventanas donde saben que tienen costumbre de darles limosna; y con ir allí con tanta mansedumbre que más parecen corderos que perros, en el hospital son unos leones guardando la casa con grande cuidado y vigilancia.

-Et anche ha veduto o sentito dire -seguitò l'alfiere- quello che di quei cani si racconta, che, se si gitta giù per la finestra l'elemosina e quella casca in terra, eglino vanno prestamente coi suoi lumi a cercare quel ch'è caduto e fermansi davanti alle finestre dove soglion dar la carità. Et ancorché vadano lì con tanta mansuetudine ch'anzi che cani paion agnelli nell'ospedale sono leoni, guardandolo con gran cura e vigilanza.

-Medesimamente avrà vostra signoria veduto o per lo meno sentito ciò che d'essi si racconta, che, se a caso dalle finestre fu lor fatta elemosina e che detta elemosina cada in terra, essi con ingegno quasi umano si fanno subito dond'è caduta col lume e la cercano, mettendosi d'ordinario davanti le case ove loro è fatta, con tanta mansuetudine che più tosto paiono agnelli che cani, essendo per lo contrario nell'ospitale leoni, osservando e custodendo il tutto con straordinaria vigilanza.

-Yo he oído decir -dijo Peralta- que todo es así, pero eso no me puede ni debe causar maravilla.

-E questo l'ho sentito dire -disse il Peralta-, però non devo né posso farmene meraviglia.

-Questo pure ho sentito dire -rispose Peralta- ma però non mi cagiona tanta maraviglia.

-Pues lo que ahora diré de ellos es razón que la cause, y que sin hacerse cruces ni alegar imposibles ni dificultades vuesa merced se acomode a creerlo.

-Ve la farete -soggionse il Campuzano-, per quel ch'adesso vi racconterò(17) d'essi e, senza far segni di croce ed allegare difficoltadi né impossibili, s'accomodi a crederlo v. s.

-Oh quello adunque che d'essi io sono per dire la cagionerà; però senza far croci od allegare impossibili, v. s. si accommodi a credere quanto son per dirle, che è la stessa verità.

Y es que yo oí y casi vi con mis ojos a estos dos perros, que el uno se llama Cipión y el otro Berganza, estar una noche, que fue la penúltima que acabé de sudar, echados detrás de mi cama, en unas esteras viejas, y a la mitad de aquella noche, estando a escuras y desvelado, pensando en mis pasados sucesos y presentes desgracias, oí hablar allí junto,

Ora quest'è che quella notte innanzi l'ultima ch'io forniva di sudare, essendomi svegliato circa la mezzanotte e pensando alle mie disgrazie, sentii che sopra un stuora vecchia che stava in terra dietro al mio letto non so chi parlava,

Quello adunque che d'essi io son per dire è che una notte, circa il mezzo, che fu la penultima de' miei sudori, udii, anzi che quasi con gl'occhi propri io viddi questi due cani, uno de' quali è chiamato Berganza e l'altro Scipione, dietro il mio letto, sopra una stuora vecchia posti, mentre che pensando alle mie disgrazie io era desto, ambidue parlare con voce umana.

y estuve con atento oído escuchando, por ver si podía venir en conocimiento de los que hablaban y de lo que hablaban;

per che stetti ad ascoltare attentamente, per veder s'io potessi conoscere quei che parlavano o di che cosa;

Già da prima non pensav'io questo quando che da curiosità mosso volli intendere chi parlava e di che si parlava;

y a poco rato vine a conocer por lo que hablaban los que hablaban, y eran los dos perros, Cipión y Berganza.

di lì a poco viddi ch'era Scipion e Berganza, i due cani che v'ho detto.

così venni in cognizione ch'erano dessi.

