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NOVELA DEL CELOSO EXTREMEÑO
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IL GELOSO DA ESTREMADURA Novella sesta
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IL GELOSO ESTREMEGNO Novella settima
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Argomento
Filippo Carrizale, gentiluomo da Estremadura, provincia di Spagna, si prende per moglie, nell'ultima sua vecchiaia, una donzella d'anni quatordici, chiamata Leonora. Egli fa fabricar un palazzo e vi serra la moglie, con tutti i famigli di casa, senza che nessuno di loro possa uscirne che non abbia da lui licenza. Un giovine per nome Loaisa operò tanto ch'egli guadagnò il portinaro e la governatrice, o maggiordoma, insieme colle cameriere, e dà una bevanda per il Carrizale, la quale un gran pezzo lo fa dormire. Svegliasi e, trovando la moglie che stava a giacere e dormendo in braccio del giovine, di gran cordoglio se ne muore; ella, che non aveva peccato che colla volontà sforzata, si fa solitaria in un monastero e Loaisa vinto da disperazione vassene all'Indie.
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Argomento
Filippo Carizale, prodigamente spendendo ogni suo avere, si conduce povero all'Indie. Poi in capo a dieci anni fattosi ricco, ritorna alla patria dove, innamorato di Leonora, senza dotte la prende in moglie. Divenutone poi soverchiamente geloso, la rinchiude in una casa nella quale Loaysa, col corrompere un moro ch'avea la cura della porta, entrando è cagione della morte di Carizale e del monacarsi di Leonora.
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No ha muchos años que de un lugar de Estremadura salió un hidalgo, nacido de padres nobles, el cual, como un otro pródigo, por diversas partes de España, Italia y Flandes anduvo gastando así los años como la hacienda, y al fin de muchas peregrinaciones, muertos ya sus padres y gastado su patrimonio, vino a parar a la gran ciudad de Sevilla, donde halló ocasión muy bastante para acabar de consumir lo poco que le quedaba.
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Non è gran tempo che fu un gentiluomo di un luoco d'Estremadura, il quale, come un altro prodigo, caminò per molte provinzie di Spagna, d'Italia e di Fiandra, consumando le sue sostanze e gli anni insieme. Dopo di molti viaggi, il padre e la madre di lui essendo morti ed il suo patrimonio quasi del tutto consumato, venne a fermarsi in Siviglia, ove trovò purtroppo occasione per finire quel poco di robba che gli avanzava.
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Non ha molt'anni che d'un luogo di Estremadura uscì un tale nato di nobili parenti, il quale, a guisa d'altro prodigo per diverse parti della Spagna, della Fiandra e dell'Italia spendendo quanto avea, venne insieme ad acquistarsi un cumulo d'anni. Questo al fine di molte peregrinazioni, morti li suoi e dispensato ogni cosa, venne a ripararsi nella gran città di Siviglia, nella quale ritrovò bastante occasione per ispendere quel poco che li era rimasto.
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Viéndose, pues, tan falto de dineros y aun no con muchos amigos, se acogió al remedio a que otros muchos perdidos en aquella ciudad se acogen, que es el pasarse a las Indias, refugio y amparo de los desesperados de España, iglesia de los alzados, salvoconduto de los homicidas, pala y cubierta de los jugadores, a quien llaman ciertos los peritos en el arte, añagaza general de mujeres libres, engaño común de muchos y remedio particular de pocos.
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Quando egli si vidde poi senza denari ed anche con pochi amici, ricorse al rimedio a cui ricorrono parecchi simili falliti di quella terra, ed è di girsene all'Indie, refugio e ricetto dei desperati di Spagna, asilo de' falliti, salvocondotto de' micidiali, manto e coperta di quelli giuocatori che periti nell'arte o, per dir meglio, mariuoli sono chiamati, ladri publici e generali delle donne sviate, inganno comune di molti e rimedio particolar di pochi.
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Di questa maniera vedendosi privo d'amici e senza danari, per acquistarne s'apprese a quel rimedio che altri simili nella stessa città si appigliano, che è il passarsene all'Indie, rifugio e riparo de' disperati di Spagna, chiesa de' falliti, salvocondotto delli omicida, pala e coperta de' giuocatori, esca generale delle donne libere, inganno commune di molti e rimedio particolare di pochi.
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En fin, llegado el tiempo en que una flota se partía para Tierrafirme, acomodándose con el almirante de ella, aderezó su matalotaje y su mortaja de esparto, y embarcándose en Cádiz, echando la bendición a España, zarpó la flota, y con general alegría dieron las velas al viento, que blando y próspero soplaba, el cual en pocas horas les encubrió la tierra y les descubrió las anchas y espaciosas llanuras del gran padre de las aguas, el mar Occéano.
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Infine, venuto il tempo che una flotta si doveva partire per terraferma, accomodatosi con l'ammiraglio d'essa, fece le provigioni per lo suo passaggio e si apparecchiò la coltre di giunghi marini. Et imbarcandosi in Calis quella flotta e dicendo adio alla Spagna, levò le ancore e con universale allegrezza diedero le vele al vento ch'ebbero favorevole, di modo che in poche ore non viddero più terra e si scuoprirono agli occhi loro le ampie e spaziose campagne marine del grand'Oceano, padre di tutte l'acque.
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Così venuto il tempo che un'armata si partiva per terraferma, accommodandosi con il generale apparecchiò quanto li faceva di bisogno in simile viaggio ed imbarcandosi a Cadiz, dando la benedizione a Spagna, si fecero in alto mare e con generale allegrezza diedero le vele al vento, che molto piacevole e prospero soffiava, dove in poco d'ora li nascose la terra e li scoperse le larghe e spaziose pianure del grand'Oceano.
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Iba nuestro pasajero pensativo, revolviendo en su memoria los muchos y diversos peligros que en los años de su peregrinación había pasado, y el mal gobierno que en todo el discurso de su vida había tenido, y sacaba de la cuenta que a sí mismo se iba tomando una firme resolución de mudar manera de vida, y de tener otro estilo en guardar la hacienda que Dios fuese servido de darle, y de proceder con más recato que hasta allí con las mujeres.
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Il nostro passaggiere tutto pensoso stava, rivolgendo e ripensando per la memoria tanti pericoli ch'egli aveva passati in altri suoi viaggi ed il suo mal governo sin a quell'ora.
Così, dando conto a sé stesso delle passate sue azioni, faceva fermo proposito di mutar vita e stile nel conservar meglio per l'avvenire il bene che piacerebbe a Dio dargli, procedendo con manco liberalità e con più di circospezione con le donne di quello che sin a quell'ora avesse fatto.
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Andava questo nostro navigante molto pensieroso, rivolgendosi nella memoria li grandi e strani pericoli che nel corso di sua vita avea passati ed il mal governo che di sé stesso sempre avea tenuto, proponendo di cangiar stile e di meglio conservare que' beni che nostro signore fosse servito darli e di procedere più cautamente che fino allora fatto non aveva con le donne.
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La flota estaba como en calma cuando pasaba consigo esta tormenta Felipo de Carrizales, que este es el nombre del que ha dado materia a nuestra novela;
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Stava con bonaccia la flotta, quando che Filippo Carrizale, questo è il nome di colui che ha dato soggetto a questa novella, sentiva i suoi pensieri agitati da questa tormenta.
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L'armata andava in calma quando che passava in queste imaginazioni Filippo Carizale, tale dicevasi chi ha dato materia a questa novella,
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tornó a soplar el viento, impeliendo con tanta fuerza los navíos que no dejó a nadie en sus asientos, y así le fue forzoso a Carrizales dejar sus imaginaciones y dejarse llevar de solos los cuidados que el viaje le ofrecía; el cual viaje fue tan próspero que sin recebir algún revés ni contraste llegaron al puerto de Cartagena.
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Ma tornò a soffiar il vento ed a spingere con tanta forza i legni che non puoté nissuno star saldo ed in riposo nel suo luoco, a tal che fu sforzato il Carrizale lasciar le sue imaginazioni per lasciarsi portare solamente da quelle cure che il viaggio gli arrecava. Fu quel viaggio tanto felice che senza incorrere in nessun infortunio, e senza impedimento, arrivaron al porto di Cartagena.
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però, fra poco mutandosi il vento e minacciando borrasca, sforzò ciascuno pensare a' fatti suoi, di modo che anco Carizale lasciò li suoi pensieri ed attese a quanto li offeriva il viaggio, che fu tanto prospero che senza ricevere danno alcuno arrivarono al porto di Cartagena.
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Y por concluir con todo lo que no hace a nuestro propósito, digo que la edad que tenía Filipo cuando pasó a las Indias, sería de cuarenta y ocho años, y en veinte que en ellas estuvo, ayudado de su industria y diligencia, alcanzó a tener más de ciento y cincuenta mil pesos ensayados.
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Or per conchiuderla in poche parole e non distendersi in quelle che non fanno al proposito, dico che 'l Carrizale, quando se ne passò all'Indie, era di quarantaott'anni. Et in venti ch'egli vi stette seppe così ben fare colla sua industria e diligenza ch'esso diventò ricco di più di centocinquantamila scudi.
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Ma non essendo questo a nostro proposito, dirò solo che quando Filippo passò all'Indie dovea avere da quarantaotto anni ed in venti altri che colà dimorò, agiutato dalla sua industria, arrivò ad avere di proprio per più di centocinquantamilla scudi.
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Viéndose, pues, rico y próspero, tocado del natural deseo que todos tienen de volver a su patria, pospuestos grandes intereses que se le ofrecían, dejando el Pirú donde había granjeado tanta hacienda, trayéndola toda en barras de oro y plata, y registrada por quitar inconvenientes, se volvió a España; desembarcó en Sanlúcar, llegó a Sevilla tan lleno de años como de riquezas, sacó sus partidas sin zozobras, buscó sus amigos, hallolos todos muertos, quiso partirse a su tierra, aunque ya había tenido nuevas que ningún pariente le había dejado la muerte.
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Veggendosi comodo tanto, gli si svegliò quel naturale desiderio che sta in ciascheduno di ritornare alla patria, posponendo ogni interesse dei molti profitti che se gli offerivano. Così egli si partì dal Perù, ove aveva guadagnato tanti denari ch'ei ridusse in masse d'oro e d'ariento ed in registro per iscansargli da ogni inconveniente, e prese la volta di Spagna. Venne a sbarcare a San Lucar ed indi gionse a Siviglia tanto carco di anni quanto pien di ricchezze. Ivi riscosse le sue facoltà, cercò i suoi amici e trovò ch'eran morti tutti.
Per il che si risolse di ritirarsi nel luoco ov'era nato, ancorché avesse avute nuove che la morte gli aveva tolti tutti i parenti.
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Di questa maniera vedendosi ricco e prospero, tocco da quel natural desio di ritornar alla patria, posposti molti interessi che se li offerivano, lasciando il Perù, dove tanto avea guadagnato, e facendo il tutto in oro ed argento, ritornò in Ispagna. Si disimbarcò nel porto Sanlucar e pervenne a Siviglia tanto carico d'anni quanto agiato di ricchezze. Cavò le sue partite senza timore alcuno; cercò gl'amici ma ritrovò ch'erano morti. Determinò d'andarsi alla sua terra ma intese non aver più vivo parente alcuno.
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Y si cuando iba a Indias pobre y menesteroso, le iban combatiendo muchos pensamientos, sin dejarle sosegar un punto en mitad de las ondas del mar, no menos ahora, en el sosiego de la tierra, le combatían, aunque por diferente causa, que si entonces no dormía por pobre, ahora no podía sosegar de rico, que tan pesada carga es la riqueza al que no está usado a tenerla ni sabe usar de ella, como lo es la pobreza al que continuo la tiene.
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E se, quando andava all'Indie, egli era combattuto da moltissimi pensieri che nol lasciavan riposare un sol momento in mezzo all'onde del mare, non era manco travagliato in terra da mille immaginazioni, benché per differente causa. E, s'ei allora non poteva dormire per esser povero, adesso non gli era dato di poter riposare per esser ricco, perciò che la ricchezza non è peso men grave a colui che non è usato a possederla, e non la sa spendere come bisogna, di quello sia la povertà a chi l'ha sempre per compagna.
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Di modo che, se quando andò all'Indie povero e bisognoso l'andavano combattendo molti pensieri, senza ch'egli potesse in mezzo all'acque riposarsi, così non meno in terra lo travagliavano li stessi pensieri, ancorché per differente cagione, che, s'allora non poteva dormire per esser povero, così adesso non riposava per la soverchia ricchezza, essendo che tanto è di travaglio la ricchezza a chi non è uso averla quanto la povertà a chi di continuo la sente.
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Cuidados acarrea el oro y cuidados la falta de él; pero los unos se remedian con alcanzar alguna mediana cantidad, y los otros se aumentan mientras más parte se alcanzan.
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Cure e pensieri apporta l'oro posseduto, gl'istessi arreca il mancamento d'esso. Però, questi hanno il suo rimedio nel possedere mediocri ricchezze e, più si ha di queste, più crescon quelli.
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Pensieri accresce l'oro e pensieri il mancamento d'esso; però gl'uni si rimediano con l'arrivare ad averne qualche quantità e gl'altri più si accrescono con l'abbondanza.
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Contemplaba Carrizales en sus barras, no por miserable, porque en algunos años que fue soldado aprendió a ser liberal, sino en lo que había de hacer de ellas, a causa que tenerlas en ser era cosa infrutuosa, y tenerlas en casa, cebo para los codiciosos y despertador para los ladrones.
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Considerava il Carrizale le sue masse d'oro non già da misero, perché nello spazio d'alcuni anni ch'era stato soldato aveva imparato ad esser liberale, ma più presto in che avesse da dover spenderle, rappresentandosi che di tenersele in casa gli era cosa infruttuosa ed un allettamento a' cupidi ed a' ladroni uno svegliatoio.
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Considerava Carizale queste sue ricchezze non come misero ed avaro ma per non sapere come dispensarle, essendo che in quegli anni che fu soldato avea appreso ad esser liberale. L'averle in beni stabili era cosa infruttuosa, tenerle in casa sarebbero state un'esca ed uno svegliatoio per i ladri.
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Habíase muerto en él la gana de volver al inquieto trato de las mercancías, y parecíale que, conforme a los años que tenía, le sobraban dineros para pasar la vida, y quisiera pasarla en su tierra y dar en ella su hacienda a tributo, pasando en ella los años de su vejez en quietud y sosiego, dando a Dios lo que podía, pues había dado al mundo más de lo que debía.
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Era morta in lui la voglia di ritornare al faticoso esercizio dell'arte mercantile, perché parevagli che rispetto agli anni ch'aveva gli avanzerebbon i denari nel passare la vita e quella voleva finire nella sua patria e darvi a guadagno quelli denari e girsene ad essa, com'abbiam detto, e là finire la sua vecchiaia con riposo e tranquillità d'animo, donando per amor di Dio quello ch'egli donar potrebbe, poiché al mondo aveva dato più che non gli doveva dare.
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Era in lui morta la voglia della mercanzia, parendoli che conforme a' suoi anni li avanzavano dinari per passare la vita quieta, la quale pensò di fare nella sua terra, dando il tutto a censo, e di questo modo viversi riposato, donando a Dio quello che poteva, poiché avea dato al mondo più di quello che dovea.
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Por otra parte, consideraba que la estrecheza de su patria era mucha, y la gente muy pobre, y que el irse a vivir a ella era ponerse por blanco de todas las importunidades que los pobres suelen dar al rico que tienen por vecino, y más cuando no hay otro en el lugar a quien acudir con sus miserias.
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Dall'altra parte considerava che la strettezza della sua villa era tale, e gl'abitanti d'essa tanto poveri, che l'andarvi a stare lui era esporsi quasi bersaglio a tutte quelle importunità che i poveri soglion dare ad uomo ricco che a loro stia vicino, e maggiormente quando che in quel luoco non vi è nissun altro da chi ricorrere per alle lor miserie rimediare.
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Dall'altra parte considerava che la strettezza della sua patria era molta e che l'andare lui in essa era come un porsi bersaglio a tutte l'importunità che li poveri sempre sogliono fare alli ricchi.
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Quisiera tener a quien dejar sus bienes después de sus días, y con este deseo tomaba el pulso a su fortaleza, y parecíale que aún podía llevar la carga del matrimonio, y en viniéndole este pensamiento, le sobresaltaba un tan gran miedo, que así se le desbarataba y deshacía como hace a la niebla el viento, porque de su natural condición era el más celoso hombre del mundo, aun sin estar casado, pues con sólo la imaginación de serlo, le comenzaban a ofender los celos, a fatigar las sospechas y a sobresaltar las imaginaciones; y esto con tanta eficacia y vehemencia, que de todo en todo propuso de no casarse.
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Oltra di ciò desiderava avere qualcheduno a chi dovesse, doppo morto, lasciare i suoi beni e con questo disio si toccava il polso e gli pareva che avesse ancor assai forza da potere portar il peso del matrimonio. Però, venendogli questo pensiero, un sì fatto timore lo sopragionse che restava disfatto, sì come al vento si disface la nebbia, imperò che dalla sua natura era il più geloso uomo ch'avesse il mondo, anche senza essere maritato, poiché la sola immaginazione di voler esserlo già cominciava a dargli gelosia che tutto il turbava e sospetti che gli trastornavano in cervello, di modo che mutò sentenza e propose assolutamente di non tor moglie.
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Bramava d'avere eredi doppo li suoi giorni e con questo desiderio prendeva lena e destava chi per ordinario dormiva, parendoli anco d'esser atto a portare il peso del matrimonio; ed in pensando questo lo assaliva una tal paura che come nebbia al vento li dissolvea questo pensiero di prender moglie, essendo di sua natura il più geloso uomo del mondo, benché libero, che con il solo pensare di essere legato con nodo matrimoniale l'offendevano le gelosie, lo travagliavano i sospetti, l'amazzavano l'imaginazioni. Et questo con tanta forza e veemenza che in tutto e per tutto propose di non prender moglie.
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Y estando resuelto en esto, y no lo estando en lo que había de hacer de su vida, quiso su suerte que, pasando un día por una calle, alzase los ojos y viese a una ventana puesta una doncella, al parecer de edad de trece a catorce años, de tan agradable rostro y tan hermosa que, sin ser poderoso para defenderse, el buen viejo Carrizales rindió la flaqueza de sus muchos años a los pocos de Leonora, que así era el nombre de la hermosa doncella.
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Stando in questa risoluzione ed irresoluzione che vita dovesse menare, volse la sorte ch'un giorno ch'egli passava per una strada, rivolgendo gli occhi ad un balcone, vi vidde una fanciulla di anni tredici o quatordici incirca, sì bella e graziosa che, senza potersi diffendere, s'arrese e sottopose la debolezza dei molti anni suoi ai pochi di Leonora, così era chiamata quella bella donzella.
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Ora stando in questo proponimento, anzi tutto confuso nella determinazione, volle la sorte sua che passando un giorno per una strada alzasse gl'occhi ad una finestra, dove vide una bellissima donzella, a suo parere di tredeci in quatordeci anni, tanto bella di faccia che non si poteva bramare di più; il buon vecchio Carizale adunque senza esser bastante a difendersi rese la fiacchezza de' suoi molti anni a' pochi di Leonora, tale dicevasi la donzella,
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Y luego, sin más detenerse, comenzó a hacer un gran montón de discursos, y hablando consigo mismo, decía:
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E subito, senza pensar ad altro, cominciò fra sé stesso un mondo di discorsi, con dire:
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e subito, senza dar luogo ad altri pensieri, cominciò a far un monte di discorsi e di confusioni. Diceva fra sé:
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-Esta muchacha es hermosa, y, a lo que muestra la presencia de esta casa, no debe de ser rica; ella es niña, sus pocos años pueden asegurar mis sospechas; casarme he con ella, encerrarela, y harela a mis mañas, y con esto no tendrá otra condición que aquella que yo le enseñare.
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-Questa fanciulla è molto bella ed all'aspetto di questa casa per lo di fuori ella non deve esser ricca. È giovinetta. Suoi pochi anni potranno assicurare l'animo mio d'ogni sospetto. Averla voglio per mia mogliere. Terrolla rinchiusa e serrata; e la farò a mio modo, a tale che con questo non sarà d'altra condizione se non di quella che stampata le avrò io.
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-Questa fanciulla è bella e per quanto posso comprendere non deve essere molto ricca. Ella è fanciulla, sì che li suoi poch'anni ponno assicurare li miei sospetti; la prenderò per moglie, la rinchiuderò a mio modo, le farò fare le mie voglie e di questa maniera non apprenderà altra qualità di quella che le insegnerò io.
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Y no soy tan viejo que pueda perder la esperanza de tener hijos que me hereden.
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Non sono così vecchio che debba perdere la speranza di avere figliuoli, quali saranno miei eredi.
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Io non sono tanto vecchio che mi faccia perdere la speranza di non aver figli che mi siano eredi.
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De que tenga dote o no, no hay para qué hacer caso, pues el cielo me dio para todos, y los ricos no han de buscar en sus matrimonios hacienda, sino gusto, que el gusto alarga la vida y los disgustos entre los casados la acortan.
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Ch'ella abbia o non abbia dote poco a me importa, poiché piacque al cielo darmi tanta comodità che per noi due potran bastare. I ricchi cercar non debbono nei lor matrimoni altro che gusto, perché il gusto fa che si vive più lungo tempo ed i disgusti ch'entrano fra i maritati loro scortano la vita.
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Ch'ella abbia dote o no non fa al caso, poiché il cielo mi ha fatto ricco e per me e per gli altri. Né li ricchi devono cercare ne' loro matrimoni altra dote che quella della consolazione e del gusto, perché il gusto allunga la vita ed il disgusto fra maritati la toglie.
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Alto pues, echada está la suerte, y esta es la que el cielo quiere que yo tenga.
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Sia che sia, è tratto il dado. Quella è che il cielo vuole ch'io abbia.
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Alta dicono essere la sorte e questa appunto è quella che il cielo vuole che sia mia.
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Y así hecho este soliloquio, no una vez, sino ciento, al cabo de algunos días habló con los padres de Leonora, y supo como, aunque pobres, eran nobles, y dándoles cuenta de su intención y de la calidad de su persona y hacienda, les rogó le diesen por mujer a su hija.
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Avendo fra sé stesso fatto questo discorso non una volta ma cento, in capo di alcuni giorni egli parlò col padre e con la madre di Leonora e seppe che, con tutto che fossero poveri, erano nobilmente nati. Lor disse qual egli fosse, che facoltadi eran le sue e qual il suo intento, pregandoli che fossero contenti dargli per moglie la lor figliuola.
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Fatto fra lui questo soliloquio non una volta ma cento, al capo di non so che giorni parlò a' parenti di Leonora e seppe che, ancor che poveri, erano nobili; disseli quanto pensava di fare, rese loro conto delle sue ricchezze ed insomma li chiese apertamente la giovane in moglie.
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Ellos le pidieron tiempo para informarse de lo que decía, y que él también le tendría para enterarse ser verdad lo que de su nobleza le habían dicho.
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Pigliaron tempo per informarsi di ciò ch'egli diceva ed in quel mentre anch'esso, dalla banda sua, potrebbe far il simile e farsi certo di quanto gl'avessero detto della nobiltà loro.
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Despidiéronse, informáronse las partes, y hallaron ser ansí lo que entrambos dijeron, y finalmente Leonora quedó por esposa de Carrizales, habiéndola dotado primero en veinte mil ducados; tal estaba de abrasado el pecho del celoso viejo.
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Partironsi l'uno dall'altro, s'informaron le parti e trovaron esser così come avevan detto. Infine Leonora divenne sposa del Carrizale, avendola primieramente vantaggiata con farle carta di dote di ventimila ducati, tant'era l'animo del buon vecchietto acceso dell'amor di lei.
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Si informarono ambedue le parti, la conchiusione di che fu che Leonora rimase sposa di Carizale, facendole esso subito contradote di ventimilla ducati, tanto si era di lei in un subito acceso.
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El cual, apenas dio el sí de esposo, cuando de golpe le embistió un tropel de rabiosos celos, y comenzó sin causa alguna a temblar y a tener mayores cuidados que jamás había tenido.
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Ma appena egli ebbe data la mano nell'impromettere ch'un squadrone di arrabbiate gelosie venne ad assaltarlo e ad ammartellargli la fantasia. Senz'apparente causa cominciò a tremare e ad essere più che mai fosse stato posseduto da sospetti.
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Appena diede il sì di esserle marito che in un subito lo investirono una quantità di gelosi pensieri, di modo che senza causa alcuna cominciò a tremare ed avere le maggiori paure del mondo.
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Y la primera muestra que dio de su condición celosa fue no querer que sastre alguno tomase la medida a su esposa de los muchos vestidos que pensaba hacerle, y así anduvo mirando cuál otra mujer tendría poco más a menos el talle y cuerpo de Leonora, y halló una pobre, a cuya medida hizo hacer una ropa, y probándosela su esposa, halló que le venía bien, y por aquella medida hizo los demás vestidos, que fueron tantos y tan ricos que los padres de la desposada se tuvieron por más que dichosos en haber acertado con tan buen yerno, para remedio suyo y de su hija.
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E la prima certezza ch'esso mostrò e diede del suo geloso umore fu quando ch'egli non volse che delle molte vesti ch'ei voleva far fare a sua sposa alcun sartore gliene pigliasse la misura. Perloché considerò e cercò fra molte donne una che fosse di vita come Leonora, poco più o poco manco. Doppo l'aver cercato molto, trovò una poveretta stracciosa ed alla misura di lei fece far una vesta per la sua sposa, trovò che le stava benissimo, per che sopra quella misura fece far l'altre vesti, che furon tante e sì ricche che i padri della sposa s'ebbero per felici in l'essersi incontrati in tale genero, per aiutarli nella loro necessità e per il bene della figliuola.