Apenas acabó de decir esto Campuzano, cuando levantándose el licenciado dijo:

Appena il Campuzano finiva di dir questo quando che levandosi il dottore così gli disse:

Appena questo finì di dire Campuzano quando che levatosi da sedere Peralta disse:

-Vuesa merced quede mucho en buen hora, señor Campuzano, que hasta aquí estaba en duda si creería o no lo que de su casamiento me había contado,

-Restate in buonora, signor alfiere; sin qui sono stato con dubbio se credere io dovessi o no quel che del vostro maritaggio m'avete raccontato;

-Fin adesso, signor alfiere, io son stato dubbioso circa il crederli lo sponsalizio pien d'inganni che mi ha raccontato;

y esto que ahora me cuenta, de que oyó hablar los perros, me ha hecho declarar por la parte de no creelle ninguna cosa.

ma ciò ch'adesso mi dite di quei cani mi dice assai ch'io non creda questo né quello.

ma ora che dietro a quelle maraviglie vi aggiunge ancora questa delli due cani fa che ugualmente io stima falsa ogni cosa.

Por amor de Dios, señor alférez, que no cuente estos disparates a persona alguna, si ya no fuere a quien sea tan su amigo como yo.

Per vita vostra, signor alfiere, non raccontate queste pastocchie a nessuno, s'egli tanto amico non vi sia quanto son io.

Per sua vita, signor Campuzano, che non racconti questi spropositi ad altri che ad amici della qualità che li son io.

-No me tenga vuesa merced por tan ignorante -replicó Campuzano- que no entienda que si no es por milagro no pueden hablar los animales;

-Non m'abbia v. s. per tanto ignorante -replicò il Campuzano- ch'io non sappia che, se non per miracolo, le bestie non posson parlare,

-Non mi tenga però v. s. -soggiunse l'alfiere- tanto ignorante ch'io non sappia che se non miracolosamente possono parlare gl'animali,

que bien sé que si los tordos, picazas y papagayos hablan, no son sino las palabras que aprenden y toman de memoria, y por tener la lengua estos animales cómoda para poder pronunciarlas;

e che, se i tordi, le gazze ed i papagalli parlano, non sono se non parole ch'apparano e se le tengono a mente, e perché questi animali hanno la lingua fatta per poter pronunziarle;

e che, se bene parlano li papagalli e le bertuccie, ad ogni modo altro non proferiscono che le parole apprese e mandate alla memoria, avendo a questo più degli altri animali la lingua atta e commoda,

mas no por esto pueden hablar y responder con discurso concertado, como estos perros hablaron;

tuttavia per questo non possono parlare né rispondere con discorso accordato colla ragione, come parlaron questi cani.

però che possano parlare fondatamente e rispondere della maniera che facevano questi due cani è impossibile,

y así muchas veces, después que los oí, yo mismo no he querido dar crédito a mí mismo, y he querido tener por cosa soñada lo que realmente estando despierto, con todos mis cinco sentidos, tales cuales nuestro señor fue servido dármelos, oí, escuché, noté y, finalmente, escribí sin faltar palabra por su concierto; de donde se puede tomar indicio bastante que mueva y persuada a creer esta verdad que digo.

Così, dapoi di quelle molte volte ch'io gli ebbi sentiti, sono stato in forse s'io dovessi credere a me stesso e quasi ho tenuto per cosa insognata quello che realmente, essend'io svegliato con tutti i cinque miei sentimenti tali quali Domenedio me gli volle donare, io sentii, ascoltai, notai e finalmente scrissi senza fallare d'una sola parola di quel loro ragionamento; da che si può cavar indizio assai bastante per muover e persuadere a dare credito alla verità ch'io dico.

anzi che da me non ho voluto, se non doppo molta sicurezza, dar credito a me stesso, volendo anzi tenere per sogno ciò che, essendo realmente desto, con li cinque sentimenti che nostro signore fu servito darmi, ascoltai, udii, notai et finalmente scrissi puntualmente, dalla qual scrittura credo si potrà cavare indizio bastante a movere e persuadere che si creda questa verità.

Las cosas de que trataron fueron grandes y diferentes, y más para ser tratadas por varones sabios que para ser dichas por bocas de perros.

Trattarono di cose grandi e differenti e da esser trattate anzi da uomini savi e gravi che dette per bocca di cani.

Le cose delle quali trattarono furono grandi e differenti, degne molto più da esser trattate per bocca d'uomini savi che di cani.