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Il primo segnale ch'egli diede della sua gelosa condizione fu che nissun sarto volle prendesse la misura delle molte vesti ch'egli avea pensato di fare alla sua sposa; e così andò un pezzo considerando qual altra donna fosse di corpo e misura simile alla sua; alla fine ritrovata una poveretta le fece fare una veste che, provatala a Leonora, vedendo che le stava bene, di quella misura fece fare gli altri vestiti che furno tali e tanti che li genitori della sposa si stimavano aventurati in aver genero di tal qualità per sostentamento loro e della loro figliuola.
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La niña estaba asombrada de ver tantas galas, a causa que las que ella en su vida se había puesto no pasaban de una saya de raja y una ropilla de tafetán.
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Ella stupiva, veggendo tanta pompa di drappi e sfoggiamenti, però che mai in vita sua altro che una saia di rascia ed una vesticciuola d'ormesino non aveva portato.
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La fanciulla rimaneva maravigliata in veder tanti belli vestiti, a causa che quelli che in sua vita posti si avea non passavano di una sottana di rascietta e di una veste di tafetà.
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La segunda señal que dio Filipo fue no querer juntarse con su esposa hasta tenerla puesta casa aparte; la cual aderezó en esta forma: compró una en doce mil ducados en un barrio principal de la ciudad, que tenía agua de pie y jardín con muchos naranjos; cerró todas las ventanas que miraban a la calle, y dioles vista al cielo, y lo mismo hizo de todas las otras de casa.
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Il secondo segno della gelosia di Filippo fu questo, che non volle sposarsi sin tanto non avesse levata casa da per sé. Comperonne una per dodicimila ducati, in una contrada delle migliori della città. Ella era isolata dall'acque ed aveva il giardino con molti belli naranci. Egli serrò per sempre tutti li balconi che guardavano sulla strada ed a perpendicola linea prese luce dal cielo; e fece il simile di tutti gl'altri di quella casa.
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Il secondo segnale che diede Filippo fu il non voler congiungersi con la sua sposa fino che non ebbe messa una casa a parte, la quale pose all'ordine in questa maniera. Una ne comprò per dodecimilla ducati in una strada principale della città, che avea fontane e giardini bellissimi; serrò tutte le finestre che guardavano in istrada e le diede la luce dall'alto; lo stesso fece di quelle di casa.
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En el portal de la calle, que en Sevilla llaman casapuerta, hizo una caballeriza para una mula, y encima de ella un pajar y apartamiento, donde estuviese el que había de curar de ella, que fue un negro viejo y eunuco; levantó las paredes de las azuteas, de tal manera que el que entraba en la casa había de mirar al cielo por línea recta, sin que pudiesen ver otra cosa.
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Accanto al portone della strada fece far una stalla per la sua mula e sopra d'essa un pagliaio ed un appartamento per stanza di colui che la dovesse governare. E fu costui un negro vecchio eunuco o diciamo castrato. Or il nostro geloso aveva fatto alzar i muri al pari delle loggie, o terrazzi, di sorte che colui che dal cortile voleva guardare il cielo bisognava che lo guardasse come per lo camino, senza che altra cosa veder potesse.
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Nella porta in istrada, che in Siviglia dicono casaporta, fece fare una stalla per una mula e sopra quella una camera dove riposava quello che della porta avea la cura, che fu un moro vecchio ed eunuco; innalzò le mura delle bertresche, di modo che chi entrava in casa avea da risguardare il cielo per linea retta, senza che potesse vedere altra cosa.
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Hizo torno que de la casapuerta respondía al patio.
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Di più, fece fare un torno, o parlatoio, che dal portone della strada rispondeva al cortile.
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Compró un rico menaje para adornar la casa, de modo que por tapicerías, estrados y doseles ricos mostraba ser de un gran señor.
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Comperò ricchi mobili per adornar la casa, di modo che chi avesse veduto le vaghe tapezzarie, tapeti, strati e baldacchini, avria giudicato essere quella casa un palazzo da gran signore.
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Comprò un ricco mobile, di maniera che per le tapezzerie, sedie e baldachini pareva esser questa casa di un gran signore;
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Compró asimismo cuatro esclavas blancas y herrolas en el rostro, y otras dos negras bozales.
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Comprò eziandio quattro schiave bianche, e le bollò in fronte, ed altre due negre moresche che non avevano ancor servito.
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fece compra ancora di quattro schiave bianche e le signò nel volto con due altre more rustiche.
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Concertose con un despensero que le trujese y comprase de comer, con condición que no durmiese en casa ni entrase en ella, sino hasta el torno, por el cual había de dar lo que trujese.
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Concertossi poi con un cuoco, acciò gli dovesse comprare e portar da mangiare tutto apparecchiato, però con condizione che non dormisse in casa e non v'entrasse più avanti del torno, ove dovrebbe consegnare quello che porterebbe.
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Accordossi con un dispensiero che li comprasse e portasse il mangiare, con patto che non dormisse in casa né che mai vi entrasse, arrivando solo al torno nel quale metteva quello che comperato avea.
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Hecho esto, dio parte de su hacienda a censo, situada en diversas y buenas partes; otra puso en el banco, y quedose con alguna, para lo que se le ofreciese.
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Fatte queste diligenze, diede la maggior parte delle sue facoltà a censo, alcune assicurò in istabili, alcune mise nel banco ed altre se le tenne appresso per ogni buon rispetto.
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Fatto questo diede parte del suo avere a censo in diversi luoghi, altra parte ne pose in banco, servandone a' bisogni anco in abbondanza.
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Hizo asimismo llave maestra para toda la casa, y encerró en ella todo lo que suele comprarse en junto y en sus sazones para la provisión de todo el año; y teniéndolo todo así aderezado y compuesto, se fue a casa de sus suegros y pidió a su mujer, que se la entregaron, no con pocas lágrimas, porque les pareció que la llevaban a la sepultura.
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Et ancor fece fare una chiave maestra che apriva tutte le porte di quella casa nella quale rinchiuse ogni cosa da farne a suo tempo provigione per tutto l'anno. Subito ch'egli ebbe fatti tutti questi preparativi, andossene a casa del suocero, lor domandò la moglie, con le dovute solennità furono sposati e la condusse a casa non senza lagrime de' parenti di lei, perché pareva loro ch'ella andasse alla sepoltura.
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Fece fare una chiave maestra che serviva per tutta la casa, serrando in una parte tutto quello che si comprava per provigione di tutto l'anno. Avendo adunque il tutto composto e messo all'ordine, andò alla casa delli soceri e li chiese la sposa, la quale li consignarono non senza lagrime, parendo loro che invece di mandarla a nozze la mandavano alla sepoltura.
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La tierna Leonora aún no sabía lo que la había acontecido, y así, llorando con sus padres, les pidió su bendición, y, despidiéndose de ellos, rodeada de sus esclavas y criadas, asida de la mano de su marido, se vino a su casa, y en entrando en ella les hizo Carrizales un sermón a todas, encargándoles la guarda de Leonora, y que por ninguna vía ni en ningún modo dejasen entrar a nadie de la segunda puerta adentro, aunque fuese al negro eunuco.
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La tenera Leonora, che non conosceva ancora a che fosse venuta, lagrimando con i suoi padri, lor domandò la loro benedizione e, partendosi da quelli, avendo attorno le sue serve e schiave e condotta per mano del suo sposo, venne a casa di lui e nell'entrarvi egli fece a tutte un'essortazione, raccomandando loro strettamente di aver l'occhio in guardar Leonora e che non lasciassero in modo nessuno entrar anima vivente più oltre della prima porta, ancorché fusse il negro eunuco.
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La tenera Leonora neanco sapeva quanto accader le dovesse e così piangendo chiese la benedizione al padre ed alla madre; poi da loro speditasi, circondata dalle sue schiave, avendola il vecchio per mano la condusse a casa, nell'entrar della quale fece Carizale un sermone alle donzelle, raccommandandole sopra ogni cosa la guardia di Leonora né che in nissuna maniera lasciassero dentro la seconda porta entrare persona vivente, neanco lo stesso eunuco;
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Y a quien más encargó la guarda y regalo de Leonora, fue a una dueña de mucha prudencia y gravedad que recibió como para aya de Leonora, y para que fuese superintendente de todo lo que en la casa se hiciese, y para que mandase a las esclavas y a otras dos doncellas de la misma edad de Leonora, que para que se entretuviese con las de sus mismos años asimismo había recebido.
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Et a chi più espressamente raccomandò la guardia ed il buon trattamento di Leonora fu ad una matrona di molta prudenza e gravità e che come maggiordoma e sovraintendente comandasse per tutta la casa ed anco alle schiave ed altre due donzelle della medesima età di Leonora ch'ei aveva condotte, acciò che lei si trattenesse meglio con donzelle dei suoi anni.
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ed a chi più raccommandasse questo fu ad una donna di molta prudenza e gravità che avea tolto come che per governatrice di lei e perché fosse sopraintendente di quanto facevasi nella casa e per commandare alle schiave e ad altre due donzelle della medesima età di Leonora che in casa avea tolte, affine ch'ella avesse compagnia conforme con che trattenersi.
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Prometioles que las trataría y regalaría a todas de manera que no sintiesen su encerramiento, y que los días de fiesta todos, sin faltar ninguno, irían a oír misa, pero tan de mañana, que apenas tuviese la luz lugar de verlas.
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Promise loro che le tratterebbe e regalerebbe di modo che per quella chiusura non sentirebbono rincrescimento e ch'ogni giorno di festa potriano ire a messa, con patto però che fosse sì a buonora ch'appena l'alba ce le potesse vedere.
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Promise il vecchio che le tratterebbe e regalarebbe bene, di modo che non l'increscerebbe lo starsi di quella maniera serrate, e che tutte le feste anderebbero fuori a sentir messa, però tanto a buonora ch'appena la luce avrebbe luogo di vederle.
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Prometiéronle las criadas y esclavas de hacer todo aquello que les mandaba, sin pesadumbre, con prompta voluntad y buen ánimo.
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Gli promisero le schiave e l'altre di fare quanto lor comandava volentierissimo.
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Promisero le schiave e le donzelle di far ogni cosa senza pensare ad altro, con buona volontà e miglior animo;
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Y la nueva esposa, encogiendo los hombros, bajó la cabeza, y dijo que ella no tenía otra voluntad que la de su esposo y señor, a quien estaba siempre obediente.
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La novella sposa, stringendosi in ispalle ed abbassando il capo, disse ch'ella altra volontà non aveva che quella del suo sposo e signore e che voleva essergli sempre ubbidiente.
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la buona sposa, stringendosi negl'omeri ed inchinando la testa, disse ch'ella non bramava altro che di servire ed obedire suo marito, al quale sempre sarebbe stata obediente.
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Hecha esta prevención, y recogido el buen estremeño en su casa, comenzó a gozar como pudo los frutos del matrimonio, los cuales a Leonora, como no tenía experiencia de otros, ni eran gustosos ni desabridos; y así pasaba el tiempo con su dueña, doncellas y esclavas, y ellas, por pasarle mejor, dieron en ser golosas, y pocos días se pasaban sin hacer mil cosas, a quien la miel y el azúcar hacen sabrosas.
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Dati questi ordini, il buon Carrizale ritirossi nelle sue stanze e cominciò, come potette, a coglier e godere i frutti del matrimonio, i quali a Leonora, per non aver provati altri, non erano di gusto né di disgusto; e con quelli passava il tempo, e con la sua aia, donzelle e schiave, e quelle per passarlo meglio si dettero alla leccornia, a tal che pochi giorni passavano ch'elle non facessino mille cosuccie ove c'entra mele e zucchero, per farle saporite.
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Fatto questo apparecchio e prevenzione, il buon vecchio ritiratosi nella sua casa cominciò a gustare li frutti del matrimonio in quel miglior modo che per lui fu possibile, non parendo a Leonora, come che non ne era prattica, che fossero né di gusto né di disgusto, passando il tempo con la sua donna, con le donzelle e schiave, le quali, per passarlo meglio, si diedero ad esser golose, passando pochi giorni che non facessero mille lecardarie per incitare l'appetito,
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Sobrábales para esto en grande abundancia lo que habían menester, y no menos sobraba en su amo la voluntad de dárselo, pareciéndole que con ello las tenía entretenidas y ocupadas, sin tener lugar donde ponerse a pensar en su encerramiento.
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Tutto quello che ci voleva l'avevano in abondanza, perché non mancava nel lor padrone la volontà di darlo, parendogli che così le trattenesse occupate, senza che potessin avere il tempo da pensare ed annoiarsi di quel loro riserramento.
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non mancando loro occasione per farle, poiché, al vecchio parendo che non pensarebbono in altro mentre aveano da saziarsi l'ingorda voglia nel mangiare, cercava di fare che la casa fosse del tutto abbondante.
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Leonora andaba a lo igual con sus criadas, y se entretenía en lo mismo que ellas, y aun dio con su simplicidad en hacer muñecas y en otras niñerías que mostraban la llaneza de su condición y la terneza de sus años, todo lo cual era de grandísima satisfación para el celoso marido, pareciéndole que había acertado a escoger la vida mejor que se la supo imaginar, y que por ninguna vía la industria ni la malicia humana podía perturbar su sosiego; y así sólo se desvelaba en traer regalos a su esposa y en acordarle le pidiese todos cuantos le viniesen al pensamiento, que de todos sería servida.
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Leonora si portava da compagna con le sue serve e negl'istessi trattenimenti d'esse passava il tempo, sin a venire a questa semplicità di far poavole, o fantoccie di cenci, ed altre cose fanciulesche che mostravano la schietezza di lei e la tenerezza dei suoi anni, il che tutto molto piaceva al geloso marito, però che gli pareva ch'avesse incontrato a farle elezione della più accomodata sorte di vita che potesse imaginare e che per nessuna via l'industria né la malizia umana potrebbe perturbargli il riposo. Così metteva tutto il suo studio in portare regali alla sua sposa ed in ricordarle ch'ella gli domandasse quanti le verrebbono in pensiero, che di tutti saria compiaciuta.
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Leonora faceva lo stesso che facevano le serve, andando tanto innanzi nella sua simplicità che si poneva a far bambocci ed altre simili fanciullezze che ben dimostravano la libera sua condizione e la tenerezza de' suoi anni, le quali cose tutte erano di grandissimo contento al geloso vecchio, parendoli d'aver dato in segno, per menar una vita la più gustosa del mondo, e che né la industria né la malizia umana potevano perturbargliela. Altro non faceva che far regali alla moglie, raccordandole li chiedesse quanto le veniva in pensiero, che del tutto l'avrebbe sodisfatta;
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Los días que iba a misa, que, como está dicho, era entre dos luces, venían sus padres, y en la iglesia hablaban a su hija delante de su marido, el cual les daba tantas dádivas que aunque tenían lástima a su hija por la estrecheza en que vivía, la templaban con las muchas dádivas que Carrizales, su liberal yerno, les daba.
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Ne' giorni di festa ch'ella andava a messa, al barlume, com'abbiam detto, il suo padre e la sua madre parlavano con lei in chiesa ed in presenza del suo marito, il qual lor dava tanti presenti che quella sua liberalità mitigava assai il gran dolore ch'essi sentivano per la grande stretezza in che vedevano la lor figliuola.
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li giorni che andava a messa, che, come abbiamo detto, era tanto a buonora che non potevasi vedere, venivano suo padre e sua madre nella chiesa, dove parlavano alla figlia alla presenza del marito, il quale faceva a' suoi soceri tanto bene che la compassione che aveano alla figlia per vederla di quella maniera serrata andavano temprando con l'abbondanza de' doni che il genero liberale loro faceva.
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Levantábase de mañana y aguardaba a que el despensero viniese, a quien de la noche antes por una cédula que ponían en el torno le avisaban lo que había de traer otro día; y en viniendo el despensero, salía de casa Carrizales, las más veces a pie, dejando cerradas las dos puertas, la de la calle y la de en medio, y entre las dos quedaba el negro.
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Levavasi la mattina e stava aspettando che venisse lo spenditore, il quale la notte innanzi era avvisato con un polizzino che si lasciava sul parlatoio di ciò che 'l dì vegnente egli dovesse portar apparecchiato. Or quando ei veniva il Carrizale se n'usciva di casa, il più delle volte a piede, avendo lasciate serrate le due porte, quella di strada e l'altra del di dentro; e tra di esse stava il negro.
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Levavasi la mattina per tempo a vedere se il dispensiero veniva, il quale per un biglietto scritto che ponevano nel torno la notte era avisato di che comprar doveva il seguente giorno; ed in venendo il dispensiero usciva di casa Carizale il più delle volte a piedi, serrando ambedue le porte, quella di dentro e quella in istrada, rimanendo fra le due il moro portiero.
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Íbase a sus negocios, que eran pocos, y con brevedad daba la vuelta, y encerrándose, se entretenía en regalar a su esposa y acariciar a sus criadas, que todas le querían bien, por ser de condición llana y agradable y, sobre todo, por mostrarse tan liberal con todas.
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Andava per le sue facende, ch'erano poche, e ritornava presto; e riserrandosi con la sposa si tratteneva con essa lei in regalarla ed in passare familiarmente il tempo con le sue serve, le quali tutte gli volevan gran bene, perch'egli era di natura benigna e grata e sopra tutto liberalissimo con esse.
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Andava per suoi negozi, ch'erano pochi, e con brevità ritornava a casa, nella quale serratosi attendeva a regalare la sposa e le sue serve che le volevano gran bene, per esser lui affabile e discreto e sopra tutto liberale.
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De esta manera pasaron un año de noviciado, y hicieron profesión en aquella vida, determinándose de llevarla hasta el fin de las suyas, y así fuera si el sagaz perturbador del género humano no lo estorbara, como ahora oiréis.
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In questo modo passarono un anno di noviziato e professando quella sorte di vita, con risoluzione di continovarla sin che vivessero, il che così sarebbe stato se il cauto nemico e perturbatore del genere umano non glielor avesse disturbato, come intenderete.
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Di questa maniera passarono un anno del noviziato in quella vita, nella quale fecero pensiero di seguitare fino alla morte e così sarebbe stato, se il sagace perturbatore del genere umano ciò non le avesse vietato, come più avanti udirete.
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Dígame ahora el que se tuviere por más discreto y recatado, qué más prevenciones para su seguridad podía haber hecho el anciano Felipo, pues aun no consintió que dentro de su casa hubiese algún animal que fuese varón.
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Or mi risponda adesso il più savio ed avvisato di tutti i mortali: che altra cosa il buon Filippo avesse potuto inventare e che miglior ordine per la sua sicurtà, poiché neanco volle mai permettere che nessun animale che fosse maschio gl'entrasse in casa?
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Dicami adesso un savio e prudente qual maggior cura, qual maggior ricapito alle sue cose poteva dar persona alcuna di quello che fece il vecchio Filippo, il quale neanco volse che in sua casa abitasse animale che maschio fosse.
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A los ratones de ella, jamás los persiguió gato, ni en ella se oyó ladrido de perro: todos eran del género femenino.
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I sorici di quella giammai da gatto vi furono perseguitati, men vi fu mai sentito l'abbaiare de' cani. Tutto vi era del genere feminino.
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Li sorci di quella già mai furono perseguitati da gatto ned in essa mai si sentì latrato di cane; ogni cosa era del genere feminino.
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De día pensaba, de noche no dormía; él era la ronda y centinela de su casa, y el Argos de lo que bien quería; jamás entró hombre de la puerta adentro del patio.
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Di giorno egli pensava; di notte non dormiva. Era la ronda e la sentinella di casa sua e l'Argo sopra di ciò che più egli amava.
Dalla porta sin al cortile mai v'entrò uomo.
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Di giorno pensava, di notte non dormiva, egli medesimo era la ronda, la sentinella della sua casa e l'Argo dell'amata sua giuvenca. Già mai entrò uomo di sorte alcuna nella sua corte,
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Con sus amigos negociaba en la calle.
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In sulla strada negoziava co' suoi amici.
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facendo tutti li suoi negozi in istrada.
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Las figuras de los paños que sus salas y cuadras adornaban, todas eran hembras, flores y boscajes.
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Le figure rappresentate nelle tapezzarie ch'adornavano le sue sale e camere erano femine, viole, rose, ed altre di questo genere, ed ogni sorte di verzura.
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Le figure delle tappezzarie che adornavano le sale e le camere erano tutte femine, fiori e piante.
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Toda su casa olía a honestidad, recogimiento y recato; aun hasta en las consejas que en las largas noches del invierno en la chimenea sus criadas contaban, por estar él presente, en ninguna ningún género de lascivia se descubría.
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Tutta la sua casa non sentiva che onestà, ritiratezza e modestia, eziandio sin alle favole che nelle veglie delle lunghe notti d'inverno le serve raccontavano sotto 'l camino, per starvi lui presente, niente vi si scorgeva ch'avesse del lascivo.
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Tutta la sua casa spirava odore di onestà, modestia e ritiratezza; fino nelle stesse frottole, o favole, che nelle lunghissime notti dell'inverno contavano le sue serve sotto il cammino al fuoco d'altro non si parlava che di essempi de' santi e cose simili.
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La plata de las canas del viejo, a los ojos de Leonora parecían cabellos de oro puro, porque el amor primero que las doncellas tienen se les imprime en el alma como el sello en la cera.
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L'argento dei capegli bianchi del Carrizale pareva agli occhi di Leonora che fosse oro puro, perché 'l primo amore delle donzelle s'impronta negl'animi loro come il sugello nella cera molle.
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L'argento della canizie del vecchio pareva alla moglie oro finissimo, essendo che il primo amore nelle donzelle se le imprime nell'anima, in quella guisa che fa il sigillo nella cera;
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Su demasiada guarda le parecía advertido recato.
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La stretta guardia che se le faceva addosso parevale una prudente avvertenza.
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la soverchia cura di lui pareva a lei avvertimento considerato;
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Pensaba y creía que lo que ella pasaba, pasaban todas las recién casadas.
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Ella pensava e si credeva che tutte le nuovamente maritate menassino vita simile alla sua.
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insomma pensava e teneva che quanto ella passava passassero ancora tutte le maritate di nuovo.
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No se desmandaban sus pensamientos a salir de las paredes de su casa, ni su voluntad deseaba otra cosa más de aquella que la de su marido quería; sólo los días que iba a misa veía las calles, y esto era tan de mañana, que si no era al volver de la iglesia, no había luz para mirallas.
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Non s'arrischiavano i suoi pensieri di spuntar fuora le muraglie di casa sua; né la volontà di lei altra non era che quella del marito. Mai vedeva le strade, se non nei giorni ch'andava a messa, ed era questo tanto per tempo la mattina che ancora non era luce per vederle, se non quando tornava dalla chiesa.
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Non si arrischiavano li suoi pensieri a pensare di partirsi fuori delle mura della casa; né la volontà di lei bramava altro di quello che bramava suo marito. Solo li giorni ch'ella andava a messa vedeva le strade, però nel ritornar della chiesa, essendo troppo per tempo l'andarvi.
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No se vio monasterio tan cerrado, ni monjas más recogidas, ni manzanas de oro tan guardadas; y con todo esto no pudo en ninguna manera prevenir ni escusar de caer en lo que recelaba: a lo menos, en pensar que había caído.
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Mai si vidde monasterio più serrato, mai monache più rinchiuse, mai pomi d'oro così ben guardati. Con tutto questo, non potette in modo nessuno prevenire né fare che non cascasse in quello che temeva o, per lo manco, che non credesse di esservi cascato.
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Non si vidde monastiero tanto riserrato, né monaca tanto ritirata, né le stesse poma d'oro delle Esperidi tanto custodite quant'era Leonora; e pure non puoté schifare di non cadere in quello che sospettava e che tanto temeva.
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Hay en Sevilla un género de gente ociosa y holgazana, a quien comúnmente suelen llamar gente de barrio; estos son los hijos de vecino de cada colación, y de los más ricos de ella, gente baldía, atildada y meliflua, de la cual y de su traje y manera de vivir, de su condición y de las leyes que guardan entre sí, había mucho que decir, pero por buenos respectos se deja.
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In Siviglia è una spezie di gente oziosa e spensierata: si chiama volgarmente la gente della contrada. Sono figliuoli dei più ricchi cittadini; vestono atillatamente e pomposamente ed a vicenda si banchettano l'un l'altro. Vi saria pur assai da dire circa i loro portamenti, il suo modo di vivere, la lor condizione ed intorno alle leggi, od usanze, ch'essi guardano; ma per buon rispetto non ne diremo più oltre.
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Vive in Siviglia una sorte di gente oziosa e vagabonda che communemente suole chiamarsi gente di piazza; questi sono li figli de' più ricchi della città, gente scioperata, inconsiderata e precipitosa, della quale li termini, la maniera di vivere, le leggi che guardano fra loro per buoni rispetti si tacciono.
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Uno de estos galanes, pues, que entre ellos es llamado virote (mozo soltero, que a los recién casados llaman mantones), asestó a mirar la casa del recatado Carrizales, y viéndola siempre cerrada, le tomó gana de saber quién vivía dentro, y con tanto ahínco y curiosidad hizo la diligencia, que de todo en todo vino a saber lo que deseaba.
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Or uno di questi zerbinotti, che fra di loro si chiamano scapoli o non maritati che dir gli vogliamo, s'incontrò mirare e considerare la casa del solitario Carrizale e, veggendola perpetuamente serrata, gli venne una fervente voglia di sapere chi stava dentro. Per il che usò sì fatta diligenza che infine egli contentò la sua curiosità e seppe quello ch'ei cercava.
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Uno adunque di questi tali, giovane libero e dissoluto, s'abbatté a guardar la casa del vecchio Carizale, la quale ritrovando sempre serrata, li venne voglia di sapere chi dentro vi abitava e con tanta instanza e curiosità fece la diligenza che a poco a poco venne a sapere ogni cosa,
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Supo la condición del viejo, la hermosura de su esposa, y el modo que tenía en guardarla.
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Fu informato della condizione e dell'umore del vecchiarello, della bellezza della sua sposa e del modo ch'egli osservava in custodirla.
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sì della condizione del vecchio, come della bellezza della sua sposa,
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Todo lo cual le encendió el deseo de ver si sería posible expunar por fuerza o por industria fortaleza tan guardada.
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Tutto questo gl'accese nell'animo un ardentissimo desiderio di tentare se fosse possibil espugnare o con arte o con forza quella rocca guardata con tanta vigilanza.
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per lo che se li accese il desio di vedere se possibile fosse espugnare, o per forza o per industria, fortezza tanto guardata.
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Y comunicándolo con dos virotes y un mantón, sus amigos, acordaron que se pusiese por obra, que nunca para tales obras faltan consejeros y ayudadores.
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Comunicò il suo pensiero a due altri scapoli e ad uno novizzo, o recentemente maritato, suoi amici; a tal che risolsero di sforzare la fortezza, che per imprese tali mai manca chi dia consiglio ed anche porga aiuto.
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Fece commune questo pensiero a tre altri giovani suoi compagni, li quali lo consigliarono a mettere in opera questo suo pensiero, non mancando mai nelle tristizie chi ci consiglia e chi ci dia aiuto.
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Dificultaban el modo que se tendría para intentar tan dificultosa hazaña, y habiendo entrado en bureo muchas veces, convinieron en esto: que fingiendo Loaysa, que así se llamaba el virote, que iba fuera de la ciudad por algunos días, se quitase de los ojos de sus amigos, como lo hizo, y hecho esto, se puso unos calzones de lienzo limpio y camisa limpia, pero encima se puso unos vestidos tan rotos y remendados, que ningún pobre en toda la ciudad los traía tan astrosos.
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E, dopo aver ben pensato sopra le difficoltà del negozio e ventilato il modo che s'avesse da seguire per superarle, presero questo partito.
Loaisa, così si chiamava uno di quelle buone limosine di scapoli, fingendo di andar in villa, s'assentò per alcuni giorni dagli occhi dei suoi amici. Misesi poi delli calzoni di tela ed una camiscia netti e per di sopra un vestito sì lacerato e rappezzato che non era nessun briccone in tutta la città che lo portasse così disgraziato.
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Facevano difficile il modo di entrare in così difficultosa facenda e, doppo di aver fatto consiglio e congregazione molte volte, finalmente si convennero in questo: che fingendo Loaysa, così era il nome dello sfacendato, di andare fuori della città per alcuni giorni, si togliesse dalla vista de' suoi amici e famigliari; questo fatto, si pose certi calzoni di tela bianca ed una camicia medesimamente bianca, però di sopra un vestito tanto rotto e tacconato che nissun povero nella città lo avea simile.
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Quitose un poco de barba que tenía, cubriose un ojo con un parche, vendose una pierna estrechamente y arrimándose a dos muletas se convirtió en un pobre tullido, tal que el más verdadero estropeado no se le igualaba.
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Un pochettin di barba ch'egli aveva si fece radere, si mise sopra un occhio un impiastro, fasciossi una gamba strettamente e, caminando sostenuto da due gruccie, trasmutossi in un povero stropiato sì furbamente che uno stroppiato da dovero non lo poteva pareggiare.
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Levossi un poco di barba ch'avea e con un cerotto si coperse un occhio; si legò poi una gamba e, appoggiatosi a due gruccie, si convertì in un povero storpiato e tale che non avea fra' pitocchi chi lo uguagliasse.
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Con este talle, se ponía cada noche a la oración a la puerta de la casa de Carrizales, que ya estaba cerrada, quedando el negro, que Luis se llamaba, cerrado entre las dos puertas.
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In questa statura e positura ei non mancava di venir ogni sera tardi a dir delle orazioni alla porta di Carrizale. Era di già serrata e tra quella e la seconda stava il negro, il cui nome era Luigi.
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Di questa maniera ponevasi ogni notte alla porta di Carizale, ch'era serrata, dov'il moro, che Luigi si chiamava, ritenuto fra le due porte si stava.
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Puesto allí Loaysa, sacaba una guitarrilla algo grasienta y falta de algunas cuerdas, y como él era algo músico, comenzaba a tañer algunos sones alegres y regocijados, mudando la voz por no ser conocido.
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Ivi postosi Loaisa, cavò fuora una chitarretta alquanto unta e sudice, e che non aveva tutte le corde, e poi, come quello che s'intendeva un poco di musica, cominciava a suonare alcune suonate allegre e gustose, accompagnate col cantare, però mutando la naturale sua voce, acciò non fosse conosciuto.
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Cavava poi fuori una ghitarina, tutta onta, alla quale mancavano molte corde; e come ch'egli era alquanto musico cominciava a toccare alcune sonate allegre e festose, mutando la voce per non esser conosciuto.
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Con esto se daba priesa a cantar romances de moros y moras a la loquesca, con tanta gracia que cuantos pasaban por la calle se ponían a escucharle, y siempre, en tanto que cantaba, estaba rodeado de muchachos; y Luis el negro, poniendo los oídos por entre las puertas, estaba colgado de la música del virote, y diera un brazo por poder abrir la puerta y escucharle más a su placer: tal es la inclinación que los negros tienen a ser músicos.
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Con questo andava di galoppo in cantare romanzi o canzoni moresche alla buffona, con tanta grazia che tutti coloro che per quella strada passavano fermavansi ad ascoltarlo e, mentre cantava, gli stava attorno un cerchio di ragazzi. Et il medesimo Luigi il negro accostando l'orecchio alle fissure della porta stava sospeso alla musica del furbaccio ed averebbe volontieri dato un braccio a chi non gl'avesse aperta la porta, affine d'ascoltare più comodamente quella musica, tanto sono i negri naturalmente desiderosi d'essere musici e suonatori d'istromenti.
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Davasi a cantare certe canzoni alla moresca, con arie di mori, ed il tutto con tanta grazia che quanti passavano per la strada si fermavano a sentirlo, essendo sempre circondato mentre durava il canto da una moltitudine di fanciulli. Luigi il moro, ponendo l'orecchio alli gangheri della porta, rimaneva fuori di sé stesso alla musica e volontieri arebbe dato un braccio a poter aprir la porta ed ascoltarla a suo modo, tale è l'inclinazione che i mori hanno alla musica.
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Y cuando Loaysa quería que los que le escuchaban le dejasen, dejaba de cantar y recogía su guitarra, y acogiéndose a sus muletas, se iba.
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E quando che Loaisa voleva che quelli che l'ascoltavano andassin via egli lasciava il cantare, riponeva la sua chitarretta ed appoggiandosi e sostentando sopra le sue gruccie d'indi si partiva.
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Quando Loaysa voleva che quelli che l'ascoltavano lo lasciassero, governava la sua ghitarra ed appoggiatosi alle sue gruccie si andava.
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Cuatro o cinco veces había dado música al negro, que por solo él la daba, pareciéndole que por donde se había de comenzar a desmoronar aquel edificio había y debía ser por el negro, y no le salió vano su pensamiento, porque llegándose una noche, como solía, a la puerta, comenzó a templar su guitarra, y sintió que el negro estaba ya atento, y llegándose al quicio de la puerta, con voz baja dijo:
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Per quattro o cinque volte aveva già data la serenata al negro, che a lui solo la dava, perché pensava, e non gli venne fallato il pensiero, che per demolire a poco a poco quell'edifizio bisognava cominciare dal negro; per il che una notte, ritornato, come soleva, alla porta, prese ad accordare la sua chitarretta e sentì che 'l negro stava già attento, perloché, appressandosi ad un pertugio o fessura d'essa porta, con voce bassa disse:
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Quattro o cinque notti era andato a cantare al moro, che per lui facevasi la festa, e considerando in qual maniera poteva dar principio a rompere quella fortezza pensò non esservi mezzo più facile del moro; né li riuscì vano il suo pensiero, perché venendo egli una notte, come soleva, alla porta, cominciò ad accordare la ghitarra; e sentendo il moro di già esser attento si fece alla porta e con voce bassa li disse:
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-¿Será posible, Luis, darme un poco de agua, que perezco de sed y no puedo cantar?
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-Sarà possibile, Luigi, darmi un poco d'acqua, perché io mi spelo di sete e non posso più cantare?
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-Sarà possibile, Luigi -di già sapeva il suo nome-, darmi un poco d'acqua, ch'io mi muoio di sete né posso cantare?
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-No -dijo el negro-, porque no tengo la llave de esta puerta, ni hay agujero por donde pueda dárosla.
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-No -rispose il negro-, perché non ho la chiave di questa porta né vi è pertugio tanto largo per dove io vi possa dar acqua.
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-No -rispose il moro-, non avendo io la chiave della porta ned essendovi buco o pertugio per potervela dare.
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-¿Pues quién tiene la llave? -preguntó Loaysa.
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-Chi tien la chiave? -domandò Loaisa.
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-E chi tiene la chiave? -disse Loaysa.
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-Mi amo -respondió el negro-, que es el más celoso hombre del mundo.
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-Mio padrone -rispose il negro-, il quale è il più geloso uomo del mondo.
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-Il mio padrone -rispose il moro- che è il più geloso uomo del mondo;
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Y si él supiese que yo estoy ahora aquí hablando con nadie, no sería más mi vida; pero ¿quién sois vos que me pedís el agua?
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S'egli sapesse ch'io stessi adesso qui a parlar con qualcuno, guai a me, m'ammazzarebbe. Ma chi sete voi che mi domandate dell'acqua?
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e se egli sapesse ch'io adesso fossi dove sono, trista la vita mia. Ma chi sete voi che mi chiedete l'acqua?
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-Yo -respondió Loaysa-, soy un pobre estropeado de una pierna, que gano mi vida pidiendo por Dios a la buena gente, y juntamente con esto, enseño a tañer a algunos morenos y a otra gente pobre, y ya tengo tres negros esclavos de tres veinticuatros, a quien he enseñado de modo que pueden cantar y tañer en cualquier baile y en cualquier taberna, y me lo han pagado muy rebién.
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-Io -rispose Loaisa- son un povero storpiato d'una gamba che mi guadagno la vita domandando la limosina per amor di Dio alla buona gente; e con questo insegno a suonare d'istromenti ad alcuni negri e ad altri poveri; e medesimamente ho già insegnato a tre negri schiavi, di ventiquattro ch'apparano da me, i quali possono cantar e suonare in qualsivoglia festino ed in qualsivoglia taverna. Et essi mi hanno molto bene ricompensato.
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-Io sono -rispose Loaysa- un povero stropiato di una gamba che mi vo guadagnando il pane chiedendo elemosina ed insegnando a suonare ad alcuni mori, e ad altra gente povera, e di già ho insegnato a tre mori schiavi, di modo che ben ponno suonare e cantare qualunque ballo in qualsivoglia osteria; e me l'hanno pagato molto bene.
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-Harto mejor os lo pagara yo -dijo Luis-, a tener lugar de tomar lición, pero no es posible, a causa que mi amo, en saliendo por la mañana, cierra la puerta de la calle, y cuando vuelve hace lo mismo, dejándome emparedado entre dos puertas.
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-Assai meglio io vi pagherei -disse Luigi- s'io potessi pigliare delle vostre lezioni ma non è possibile, a causa che 'l mio padrone, uscendo la mattina di casa, serra con chiave la porta della strada e, doppo ritornato, fa l'istesso, lasciandomi serrato tra le due porte.
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-Molto più vi pagherei io se avessi luogo di poter prender le lezioni; però non è possibile questo, perché il mio padrone uscendo di casa serra la porta, portando seco la chiave, e ritornando fa lo stesso, di modo che sempre io mi ritrovo murato fra le due porte.
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-Por Dios, Luis -replicó Loaysa, que ya sabía el nombre del negro-, que si vos diésedes traza a que yo entrase algunas noches a daros lición, en menos de quince días os sacaría tan diestro en la guitarra que pudiésedes tañer sin vergüenza alguna en cualquiera esquina; porque os hago saber que tengo grandísima gracia en el enseñar, y más, que he oído decir que vos tenéis muy buena habilidad, y a lo que siento y puedo juzgar por el órgano de la voz, que es atiplada, debéis de cantar muy bien.
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-A fede mia, Luigi -replicò Loaisa che già sapeva il nome del negro-, se voi trovaste modo od invenzione ch'io entrassi là dentro alcune notti a darvi lezione, in manco di quindici giorni vi farei sì valent'uomo nella chitarra che francamente e con onor vostro ne potreste suonare per qualsivoglia cantonata. E dovete sapere che ho pur assai grazia nell'insegnare e metodo facilissimo. E tanto più sarebbe facile che voi imparaste bene, che ho sentito dire ch'avete buon ingegno. E per quanto posso giudicare da quel ch'io sento per l'organo della voce, ch'avete molto suonora e dolce, e dovete cantar bene.
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-Affé, Luigi -replicò Loaysa-, se voi mi daste luogo di poter entrar a darvi lezione, che io in meno di quindici giorni mi do il vanto che vi farei di maniera riuscire che potreste alle occorrenze cantare e suonare senza vergogna, perché io ho una grandissima e particolar grazia nell'insegnare, e tanto più avendo inteso dire che voi avete una grandissima abilità alla musica, e per quanto sento all'organo della voce e posso giudicare avete la gorgia soave e dovete cantar molto bene.
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-No canto mal -respondió el negro-, pero ¿qué aprovecha, pues no sé tonada alguna, si no es la de La Estrella de Venus y la de Por un verde prado, y aquella que ahora se usa, que dice A los hierros de una reja, la turbada mano asida?
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-Non canto male -rispose il negro-; ma questo non mi giova nulla, poiché non so suonata alcuna, da quella della Stella di Venere in poi, e quella Per un verde prato e quella che s'usa addesso che dice Per una inferriata presa la turbata mia mano.
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-Non canto male -rispose il moro- ma che mi giova se non so fare una minima sonata né cantare altra canzone che quella della Stella di Venere e quella Per un verde prato, con quella moderna ch'adesso si usa che dice Ai ferri d'una finestra, la turbata man congiunta.
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-Todas esas son aire -dijo Loaysa-, para las que yo os podría enseñar, porque sé todas las del moro Abindarráez con las de su dama Jarifa, y todas las que se cantan de la historia del gran sofí Tomunibeyo, con las de la zarabanda a lo divino, que son tales que hacen pasmar a los mismos portugueses; y esto enseño con tales modos y con tanta facilidad, que aunque no os deis priesa a aprender, apenas habréis comido tres o cuatro moyos de sal, cuando ya os veáis músico corriente y moliente en todo género de guitarra.
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-Tutte quelle canzoni sono da niente -disse Loaisa- in comparazione d'altre ch'io potria insegnarvi, perciò che so tutte quelle del moro Abindarraez e della sua dama Scaiarifa, e tutte quelle che si cantano del gran sofi Tomumbeio ed insieme la zarabanda, sì divinamente composte che per l'orecchie rapiscon l'animo agl'istessi portoghesi. Or io insegno tutto questo con tanta destrezza e facilità che, quantunque non v'affrettiate e senza lambicarvi il cervello nell'imparare, appena averete mangiate tre o quattro moggia di sale che vi vedrete musico a tutta prova, in ogni genere di chitarra.
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-Queste tutte -soggiunse Loaysa- hanno aria accommodata per quello che vi potrei insegnar io, perché so tutte le canzoni del moro Abindaraez e della sua dama Xarifa, con quelle che si cantano del gran soffi e la zarabanda, che sono tali che fanno rimanere stupidi gli stessi portughesi; e queste insegno io con tanta facilità che, abenché non abbiate voi molta fretta nell'imparare, appena avrete mangiato tre o quattro moggia di sale che vi vedrete perfettissimo in ogni genere di ghitarra.
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A esto suspiró el negro, y dijo:
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A questo sospirò il negro e disse:
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A questo sospirò il moro e disse:
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-¿Qué aprovecha todo eso, si no sé cómo meteros en casa?
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-A che giova tutto ciò, posciaché non so come io possa introdurvi in casa?
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-Ogni cosa sarebbe bene ma che giova, se non so come mettervi in casa?
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-Buen remedio -dijo Loaysa-; procurad vos tomar las llaves a vuestro amo, y yo os daré un pedazo de cera, donde las imprimiréis de manera que queden señaladas las guardas en la cera, que por la afición que os he tomado, yo haré que un cerrajero amigo mío haga las llaves, y así podré entrar dentro de noche y enseñaros mejor que al preste Juan de las Indias, porque veo ser gran lástima que se pierda una tal voz como la vuestra, faltándole el arrimo de la guitarra; que quiero que sepáis, hermano Luis, que la mejor voz del mundo pierde de sus quilates cuando no se acompaña con el instrumento, ora sea de guitarra o clavicímbano, de órganos o de arpa; pero el que más a vuestra voz le conviene es el instrumento de la guitarra, por ser el más mañero y menos costoso de los instrumentos.
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-Buon rimedio -rispose Loaisa-. Procurate di pigliar destramente le chiavi al vostro padrone e vi darò un pezzo di cera, nella quale le impronterete di maniera che rimanghino benissimo segnate in quella. E per la buona affezione che vi tengo farò sì che un chiavaro amico mio le faccia e così potrò entrar di notte là dentro ed insegnarvi a suonare meglio che il Prete Gianni dell'Indie; e certo veggo ch'è gran peccato che una voce così buona com'è la vostra si perda, per mancamento d'accompagnarla col suon della chitarra. E voglio che sappiate, caro fratel Luigi, che la miglior voce del mondo perde assai del suo valore quando non viene aiutata con l'istromento, o sia di chitarra o clavicembalo, d'organo o di arpicordio. Ma quello che, per mio parere, si confaccia meglio con la vostra voce è la chitarra; e poi, egl'è il più portiale d'ogn'altro istromento ed anche di manco spesa.
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-Facilmente potrete farlo -disse Loaysa-, procurate voi di prendere le chiavi al vostro padrone, che io vi darò un pezzo di cera nella quale le imprimerete, che io poi le farò fare da uno di questi acconciaserrature mio amico e così potrete aprirmi, che entrando io dentro v'insegnerò meglio che al Prete Giani dell'Indie, perché veggio essere una grandissima compassione che si perda una tal voce come la vostra, senza l'aiuto ed appoggio della ghitarra, perché dovete sapere, amico Luigi, che la miglior voce del mondo perde di sua bontà, se non viene accompagnata dal suono, sia poi di ghitarra, di clavicembalo, d'organo o d'arpa, che questo non importa punto; ben è vero che quello che più si conviene alla vostra voce è lo stromento della ghitarra, per esser il più maneggiabile ed usato, come che anco egli è di poca spesa, rispetto a tutti gl'altri.
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-Bien me parece eso -replicó el negro-, pero no puede ser, pues jamás entran las llaves en mi poder, ni mi amo las suelta de la mano; de día y de noche duermen debajo de su almohada.
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-Tutto ciò mi pare che staria bene -replicò Luigi- ma non puol essere, però che mai le chiavi vengono in man mia né mai si partono da quella del mio padrone; di giorno e di notte stanno sotto il suo capezzale.
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-Parmi bene questo -replicò il moro- ma però io mai saprei come fare, perché le chiavi non vengono già mai in mio potere né il padrone se le lascia andare dalle mani; di giorno e di notte sempre dormono seco sotto il suo guanciale.
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-Pues haced otra cosa, Luis -dijo Loaysa-, si es que tenéis gana de ser músico consumado, que si no la tenéis, no hay para qué cansarme en aconsejaros.
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-Farete dunque un'altra cosa, Luigi -disse Loaisa-, se volete diventare musico consumato ed isquisito suonatore; ma se non avete voglia non occorre ch'io mi stracchi il cervello in darvi consiglio.
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-Adunque fate un'altra cosa -disse Loaysa-, se pure avete voglia di riuscire musico perfetto e consumato, che se fosse altrimente non occorrebbe che io mi affaticassi in insegnarvi.
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-¡Y cómo si tengo gana! -replicó Luis-, y tanta, que ninguna cosa dejaré de hacer, como sea posible salir con ella, a trueco de salir con ser músico.
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-Come, se non ne ho voglia? -tornò a replicare Luigi- N'ho tanta che nessuna cosa possibile trascurerò per diventare musico.
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-Come s'io n'ho voglia? -soggiunse Luigi- N'ho tanta e tale che non lascierei di fare ogni cosa possibile, purché io potessi farmi musico.
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-Pues ansí es -dijo el virote-, yo os daré por entre estas puertas, haciendo vos lugar, quitando alguna tierra del quicio, digo que os daré unas tenazas y un martillo con que podáis de noche quitar los clavos de la cerradura de loba con mucha facilidad, y con la misma volveremos a poner la chapa, de modo que no se eche de ver que ha sido desclavada; y estando yo dentro encerrado con vos en vuestro pajar, o adonde dormís, me daré tal priesa a lo que tengo de hacer, que vos veáis aun más de lo que os he dicho, con aprovechamiento de mi persona y aumento de vuestra suficiencia; y de lo que hubiéremos de comer no tengáis cuidado, que yo llevaré matalotaje para entrambos y para más de ocho días, que discípulos tengo yo y amigos que no me dejarán mal pasar.
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-Se così è -disse il furbo Loaisa-, vi porgerò tra porta e muro, pur che m'aiutate da banda vostra scalcinando un poco del calcinaccio e qualche pietra della muraglia, delle tennaglie ed un martello con che potrete sconficcar di notte li chiodi della serratura con molta facilità e con la medesima torneremo ad inchiodarla, di modo che non si potrà conoscere che sia stata schiodata. Poi quando sarò là entro serrato con voi nel vostro pagliaio, overo dove voi dormite, userò tanta diligenza in fare ciò che pretendo che voi stesso vederete assai più di quel ch'ho detto, con util mio ed augumento della vostra capacità. Per conto poi del mangiare, non ve ne date pensiero, perché io portarò provisione per noi due e per più di otto giorni. Ho discepoli ed amici che non mi mancheranno al bisogno.
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Se così è -disse Loaysa-, io vi darò un martello ed una tenaglia, facendo però voi luogo col levare vicino all'uno de' gangheri un poco di terra, con che potrete di notte levare li chiodi della serratura maestra con molta facilità; e nello stesso modo anco potremo ritornare a metterla al suo luogo senza che mai egli possa accorgersene, dove, entrato che io sarò, starò rinchiuso nella vostra camera e mi darò tanta fretta nell'insegnarvi che vedrete molto più di quello che ho detto, con utile di me ed augumento della sufficienza vostra. Circa poi il mangiare non vi prendete cura, che io porterò provigione per tutti due e per molti giorni, avendo io tali discepoli che non mi lascieranno mancare.
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-De la comida -replicó el negro-, no habrá de qué temer, que, con la ración que me da mi amo, y con los relieves que me dan las esclavas, sobrará comida para otros dos.
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-Per questo -replicò il negro- non vi date travaglio, che la parte che me dà il mio padrone e gl'avanzi che mi vengono dati dalle schiave basterebbono per ancora due altre persone.
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-Del mangiare -rispose il moro- non è da dubitare che con la razione che mi dà il padrone e con l'avanzo delle schiave n'avremo per altri due.
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Venga ese martillo y tenazas que decís, que yo haré por junto a este quicio lugar por donde quepa, y le volveré a cubrir y tapar con barro, que puesto que dé algunos golpes en quitar la chapa, mi amo duerme tan lejos de esta puerta, que será milagro o gran desgracia nuestra si los oye.
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Venga solamente quel martello e quella tenaglia che dite, ch'io farò qui presto a questo ganghero un buso per dove possano passare e poi tornerò a cuoprirlo e turare con la creta o calcinaccio. E con tutto che io dia alcuni colpi nel levare la serratura, il mio padrone dorme di qui tanto lontano che sarebbe miracolo o gran disgrazia se gli sentisse.
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Fate pure venire questo martello e tenaglia né vi dubitate che io farò luogo donde possano entrare vicino a questo ganghero e lo tornerò a turare con creta; e circa l'aprire la porta, benché li dia molti colpi, il padrone dorme lontano da questo luogo, che se ci sentisse sarebbe solo disgrazia nostra e non altro.
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-Pues a la mano de Dios -dijo Loaysa-, que de aquí a dos días tendréis, Luis, todo lo necesario para poner en ejecución nuestro virtuoso propósito, y advertid en no comer cosas flemosas, porque no hacen ningún provecho, sino mucho daño a la voz.
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-Faccia la buona ventura -disse Loaisa- che di qui a due giorni, Luigi, voi averete tutto ciò che bisogna per condurre a capo nostro virtuoso disegno. Fra tanto avvertite a non mangiare cose flemmatiche, però che non son buone per la voce, che la guastano affatto.
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-Sia come si voglia -disse Loaysa-, da qui a due giorni avrete quanto bisogna per mettere ad effetto questo virtuoso proposito ed avvertite in questo mentre a non mangiare cose flemmose che fanno grandissimo danno alla voce.
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-Ninguna cosa me enronquece tanto -respondió el negro-, como el vino, pero no me lo quitaré yo por todas cuantas voces tiene el suelo.
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-Non è cosa che me la faccia diventar tanto rauca -rispose il negro- quanto il vino ma per questo non voglio lasciarlo, per quanto voci ha la terra.
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-Nessuna cosa mi fa più rauco del vino -rispose il moro-, però io non me ne voglio distorre per quante voci sono al mondo.
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-No digo tal -dijo Loaysa-, ni Dios tal permita; bebed, hijo Luis, bebed y buen provecho os haga, que el vino que se bebe con medida jamás fue causa de daño alguno.