Así que, pues yo no las pude inventar de mío, a mi pesar y contra mi opinión, vengo a creer que no soñaba y que los perros hablaban.

Talmente che, non avendo io potuto inventarle di mio capriccio, sono sforzato a credere che non le insognava e che parlavano quei cani.

Di modo che, come impossibili da inventarsi da me, mi fanno a credere ch'io non sognava e che i cani veramente parlavano.

-¡Cuerpo de mí! -replicó el licenciado- Si se nos ha vuelto el tiempo de Maricastaña, cuando hablaban las calabazas, o el de Isopo, cuando departía el gallo con la zorra, y unos animales con otros.

-Al corpo di me -replicò il dottore-, è ritornato il tempo di Maricastagna, quando parlavano le zucche, o quel d'Isopo, che 'l gallo e la volpe ragionavan insieme e tutte l'altre bestie l'una con l'altra.

-Corpo ch'io non so dire -disse Peralta-, è ritornato il tempo di Maricastagna, quando le zucche parlavano, o quello d'Esopo, quando disputavano insieme il gallo e la volpe con gl'altri animali.

-Uno de ellos sería yo, y el mayor -replicó el alférez-, si creyese que ese tiempo ha vuelto.

-Sarei una di quelle, e la maggior di tutte -rispose il Campuzano-, s'io credessi che fosse tornato quel tempo

-Un animale, ed il maggior di questi sarei io, signor Peralta, se credessi che questo tempo fosse ritornato;

Y aun también lo sería si dejase de creer lo que oí y lo que vi, y lo que me atreveré a jurar con juramento que obligue y aun fuerce a que lo crea la misma incredulidad.

e s'io non credessi quel ch'io udii e viddi e ch'ardirei affermare con giuramento tale che possa obligare l'istessa incredulità a crederlo.

ed animale medesimamente sarei s'io lasciassi di credere ciò che udii con questi orecchi e che con il maggior giuramento del mondo io affermarei per vero.

Pero, puesto caso que me haya engañado y que mi verdad sea sueño, y el porfiarla disparate, ¿no se holgará vuesa merced, señor Peralta, de ver escritas en un coloquio las cosas que estos perros, o sean quien fueren, hablaron?

Ma posto caso ch'io mi sia ingannato e che sia insogno la mia veritade, ed uno vaneggiare il voler mantenerla, avrà a tedio vostra signoria, signor Peralta, di vedere scritto in un colloquio ciò che quei cani, o chi si fossino, allora dissero?

Però, posto caso ch'io mi sia ingannato, che questa verità sia sogno, che il difenderlo sia uno sproposito, ad ogni modo non avrà v. s. caro vedere scritto in un colloquio le cose che questi, o cani o siano chi esser si vogliano, dissero?

-Como vuesa merced -replicó el licenciado- no se canse más en persuadirme que oyó hablar a los perros, de muy buena gana oiré ese coloquio, que por ser escrito y notado del buen ingenio del señor alférez, ya le juzgo por bueno.

-Purché v. signoria -replicò il dottore- non si becchi più il cervello in volermi persuadere che sian cani che l'abbian detto, volentier udirò esso colloquio, il quale, per essere notato e scritto dal buon ingegno del signor Campuzano, ho già per molto buono.

-Come che v. s. sig. alfiere -disse Peralta- non si affatica più in persuadermi a credere che i cani parlano ascoltarò volontieri questo colloquio che, essendo fatto dal signor Campuzano, di già lo giudico per cosa buona.

-Pues hay en esto otra cosa -dijo el alférez-, que como yo estaba tan atento y tenía delicado el juicio, delicada, sotil y desocupada la memoria, merced a las muchas pasas y almendras que había comido, todo lo tomé de coro y casi por(7) las mismas palabras que había oído lo escribí otro día, sin buscar colores retóricas para adornarlo, ni qué añadir ni quitar para hacerle gustoso.

-Vi è di più -seguitò 'l Campuzano-, che come io stava ad ascoltarlo con tant'attenzione ed aveva il giudizio delicato e sottile e la memoria raffinata, mercé alle molte uve passe e mandorle ch'io mangiate aveva, l'imparai tutt'a mente ed il giorno seguente lo scrissi, quasi nelle stesse parole che l'ebbi udito e senza cercar colori retorici per adornarlo né aggiongervi o levare per farlo più gustoso.

-Vi è di più -replicò a questo Campuzano- che come io stava attento ed aveva il giudicio delicato, pronta, sottile e disoccupata la memoria, mercede alle molte uve secche e mandorle ch'io aveva mangiate, quasi le stesse parole, senza ornamenti retorici scrissi, non aggiungendovi né diminuendovi cosa alcuna.

No fue una noche sola la plática, que fueron dos consecutivamente, aunque yo no tengo escrita más de una, que es la vida de Berganza,

Non solo una notte egli durò ma due conseguentemente, ancorch'io non abbia scritto altro che d'una, contenendo la vita di Berganza;

Ned una sol notte gli ascoltai ma sì bene due, avegna che i discorsi d'una sola io abbia scritti, che contengono la vita di Berganza,

y la del compañero Cipión pienso escribir, que fue la que se contó la noche segunda, cuando viere o que ésta se crea o, a lo menos, no se desprecie.

e quella del suo compagno Scipione, che fu racconta nella seconda notte, penso scriverla quando pur io vedessi questa esser creduta o per lo manco non isprezzata.

pensando medesimamente di scrivere quella del compagno Scipione, che furono i discorsi della seconda, s'io vedrò che questi della prima si credano o per lo meno non si spregino.

El coloquio traigo en el seno; púselo en forma de coloquio por ahorrar de "dijo Cipión", "respondió Berganza", que suele alargar la escritura.

Il discorso lo porto qui nel seno e l'ho disteso in forma di colloquio per abbreviare "disse Scipione", "rispose Berganza", che questi sono termini ch'allungano d'assai una scrittura.

Ecco la scrittura posta in forma di colloquio, affine di risparmiare quello "disse Scipione", "rispose Berganza", "replicò il compagno", "soggiunse quell'altro", cose tutte che sogliono tediare ed allungare il racconto.

Y en diciendo esto, sacó del pecho un cartapacio y le puso en las manos del licenciado, el cual le tomó riyéndose y como haciendo burla de todo lo que había oído y de lo que pensaba leer.

Questo dicendo, ei cavossi del seno uno scartafaccio e poselo in mano del dottore, il qual lo prese ridendosi e quasi non istimando ciò che n'aveva udito e quello che pensava leggerne.

Ciò dicendo l'alfiere cavò dal seno un cartafaccio e lo pose in mano a Peralta, il quale ridendosi lo prese, seguendo Campuzano:

-Yo me recuesto -dijo el alférez- en esta silla, en tanto que vuesa merced lee, si quiere, esos sueños o disparates que no tienen otra cosa de bueno si no es el poderlos dejar cuando enfaden.

-Riposerommi -disse l'alfiere- in questa sedia, mentre che vostra signoria leggerà, se così le piace, quest'insogni o spropositi che non hanno altro di buono che 'l poterli lasciare quando attediano.

-Io mi assento sopra questa sedia intanto che v. s. legge questi sogni o spropositi che chiamarli volete, i quali altro non hanno di buono che il poterli lasciare quando che tediano.

-Haga vuesa merced su gusto -dijo Peralta-, que yo con brevedad me despediré de esta letura.

-Faccia com'a lei piace -disse il Peralta- ed io prestamente spedirò questa lezione.

-Faccia v. s. quello che vuole -disse Peralta-, ch'io con brevità mi dispedirò di questa lettura.

Recostose el alférez, abrió el licenciado el cartapacio, y en el principio vio que estaba puesto este título:

Posesi a sedere il Campuzano ed il dottore aprì lo scartafaccio e vidde che nel principio aveva questo titolo.

Si assentò l'alfiere e Peralta aperse il cartafaccio, il quale nella prima facciata vidde che diceva così.

Il fine della novella undecima