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-Questo non dico io -soggionse Loaisa- e tolgalo Iddio; bevete, caro Luigi, bevete pure, che buon pro vi faccia, perché il vino che si beve moderatamente e con misura mai fece danno alcuno.
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-Questo non dich'io -replicò Loaysa- né Iddio lo permetta; bevete pure e bon pro vi faccia, che il vino che si beve con misura già mai è causa di danno alcuno.
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-Con medida lo bebo -replicó el negro-; aquí tengo un jarro que cabe una azumbre justa y cabal; este me llenan las esclavas sin que mi amo lo sepa, y el despensero a solapo me trae una botilla, que también cabe justas dos azumbres, con que se suplen las faltas del jarro.
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-Così lo bevo con misura -disse il negro-, perché ho qui un boccale che ne tien dui degl'ordinari. Le schiave me lo portano pieno, senza che 'l padrone lo sappia, e lo spenditore me ne dà di nascosto un fiasco, che tiene giustamente due boccali, e questi supliscono per l'altro.
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-Con misura io lo bevo -disse il moro-. Io ho qui dentro un boccale da una misura giusta e perfetta; questo mi portano le schiave senza che il padrone lo sappia ed il dispensiero anch'egli di nascosto mi porta un fiasco che anch'esso tiene due misure giuste, con le quali io supplisco al mancamento del boccale.
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-Digo -dijo Loaysa-, que tal sea mi vida como eso me parece, porque la seca garganta, ni gruñe, ni canta.
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-Dico -disse Loaisa- che quello mi va bene per la fantasia, perché la gola asciuta non grugne né canta.
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-Dico -disse Loaysa- ch'avete molto ragione di bevere, perché la secca lingua non fa suon che si distingua.
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-Andad con Dios -dijo el negro-, pero mirad que no dejéis de venir a cantar aquí las noches que tardáredes en traer lo que habéis de hacer para entrar acá dentro, que ya me comen los dedos por verlos puestos en la guitarra.
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-Andate con Dio -disse il negro- ma per vita vostra non mancate di venir ogni notte, mentre indugerete a portar qua quello ch'avete di bisogno per entrare qui dentro. Già mi pizzicano le dita per la gran voglia di vederle poste sopra la chitarra.
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-Orsù andate con Dio -disse il moro- ma non tralasciate di venire a cantare queste notti che tardarete in portare le cose che avete detto, perché mi brillano le dita di esser sopra la ghitarra.
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-Y ¡cómo si vendré! -replicó Loaysa-. Y aun con tonadicas nuevas.
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-Ch'io non manchi di venire! -replicò Loaisa- Verrò senz'altro ed anche con nuove canzonette e suonate.
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-Come se io verrò! -replicò Loaysa- Senz'altro ed anco con sonate nuove.
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-Eso pido -dijo Luis-; y ahora no me dejéis de cantar algo, porque me vaya a acostar con gusto, y en lo de la paga, entienda el señor pobre que le he de pagar mejor que un rico.
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-Oh! Questo bramo -disse Luigi- ed ancora vi prego non vi partire senza cantarmi qualche cosa, acciò io vada a dormire con più gusto. In quanto poi del pagamento, sappiate, signore stropiato, che meglio da me che da un ricco sarete sodisfatto.
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-Questo bram'io -soggiunse il moro- ma per vita vostra cantate qualche cosa prima di partirvi, acciò vada a riposarmi con gusto; circa la paga poi, deve sapere il signor virtuoso storpiato che sarà meglio di quella di un ricco.
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-No reparo en eso -dijo Loaysa-, que según yo os enseñaré, así me pagaréis, y por ahora escuchad esta tonadilla, que cuando esté dentro veréis milagros.
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-Non pongo mente in questo -disse Loaisa-, voi mi pagherete secondo ch'io v'insegnerò. Per adesso state a sentire questa suonata. Quando sarò là dentro voi sentirete meraviglie, vedrete miracoli.
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-Non risguardo a questo -disse Loaysa-, che secondo ch'io v'insegnerò mi pagherete; ma sentite per adesso questa sonatella, che quando poi sarò dentro vedrete miracoli.
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-Sea en buen hora -respondió el negro.
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-Sia in buonora -rispose il negro.
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-Sia in buonora -replicò il moro.
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Y, acabado este largo coloquio, cantó Loaysa un romancito agudo, con que dejó al negro tan contento y satisfecho, que ya no veía la hora de abrir la puerta.
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Finito questo lungo parlare, Loaisa cantò una canzona di sotil invenzione, con che restò il negro sì contento e sodisfatto che gli pareva che mai quell'ora di aprire la porta fosse per arrivare.
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Così, finito questo lungo colloquio, cantò Loaysa una villanella molto acuta, con la quale lasciò il moro tanto contento e sodisfatto che non vedeva l'ora d'aprir la porta.
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Apenas se quitó Loaysa de la puerta, cuando, con más ligereza que el traer de sus muletas prometía, se fue a dar cuenta a sus consejeros de su buen comienzo, adivino del buen fin que por él esperaba; hallolos, y contó lo que con el negro dejaba concertado, y otro día hallaron los instrumentos, tales que rompían cualquier clavo como si fuera de palo.
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Appena Loaisa quindi s'era partito che con più prestezza che non permettevano le sue crocciole corse ad avvisare i suoi compagni e consiglieri del buon principio, augurio del buon fine ch'indi sperava. Trovatili, lor diede conto di quanto tra lui ed il negro passato era; e l'altro giorno ebbero i lor ordigni ed eran tali che rompevano i chiodi così facilmente come se di legno fossero stati.
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Et appena si levò per andare a dormire quando che Loaysa con la maggior prestezza del mondo andò a raccontare a' suoi compagni il felice principio, con la speme di più felicissimo fine. Il giorno seguente ritrovarono li stromenti che furono perfettissimi.
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No se descuidó el virote de volver a dar música al negro, ni menos tuvo descuido el negro en hacer el agujero por donde cupiese lo que su maestro le diese, cubriéndolo de manera que, a no ser mirado con malicia y sospechosamente, no se podía caer en el agujero.
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Poi non mancò il furbo citaredo di ritornare alla porta a dar la serenata al negro e lo trovò appresso il buso ch'esso aveva fatto, largo quanto vi potesse passare tutto ciò che 'l suo maestro gli porgesse, ed era coperto di modo che, a non essere guardato con occhio attento e sospettoso, possibile non era che fosse conosciuto.
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Non smenticossi Loaysa d'andar a cantare al moro né 'l moro si smenticò di fare il pertuggio nel muro, turandolo di maniera che nissuno che non l'avesse saputo se lo sarebbe potuto imaginare, non che comprendere.
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La segunda noche le dio los instrumentos Loaysa, y Luis probó sus fuerzas, y casi sin poner alguna se halló rompidos los clavos, y con la chapa de la cerradura en las manos, abrió la puerta y recogió dentro a su Orfeo y maestro, y cuando le vio con sus dos muletas y tan andrajoso, y tan fajada su pierna, quedó admirado.
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La seguente notte Loaisa gli diede gli ordigni co' quali il negro, mettendosi a provar le sue forze, senza troppo sforzarle, ruppe i chiodi e gli restò in mano la serratura. Allora ei aprì la porta ed accolse dentro il suo Orfeo e maestro. Ma quando lo vidde con le crocciole, sì straccioso ed anco con una gamba tutta infasciata, stette sospeso ed oltramodo meravigliato.
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La seconda notte portò li stromenti Loaysa, che furno ricevuti dal moro; e subito ponendoli in opera senza nissuna difficoltà ruppe li chiodi e si ritrovò con la serratura nelle mani, dando luogo che entrasse il suo novello Orfeo, che quando lo vidde di quella maniera storpiato, rotto e con la gamba bendata rimase tutto maravigliato;
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No llevaba Loaysa el parche en el ojo, por no ser necesario, y, así como entró, abrazó a su buen discípulo y le besó en el rostro, y luego le puso una gran bota de vino en las manos, y una caja de conserva, y otras cosas dulces de que llevaba unas alforjas bien proveídas.
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Più non aveva Loaisa l'impiastro sopra l'occhio, perché allora non era di bisogno. Entrando nella porta, egli abbracciò il suo caro discepolo e baciollo; e nell'istante gli pose in mano un botaccio di vino ed una scatola di confezioni, con altre cose dolci ch'egli portava in un bisacco molto bene provisto.
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non avea già il cerotto sopra l'occhio per non esserli di bisogno. Abbracciò Loaysa subito il suo discepolo ponendoli in mano un fiasco di vino ed una scatola di conserva, con altre cose dolci che in una bisaccia ben proveduta avea;
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Y dejando las muletas, como si no tuviera mal alguno, comenzó a hacer cabriolas, de lo cual se admiró más el negro, a quien Loaysa dijo:
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E lasciando le gruccie come quello che nessun mal aveva cominciò a spiccare capriole, di che ancora più che mai stupì il negro; ma Loaisa gli disse:
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lasciando poi le gruccie come che non avesse male alcuno incominciò a far capriole e salti, della qual cosa il moro restò maravigliato; ma Loaysa li disse:
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-Sabed, hermano Luis, que mi cojera y estropeamiento no nace de enfermedad, sino de industria, con la cual gano de comer, pidiendo por amor de Dios, y ayudándome de ella y de mi música paso la mejor vida del mundo, en el cual todos aquellos que no fueren industriosos y tracistas morirán de hambre, y esto lo veréis en el discurso de nuestra amistad.
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-Sappiate, caro fratello Luigi, ch'io non sono stropiato né zoppo di natura o da infirmità, se non a posta e da industria, con la quale io mi procaccio il vito, domandando per amor di Dio, ed aiutandomi con quella e colla mia musica ed istromento passo la più felice vita di questo mondo, nel quale tutti coloro che non saranno industriosi ed imbrogliatori vi moriranno da fame; e questo il vederete nel corso della nostra amicizia.
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-Sappi, fratello Luigi, che la mia zoppatura e stroppiamento non nasce da infirmità ma sì bene da industria, perché chiedendo elemosina mi guadagno il vitto ed agiutandomi della musica passo la miglior vita del mondo, per lo contrario morendo di fame quelli che non si sanno ingegnare, come più avanti nel discorso della nostra amistà intenderai.
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-Ello dirá -respondió el negro-, pero demos orden de volver esta chapa a su lugar, de modo que no se eche de ver su mudanza.
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-Ella lo dirà -rispose il negro-; ma fra tanto diamo ordine che questa serratura sia tornata al suo luogo, di modo che non si conosca alterazione.
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-Ci sarà tempo -rispose il moro- ma accommodiamo noi adesso questa serratura al suo luogo di maniera che non si scorga la sua rimozione.
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-En buen hora -dijo Loaysa.
Y sacando clavos de sus alforjas, asentaron la cerradura de suerte que estaba tan bien como de antes, de lo cual quedó contentísimo el negro, y subiéndose Loaysa al aposento que en el pajar tenía el negro, se acomodó lo mejor que pudo.
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-In buonora -disse Loaisa.
E cavando chiodi dalla sua bisaccia rassettarono la serratura in quella medesima positura ch'ella stava di prima.
Contentossene assai Luigi e Loaisa, salendo al pagliaio ove stanziava il negro, vi si accomodò il meglio che potette.
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Loaysa allora, cavati fuori dalla bisaccia alcuni chiodi, l'acconciarono in guisa che il moro ne fu contento ed entrati nella camera
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Encendió luego Luis un torzal de cera, y, sin más aguardar, sacó su guitarra Loaysa, y tocándola baja y suavemente, suspendió al pobre negro de manera que estaba fuera de sí escuchándole; habiendo tocado un poco, sacó de nuevo colación y diola a su discípulo, y, aunque con dulce, bebió con tan buen talante de la bota, que le dejó más fuera de sentido que la música.
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Subito Luigi accese un candelotto e Loaisa immantinente prese la sua chitarra e cominciò a suonarla pian piano e con tanta soavità che ne stava sospeso il povero negro e come fuor di sé nell'ascoltarla. Avendo Loaisa alquanto suonato, ei cavò da ricapo dal suo bisacco delli confetti da fare collazione e ne diede al suo discepolo, il quale nonostante la lor dolcezza bevette con tanto gusto nel botaccio che quella del licore lo trasportò fuora di sé più che non fece il suono dell'istromento.
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accese un pezzo di candela di cera e Loaysa cavò fuori la sua ghitarra, la quale cominciò a toccare con tanta soavità che il moro rimase suspeso di maniera che come insensato lo stava ascoltando. D'indi a poco cavò pure dalla bisaccia altra robba mangiativa e li diede a bere con tanto gusto di Luigi che lo lasciò fuori di sé stesso.
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Pasado esto, ordenó que luego tomase lición Luis, y como el pobre negro tenía cuatro dedos de vino sobre los sesos, no acertaba traste, y con todo eso le hizo creer Loaysa que ya sabía por lo menos dos tonadas, y era lo bueno que el negro se lo creía, y en toda la noche no hizo otra cosa que tañer con la guitarra destemplada y sin las cuerdas necesarias.
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Fatto questo volle che Luigi pigliasse la sua lezione; ma il povero negro, ch'aveva quattro dita di vino a buona misura nella zucca, non sapeva trovar i tasti e suonar non poteva. Ciò nondimeno, Loaisa gli dava ad intendere che già egli sapeva due canzoni o suonate, di modo che tutta quella notte altro non fece se non suonare con la chitarra scordata e che non aveva tutte le sue corde.
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Ordinò poi Loaysa che egli prendesse la lezione; ma il misero, che aveva quattro dita di vino sopra il cervello, mai poteva toccar li tasti, e pure Loaysa li faceva credere che sapeva due sonate ed egli lo teneva per fermo né in tutta notte altro fece che toccare la ghitarra tutta scordata e manca delle corde necessarie.
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Durmieron lo poco que de la noche les quedaba, y a obra de las seis de la mañana bajó Carrizales y abrió la puerta de en medio, y también la de la calle, y estuvo esperando al despensero, el cual vino de allí a un poco, y dando por el torno la comida, se volvió a ir, y llamó al negro que bajase a tomar cebada para la mula y su ración, y, en tomándola, se fue el viejo Carrizales, dejando cerradas ambas puertas, sin echar de ver lo que en la de la calle se había hecho, de que no poco se alegraron maestro y discípulo.
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Dormirono quel poco che della notte lor avanzava e circa le undici ore venne da basso il Carrizale ed aprì la porta di mezo e quella della strada stando ad aspettare che venisse lo spenditore, il quale d'indi a poco venne e, porgendo per lo torno la vettovaglia ed avendo chiamato il negro che venisse giuso a pigliare la sua parte e la biada per mula, se ne ritornò via. Quando che l'ebbe pigliata il vecchio Carrizale se n'andò per fatti suoi ed aveva serrate le due porte, senza punto accorgersi di quello che s'era fatto in quella della strada; di che non poco si rallegrarono maestro e discepolo.
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Dormirono quel poco che della notte li avanzava e, venuta la mattina, venne a basso Carizale, aperse la porta di mezzo e quella della strada, aspettando il dispensiero il quale d'indi a poco venne; e mettendo la robba comprata nel torno subito si andò per li fatti suoi. Chiamò il vecchio il moro che venisse a prendere la sua razione e quella della mula, ch'era la biada; il che fatto si andò, serrando ambedue le porte senza punto accorgersi della rottura fatta, rimanendo di questo molto allegri li due, maestro e discepolo,
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Apenas salió el amo de casa, cuando el negro arrebató la guitarra, y comenzó a tocar de tal manera que todas las criadas le oyeron, y por el torno le preguntaron:
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Appena era il padrone uscito di casa che 'l negro dette di piglio alla chitarra e cominciò a suonarla sì fortemente ch'ei fu sentito dalle serve, le quali per il parlatoio gli domandarono:
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il quale appena sentì che il vecchio si era andato che, prendendo la ghitarra nelle mani, cominciò di maniera a toccare le corde che le schiave tutte lo sentirono e fattesi al torno dissero:
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-¿Qué es esto, Luis, de cuándo acá tienes tú guitarra, o quién te la ha dado?
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-Che cosa è questa, Luigi? Da quando hai tu la chitarra? Chi te l'ha data?
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-Che è questo, Luigi? Da quando in qua hai tu ghitarra o chi te l'ha datta?
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-¿Quién me la ha dado? -respondió Luis- El mejor músico que hay en el mundo, y el que me ha de enseñar en menos de seis días más de seis mil sones.
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-Chi me l'ha data -rispose Luigi- è stato il miglior suonatore del mondo e quello che in manco di sei giorni m'ha da insegnare più di seimila canzoni.
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-Chi me l'ha datta? -rispose il moro- Il miglior musico del mondo; quello che in manco di sei giorni mi ha da insegnare più di seimilla sonate.
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-Y ¿dónde está ese músico? -preguntó la dueña.
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-Dov'è questo suonatore? -seguitò la donna.
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-E dove è questo musico? -richiese la governatrice.
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-No está muy lejos de aquí -respondió el negro-, y si no fuera por vergüenza, y por el temor que tengo a mi señor, quizá os le enseñara luego, y a fe que os holgásedes de verle.
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-Non è molto lontano -rispose colui- e, se non fosse ch'io temo il nostro padrone, potria essere che vel farei veder or ora; ed affé che vi sarebbe di gusto il vederlo.
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-Non molto lontano di qui -rispose il moro- e, se non fosse per vergogna e per il timore che ho del padrone, ve lo insegnerei et affé che molto gustereste di vederlo.
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-¿Y, adónde puede él estar, que nosotras le podamos ver -replicó la dueña-, si en esta casa jamás entró otro hombre que nuestro dueño?
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-Ma come lo potremmo vedere -replicò lei-, se in questa casa mai nessun altro che 'l nostro padrone è entrato?
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-Et in che luogo vuoi tu ch'egli sia che noi lo potiamo vedere -replicò la governatrice-, se in questa casa mai è entrato uomo di sorte alcuna fuorché il nostro padrone?
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-Ahora bien -dijo el negro-, no os quiero decir nada, hasta que veáis lo que yo sé y él me ha enseñado en el breve tiempo que he dicho.
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-Basta, non voglio dir più -soggiunse il negro- sin tanto che non vediate quello ch'io so e ch'egli, nel poco tempo che v'ho detto, m'ha insegnato.
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-Ora bene -disse Luigi-, io non voglio dirvi cosa alcuna finché non sentite quello ch'io so e che mi ha insegnato in così breve tempo.
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-Por cierto -dijo la dueña-, que si no es algún demonio el que te ha de enseñar, que yo no sé quién te pueda sacar músico con tanta brevedad.
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-Così Dio m'aiuti -disse la donna-, se colui che t'insegna non è qualche demonio incarnato, perché è impossibile che un uomo possa, in sì poco di tempo, farti esperto nel suonar d'istromento.
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-Affé -disse la governatrice- che se non è alcun demonio che ti ha da far musico, io non so come possa esser questo che mi dici.
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-Andad -dijo el negro-, que lo oiréis y lo veréis algún día.
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-Andate andate -replicò il negro-, lo vederete e sentirete qualche giorno.
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-Andate -disse il moro-, che lo vedrete e sentirete una volta.
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-No puede ser eso -dijo otra doncella-, porque no tenemos ventanas a la calle para poder ver ni oír a nadie.
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-Questo non potrà essere -disse una delle serve-, però che non abbiamo finestre sopra la strada, per poter vedere o sentir alcuno.
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-Non abbiamo -soggiunse un'altra donzella- finestre in istrada, per le quali possiamo vedere quello che tu dici.
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-Bien está -dijo el negro-, que para todo hay remedio, si no es para escusar la muerte; y más si vosotras sabéis o queréis callar.
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-Sta bene -rispose Luigi- ma a tutto, dalla morte in poi, v'è rimedio. Se voialtre sapeste o voleste tacere, vedereste s'io dica il vero.
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-E bene -rispose Luigi-, al tutto si ha rimedio fuor che alla morte; e tanto più se voi vorrete e saprete tacere.
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-¡Y cómo que callaremos, hermano Luis! -dijo una de las esclavas-, callaremos más que si fuésemos mudas, porque te prometo, amigo, que me muero por oír una buena voz, que después que aquí nos emparedaron, ni aun el canto de los pájaros habemos oído.
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-Che dici tu tacere, caro fratello! -disse una delle schiave- Taceremo via più che se fossimo nate mute, perché io mi muoro dalla gran voglia ch'ho di sentire una buona voce. E da che stiamo qui riserrate tra quattro muraglie neanche il canto delli passeri, non che degli uomini, abbiamo sentito.
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-E come se taceremo, fratel Luigi! -disse una delle schiave- Taceremo come che fossimo mute, morendo io e quest'altre di sentire una buona voce, poiché dall'ora che ci murarono in questa casa non abbiamo neanco sentita quella de' passari.
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Todas estas pláticas estaba escuchando Loaysa con grandísimo contento, pareciéndole que todas se encaminaban a la consecución de su gusto, y que la buena suerte había tomado la mano en guiarlas a la medida de su voluntad.
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Stava Loaisa ascoltando con grandissimo gusto tutti questi ragionamenti, parendogli che tendevano a fargli conseguire il bramato suo intento, a che la sorte amica si fosse pigliato l'assonto di condurlo conforme la volontà di lui.
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Tutte queste prattiche sentiva Loaysa con molto suo contento, parendoli che le cose si andassero incaminando conforme al suo gusto, e che la buona sorte volesse con questo mezzo condurlo al fine de' suoi desideri.
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Despidiéronse las criadas con prometerles el negro que, cuando menos se pensasen, las llamaría a oír una muy buena voz; y con temor que su amo volviese y le hallase hablando con ellas, las dejó y se recogió a su estancia y clausura.
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Levaronsi via di lì le serve, il negro promettendo loro che quando meno vi pensassero le chiamerebbe a sentir una buona voce. Ora, egli non volse star più a ragionare con esse, temendo che il padrone ce lo trovasse, e così si ritirò nella stanza sua.
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Si dispedirno le donne, promettendole il moro che quando meno il pensassero le chiamerebbe a sentire una molto buona e delicata voce e, con il timore che aveva, se ritornando il padrone l'avesse trovato a parlare con le schiave, andò subito alla sua stanza serrandovisi dentro molto bene.
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Quisiera tomar lición, pero no se atrevió a tocar de día por que su amo no le oyese, el cual vino de allí a poco espacio, y cerrando las puertas según su costumbre, se encerró en casa.
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Arebbe voluto pigliar lezione ma non ardiva suonar di giorno, acciò non lo sentisse il suo signore, il quale d'indi a poco gionse ed avendo, secondo l'usanza sua, serrate le porte si ridusse in casa.
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Avrebbe voluto prender lezione ma non ardì farlo di giorno, dubitando che il vecchio non lo sentisse, il quale fra poco venne e, serrando la porta, com'era suo costume, si rinchiuse in casa.
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Y al dar aquel día de comer por el torno al negro, dijo Luis a una negra que se lo daba que aquella noche, después de dormido su amo, bajasen todas al torno a oír la voz que les había prometido, sin falta alguna.
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In quell'istesso giorno una delle schiave, anche lei negra, dando al negro da mangiar per lo torno, o parlatorio, egli le disse che quella notte, dopo d'adormentato il padrone, ella e le sue compagne potessero venire nel medesimo luoco, ov'elle sentirebbono, senz'altro, quell'isquisita voce che lor aveva detto.
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Venne una schiava al torno a portar da mangiare al moro, alla quale disse che la seguente notte, quando il padrone fosse andato a dormire, venissero tutte a basso, che loro voleva far sentire la voce che le avea promesso senza fallo alcuno.
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Verdad es que antes que dijese esto había pedido con muchos ruegos a su maestro fuese contento de cantar y tañer aquella noche al torno, porque él pudiese cumplir la palabra que había dado de hacer oír a las criadas una voz estremada, asegurándole que sería en estremo regalado de todas ellas.
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Egli è vero che, innanzi ch'ei lor promettesse questo, aveva pregato istantemente il suo maestro fosse contento di cantar e suonare al parlatorio quella notte, acciò potesse compire la promessa ch'aveva fatta alle serve di far loro sentire una voce delle migliori, accompagnata con un mirabil suono di chitarra, assicurandolo che da quelle saria molto benvisto.
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È ben vero che, prima che dicesse questo alla schiava, avea molto pregato il suo maestro che fosse contento di farlo, acciò potesse attendere alla parola che alle donne avea data, assicurandolo che sarebbe stato in estremo regalato da esse;
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Algo se hizo de rogar el maestro de hacer lo que él más deseaba, pero al fin dijo que haría lo que su buen discípulo pedía, sólo por darle gusto, sin otro interés alguno.
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Fecesi alquanto pregare il maestro di ciò che più del suo discepolo egli desiderava, ma che per compiacerlo farebbe tutto quello che gli domandava solamente per dargli gusto, senza interesse alcuno.
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fecesi pregare un pezzo Loaysa, pure alla fine disse che si accontentava di fare quanto chiedeva il suo discepolo, solo per darli gusto e senz'altro interesse.
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Abrazole el negro y diole un beso en el carrillo en señal del contento que le había causado la merced prometida, y aquel día dio de comer a Loaysa tan bien como si comiera en su casa, y aun quizá mejor, pues pudiera ser que en su casa le faltara.
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Abbracciollo il negro e lo baciò nella guancia per segno del contento grande che recato gli avea il promesso favore. E quel giorno dette da mangiare a Loaisa e lo trattò e regalò così bene come se avesse mangiato in casa sua, e forse meglio, perché poteva essere che in quella non vi fosse cosa più fredda del focolare della cucina.
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Abbracciollo il negro e lo baciò in segno del contento che li avea causato la promessa grazia; e quel giorno li diede da mangiare tanto bene come se fosse stato in sua casa propria e forsi meglio.
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Llegose la noche, y en la mitad de ella, o poco menos, comenzaron a cecear en el torno, y luego entendió Luis que era la cáfila que había llegado; y llamando a su maestro, bajaron del pajar con la guitarra bien encordada y mejor templada.
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In questo mentre si fece notte e, fatta mezza od incirca, si cominciò a zizitare al torno e subito Luigi intese che la brigata feminina vi era gionta. Avvisonne il suo maestro ed amendui scesero dal pagliaro colla chitarra molto ben incordata ed accordata.
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Venne la notte e così circa la mezza sentì cecare al torno, per lo che subito Luigi intese esser questa la barca delle femine ch'era venuta al porto; e chiamando il suo maestro vennero ambidue a basso con la ghitarra benissimo accordata.
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Preguntó Luis quién y cuántas eran las que escuchaban.
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Domandò Luigi alle serve quali e quante erano quelle che stavano ad ascoltare.
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Richiese Luigi quante erano quelle ch'ascoltavano
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Respondiéronle que todas, sino su señora, que quedaba durmiendo con su marido, de que le pesó a Loaysa; pero con todo eso quiso dar principio a su disignio, y contentar a su discípulo; y tocando mansamente la guitarra, tales sones hizo que dejó admirado al negro y suspenso el rebaño de las mujeres que le escuchaba.
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Gli risposero che tutte, dalla lor signora in fuori, v'eran venute e ch'ella stava in letto dormendo col marito. Questo dispiacque in gran maniera a Loaisa, però non si rimosse dal dar principio al suo disegno e contentare il suo discepolo. Cominciò dunque a suonare pian piano la chitarra e con tanta dolcezza che restò rapito il negro e sospesa da meraviglia la brigata donnesca che l'ascoltava.
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ed esse risposero che tutte, eccetto la signora, che dormiva con suo marito, del che molto rincrebbe a Loaysa, però con questo volle dar gusto al suo discepolo e dar principio al suo disegno. Così cominciò a toccar la ghitarra con tanta dolcezza che e il moro e le femine furno per uscir di senno.
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Pues ¿qué diré de lo que ellas sintieron cuando le oyeron tocar el Pésame de ello, y acabar con el endemoniado son de la zarabanda, nuevo entonces en España?
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Ma che dirò io di quello ch'esse sentirono quando gli udirono cantare e suonare la sua passione innamorata ed in fine di quella la zarabanda di suono indemoniato, allora nuova in Ispagna?
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Ma che dirò di quando venne a fare il ritornello? E finire con l'indemoniato suono della zarabanda nuovo allora in Ispagna?
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No quedó vieja por bailar, ni moza que no se hiciese pedazos, todo a la sorda y con silencio estraño, poniendo centinelas y espías que avisasen si el viejo despertaba.
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Ivi non era vecchia né giovane che non si scongiontasse l'ossa a forza di ballare, però tutto alla sorda e con silenzio meraviglioso, avendo poste le sentinelle e spie per avvertire, caso ch'el vecchio si svegliasse.
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Non restò vecchia che non le ballasse il cuore nel petto né giovane che di sé non facesse diminutivi, ed il tutto alla sorda e con istravagante silenzio, avendo poste molte sentinelle e guardie, affine che fossero avvertite se a caso il vecchio si destasse.
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Cantó asimismo Loaysa coplillas de la seguida, con que acabó de echar el sello al gusto de las escuchantes, que ahincadamente pidieron al negro les dijese quién era tan milagroso músico.
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Cantò ancora Loaisa alcune stanze con che finì di riempire di stupore l'orecchie delle ascoltanti, le quali con molt'istanza pregarono il negro che lor dicesse chi era quello sì meraviglioso musico.
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Cantò poi Loaysa non so che canzonette amorose, con le quali finì di porre il sigillo al gusto delle ascoltatrici, le quali con molta instanza richiesero il moro che le dicesse chi fosse questo così eccellente musico.
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El negro les dijo que era un pobre mendigante, el más galán y gentil hombre que había en toda la pobrería de Sevilla.
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Egli lor disse ch'era un povero mendico, il più galante gentiluomo che fosse in tutta la mendica povertà di Siviglia.
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Et lui rispose loro che era un povero mendicante, il più garbato ed onorato che fosse in tutta la poveraglia di Siviglia.
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Rogáronle que hiciese de suerte que ellas le viesen y que no le dejase ir en quince días de casa, que ellas le regalarían muy bien y darían cuanto hubiese menester.
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Pregaronlo che egli facesse in modo ch'elle potessero vederlo. E lo scongiurarono per vita sua che nol lasciasse partir di casa di quindici giorni, promettendo che da loro sarebbe regalato e molto ben trattato.
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Pregaronlo a far di maniera che lo vedessero né che lo lasciasse andare per quindici giorni, che lo avrebbero regalato molto bene e le darebbero quanto avesse bisogno;
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Preguntáronle qué modo había tenido para meterle en casa.
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Gli domandarono che mezo avesse adoperato per introdurlo in casa.
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li chiesero di più in qual maniera l'avea introdotto in casa,
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A esto no les respondió palabra; a lo demás dijo que para poderle ver hiciesen un agujero pequeño en el torno, que después lo taparían con cera; y que a lo de tenerle en casa, que él lo procuraría.
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A questo tacque il negro senza rispondere parola; in quanto al resto poi, lor disse ch'elle per vederlo facessino un buso picciolo nel torno, il quale dipoi turarebbono con cera. E circa il ritenerlo in casa ch'egli questo procurerebbe.
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al che non rispose cosa alcuna, solo disse che per vederlo potevano fare un picciol buco nel torno, che poi avrebbero turato con cera, e che per tenerlo in casa avrebbe fatto ogni potere perch'egli vi rimanesse.
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Hablolas también Loaysa, ofreciéndoseles a su servicio con tan buenas razones, que ellas echaron de ver que no salían de ingenio de pobre mendigante.
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Et anco Loaisa parlò con quelle, offerendosi al servizio loro con tante e sì buone parole ch'elleno compresero facilmente ch'esse non nascevano da ingegno mendico.
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Parlò anco Loaysa alle donne, offerendosi a' loro servigi con tali ragioni che ben vennero esse in cognizione ch'uscivano da altro che da povero mendicante.
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Rogáronle que otra noche viniese al mismo puesto, que ellas harían con su señora que bajase a escucharle, a pesar del ligero sueño de su señor, cuya ligereza no nacía de sus muchos años, sino de sus muchos celos.
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Lo pregarono che volesse l'altra notte seguente ritornare al medesimo luogo e che operarebbono sì con la loro padrona che anche lei verrebbe ad ascoltarlo, nonostante e malgrado il leve ed interrotto sonno del suo sposo, la qual interrozione di sonno non procedeva dalli molti anni di lui, ma sì bene dalla sua gran gelosia.
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Lo pregarono di più ch'egli volesse un'altra notte nel medesimo luogo cantare, perché volevano ad ogni modo lo sentisse la padrona loro, al dispetto del leggiero sonno del marito, il quale da altro non procedeva che dalle molte gelosie che della signora aveva.
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A lo cual dijo Loaysa que si ellas gustaban de oírle sin sobresalto del viejo, que él les daría unos polvos que le echasen en el vino, que le harían dormir con pesado sueño más tiempo del ordinario.
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Rispose Loaisa che, se volessero aver gusto in sentirlo senza sospetto né tema del vecchio, lor darebbe una certa polvere, la quale mettendogliela nel vino ch'avesse da bere era di tanta virtù che 'l farebbe dormire più dell'ordinario.
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Disse loro Loaysa che, se a sorte bramavano d'ascoltare la musica senza sospetto del loro signore, egli avrebbe proveduto loro d'una polvere che bevuta nel vino l'avrebbe fatto dormire più dell'ordinario.
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-¡Jesús valme! -dijo una de las doncellas-, y si eso fuese verdad, ¡qué buena ventura se nos habría entrado por las puertas, sin sentillo y sin merecerllo!
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-Ohimè Dio -disse una delle serve-, se questo fosse vero, che buona ventura saria entrata in questa casa, insensibilmente e senza che l'avessimo meritata.
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-Iddio mi agiuti -disse una delle donzelle-, se questo è vero, qual buona ventura ci è entrata per la porta, senza essere da noi veduta o sentita e, quello ch'importa, senza che noi la meritiamo?
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No serían ellos polvos de sueño para él, sino polvos de vida para todas nosotras y para la pobre de mi señora Leonora, su mujer, que no la deja a sol ni a sombra, ni la pierde de vista un solo momento.
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Non sarebbe per nostro vecchio polvere da far dormire, anzi polvere di vita per tutte noialtre e per la povera signora Leonora sua moglie, ch'egli non lascia mai che 'l sole o la luna la vegga, neanche la perde di vista un sol momento.
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Questa polvere non sarà per il sonno di lui ma sì bene per la vita di noialtre e della signora Leonora nostra padrona che mai può vivere lontana da lui o che non sia sotto la sua vista.
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¡Ay, señor mío de mi alma, traiga esos polvos, así Dios le dé todo el bien que desea! Vaya, y no tarde, tráigalos, señor mío, que yo me ofrezco a mezclarlos en el vino y a ser la escanciadora; y pluguiese a Dios que durmiese el viejo tres días con sus noches, que otros tantos tendríamos nosotras de gloria.
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Deh, caro signore, portate quella polvere, che così Iddio vi dia quanto bene desiderate. Andate in buonora e non tardate a ritornare ma sopra tutto non scordate la polvere. Io m'offero a mescolarla con il vino e servirlo di coppiera. Volesse Iddio che 'l vecchio dormisse tre dì e tre notti, che altretanti a noi sarebbono una gloria.
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Signor mio, per vita vostra portate questa polvere, che il signore lo faccia contento di quanto desia. Andate, signore, né perdete il tempo, ch'io m'offero d'esser quella che gliela misturi con il vino e piacesse al cielo ch'il vecchio dormisse tre giorni e tre notti, che tante sarebbero di gloria a noialtre.
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-Pues yo los trairé -dijo Loaysa-; y son tales, que no hacen otro mal ni daño a quien los toma, si no es provocarle a sueño pesadísimo.
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-Senz'altro ve la porterò -disse Loaisa- ed è tale quella polvere che non fa mal né danno a chi la piglia, se non di fargli venir sonno e dormire a sodo.
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-La portarò senz'altro -rispose Loaysa- ed è tale che induce l'uomo a sonno gravissimo e soverchio.
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Todas le rogaron que los trujese con brevedad, y quedando de hacer otra noche con una barrena el agujero en el torno, y de traer a su señora para que le viese y oyese, se despidieron, y el negro, aunque era casi el alba, quiso tomar lición, la cual le dio Loaysa, y le hizo entender que no había mejor oído que el suyo en cuantos discípulos tenía, y no sabía el pobre negro, ni lo supo jamás, hacer un cruzado.
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Tutte insieme lo ripregarono che gliela lor portasse quanto prima. Fra tanto risolsero di dover l'altra notte far un buso nel torno con un trivello e che farebbono di modo che la loro padrona vi venisse a vederlo ed ascoltare. Sopra di questo si licenziarono dal negro; ed egli, benché spuntasse quasi l'alba, volse pigliar lezione e Loaisa gliela diede, dandogli ad intendere che di tutti gl'altri suoi discepoli non era alcuno ch'avesse miglior orecchio del suo; e tuttavia il povero negro non sapeva né mai seppe far un accordo.
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Lo pregarono tutte che la portasse presto, rimanendo in concerto di fare nel torno un pertugio con un trivello grande e di condurre la signora a basso anch'essa a sentire. Di questo modo si dispedirono, volendo il moro, benché fosse l'alba, prendere lezione e Loaysa gliela diede, facendoli credere ch'egli avea il migliore ingegno che fino allora avesse in altri scorto e che più profitto faceva di ciascun altro scolare, non sapendo egli allora, come neanco mai lo seppe, porre le dita a giustezza su la ghitarra né toccare le corde con grazia.
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Tenían los amigos de Loaysa cuidado de venir de noche a escuchar por entre las puertas de la calle, y ver si su amigo les decía algo o si había menester alguna cosa, y haciendo una señal que dejaron concertada, conoció Loaysa que estaban a la puerta, y por el agujero del quicio les dio breve cuenta del buen término en que estaba su negocio, pidiéndoles encarecidamente buscasen alguna cosa que provocase a sueño para dárselo a Carrizales, que él había oído decir que había unos polvos para este efeto; dijéronle que tenían un médico amigo que les daría el mejor remedio que supiese, si es que le había, y animándole a proseguir la empresa y prometiéndole de volver la noche siguiente con todo recaudo, apriesa se despidieron.
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In questo mentre non mancavano gl'amici di Loaisa a venire di notte ad ascoltare alla porta della strada ed a saper da lui se avesse bisogno di qualche cosa. E facendo un certo segno, concertato tra di loro, conobbe Loaisa ch'essi eran alla porta e per un buso di quella disse loro succintamente del buon termine in che si ritrovava il suo negozio, supplicandoli caldamente che trovassero qualche cosa che provocasse il sonno, per darla al Carrizale. Lor disse com'altre volte aveva sentito dire d'una certa polvere propria a quell'effetto; disserogli li suoi compagni che avevano un medico amico loro che lor darebbe il migliore rimedio ch'egli sapesse, se qualcheduno ve ne fosse di buono. Intanto gli fecero animo, acciò che proseguisse innanzi la cominciata sua impresa, promettendo loro di ritornare l'altra notte, con tutto quello che fosse necessario, e così prestamente quindi si partirono.
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Venivano gl'amici di Loaysa alla porta in istrada, per vedere se li bisognava alcuna cosa; così la seguente notte vennero e, facendo l'usato segno fra loro concertato, si fece al pertugio del ganghero e loro diede conto di quanto fin allora avea fatto e li pregò portarli alcuna cosa che provocasse il sonno. Promisero essi di farlo, dicendo d'aver un amico medico ch'avrebbe per essi fatto miracoli, e di ritornare la sera seguente;
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Vino la noche y la banda de las palomas acudió al reclamo de la guitarra; con ellas vino la simple Leonora, temerosa y temblando de que no despertase su marido; que, aunque ella, vencida de este temor, no había querido venir, tantas cosas le dijeron sus criadas, especialmente la dueña, de la suavidad de la música y de la gallarda disposición del músico pobre, que sin haberle visto le alababa y le subía sobre Absalón y sobre Orfeo, que la pobre señora, convencida y persuadida de ellas, hubo de hacer lo que no tenía ni tuviera jamás en voluntad.
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Venne la notte e la banda delle colombe si ridusse al richiamo della chitarra al luoco apostato. Ancor vi venne con esse la semplice e poco cauta Leonora, tutta timida e tremante, perché temeva che 'l suo marito si svegliasse. Et ancorché vinta da questa temenza non volesse venirci tante cose le dissero le sue serve, e spezialmente la maggiordoma, della suavità della musica e della gagliarda disposizione del povero musico, e senza averlo veduto il lodava ed innalzava di bellezza sopra di Narciso e di cantar e suonare sopra d'Orfeo, di modo che la povera signora, vinta dalle persuasioni di quelle, ebbe a fare ciò che non aveva né mai avesse avuto in animo.
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venne la notte e le donne si fecero al torno, avendo con loro la semplice Leonora tutta tremante e timorosa che suo marito non si destasse, la quale in nissuna maniera a questo avrebbe acconsentito, ma tante furno le persuasioni della governatrice, essaltando il musico, benché da lei non veduto, sopra Orfeo ed Absalone, che la misera signora, convinta dalle preghiere, si lasciò condurre al torno contro ogni sua volontà.
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Lo primero que hicieron fue barrenar el torno para ver al músico, el cual no estaba ya en hábitos de pobre, sino con unos calzones grandes, de tafetán leonado, anchos a la marinaresca, un jubón de lo mismo con trencillas de oro, y una montera de raso de la misma color, con cuello almidonado, con grandes puntas y encaje, que de todo vino proveído en las alforjas, imaginando que se había de ver en ocasión que le conviniese mudar de traje.
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La prima cosa che fecero fu di fare un buco al torno per vedere il musico, il quale non era più vestito da povero. Egli aveva i calzoni di zendado lionato, lunghi e larghi alla marineresca, il giubbone del medesimo, con sopravi le trine d'oro ed una montiera di raso dell'istesso colore, il collaro fatto a lavoro co' suoi merletti ed inamidato. Così era venuto col bisacco provisto di tutto ciò che gli era necessario, perché aveva ben pensato, ed antiveduto, ch'egli si troverebbe in occasione nella quale converrebbe ch'ei si mutasse il vestito.
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La prima cosa che fecero fu di forare il torno per vedere il musico, il quale non più in abito di povero ma con calzoni di tafetà leonato, larghi alla marineresca, un giubbone dello stesso con nastri d'oro, un berettino pur leonato di raso, con un collare inamidato tutto lavorato d'aguggia, venendo del tutto benissimo provisto nella bisaccia, imaginandosi che se li rappresenterebbe occasione d'adoperarli;
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Era mozo y de gentil disposición y buen parecer; y como había tanto tiempo que todas tenían hecha la vista a mirar al viejo de su amo, parecioles que miraban a un ángel.
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Egli era giovine, di bella vita e di buon garbo ed aspetto. Et a tutte quelle femine, che da molto tempo non aveano veduto altro uomo che il loro vecchio, mirando questo giovine pareva che vedessero una meraviglia dell'altro mondo.
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era giovine di bella disposizione e di gentil maniera, sì che non è da maravigliarsi se le donne, che tanto tempo aveano veduto il vecchio, risguardando ora Loaysa le parve di vedere un angelo.
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Poníase una al agujero para verle, y luego otra; y porque le pudiesen ver mejor andaba el negro paseándole el cuerpo de arriba abajo con el torzal de cera encendido.
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Ora questa metteva l'occhio al buco per vederlo, ora quella subito faceva lo stesso e così tutte a vicenda. E perché lo potessino vedere meglio gli andava il negro attorno attorno con la lume in mano.
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Ponevansi al buco, l'una dietro l'altra, acciò che tutte potessero ugualmente vederlo, anzi il moro per maggiormente accontentarle li andava passeggiando attorno con la candela accesa in mano;
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Y después que todas le hubieron visto, hasta las negras bozales, tomó Loaysa la guitarra y cantó aquella noche tan estremadamente, que las acabó de dejar suspensas y atónitas a todas, así a la vieja como a las mozas, y todas rogaron a Luis diese orden y traza cómo el señor su maestro entrase allá dentro, para oírle y verle de más cerca y no tan por brújula como por el agujero, y sin el sobresalto de estar tan apartadas de su señor, que podía cogerlas de sobresalto y con el hurto en las manos; lo cual no sucedería ansí si le tuviesen escondido dentro.
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Quando che tutte, sin alle schiave guattere, l'ebbero ben guardato, prese Loaisa la sua chitarra e cominciò a suonarla sì soavemente ch'egli le rapì affatto, così la vecchia come le giovini. Or tutte pregarono il negro ch'egli trovasse qualche invenzione e desse ordine acciò il signor suo maestro entrasse dentro, per poter meglio udirlo et vedere più dappresso, e non per la bussola e per lo buco, e senza tema che il loro signore, essendo sì discoste da lui, le cogliesse all'improviso ed in flagrante col furto in mano, il che non succederebbe così se 'l tenessero ascoso dentro.
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doppo che tutte l'ebbero veduto, fino le stesse schiave more, prese in mano la ghitarra e cominciò a suonare ed a cantare tanto eccellentemente che rimasero tanto la vecchia quanto le fanciulle attonite e sospese, pregando Luigi a far di modo ch'entrasse, acciò potessero meglio mirarlo ed ascoltarlo, non di mira come facevano al pertugio, e senza il timore che, essendo lontane dal loro signore, potessero esser colte all'improviso e con il furto nelle mani.
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A esto contradijo su señora con muchas veras, diciendo que no se hiciese la tal cosa ni la tal entrada, porque le pesaría en el alma, pues desde allí le podían ver y oír a su salvo y sin peligro de su honra.
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A questo non volle acconsentire la padrona, allegando molte buone ragioni e dicendo che non si dovesse fare una tal cosa né permettere l'entrata al suonatore, perché se ne potrebbono poi pentire. Però si dovessero contentare di vederlo di lì ed udirlo a man salva e senza pericolo dell'onore.
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A questo si oppose la signora con buone ed efficaci ragioni, non acconsentendo per nissun modo ch'egli entrasse, dicendo che a loro beneplacito potevano di quella maniera ascoltarlo, senza pregiudizio del suo onore.
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-¿Qué honra? -dijo la dueña- El rey tiene harta; estese vuesa merced encerrada con su Matusalén, y déjenos a nosotras holgar como pudiéremos.
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-Che onore? -replicò la maggiordoma- Il re ne ha d'avanzo per tutti. Per mio consiglio state riserata col vostro Nestore e lasciateci almanco passar il tempo come potremo.
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-Che onore? -disse la governatrice- Rimanete pure voi, signora, serrata con il vostro Matusalemme e lasciate gustare a noi come potiamo,
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Cuanto más, que este señor parece tan honrado, que no querrá otra cosa de nosotras más de lo que nosotras quisiéremos.
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Questo signore ne pare tant'onorato ch'egli non ci domanderà mai se non quel che vorremo noi.
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tanto più che questo signore ci pare molto onorato né ricercherà da noi altro che quello che li vorremo concedere.
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-Yo, señoras mías -dijo a esto Loaysa-, no vine aquí sino con intención de servir a todas vuesas mercedes con el alma y con la vida, condolido de su no vista clausura y de los ratos que en este estrecho género de vida se pierden.
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-Io, signore mie -disse allora Loaisa-, non venni qua per altro che per servire le signorie vostre con tutto 'l cuore, condolendomi di questa vostra stretta ed inaudita chiusura e delle occasioni e del tempo che in questo riserrato genere di vita si perdono.
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-Io, signore mie -disse allora Loaysa-, per altro non venni in questo luogo che con intenzione di servire lor tutte con l'anima e con la vita, compassionando molto alla loro stretta clausura e del tempo che in questa strettezza si perde.
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Hombre soy yo, por vida de mi padre, tan sencillo, tan manso y de tan buena condición, y tan obediente, que no haré más de aquello que se me mandare; y si cualquiera de vuesas mercedes dijere:
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Per vita del padre che m'ha ingenerato, io son uomo sì sincero, sì mansueto e sì ubbidiente che non farò mai più di quello che da voi mi venga comandato. Se mi direte:
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Uomo son io per vita di mio padre tanto schietto, tanto umile, di così buona condizione ed obediente che non farò più di quello che mi sarà commandato; e se alcuna di voi, signore, mi dirà:
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"Maestro, siéntese aquí; maestro, pásese allí, echaos acá, pasaos acullá", así lo haré, como el más doméstico y enseñado perro que salta por el rey de Francia.
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"Maestro, sedete qui, maestro, passate là, venite qua, andate, tornate", subito il farò come il meglio ammaestrato cane che salti pel re di Francia.
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"Maestro, assentatevi qui, passeggiate lì, fatevi in qua, tiratevi in là", io lo farò, come il più domestico ed ammaestrato cane che faccia salti per amor del re di Francia.
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-Si eso ha de ser así -dijo la ignorante Leonora-, ¿qué medio se dará para que entre acá dentro el señor maeso?
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-Se così ha da essere -disse l'incauta Leonora-, come s'avrà da fare perché qua entri il signor maestro?
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-Se questo ha da essere di questa maniera -disse la semplice Leonora- qual strada si terrà perché entri dentro il signor maestro?
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-Bueno -dijo Loaysa-, vuesas mercedes pugnen por sacar en cera la llave de esta puerta de en medio, que yo haré que mañana en la noche venga hecha otra tal que nos pueda servir.
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-Cosa facile -rispose Loaisa-, se le vostre signorie tanto faranno che di questa porta di mezzo la chiave venga rimpronta in cera ed io farò che domani notte n'averemo una simile, bella e fatta, che ne potrà benissimo servire.
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-Buonissima -rispose Loaysa-, fate, signora, opera d'improntare in cera la chiave di questa porta, che io la notte seguente ne farò fare una simile che ci potrà servire.
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-En sacar esa llave -dijo una doncella-, se sacan las de toda la casa, porque es llave maestra.
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-In aver quella chiave -disse una delle serve- si averà tutte l'altre di casa, perciò che è chiave maestra ch'apre tutte l'altre porte.
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-No por eso será peor -replicó Loaysa.
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-Tanto meglio -replicò Loaisa.
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-Así es verdad -dijo Leonora-, pero ha de jurar este señor, primero, que no ha de hacer otra cosa cuando esté acá dentro sino cantar y tañer cuando se lo mandaren, y que ha de estar encerrado y quedito donde le pusiéremos.
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-Dice il vero -disse Leonora- ma questo signore primieramente ha da giurare che, dopo che l'averemo introdotto qui in casa, egli non farà altro che cantar e suonare quando glielo comanderemo e starà serrato e zitto nel luoco dove lo metteremo.
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-Sta bene -disse Leonora-, però prima avete a giurare che, entrato dove noi siamo, non avrete da fare altra cosa che suonare e cantare, quando ve lo commandaremo, e che abbiate a stare serrato e nascosto dove vi poneremo.
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-Sí juro -dijo Loaysa.
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-Io lo giuro -disse allora Loaisa.
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-Io giuro -disse Loaysa.
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-No vale nada ese juramento -respondió Leonora-, que ha de jurar por vida de su padre, y ha de jurar la cruz y besalla, que lo veamos todas.
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-Quel giuramento non vale -replicò Leonora-, bisogna che giuriate per la vita di vostro padre e per la croce e quella baciare, che tutte il veggano.
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-Non vale questo giuramento -soggiunse Leonora-, perché avete da giurare per vita di vostro padre, per la più cara cosa ch'abbiate.
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-Por vida de mi padre juro -dijo Loaysa-, y por esta señal de cruz, que la beso con mi boca sucia.
Y haciendo la cruz con dos dedos, la besó tres veces.
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-Io giuro -disse Loaisa-, per la vita di mio padre e per questo santo segno di croce che con mia bocca indegna io baccio.
E facendo egli la croce colle dita, per tre volte bacciola.
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-Per vita di mio padre io giuro -seguì Loaysa- e per quella cosa che più amo e che tanto desio d'avere e possedere.
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Esto hecho, dijo otra de las doncellas:
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Fatto questo, un'altra delle fanti disse:
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Questo fatto disseli un'altra donzella:
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-Mire, señor, que no se le olvide aquello de los polvos, que es el tuáutem de todo.
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-Avvertite, signore, che non bisogna scordarsi la polvere, perché questa è l'importanza di tutto il negozio.
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-Non vi smenticate, signore, le polveri che sono l'alfa ed omega del tutto.
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Con esto cesó la plática de aquella noche, quedando todos muy contentos del concierto.
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Qui finì il ragionare di quella notte e tutti restarono contentissimi dell'accordato.
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Et con questo si finì la prattica di quella notte, rimanendo l'una parte e l'altra contenta del concertato.
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Y la suerte, que de bien en mejor encaminaba los negocios de Loaysa, trujo a aquellas horas, que eran dos después de la medianoche, por la calle a sus amigos, los cuales, haciendo la señal acostumbrada, que era tocar una trompa de París, Loaysa los habló y les dio cuenta del término en que estaba su pretensión, y les pidió si traían los polvos o otra cosa, como se la había pedido, para que Carrizales durmiese; díjoles asimismo lo de la llave maestra.
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E la sorte che di ben in meglio incaminava le cose di Loaisa condusse allora, ed era circa le due ore dopo la mezzanotte, ivi i suoi compagni, i quali diedero il solito segno, ed era di suonar una trompa o scacciapensieri che dir vogliamo. Parlò con esso loro Loaisa e gli ragguagliò del termine in che stava la sua pretensione. Lor domandò s'avessero portata la polvere od altra cosa, come gli aveva pregati, per far dormire il Carrizale; ed ancora lor disse ciò ch'era stato risoluto per la chiave maestra.
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La buona sorte di Loaysa, ch'andava seguendo di bene in meglio, volle che li suoi compagni venissero la stessa notte, d'indi a poco che si fu spedito dalle donne, e facendo lo stesso segno, ch'era sonare un scacciapensieri, venne alla porta al luogo solito e li diede conto di quanto passava;
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Ellos le dijeron que los polvos, o un ungüento, vendría la siguiente noche, de tal virtud, que untados los pulsos y las sienes con él, causaba un sueño profundo, sin que de él se pudiese despertar en dos días, si no era lavándose con vinagre todas las partes que se habían untado, y que se les diese la llave en cera, que asimismo la harían hacer con facilidad.
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Eglino risposero che la seguente notte gli recherebbono la polvere od un unguento ch'era di tanta virtù che, ongendone i polsi e le tempie, egli faceva venire un profondissimo sonno, senza svegliarsi di due notti con i suoi giorni, se non bagnando con aceto le parti unte. Gli domandarono poi che lor desse la chiave impronta in cera, che facilmente ne farebbono fare una simile.
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et essi dissero che la seguente notte avrebbero portate le polveri, overo un unguento di tanta forza che faceva addormentare ungendo con quello li polsi e le tempie, né potrassi quello destare se con aceto non li lavano l'unto, e che apparecchiasse l'impronto della cera, che il tutto avrebbero provisto insieme.
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Con esto se despidieron, y Loaysa y su discípulo durmieron lo poco que de la noche les quedaba, esperando Loaysa con gran deseo la venidera, por ver si se le cumplía la palabra prometida de la llave.
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Così accordatisi, indi si partirono e Loaisa ed il suo discepolo dormirono quel poco che della notte lor avanzava, però non tanto Loaisa ch'egli non avesse sempre il pensiero desto e fisso ad aspettare l'altra prossima notte, per vedere se i compagni gli serverebbono promessa nel portargli la chiave.
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Con questo si andarono, riposandosi Loaysa con il moro fino alla mattina, che poi dando lezione al discepolo sottovoce stette aspettando con gran desio la seguente notte, per vedere se li attendevano alla promessa della chiave.
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Y puesto que el tiempo parece tardío y perezoso a los que en él esperan, en fin corre a las parejas con el mismo pensamiento, y llega el término que quiere, porque nunca para ni sosiega.
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E quantunque il tempo paia molto lungo a coloro che aspettano, e che camini a passo lento, nulladimeno egli corre al fine di corso pari alli pensieri e gionge il termine ch'essi desiderano, perché non si ferma né posa mai.
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Et essendo che il tempo sempre pare pigro e lento a chi aspetta così parve a Loaysa quel giorno lungo assai più dell'ordinario.
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Vino, pues, la noche, y la hora acostumbrada de acudir al torno, donde vinieron todas las criadas de casa, grandes y chicas, negras y blancas, porque todas estaban deseosas de ver dentro de su serrallo al señor músico; pero no vino Leonora, y preguntando Loaysa por ella, le respondieron que estaba acostada con su velado, el cual tenía cerrada la puerta del aposento donde dormía con llave, y, después de haber cerrado, se la ponía debajo de la almohada, y que su señora les había dicho que en durmiéndose el viejo haría por tomarle la llave maestra y sacarla en cera, que ya llevaba preparada y blanda, y que de allí a un poco habían de ir a requerirla por una gatera.
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Or venne la notte e l'ora solita del ridursi al torno. Vi vennero tutte le serve di casa, grandi e picciole, negre e bianche, perciò che tutte erano desiderose di vedere dentro del lor serraglio il signor musico; però non comparve Leonora; e Loaisa domandando di lei gli risposero ch'ella stava a dormire col suo vecchio, il qual teneva serrata colla chiave la porta della camera ov'ei dormiva. Gli dissero ancora che 'l Carrizale, doppo aver così serrato, metteva essa chiave sotto il suo capezzale e che la lor padrona aveva detto che, quando 'l vecchio dormirebbe, la piglieria e l'impronterebbe in cera, ch'ella di già aveva preparata, e che d'indi a poco tempo dovessero venire per quella alla gattaiola della porta, per dove la porgerebbon loro.
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Alla fine venne la notte e, quando fu l'ora opportuna, e picciole e grandi e bianche e nere tutte si fecero al torno, però senza Leonora, dicendo che in letto con il suo vecchio si stava, il quale avea serrata la camera di dentro e postosi la chiave sotto il guanciale, però ch'aspettava ch'egli si fosse addormentato per improntare la chiave maestra in cera molle, che di già avea preparata, e che d'indi a poco doveano andar esse a chiamarla al buco della gattaiola.
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Maravillado quedó Loaysa del recato del viejo, pero no por esto se le desmayó el deseo.
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Stette Loaisa tutto meravigliato del circospetto antivedimento del geloso vecchio né perciò non se gli smarrì l'animo e della cominciata impresa non si distolse punto.
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Maravigliato rimase Loaysa del molto risguardo del vecchio, però non per questo li venne manco il desio;
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Y estando en esto, oyó la trompa de París, acudió al puesto, halló a sus amigos, que le dieron un botecico de ungüento de la propiedad que le habían significado; tomolo Loaysa, y díjoles que esperasen un poco, que les daría la muestra de la llave; volviose al torno, y dijo a la dueña, que era la que con más ahínco mostraba desear su entrada, que se lo llevase a la señora Leonora, diciéndole la propiedad que tenía, y que procurase untar a su marido con tal tiento que no lo sintiese, y que vería maravillas.
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In questo mentre egli sentì suonar la trompa; venne presto alla porta e parlò coi suoi compagni che gli diedero un buon bussoletto pieno d'unguento, della virtù che gli avevan detto. Pigliollo Loaisa e gli pregò che aspettassero un poco, che lor darebbe l'impronto della chiave. Ritornato al torno, egli disse alla maggiordoma, et era quella che più di nessun'altra mostrava di desiderare ch'ei entrasse, che allor allora lo portasse alla signora Leonora, avvisandola della virtù e proprietà di quello, e ch'ella procurasse di ongerne il suo marito, di modo però che nol sentisse, e poi vedrebbon meraviglia.
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e stando in questo sentì li compagni; andò al posto solito, dove li diedero un vasetto d'unguento della proprietà che li aveano detto ed esso, accettandolo, disse che aspettassero, che fra poco loro avrebbe dato l'impronto della chiave; così andato al torno diede il vaso alla governatrice, ch'era quella che con maggior instanza bramava la sua entrata, e le disse che lo portasse alla signora Leonora e che procurasse di unger le tempie e li polsi al vecchio, che avrebbe veduto miracoli.
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Hízolo así la dueña, y llegándose a la gatera, halló que estaba Leonora esperando, tendida en el suelo de largo a largo, puesto el rostro en la gatera.
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Tanto fece la maggiordoma ed accostatasi trovò Leonora che l'aspettava distessa boccone in terra e posto il viso nella gattaiola.
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Così fece la donna ed andando alla camera ritrovò Leonora stesa in terra, aspettando che venisse alcuna ad avisarla;
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Llegó la dueña, y tendiéndose de la misma manera, puso la boca en el oído de su señora, y con voz baja le dijo que traía el ungüento, y de la manera que había de probar su virtud.
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La maggiordoma anche lei vi si mise in simile postura, posele la bocca all'orecchia della sua signora e pian piano susurrando le disse ch'ella aveva lì l'unguento e come bisognava adoperarlo per provar la sua virtù.
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così la governatrice, facendo lo stesso, si pose con la bocca alla gattaiola e pian piano le diede l'unguento, insegnandole il modo d'adoperarlo.
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Ella tomó el ungüento y respondió a la dueña cómo en ninguna manera podía tomar la llave a su marido, porque no la tenía debajo de la almohada, como solía, sino entre los dos colchones y casi debajo de la mitad de su cuerpo; pero que dijese al maeso que, si el ungüento obraba como él decía, con facilidad sacarían la llave todas las veces que quisiesen, y ansí no sería necesario sacarla en cera; dijo que fuese a decirlo luego y volviese a ver lo que el ungüento obraba, porque luego luego le pensaba untar a su velado.
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Lo prese Leonora e disse alla maggiordoma che non era cosa possibile pigliar la chiave al suo marito, imperò che non la teneva più, come soleva, sotto il capezzale ma tra i due materassi e quasi sotto il mezzo della vita. Tuttavia, ch'ella dicesse al mastro suonatore che, se l'unguento operasse così com'egli diceva, si potrebbe facilmente aver la chiave ogni volta che si volesse, a tal che non sarebbe altrimenti di bisogno improntarla in cera. Leonora dunque disse alla maggiordoma che senza indugio andasse a dirlo al mastro suonatore e ch'essa poi ritornasse a vedere che operazione l'unguento avesse fatta, perché allor allora ella andava ad ongerne il suo vecchio.
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Leonora allora le rispose che circa la chiave non sapeva come torla al vecchio, poiché non più sotto il guanciale l'avea posta ma fra li materassi del letto sotto il suo corpo, e che, se l'unguento del musico avea tanta forza come diceva, non occorreva improntarla altrimente, poiché avrebbero potuto levargliela ogni volta ch'avessero voluto, ma che però andasse a ragguagliarlo d'ogni cosa e ritornasse a vedere l'opera dell'unguento che fra questo mentre pensava d'adoperare.
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Bajó la dueña a decirlo al maeso Loaysa, y él despidió a sus amigos, que esperando la llave estaban.
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La maggiordoma andò a dirlo a Loaisa ed egli licenziò i suoi compagni che stavan aspettando l'impronto della chiave.
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Andò la donna e disse quanto occorreva al maestro e così Loaysa spedì li compagni che lo stavano aspettando per la chiave.
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Temblando y pasito, y casi sin osar despedir el aliento de la boca, llegó Leonora a untar los pulsos del celoso marido, y asimismo le untó las ventanas de las narices; y cuando a ellas le llegó, le parecía que se estremecía, y ella quedó mortal, pareciéndole que la había cogido en el hurto.
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Temendo e tremando di paura Leonora, e quasi non osando fiatare, cominciò ad ongere i polsi del geloso marito ed anco gli unse le nari; e quando vi portò la mano spasimava di paura e le pareva che fosse colta sul fatto;
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Tutta tremante, passo passo e quasi senza respirare, si arrischiò Leonora a ungere il vecchio, il quale, tutto dimenandosi, le fe' credere che si fosse destato, per lo che fu tanta la paura che restò quasi morta.
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En efeto, como mejor pudo, le acabó de untar todos los lugares que le dijeron ser necesarios, que fue lo mismo que haberle embalsamado para la sepultura.
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infine, il meglio che potette ella finì di ongere tutti i luochi che le avevan detto e quello fu poco manco che se l'avessero imbalsamato per darlo alla sepoltura.
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Alla fine facendo animo finì di ungerlo tutto in quel miglior modo che fu possibile, che fu uno stesso che imbalsamarlo per la sepoltura.
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Poco espacio tardó el alopiado ungüento en dar manifiestas señales de su virtud, porque luego comenzó a dar el viejo tan grandes ronquidos que se pudieran oír en la calle, música a los oídos de su esposa más acordada que la del maeso de su negro.
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Non tardò molto il sonnifero unguento a dare manifesti segni della sua virtù, perché incontanente cominciò il vecchio a russare sì fortemente che poteva esser sentito insino dalla strada: musica più soave e più grata agli orecchi della sposa di quella del maestro del negro.
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Poco stette l'unguento a dar segno del suo valore, perché il vecchio cominciò a sonnacchiare di maniera che si sarebbe potuto sentire fino in istrada: musica più accordata all'orecchie della sua sposa di quella del musico maestro del moro.
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Y aún mal segura de lo que veía, se llegó a él y le estremeció un poco, y luego más, y luego otro poquito más, por ver si despertaba; y a tanto se atrevió, que le volvió de una parte a otra, sin que despertase.
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Però, non ben sicura di ciò ch'ella vedeva, se gli accostò e lo mosse un poco, anche un poco più e poi un altro poco, per vedere se si svegliasse.
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Ma neanco ben sicura di quanto vedeva, cominciò a tentarlo un poco da una parte, poi dall'altra e finalmente arrischiossi di volgerlo da un lato all'altro ma né pur egli si destò.
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Como vio esto, se fue a la gatera de la puerta, y con voz no tan baja como la primera, llamó a la dueña, que allí la estaba esperando, y le dijo:
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Veggendo ch'egli niente sentiva, ella andossene alla gattaiola e con voce non tanto bassa quanto da prima chiamò la maggiordoma, che quivi stava aspettandola, e le disse:
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Si fece alla porta, alla solita gattaiola, dove ritrovò la governatrice e, con voce non tanto bassa come la prima volta, le disse:
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-Dame albricias, hermana, que Carrizales duerme más que un muerto.
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-Buona nuova, sorella, buona nuova, il Carrizale dorme meglio d'un morto.
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-Dammi la mancia, sorella, che Carizale dorme come se fosse un morto.
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-Pues ¿a qué aguardas a tomar la llave, señora? -dijo la dueña- Mira que está el músico aguardándola más ha de una hora.
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-Che state dunque ad aspettar, signora -rispose la maggiordoma-, che non pigliate la chiave? Fa più d'un'ora che 'l musico sta aspettando.
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-E perché non prendete la chiave, signora, che state aspettando?
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-Espera, hermana, que ya voy por ella -respondió Leonora.
Y volviendo a la cama, metió la mano por entre los colchones y sacó la llave de en medio de ellos, sin que el viejo lo sintiese; y tomándola en sus manos, comenzó a dar brincos de contento, y sin más esperar abrió la puerta y la presentó a la dueña, que la recibió con la mayor alegría del mundo.
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-Ch'egli abbia un poco di pazienza, amica mia cara -replicò Leonora-, ch'io vado per essa.
Così dicendo, ella andò al letto, mise la mano tra i due materassi e ne trasse la chiave, senza che 'l vecchio addormentato nulla sentisse. Quando che l'ebbe in mano, saltava d'allegrezza e, senza indugiare, con quella aprì la porta e poi diedela alla maggiordoma, la quale la ricevette col maggior gusto del mondo.
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-Adesso io vo per lei -disse Leonora.
Così fattasi al letto pose le mani per li materassi e la levò fuori, senza che punto fosse dal vecchio sentita, dando salti per contentezza e senza più aspettare aperse la porta e la presentò alla donna che la ricevé con la maggior allegrezza del mondo,
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Mandó Leonora que fuese a abrir al músico, y que le trujese a los corredores, porque ella no osaba quitarse de allí, por lo que podía suceder; pero que ante todas cosas hiciese que de nuevo ratificase el juramento que había hecho de no hacer más de lo que ellas le ordenasen, y que si no le quisiese confirmar y hacer de nuevo, en ninguna manera le abriesen.
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Comandolle Leonora ch'andasse ad aprire al musico e che 'l menasse al corritore, perché di lì ella partirsi non osava per ciò che succeder potesse. E le impose che prima d'ogni cosa facesse di nuovo giurare a mastro Loaisa, per ratifficazione del suo primo giuramento, di niente altro pretendere né fare che quello ch'esse gli ordinassino e se così non volesse giurare confermativamente a niun patto gli aprisse.
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comandandole ch'aprisse il musico e lo conducesse sopra alle loggie, perché ella non voleva in nissuna maniera partirsi di dove era, per quello che fosse potuto accadere, ma che prima li facesse ratificare il giuramento e che, se egli non lo facesse di nuovo, non l'aprisse in nissuna maniera.
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-Así será -dijo la dueña-, y a fe que no ha de entrar, si primero no jura y rejura y besa la cruz seis veces.
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-Tanto farò -disse la maggiordoma- e vi prometto sopra la fede mia che qua non entrerà se prima egli non averà giurato e rigiurato e baciato sei volte la croce.
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-Così farò -rispose la donna- e affé che non entrerà se prima non giura e spergiura più di sei volte.
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-No le pongas tasa -dijo Leonora-, bésela él, y sean las veces que quisiere; pero mira que jure la vida de sus padres y por todo aquello que bien quiere, porque con esto estaremos seguras y nos hartaremos de oírle cantar y tañer, que en mi ánima que lo hace delicadamente, y anda, no te detengas más, porque no se nos pase la noche en pláticas.
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-Non ci mettete tassa -soggionse Leonora-, la baci quanto voglia. Ma avvertite di fargli giurare per la vita dei suoi padri e per tutto ciò ch'egli ama, perciò che mediante questo giuramento saremo sicure e ci sazieremo da sentirlo cantare e suonare colla sua chitarra. Invero, egli la suona maestrevolmente. Andate, non indugiate più, acciò non se ci passi la notte in ragionamenti.
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-Non li mettete tassa a questo -disse Leonora-, basta ch'egli giura e siano quante volte vorrà; ma sopra il tutto avertite che sia il giuramento per la vita di suo padre e per quella cosa che più ama, che di questa maniera potremo star sicure e lo sentiremo senza sospetto cantare e suonare, che per mia vita egl'è molto virtuoso; andate presto, acciò che non dispensiamo questa notte in discorsi.
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Alzose las faldas la buena dueña y con no vista ligereza se puso en el torno, donde estaba toda la gente de casa esperándola; y habiéndoles mostrado la llave que traía, fue tanto el contento de todas, que la alzaron en peso como a catredático, diciendo: "¡Viva, viva!", y más cuando les dijo que no había necesidad de contrahacer la llave, porque, según el untado viejo dormía, bien se podían aprovechar de la de casa todas las veces que la quisiesen.
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La buona maggiordoma si succinse le falde e con ispedita leggierezza corse al torno, dove tutta la famiglia di casa stava aspettandola; e quando che lor ebbe mostrata la chiave, ch'ella teneva in mano, ne sentirono tutte tanto contento che l'alzarono di peso, proferendo: "Viva, viva", come quando si è addottorato uno. Et anche più ebbero da rallegrarsi quando ch'ella lor disse che non era più di bisogno di contrafar la chiave, perciò che, secondo che 'l vecchio profondamente dormiva, potrebbono ad ogni lor piacere adoperare quella di casa.
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Alzossi i panni la governatrice per esser più lieve nell'andare ed in un subito si fece al torno, dove l'altre tutte la stavano aspettando; e quando loro mostrò la chiave che portava l'alzarono su le braccia, gridando tutte: "Viva, viva", e molto più quando disse che il vecchio dormiva né faceva di bisogno d'altra chiave, essendo l'unguento di sì mirabile virtù che gliel'avrebbero sempre tolta, ogni volta che n'avessero avuto bisogno.
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-Ea, pues, amiga -dijo una de las doncellas-, ábrase esa puerta y entre este señor, que ha mucho que aguarda, y démonos un verde de música que no haya más que ver.
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-Orsù dunque, sorella -disse una delle donzelle-, che s'apra quella porta ed entri questo galantuomo. Ha aspettato un pezzo. Ora sì che dobbiamo pigliarci una buona corpacciata di musica, e satollarne, e tanta che più non vi sia da dire.
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-Adunque -disse una delle donzelle- aprasi questo signore che è molto che ci sta aspettando ned ha altro da fare.
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-Más ha de haber que ver -replicó la dueña-, que le hemos de tomar juramento como la otra noche.
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-Vi è da dire e da fare -replicò la maggiordoma-, perché bisogna ch'egli giuri, sì com'ei fece la passata notte.
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-Più di quello che ti pensi -replicò la governatrice- ha da fare, perché deve giurare lo stesso che giurò la notte passata.
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-Él es tan bueno -dijo una de las esclavas-, que no reparará en juramentos.
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-È così buono e da bene -disse una delle schiave- che non guarderà a giuramenti e non contrafarà.
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-Egl'è tanto buono -disse una delle schiave- che non risguarderà a far giuramenti.
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Abrió en esto la dueña la puerta, y teniéndola entreabierta, llamó a Loaysa, que todo lo había estado escuchando por el agujero del torno; el cual, llegándose a la puerta, quiso entrarse de golpe, mas poniéndole la dueña la mano en el pecho, le dijo:
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In questo, la maggiordoma aprì la porta e tenendola mezzo aperta chiamò Loaisa, il quale aveva ascoltato il tutto per lo buso del torno. Or egli volle, accostandosi alla porta, entrar di lancio; ma la maggiordoma, opponendogli la mano al petto, gli disse:
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Aperse intanto la porta la donna di casa e così fra mezza aperta e serrata chiamò Loaysa che il tutto avea sentito, il quale di colpo volle entrar dentro ma, ponendoli la mano nel petto, la governatrice le disse:
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-Sabrá vuesa merced, señor mío, que, en Dios y en mi conciencia, todas las que estamos dentro de las puertas de esta casa somos doncellas como las madres que nos parieron, excepto mi señora; y aunque yo debo de parecer de cuarenta años, no teniendo treinta cumplidos, porque les faltan dos meses y medio, también lo soy, mal pecado; y si acaso parezco vieja, corrimientos, trabajos y desabrimientos echan un cero a los años, y a veces dos, según se les antoja.
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-Sappia vostra signoria, signor maestro, e sallo Dio, e sopra la mia coscienza, che noi tutte che qui dentro stiamo, dalla nostra padrona in poi, siamo vergini come le madri che ne partorirono.
E quantunque io paia essere di quarant'anni non ne ho tuttavia trenta compiti, perché ve ne mancano due mesi e mezzo, e sono donzella. E, se pare che vecchia io sia, i travagli, l'afflizioni, i disgusti e le fatiche fanno invecchiare, secondo che le pigliamo a petto.
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-Sappiate, signore, ch'in mia conscienza quante siamo dentro di questa porta siamo pulcelle come la madre ci partorì, eccetto che la signora nostra padrona; e benché io mi paia di quarant'anni, che neanco ho compiti li trenta mancandoli due mesi, pure sono anch'io nel numero di quest'altre (gran peccato) e, se a sorte io paio vecchia, li disgusti, li travagli ed i spiaceri accrescono gl'anni più d'ogn'altra cosa.
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Y siendo esto ansí, como lo es, no sería razón que a trueco de oír dos o tres o cuatro cantares nos pusiésemos a perder tanta virginidad como aquí se encierra, porque hasta esta negra, que se llama Guiomar, es doncella.
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Ora stando questo come sta, non istaria bene che, per sentire due o tre o quattro canzoni, venissimo a perdere tanta virginità che è qui dentro, che anco questa negra, che si chiama Ghiomara, è donzella.
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Et essendo questo, come in verità lo è, non sarebbe di ragione che per sentir tre o quattro canzoni si mettessimo a pericolo di perder tanta virginità quanta è quella che qui dentro si rinchiude, perché fino a questa mora che si chiama Guiomar è pulcella;
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Así que, señor de mi corazón, vuesa merced nos ha de hacer, primero que entre en nuestro reino, un muy solene juramento de que no ha de hacer más de lo que nosotras le ordenáremos; y si le parece que es mucho lo que se le pide, considere que es mucho más lo que se aventura.
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Per il che, caro signore, vostra signoria, prima che entri in questo nostro regno, ha da fare un solenne giuramento, che non oltrapasserete gl'ordini nostri. E se vi pare che quello che vi si domanda sia molto, e di molt'importanza, considerate che molto più è quello che s'arrischia.
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sì che, signor mio, avete da fare prima ch'entrate nel nostro regno un solenne giuramento di non fare più di quello che noi vorremo; e se a sorte li par troppo quanto le chiediamo, consideri ch'è molto più quello che per noi s'aventura;
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Y si es que vuesa merced viene con buena intención, poco le ha de doler el jurar, que al buen pagador no le duelen prendas.
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Se qualche buona e schietta intenzione v'ha portato da noi, il giuramento vi sarà facile, però che a buon pagatore poco importa il dar pegno.
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e se v. s. viene con buon'intenzione non ha da far reflessione sopra il giurare, perché al buon pagatore non spiace il dar i pegni.
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-Bien y rebién ha dicho la señora Marialonso -dijo una de las doncellas-; en fin, como persona discreta y que está en las cosas como se debe; y si es que el señor no quiere jurar, no entre acá dentro.
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-Benissimo ha detto la signora Marialonso -disse una delle donzelle- e l'intende, come donna discreta e che vuol sempre stare ne' termini dell'onesto. Di modo che se questo signor maestro non vorrà giurare qui non ha da entrare.
Sopra di questo Ghiomara la negra, anzi goffa che no, con modo di parlar rozo prese a dire:
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-Bene e più che bene ha detto la sig. Marialonso -disse una delle donzelle- essendo molto prudente e considerata. Infine, se questo signore non vuol giurare, non entri per nissuna maniera.
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A esto dijo Guiomar, la negra, que no era muy ladina:
-Por mí, más que nunca jura, entre con todo diablo, que aunque más jura, si acá estás, todo olvida.
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|
-Per la mia parte -disse Guiomar la mora ch'era molto astuta e trincata- o ch'egli giura o che non giura poco importa; entri pure, che se quivi starà il tutto manderà in oblio.
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Oyó con gran sosiego Loaysa la arenga de la señora Marialonso, y con grave reposo y autoridad respondió:
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Riposatissimamente Loaisa stette a sentire l'arenga della signora Marialonso, a cui con gravità e ponderate parole rispose:
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Ascoltò con molto sosiego Loaysa il lungo discorso della governatrice e con gravità rispose:
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-Por cierto, señoras hermanas y compañeras mías, que nunca mi intento fue, es, ni será otro, que daros gusto y contento en cuanto mis fuerzas alcanzaren; y así no se me hará cuesta arriba este juramento que me piden; pero quisiera yo que se fiara algo de mi palabra, porque dada de tal persona como yo soy, era lo mismo que hacer una obligación guarentigia, y quiero hacer saber a vuesa merced que debajo del sayal hay ál, y que debajo de mala capa suele estar un buen bebedor.
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-In verità, signore sorelle e compagne mie, mai fu pensier mio, né mai sarà, se non di darvi gusto e sodisfazione per quanto mi basteranno le forze; e però non m'è grave il giuramento che a me domandate ma vorrei bene che vi fidaste alquanto della parola mia, perché già data da tal persona quale son io è l'istesso ed è tanto valida quanto se fosse un obligo autentico, ov'entra il mallevadore per sicurtà. E voglio che sappiate che sotto rozi panni si ritrova alle volte spirito gentile e sotto cattiva cappa un buon bevitore.
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-Per certo, signore mie, che già mai il mio intento fu, ned è né sarà mai per l'avvenire, altro che darvi gusto e contento, in quanto con le mie forze sarà possibile, e di questa maniera non sarà strano il fare questo giuramento; ben è vero ch'avrei voluto si fossero fidate della mia parola che, essendo data da una persona qual io sono, è lo stesso che fare un'obligazione; e voglio sappiano che sotto un ferraiuolo rotto anco si cuopre un uomo da bene;
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Mas para que todas estén seguras de mi buen deseo, determino de jurar como católico y buen varón; y así juro por la intemerata eficacia, donde más santa y largamente se contiene, y por las entradas y salidas del santo Líbano monte, y por todo aquello que en su prohemio encierra la verdadera historia de Carlomagno, con la muerte del gigante Fierabrás, de no salir ni pasar del juramento hecho y del mandamiento de la más mínima y desechada de estas señoras, so pena que si otra cosa hiciere o quisiere hacer, desde ahora para entonces y desde entonces para ahora, lo doy por nulo y no hecho ni valedero.
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Tuttavia, acciò tutte stiate sicure della sincera mia affezione ed intenzione, giurerò come catolico ed uomo da bene. Dunque, io giuro per l'inviolabil efficacia in qualsivoglia parte ch'essa più pura e diffusamente sia contenuta, per l'entrate ed uscite del monte Etna e per tutto quello che contiene nel suo proemio la verace istoria di Carlomagno, con la morte del gigante Fierabrasso, di non trasgredir in un sol punto dal giuramento che già ho fatto né dal comandamento della minima e più abietta di queste signore, sotto pena ch'io facessi o volessi far in contrario, insin d'adesso come d'allora ed insin d'allora come da presente, l'ho per nullo, come non fatto né valido.
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ma perché tutte siano sicure del mio buon volere, voglio giurare come catolico e galantuomo. Così io giuro per la vita di mio padre, di quella cosa che più amo, per tutte l'entrate ed uscite del monte Libano e per tutto quello che si rinchiude nella vera istoria di Carlo Magno, con la morte del gigante Ferabrazzo, di non uscire né trasgredire punto il giuramento fatto né dal commandamento della minima di queste signore, sotto pena che, uscendo de' precetti e delle leggi che da voi mi saranno imposte, quanto avrò fatto o sarò per fare d'adesso fino allora e d'allora fino adesso tutto lo reputo niente e non fatto.
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Aquí llegaba con su juramento el buen Loaysa, cuando una de las dos doncellas, que con atención le había estado escuchando, dio una gran voz, diciendo:
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Qui finì il buon Loaisa suo ragionamento, quando una delle donzelle, che con attenzione era stata ad ascoltarlo, prese a dire:
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Fin qui era pervenuto col suo dire Loaysa, quando una delle donzelle che lo stava ascoltando ad alta voce disse:
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-Este sí que es juramento para enternecer las piedras; ¡mal haya yo si más quiero que jures, pues con sólo lo jurado podías entrar en la misma sima de Cabra!
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-Questo sì ch'è un giuramento da far intenerir i sassi. Mio malanno, se più per la mia parte voglio che tu giuri, poiché, col giuramento ch'ora hai fatto, potresti entrare nella caverna di Cabra.
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-Questi sì che sono giuramenti da intenerire le pietre; mi venghi il morbo se più comporto ch'egli giura, poiché con lo giurato finora potrebbe entrare sicuro nella stessa caverna di Cabra.
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Y, asiéndole de los greguescos, le metió dentro, y luego todas las demás se le pusieron a la redonda; luego fue una a dar las nuevas a su señora, la cual estaba haciendo centinela al sueño de su esposo; y cuando la mensajera le dijo que ya subía el músico, se alegró y se turbó en un punto, y preguntó si había jurado; respondiole que sí, y con la más nueva forma de juramento que en su vida había visto.
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Ed acchiapandolo per le brachezze lo tirò dentro. Subito tutte l'altre l'attorniarono ed una d'esse corse ad avvisarne la sua padrona che stava invigilando sopra il sonno del marito. Quando la messaggiera le disse che già saliva il suonatore, l'allegrezza ed il timore tutto ad un tempo se le entrarono nell'animo, ciò nonostante non si scordò di domandare s'egli giurato avesse; ella rispose di sì ed era stato con la più nuova ed insolita forma di giuramento che mai in vita sua si ricordasse aver udita.
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E prendendolo per li calzoni lo tirò dentro, correndoli tutte attorno a contemplarlo. Una andò ad avisare Leonora, che faceva la sentinella al vecchio, ed intendendo che montava il musico le richiese se avea giurato ed essa rispose che sì, e che con lo più strano giuramento del mondo.
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-Pues si ha jurado -dijo Leonora-, asido le tenemos. ¡Oh, qué avisada que anduve en hacelle que jurase!
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-Poiché ha giurato -soggiunse Leonora- egli è nostro, legato lo teniamo. O che ben avveduta fui, allora che pensai fargli giurare.
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-Adunque siamo sicure -disse Leonora-. O come fui avisata a farglielo fare.
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En esto llegó toda la caterva junta, y el músico en medio, alumbrándolos el negro y Guiomar la negra.
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In quel mentre, ecco venire tutte insieme la frotta delle donne. Stava in mezzo il cantore ed il negro e Ghiomar la negra, con ciascheduno una candela in mano, facevan lume.
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In questo arrivò la caterva tutta delle donne, avendo in mezzo il musico, ed il moro con la schiava Guiomar li facevano lume.
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Y viendo Loaysa a Leonora, hizo muestras de arrojársele a los pies para besarle las manos.
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Di subito che Loaisa vidde Leonora si gittò a' suoi piedi per baciarle le mani.
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Quando Loaysa vidde Leonora fece atto d'inginocchiarsele a' piedi
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Ella, callando y por señas, le hizo levantar, y todas estaban como mudas, sin osar hablar, temerosas que su señor las oyese; lo cual considerado por Loaysa, les dijo que bien podían hablar alto, porque el ungüento con que estaba untado su señor tenía tal virtud, que, fuera de quitar la vida, ponía a un hombre como muerto.
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Ella tacendo gli fece cenno che dovesse alzarsi e così egli fece.
Erano diventate tutte come ammutite e non osavano muover il labbro per isciorre una parola temendo d'essere sentite dal lor padrone. Ma Loaisa, considerando il lor silenzio, disse che potevan liberamente parlar forte, perché l'unguento col quale il lor signore unto era stato aveva virtù tale che, senza far morire, rendeva un uomo come morto.
|
ma ella con cenni tacendo lo fece levare, osservando tutte il più strano silenzio del mondo per paura di non essere sentite dal vecchio, della qual cosa accortosi il musico disse che ben potevano parlare sicuramente, poiché l'unguento con che l'aveano unto era di tal virtù che, fuori che 'l torli la vita, faceva rimanere l'uomo come morto.
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-Así lo creo yo -dijo Leonora-, que si así no fuera, ya él hubiera despertado veinte veces, según le hacen de sueño ligero sus muchas indisposiciones; pero después que le unté, ronca como un animal.
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-Questo cred'io -soggionse Leonora- e, se così non fosse, egli per più di venti volte già svegliato si sarebbe, perché le sue molte indisposizioni di ordinario non lasciano ch'ei dorma di profondo sonno; e da che l'ho unto, sornaca come una bestia.
|
-Così cred'io -disse Leonora- che, se ciò non fosse, di già si sarebbe destato più di venti volte, tanto lo fanno di sonno leggiero le molte indisposizioni; però doppo ch'io l'ho untato sornacchia come un animale.
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-Pues eso es así -dijo la dueña-, vámonos a aquella sala frontera, donde podremos oír cantar aquí al señor y regocijarnos un poco.
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-Stando questo -disse la maggiordoma-, andianne a quella sala dirimpetto, ove potremo comodamente sentir cantare, suonare il signor mastro e rallegrarci un poco.
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-Adunque -disse la governatrice- andiamo in quella sala a fronte, che potremo sentir cantare e suonare questo signore e rallegrarci un poco.
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Vamos -dijo Leonora-; pero quédese aquí Guiomar por guarda, que nos avise si Carrizales despierta.
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-Andiamo -disse Leonora-; fra tanto, resti qui Ghiomar la negra a far la spia, per venire ad avvisarne se si svegliesse il Carrizale.
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-Andiamo -rispose Leonora- però resti per guarda se il vecchio si desta Guiomar.
|
A lo cual respondió Guiomar:
-Yo, negra, quedo; blancas, van; Dios perdone a todas.
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Allora Ghiomar, col suo solito modo di parlar zotico e ridicoloso, disse:
-Come io negra resto, bianche vanno, Dio perdoni tutte.
|
-Perché sono negra, conviene ch'io resti -disse la schiava-, Iddio ve lo perdoni.
|
Quedose la negra; fuéronse a la sala, donde había un rico estrado y cogiendo al señor en medio, se sentaron todas.
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Così restò la negra e l'altre se n'andarono alla sala, ov'era disteso un ricco strato. Si misero a seder sopra ed in mezzo ad esse il mastro suonatore.
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Così dicendo, entrarono nella sala, dove tutte si assentarono, togliendo il musico in mezzo.
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Y tomando la buena Marialonso una vela, comenzó a mirar de arriba abajo al bueno del músico, y una decía:
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Or, la buona Marialonso, avendo presa in mano una candela, cominciò a considerare da capo a piedi il compagnone. L'una diceva:
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Et Marialonso presa una candela in mano cominciò a far con la vista anotomia delle qualità e bellezze di Loaysa. Una diceva:
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-¡Ay qué copete que tiene, tan lindo y tan rizado!
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-O che ciuffetto egli ha sì vago e sì ricco!
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-Ahi che bel ciuffo, com'è egli riccio!
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Otra:
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L'altra:
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Un'altra:
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-¡Ay qué blancura de dientes; mal año para piñones mondados, que más blancos ni más lindos sean!
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-O che bei denti bianchi! Pignoni mondi, hi bò, non sono così netti né di tanta bianchezza.
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-Che denti bianchi, come fanno invidia al pinochio mondato!
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Otra:
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Ed un'altra:
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-¡Ay qué ojos tan grandes y tan rasgados; y por el siglo de mi madre que son verdes, que no parecen sino que son de esmeraldas!
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-O che occhi grandi ed ispaccati -diceva ancor un'altra-; pel secolo di mia madre, son così verdi che paiono smeraldi.
|
-O che occhi grandi e ben formati; per vita mia, che paiono di smeraldo!
|
Esta alababa la boca, aquella los pies, y todas juntas hicieron de él una menuda anotomía y petitoria; sola Leonora callaba y le miraba, y le iba pareciendo de mejor talle que su velado.
|
Questa prendeva a lodar la sua bocca; quella i piedi e tutte insieme fecero un'anatomia del suo corpo, anzi un minuzzame. La sola Leonora non diceva parola ma lo guardava fisso fisso e le pareva ch'egli fosse d'un'altra stampa, e d'altro garbo, che 'l suo vecchiarello.
|
Insomma quella lodava la bocca, questa li piedi e tutte insieme facevano una minuta anotomia delle sue bellezze; sola Leonora taceva, risguardandolo alcun tanto, dimodoché venne a piacerli, parendole assai più bello del vecchio suo sdentato.
|
En esto la dueña tomó la guitarra que tenía el negro y se la puso en las manos de Loaysa, rogándole que la tocase y que cantase unas coplillas que entonces andaban muy validas en Sevilla, que decían:
|
Intanto la maggiordoma prese la chitarra che 'l negro aveva in mano e la mise in quelle di Loaisa, pregandolo che volesse suonarla e cantar sopra una gustosa villanella ch'allora per tutta Siviglia era in credito.
|
Marialonso, presa la ghitarra in mano che teneva il moro, la diede a Loaysa pregandolo che cantasse una certa canzonetta che allora in Siviglia era nova e molto agradita,
|
Madre, la mi madre, guardas me ponéis.
|
|
|
Cumpliole Loaysa su deseo.
|
Volle compiacerla Loaisa e contentarla.
|
il che fece lui,
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Levantáronse todas, y se comenzaron a hacer pedazos bailando.
|
Si fecero tutte in piedi e cominciarono a disfarsi in pezzi a forza di ballare.
|
disfacendosi tutte le donne dietro al suono ed al ballo;
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Sabía la dueña las coplas, y cantolas con más gusto que buena voz; y fueron éstas:
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La maggiordoma, con più gusto che buona voce, anche lei prese a cantar la canzone, perché la sapeva a mente, ed era questa:
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e Marialonso, che a memoria sapeva la canzone, mentre Loaysa sonava, si mise a cantarla con molto più gusto che bontà di voce.
|
Madre la mi madre,
guardas me ponéis,
que, si yo no me guardo,
no me guardaréis.
|
Madre la mi madre,
guardas me ponéis;
que se yo no me guardo,
no me guarderéis.
|
|
Dicen que está escrito,
y con gran razón,
ser la privación
causa de apetito;
crece en infinito
encerrado amor,
por eso es mejor
que no me encerréis,
que si yo, etc.
|
Dicen que está escrito,
y con gran razón,
ser la privación
causa de apetito;
crece en infinito
encerrado amor,
por eso es mejor
que no me encerréis,
que se yo, etc.
|
|
Si la voluntad
por sí no se guarda,
no la harán guarda
miedo o calidad;
romperá, en verdad,
por la misma muerte,
hasta hallar la suerte,
que vos no entendéis:
que si yo, etc.
|
Si la volontad
por sí no se guarda,
no le harán guarda
miedo o calidad;
romperá, en verdad,
por la misma muerte,
hasta hallar la suerte
que vos no entendéis:
que se yo, etc.
|
|
Quien tiene costumbre
de ser amorosa,
como mariposa
se irá tras su lumbre,
aunque muchedumbre
de guardas le pongan,
y aunque más propongan
de hacer lo que hacéis,
que si yo, etc.
|
Quien tiene costumbre
de ser amorosa,
como mariposa
se irá tras su lumbre,
aunque muchedumbre
de guardas le pongan,
y aunque más propongan
de hacer lo que hacéis,
que se yo, etc.
|
|
Es de tal manera
la fuerza amorosa,
que a la más hermosa
la vuelve en quimera;
el pecho de cera,
de fuego la gana,
las manos de lana,
de fieltro los pies,
que si yo no me guardo,
mal me guardaréis.
|
Es de tal manera
la fuerza amorosa,
que a la más hermosa
la vuelve en quimera;
el pecho de cera,
de fuego la gana,
las manos de lana,
de fieltro los pies,
que se yo no me guardo,
mal me guarderéis.
|
|
Al fin llegaban de su canto y baile el corro de las mozas, guiado por la buena dueña, cuando llegó Guiomar la centinela toda turbada, hiriendo de pie y de mano como si tuviera alferecía; y, con voz entre ronca y baja, dijo:
|
In quello che l'allegra brigata delle gioveni, guidata dalla maggiordoma, ch'era capo di ballo, finiva la canzone ed il ballare, ecco la negra Ghiomara, la sentinella, venir correndo tutta turbata e percuotendo col piede il suolo e l'una man con l'altra come una spiritata, la quale con voce roca e bassa disse:
|
Pervenute poi al fine del ballo Guiomar, la mora ch'era restata sentinella, ferendo de' piedi e delle mani, con voce mezza alta e mezza bassa cominciò a gridare:
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-Despierto señor, señora; y señora, despierto señor, y levantas y viene.
|
-Svegliato signore, signora, sì signora, svegliato signore e levassi e viene.
|
-È desto il signore, è desto, fuggite, signora, che viene.
|
Quien ha visto banda de palomas estar comiendo en el campo sin miedo lo que ajenas manos sembraron, que al furioso estrépito de disparada escopeta se azora y levanta y, olvidada del pasto, confusa y atónita, cruza por los aires, tal se imagine que quedó la banda y corro de las bailadoras, pasmadas y temerosas, oyendo la no esperada nueva que Guiomar había traído; y procurando cada una su disculpa y todas juntas su remedio, cuál por una y cuál por otra parte, se fueron a esconder por los desvanes y rincones de la casa, dejando solo al músico, el cual, dejando la guitarra y el canto, lleno de turbación, no sabía qué hacerse.
|
Chi vidde mai una compagnia o frotta di colombe star beccando senza temenza in uno seminato e che di repente sì sentendosi sparar contra strepitosa archibugiata, quella tutta impaurita lasciando il pasto, alzarsi a volo confusamente di qua, di là per l'aria, s'immagini che così fu della banda confusa di quelle ballarine. Voglio dire che quasi spasimate da paura, e tremanti per l'inaspettata nuova che Ghiomara portata aveva, ciascuna d'esse pensando per la sua discolpa, dettero a gambe, chi qua, chi là fuggendo ad ascondersi ne' granai e recessi della casa, lasciando solo il cantore, il qual abbandonata la chitarra e cessato il cantare, com'una mosca senza testa, non sapeva ove voltasse.
|
Chi mai ha veduto una schiera di colombi in un campo pascersi senza paura o timore alcuno che poi scaricandosi un archibugio tutti sconcertati e confusi si fuggono, tal pensi che facessero le ballatrici alla inaspettata novella di Guiomar; e ciascuna pensando alla sua scusa ed al propio interesse fuggirono fin sotto ai tetti e nei più remoti cantoni della casa, lasciando solo Loaysa, il quale, deposta la ghitarra ed il canto, non sapeva che farsi, essendo tutto ripieno di confusione.
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Torcía Leonora sus hermosas manos; abofeteábase el rostro, aunque blandamente, la señora Marialonso.
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Storceva Leonora le sue belle mani e la buona limosina di maggiordoma battevasi le guancie, però non forte.
|
Leonora torcevasi le bianchissime mani; e percuotevasi il volto la governatrice.
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En fin, todo era confusión, sobresalto y miedo.
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Infine, tutto era confusione, spavento e timore.
|
Infine tutto era confusione, timore e paura.
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Pero la dueña, como más astuta y reportada, dio orden que Loaysa se entrase en un aposento suyo, y que ella y su señora se quedarían en la sala, que no faltaría escusa que dar a su señor si allí las hallase.
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Nientedimeno la maggiordoma, ch'era la più scaltra e considerata, dette subito ordine acciò che Loaisa se n'entrasse in una camera di lei ed ella con la sua signora se ne stettero nella sala, pensando che non lor mancherebbe scusa quando che quivi il suo signore le trovasse.
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Ma la signora Marialonso come prudente e considerata fece entrare Loaysa in una sua camera, rimanendo essa con la signora Leonora, non diffidandosi di ritrovare qualche scusa allo sgridare del vecchio;
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Escondiose luego Loaysa, y la dueña se puso atenta a escuchar si su amo venía, y no sintiendo rumor alguno, cobró ánimo, y poco a poco, paso ante paso, se fue llegando al aposento donde su señor dormía, y oyó que roncaba como primero; y, asegurada de que dormía, alzó las faldas y volvió corriendo a pedir albricias a su señora del sueño de su amo, la cual se las mandó de muy entera voluntad.
|
Prestamente s'ascose Loaisa e stette attenta la maggiordoma ad ascoltare se 'l padrone veniva. Ma quando che non udì niente ripigliò animo ed a poco a poco, senza fare strepito, s'accostò alla camera dove dormiva il Carrizale e sentì ch'ei russava, come da prima. Assicurata dunque del dormire di lui, s'alzò le vesti e ritornò correndo dalla sua signora a dargliene la buona nuova; e domandole la mancia, per così buon anoncio, come s'usa in Ispagna; Leonora gliela donò molto cortesemente.
|
e poi fatto questo, pian piano fattasi alla camera donde dormiva, lo sentì sornacchiare più forte che prima e così, racquistando animo, corse a ragguagliar la signora che ne fu molto lieta;
|
No quiso la buena dueña perder la coyuntura que la suerte le ofrecía de gozar, primero que todas, las gracias que ella se imaginaba que debía tener el músico; y así, diciéndole a Leonora que esperase en la sala, en tanto que iba a llamarlo, la dejó y se entró donde él estaba, no menos confuso que pensativo, esperando las nuevas de lo que hacía el viejo untado. Maldecía la falsedad del ungüento, y quejábase de la credulidad de sus amigos y del poco advertimiento que había tenido en no hacer primero la experiencia en otro, antes de hacerla en Carrizales.
|
Non volle la buona maggiordoma perder la congiontura che se le offeriva di godere, prima dell'altre, le doti e le grazie che ella s'immaginava dovere ritrovarsi nel musico. Per il che disse a Leonora che l'aspettasse nella sala, mentre che anderebbe a chiamarlo. Entrò Marialonso nella stanza dov'egli era tutto confuso e pensoso, aspettando d'intender nuova di ciò facesse il vecchio unto. Malediceva la falsità dell'unguento e lamentavasi della troppo crudelità de' suoi compagni e del poco avvedimento suo in non averne prima fatta l'esperienza sopra di qualcun altro che sopra il Carrizale.
|
e pensando di godere prima d'altro del musico, per non perdere quella buona congiuntura, disse a Leonora che lo aspettasse in sala tanto che andava a chiamare il maestro e partendosi lo rittrovò tutto pensieroso e conturbato, dolendosi della falsità del unguento e della credulità de' suoi compagni, con la poca avertenza loro in non aver prima fatto lo esperimento che darglielo;
|
En esto llegó la dueña, y se aseguró que el viejo dormía a más y mejor; sosegó el pecho, y estuvo atento a muchas palabras amorosas que Marialonso le dijo, de las cuales coligió la mala intención suya, y propuso en sí de ponerla por anzuelo para pescar a su señora.
|
Mentre che questa confusione lo teneva perplesso, ecco venire la maggiordoma, la qual l'assicurò che 'l vecchiarello dormiva più che mai. Questo alquanto quietò l'animo di Loaisa ed egli stette attento a di molte parole innamorate che gli diceva Marialonso, dalle quali comprese la poco buona intenzione di lei e si mise in pensiero di valersi di quella per amo da pescare la sua signora.
|
ma lo consolò tutto con dirli che il vecchio dormiva e che non si dubitasse punto, dimodoché egli si quietò e stette senza disturbo ad ascoltare molte amorose parole che li disse, dalle quali comprese la mala intenzione della governatrice e determinò servirsi di lei per amo a pescare la signora Leonora.
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Y estando los dos en sus pláticas, las demás criadas, que estaban escondidas por diversas partes de la casa, una de aquí y otra de allí, volvieron a ver si era verdad que su amo había despertado; y viendo que todo estaba sepultado en silencio, llegaron a la sala donde habían dejado a su señora, de la cual supieron el sueño de su amo; y preguntándole por el músico y por la dueña, les dijo dónde estaban, y todas, con el mismo silencio que habían traído, se llegaron a escuchar por entre las puertas lo que entrambos trataban. No faltó de la junta Guiomar la negra; el negro sí, porque así como oyó que su amo había despertado, se abrazó con su guitarra y se fue a esconder en su pajar, y cubierto con la manta de su pobre cama, sudaba y trasudaba de miedo; y con todo eso no dejaba de tentar las cuerdas de la guitarra, tanta era, encomendado él sea a Satanás, la afición que tenía a la música.
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Stando amendue in quel lor ragionare, l'altre serve, che s'erano ascose, come dicemmo, qua e là in diversi luoghi della casa, vennero fuora a sapere se fosse vero che 'l lor padrone più non dormisse. Ma quando viddero che tutto stava sepolto nel silenzio andaron alla sala, ove trovarono ancora la lor signora, la qual lor disse che 'l suo marito dormiva tuttavia. E domandandole del musico e della maggiordoma lor disse dove stavano, di modo che, col medesimo silenzio ch'esse eran venute, s'appressaron ad ascoltare tra le due porte quello che amendue dicevano. Non mancò Ghiomar la negra di venire a mettersi, anch'ella, in dozzina; ma non ci venne il negro, perché, com'egli ebbe udito che 'l suo padrone si era svegliato, se ne fuggì con la sua chitarra ed andò a nascondersi nel pagliaro, ove nel suo misero letto sudava e trassudava, non dal calore della coperta ch'aveva addosso, ch'era una straccia, ma da paura. Però, non lasciava di tastare le corde della chitarra, tanto egl'era indiavolato intorno al voler sapere suonar quell'istromento.
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Mentre questi due discorrevano nella maniera che abbiam detto, le donzelle e schiave che per la paura erano fuggite, sentendo ogni cosa quieta, tornarono in sala, dove rittrovarono la loro signora e dalla quale intesero il sonno del marito; e richiedendola del musico lor disse dove era con la governatrice e così tutte con la medesima prestezza e silenzio si fecero a quella camera ad ascoltare quanto passava fra li due, non mancando di venirvi Guiomar; il moro sì che appena sentì il padrone esser desto che abbracciatosi con la sua ghitarra si ritornò alla stalla nascondendosi sotto la coperta del suo povero letto, tutto ripieno di timore e di paura, né con questo però lasciava di tentare le corde della ghitarra, tanta era l'affezione che portava alla musica.
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Entreoyeron las mozas los requiebros de la vieja, y cada una le dijo el nombre de las pascuas: ninguna la llamó vieja, que no fuese con su epítecto y adjetivo de hechicera y de barbuda, de antojadiza y de otros, que por buen respecto se callan; pero lo que más risa causara a quien entonces las oyera, eran las razones de Guiomar la negra, que por ser portuguesa, y no muy ladina, era estraña la gracia con que la vituperaba.
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In questo mentre, le giovani stavan ad ascoltare le parole innamorate della vecchia Marialonso e ciascuna di esse le diede la mala pasqua. Nessuna la chiamò vecchia che non v'aggiongesse il suo epitteto, o titolo, ed adiettivo di strega, di barbuta, di capricciosa ed altri che per buon rispetto si tacciono. Ma quel che più faceva venir voglia di ridere erano le parole di Ghiomara la negra, la quale, per esser portoghese e di parlare rozo e mescolato, come s'è detto, aveva tanta grazia nel biasimarla che non si può rappresentarla.
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Intesero le fanciulle le passioni amorose della vecchia e ciascuna le disse dietro il nome della pasqua; nissuna la chiamò vecchia che non fosse con l'epiteto ed agiuntivo di strega, di barbuta, di fascinatrice ed altri che per boni rispetti si tacciono. Però quello che maggiormente incitava le risa furno le parole della mora Guiomar, la quale, essendo portughese e molto accorta e trincata, la vituperava con una grazia stravagante.
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En efeto, la conclusión de la plática de los dos fue que él condecendería con la voluntad de ella, cuando ella primero le entregase a toda su voluntad a su señora.
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Infine, la conclusione del ragionamento di Marialonso e di Loaisa si fu ch'egli sodisfarebbe secondo il desiderio di lei, pur ch'ella gli facesse primieramente goder la sua padrona.
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In effetto la conchiusione delli due fu ch'egli condescenderebbe alle sue voglie, quando che lei prima facesse opera che Leonora facesse le sue.
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Cuesta arriba se le hizo a la dueña ofrecer lo que el músico pedía, pero a trueco de cumplir el deseo que ya se le había apoderado del alma y de los huesos y médulas del cuerpo, le prometiera los imposibles que pudieran imaginarse.
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Parve strano e difficile alla maggiordoma di prometter al suonatore quel che le domandava ma per compire il suo desiderio, il quale già dell'animo di lei e dell'ossa e midolle del suo corpo s'era impossessato, gl'averebbe promesso tutto ciò ch'impossibile si possa immaginare.
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La voglia straordinaria della governatrice fece promettere a Loaysa quanto chiedeva, però con patto ch'egli poi avesse a sodisfare ancora a lei.
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Dejole, y salió a hablar a su señora; y como vio su puerta rodeada de todas las criadas, les dijo que se recogiesen a sus aposentos, que otra noche habría lugar para gozar con menos o con ningún sobresalto del músico, que ya aquella noche el alboroto les había aguado el gusto.
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Dunque, la si partì da lui e se n'andò a parlare con la signora e, come vidde star sulla porta della sua stanza tutte le serve, lor comandò che alle loro stanze dovessin ritirarsi sino all'altra notte, ch'averebbono tempo di godere con manco o con nessuna tema lo spasso del cantore, posciaché la paura loro aveva interrotto il gusto di quella notte.
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Lo lasciò dentro la camera, uscendo lei per andare dalla signora, ma come vidde la porta tutta circondata dalle fanciulle le disse che si andasse ciascuna a dormire, poiché la paura improvisa che il vecchio fosse desto per quella notte le avea levato il gusto di sentire il musico, ma che la notte seguente avrebbe meglio proveduto perché di lui avessero senza timore alcuno gustato un pezzo.
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Bien entendieron todas que la vieja se quería quedar sola; pero no pudieron dejar de obedecerla, porque las mandaba a todas.
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Ben intesero tutte che la vecchia Marialonso voleva restar sola ma non potettero non ubbidire, perché aveva autorità di comandar a tutte.
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Ben intesero esse che la vecchia per allora bramava di rimaner sola ma non potero far di meno di non l'obbedire, essendo che ella comandava a tutte.
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Fuéronse las criadas, y ella acudió a la sala a persuadir a Leonora acudiese a la voluntad de Loaysa, con una larga y tan concertada arenga, que pareció que de muchos días la tenía estudiada.
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Quando si furon ritirate, se n'andò sola alla sala la maggiordoma a persuader Leonora di contentare il desiderio di Loaisa, con un lungo ragionamento, e così ben contesto, che pareva ch'infino da molti giorni l'avesse studiato.
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Partironsi le donzelle ed essa andò da Leonora in sala a persuaderla che condescendesse alle voglie di Loaysa, con un discorso molto lungo ed efficace che ben pareva che di molti giorni l'avesse mandato alla memoria.
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Encareciole su gentileza, su valor, su donaire y sus muchas gracias.
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La mala femina prese a lodarle sopra ogni cosa la gentilezza, il valore e la grazia di lui.
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Le pose in considerazione la gentilezza, il valore, il garbo e le molte grazie di lui.
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Pintole de cuánto más gusto le serían los abrazos del amante mozo que los del marido viejo, asegurándole el secreto y la duración del deleite, con otras cosas semejantes a estas que el demonio le puso en la lengua, llenas de colores retóricos tan demonstrativos y eficaces que movieran no sólo el corazón tierno y poco advertido de la simple e incauta Leonora, sino el de un endurecido mármol.
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Rappresentolle quanto più gustosi le sarebbono gli abbracciamenti dell'innamorato giovine di quelli del vecchio marito. L'assicurò che la cosa passerebbe con secretezza, ch'averebbe durata il gusto, con altri incantesimi di questa fatta che 'l maligno ed ingannatore spirito le metteva in bocca. Incantesimi pieni ed adornati di colori retorici, tanto dimostrativi, vivi ed efficaci ch'averebbon intenerito un cuor di marmo, non che quello già per sé tenero della poco avveduta e manco cauta Leonora.
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Li dipinse li abbracciamenti di quanto più gusto sarebbero dell'amante giovane che del marito vecchio, la continovazione del diletto, la segrettezza, con altre simili cose che il diavolo li pose nella lingua ripiena di colori rettorici, tanto dimostrativi che erano bastanti a movere non il tenero cuore di Leonora, troppo incauto e troppo simplice, ma quello d'ogni più alpestre fiera.
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¡Oh dueñas, nacidas y usadas en el mundo para perdición de mil recatadas y buenas intenciones! ¡Oh, luengas y repulgadas tocas, escogidas para autorizar las salas y los estrados de señoras principales, y cuán al revés de lo que debíades usáis de vuestro casi ya forzoso oficio!
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O donne nate al mondo non per altro che per rovina e danno delle buone e retirate da pensieri lascivi et vituperosi, scelte dal diavolo perché siate l'una all'altra ed esca e focile perché cadiate nelle indegnità e ne' vituperi, fidatevi pure di lasciare in cura le vostre figlie a queste maledette vecchie che, altro operando di quello che dimostrano, ve le faranno in breve putane (parlo delle triste che anco ve ne sono delle buone, benché rade).
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En fin, tanto dijo la dueña, tanto persuadió la dueña, que Leonora se rindió, Leonora se engañó y Leonora se perdió, dando en tierra con todas las prevenciones del discreto Carrizales, que dormía el sueño de la muerte de su honra.
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Insomma, la maggiordoma tanto seppe ben dire, tanto seppe persuadere che Leonora si lasciò ingannare, Leonora s'arrese e Leonora si perdé e restò soverchiata con tutta la prudenza che per prevenir questo male era stata adoperata dall'avveduto Carrizale, il qual dormiva il sonno della morte del suo onore.
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Infine tanto disse, tanto persuase Marialonso la misera Leonora che ella si rese, si ingannò e si perdé lasciando insieme con la sua riputazione cadere a terra quella del misero vecchio Carizale che allora dormiva il sonno della morte dell'onor suo.
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Tomó Marialonso por la mano a su señora y, casi por fuerza, preñados de lágrimas los ojos, la llevó donde Loaysa estaba y, echándoles la bendición con una risa falsa de demonio, cerrando tras sí la puerta, los dejó encerrados, y ella se puso a dormir en el estrado, o, por mejor decir, a esperar su contento de recudida.
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La maggiordoma prese per mano la sua padrona e quasi per forza, avendo questa gli occhi pregni di lagrime, la menò dove stava Loaisa. E dando loro la buona notte e con soghigno d'inferno sorridendo gli serrò dentro e si pose poi a dormire nello stratto o, per dir meglio, ad aspettarne la sua parte.
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La prese per la mano e quasi a forza la condusse alla sua camera, dove il giovane la stava aspettando, avendo Leonora gli occhi ripieni di lagrime; e fattala entrare lor diede la benedizione tirando a sé la porta, dimodoché lasciò ambidue serrati ed ella si pose a dormire in sala o, per meglio dire, ad aspettare di riscuotere il convenuto prezzo della sua ruffianeria.
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Pero, como el desvelo de las pasadas noches la venciese, se quedó dormida en el estrado.
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Tuttavia, essendo vinta dall'avere vegghiato nelle passate notti, s'addormentò sopra di esso stratto.
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Però, come che le passate notti non si fosse riposata, fra poco si addormentò.
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Bueno fuera en esta sazón preguntar a Carrizales, a no saber que dormía, que adónde estaban sus advertidos recatos, sus recelos, sus advertimientos, sus persuasiones, los altos muros de su casa, el no haber entrado en ella, ni aun en sombra, alguien que tuviese nombre de varón; el torno estrecho, las gruesas paredes, las ventanas sin luz, el encerramiento notable, la gran dote en que a Leonora había dotado, los regalos continuos que la hacía, el buen tratamiento de sus criadas y esclavas, el no faltar un punto a todo aquello que él imaginaba que habían menester que podían desear.
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Or, sarebbe stato allora molto a proposito di domandar al Carrizale, se non dormisse, ov'erano i suoi avvedimenti, le sue gelosie, i suoi antivedimenti, le sue persuasioni alla consorte, alla famiglia per conservazione del suo onore. A che le alte mura della sua casa? Il non esservi mai entrato neanche in ombra e pittura cosa ch'avesse il nome mascolino? A che il torno stretto? Le spesse muraglie? Le finestre senza luce e tutta quella notabile chiusura? Di che gli profittava la vantaggiosa contradote ch'aveva assegnata a Leonora? I regali continovi con che la tratteneva? Il buon trattamento ch'egli faceva alle sue serve e schiave? E la cura ch'aveva nell'esser puntuale in non mancare a somministrar loro largamente tutto ciò ch'ei s'immaginava avessero bisogno o potessero disiare?
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Doveasi allora dire a Carizale, che li valevano tante sue diligenze, gelosie, avertimenti, le alte mura della casa? Non esser mai entrato in essa né pur ombra di maschio? Il torno? Le grosse mura, le finestre senza luce? L'averle serrate? La contradotte che a Leonora avea fatto? Li regalamenti che le faceva? Il buon trattamento delle donzelle e schiave? Ed il non mancare a tutto quello che potevano desiderare?
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Pero ya queda dicho que no había para qué preguntárselo, porque dormía más de aquello que fuera menester.
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Tuttavia, come già dissi, non v'era luoco da poter domandargli o rappresentar queste cose, perché dormiva più che non gli era di bisogno.
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Y si él lo oyera y acaso respondiera, no podía dar mejor respuesta que encoger los hombros y enarcar las cejas, y decir:
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E dato che egli le avesse udite altra risposta non avrebbe saputo dare, se non istrignersi le spalle, inarcarsi le ciglia e dire:
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Se egli desto fosse stato altro rispondere non avrebbe potuto che, stringendosi negli omeri, dire:
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"Todo aqueso derribó por los fundamentos la astucia, a lo que yo creo, de un mozo holgazán y vicioso, y la malicia de una falsa dueña, con la inadvertencia de una muchacha rogada y persuadida".
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"Per quanto io posso comprendere d'un giovine scioperato e vizioso, la malizia d'una falsa matrona e l'inavvertenza d'una giovene sollecitata e persuasa hanno dai fondamenti rovinato tutto ciò che sopra di quelli io aveva fabricato".
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"L'astuzia di un giovane malizioso e spensierato, la malizia di una falsa governatrice e la simplicità di una fanciulla pregata e persuasa hanno rotti e gettati a terra tutti li fondamenti dell'onor mio". Questo e non altro poteva rispondere il vecchio Carizale, altretanto misero quanto ignorante nel prender moglie giovane.
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Libre Dios a cada uno de tales enemigos, contra los cuales no hay escudo de prudencia que defienda, ni espada de recato que corte; pero con todo esto, el valor de Leonora fue tal, que en el tiempo que más le convenía, le mostró contra las fuerzas villanas de su astuto engañador, pues no fueron bastantes a vencerla, y él se cansó en balde y ella quedó vencedora y entrambos dormidos.
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Liberi Dio ogni cristiano da sì fatti nemici, contra i quali per difendersi non v'è scudo di prudenza che possa reggere né spada di circospezione che tagli.
Nonostante questo, fu tale il valore di Leonora che nel tempo che conveniva mostrollo e l'oppose contra la forza villana del suo astuto ingannatore, poiché quella non valse e non potette vincerla. Di modo ch'egli s'affaticò e si straccò indarno ed essa rimasse vincitrice ed ambedue s'addormentarono.
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Difenda Iddio ciascuno da questi nemici, da' quali non ci può difendere lo scudo della prudenza né la spada della ritiratezza. Però con tutto questo il valore di Leonora fu tale che, a tempo che più le conveniva, lo dimostrò contro le forze villane dell'astuto suo ingannatore, poiché non furono bastanti a vincerla, di modo che si affaticò invano ed ella rimase vincitrice, lui deluso ed ella sodisfatta.
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Y en esto ordenó el cielo que, a pesar del ungüento, Carrizales despertase y, como tenía de costumbre, tentó la cama por todas partes, y no hallando en ella a su querida esposa, saltó de la cama despavorido y atónito, con más ligereza y denuedo que sus muchos años prometían; y cuando en el aposento no halló a su esposa, y le vio abierto y que le faltaba la llave de entre los colchones, pensó perder el juicio.
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In quel mentre, volle il cielo che, a malgrado della forza dell'unguento, il Carrizale si svegliasse e, sì come era il suo costume, tastò per tutto il letto e, non trovando in quello la sua cara sposa, saltò fuor d'esso turbato ed attonito, con più leggierezza e sveltezza di quella che si potesse pensare da un uomo dell'età sua. E, quando che neanco nella stanza non trovò la moglie e vidde la porta aperta e che gli mancava la chiave sotto alli materassi, stette per perdere il senso.
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Volle il cielo contro ogni pensiero che la forza dell'unguento fosse vana, di modo che Carizale si destasse e, tentando tutto il letto, come aveva costume, né ritrovando in esso la sua amata sposa, con la maggior leggerezza che li suoi molt'anni non richiedevano, saltò dal letto né la ritrovando nella camera, e vedendo anco aperta la porta e la chiave levata da' materassi, fu per perdere il giudizio;
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Pero reportándose un poco, salió al corredor, y de allí, andando pie ante pie por no ser sentido, llegó a la sala donde la dueña dormía, y viéndola sola, sin Leonora, fue al aposento de la dueña, y abriendo la puerta muy quedo vio lo que nunca quisiera haber visto, vio lo que diera por bien empleado no tener ojos para verlo: vio a Leonora en brazos de Loaysa, durmiendo tan a sueño suelto como si en ellos obrara la virtud del ungüento y no en el celoso anciano.
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Tuttavia, ripigliando un poco gli spiriti smarriti, uscì nel corritore ed indi pianamente se n'andò alla sala, ove la maggiordoma stava dormendo. Veggendola sola, se ne passò alla camera di quella ed aprendo pian piano la porta vidde quello che mai averebbe voluto vedere; vidde quello che per non vederlo averebbe volentier voluto non aver occhi. Vidde, dico, Leonora tra le braccia di Loaisa, dormendo amendue di così profondo sonno come se fusse stato in loro ch'avesse operato la virtù dell'unguento e non in quel geloso vecchio.
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pure, raffrenandosi alquanto, uscì fuori sopra la loggia ed andando pian piano, per non essere sentito, arrivò alla sala, dove vidde la governatrice dormire sola senza Leonora, andò alla camera di lei ed aperta la porta con molta leggerezza vidde quello che mai avrebbe pensato di vedere né che mai avrebbe voluto vedere e che per bene avrebbe impiegati gl'occhi rimanendone privo, per non vedere tanta sceleratezza. Vidde Leonora in braccio a Loaysa, dormendo tanto profondamente come che l'unguento in loro avesse operato e non nel geloso marito.
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Sin pulsos quedó Carrizales con la amarga vista de lo que miraba, la voz se le pegó a la garganta, los brazos se le cayeron de desmayo, y quedó hecho una estatua de mármol frío; y aunque la cólera hizo su natural oficio, avivándole los casi muertos espíritus, pudo tanto el dolor que no le dejó tomar aliento; y con todo eso tomara la venganza que aquella grande maldad requería si se hallara con armas para poder tomarla; y así determinó volverse a su aposento a tomar una daga, y volver a sacar las manchas de su honra con sangre de sus dos enemigos, y aun con toda aquella de toda la gente de su casa.
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Lo spiacente spettacolo ch'egli aveva davanti agli occhi gl'involò ogni spirito ed insensibile fecelo diventare.
Non puoté la lingua formar parola, le braccia se gli cascarono giù distese da svenimento e quasi statua di marmo restò freddo ed immobile. E con tutto che la colora facesse il naturale suo officio, ravvivandogli li poco men ch'estinti spiriti, però fu sì gagliardo il dolore che non gli lasciò ripigliar fiato; tuttavia, se allora egli avesse avuto arme, avrebbe fatta la vendetta di così grand'offesa. Per il che si risolse d'ir alla sua stanza per un pugnale e con quello cavar il sangue ai suoi due nemici ed ancora a tutta la sua famiglia, per lavarne la macchia del suo onore.
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Rimase a questa vista Carizale senza polso, la voce se li chiuse nella gola, le braccia se li infiacchirono, restando come una statua di marmo freddo. Et avegna che la colera facesse il suo naturale ufficio, ravvivando in lui li quasi morti spiriti, pure puoté tanto il dolore che non lo lasciò respirare; con questo però si sarebbe vendicato di tanto delitto se avuto avesse l'animo per farlo. Determinò ritornarsi nella sua camera e prendere un pugnale e far di modo che le macchie dell'onor suo rimanessero lavate con il sangue delli due adulteri, anzi con quello di tutta la gente di casa.
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Con esta determinación honrosa y necesaria, volvió con el mismo silencio y recato que había venido a su estancia, donde le apretó el corazón tanto el dolor y la angustia que, sin ser poderoso a otra cosa, se dejó caer desmayado sobre el lecho.
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Con questa risoluzione onorata e necessaria, e col medesimo silenzio ch'ivi era venuto, tornossene alla sua stanza, ma appena vi fu entrato ch'un pungente dolore di sì fatta maniera gli penetrò il cuore che, senza poter sostenerlo, si lasciò cascar tramortito sopra del letto.
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Con questa determinazione onorata e necessaria, con lo stesso silenzio con il quale era venuto ritornò adietro, dove tanto li strinse il dolore il cuore che, senza poter far altro, si lasciò cadere svenuto sopra il letto.
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Llegose en esto el día, y cogió a los nuevos adúlteros enlazados en la red de sus brazos; despertó Marialonso, y quiso acudir por lo que a su parecer le tocaba; pero viendo que era tarde, quiso dejarlo para la venidera noche.
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In quel mentre apparve il giorno che colse i due adulteri allacciati e presi l'un l'altro nella rete delle lor braccia. Svegliossi Marialonso e volle farsi innanzi, per anche lei averne quella parte la quale al parer suo le toccava; ma veggendo che l'ora troppo era tarda ebbe per bene rimetterlo insino all'altra notte.
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Si fece intanto giorno, essendo li due adulteri stretti dalle catene e da' nodi delle braccia. Destossi Marialonso e, pensando di accorrere per aver da Loaysa quanto desiava, s'avide che di già s'era fatto molto del giorno, così pensò di aspettare fino alla seguente notte; ed entrata nella camera ritrovò li due anco addormentati, né volendo che loro occorresse qualche inconveniente,
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Alborotose Leonora viendo tan entrado el día, y maldijo su descuido y el de la maldita dueña, y las dos, con sobresaltados pasos, fueron donde estaba su esposo, rogando entre dientes al cielo que le hallasen todavía roncando; y cuando le vieron encima de la cama callando, creyeron que todavía obraba la untura, pues dormía, y con gran regocijo se abrazaron la una a la otra.
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Turbossi Leonora quando vidde il giorno esser già tanto chiaro; maledisse la sua trascuragine e quella della maledetta maggiordoma. Con passi tremanti andarono amendue insieme ove giaceva il Carrizale, fra' denti pregando il cielo che lo trovassero ancora sornacando. Quando il viddero sul letto, senza che si movesse niente, pensarono che tuttavia l'unguento operasse, poiché egli dormiva, perloché l'una l'altra si abbracciarono da allegrezza.
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destò Leonora, la quale, quando vidde esser tanto tardi, subito vestitasi, cominciò a maledire la sua spensieratezza e la dapocaggine della governatrice. Andarono ambedue alla camera del vecchio, pregando fra' denti il cielo ch'ancora lo facesse dormire; e vedendolo di quella maniera steso sopra il letto pensarono che anco l'unguento facesse operazione.
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Llegose Leonora a su marido, y asiéndole de un brazo, le volvió de un lado a otro, por ver si despertaba, sin ponerles en necesidad de lavarle con vinagre, como decían era menester para que en sí volviese.
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Accostossi al suo marito Leonora e, pigliatolo per un braccio, lo mosse in qua in là, per vedere se si svegliasse senza che fosse di bisogno lavarlo con aceto, sì come avevan detto che bisognarebbe fare, quando che si vorrebbe riscuoterlo dal sonno.
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Però Leonora lo prese da una parte, movendolo per destarlo, acciò non fosse di bisogno adoperare l'aceto.
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Pero con el movimento volvió Carrizales de su desmayo, y dando un profundo suspiro, con una voz lamentable y desmayada dijo:
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Per cotal movere egli ritornò in sé, diede un profondo sospiro e con voce querula e flebile disse queste parole:
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Ritornò in sé Carizale dallo svenimento e, dando un profondo sospiro, con voce lamentevole e languida disse:
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-¡Desdichado de mí, y a qué tristes términos me ha traído mi fortuna!
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-Ah, sconsolato me! A che passo infelice m'ha condotto la mia mala sorte.
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-Sventurato ch'io sono, a qual termine mi ha condotto la trista mia fortuna?
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No entendió bien Leonora lo que dijo su esposo, mas como le vio despierto y que hablaba, admirada de ver que la virtud del ungüento no duraba tanto como habían significado, se llegó a él, y poniendo su rostro con el suyo, teniéndole estrechamente abrazado, le dijo:
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Leonora, che non aveva inteso bene quello che 'l suo sposo disse, meravigliossi fortemente veggendolo svegliato e che parlava, e che la virtù dell'unguento non durava sì lungo tempo ch'avevan detto; se gl'accostò e, giongendo il suo viso con quel di lui ed abbracciatolo strettamente, gli disse:
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Non intese Leonora le parole del marito ma stupida, sentendolo di quella maniera ragionare e che il sonno tanto non li durava come le aveano detto, appressato il suo volto a quello di lui, abbracciandolo strettamente li disse:
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-¿Qué tenéis, señor mío, que me parece que os estáis quejando?
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-Che cosa avete, signor mio? A me pare che vi dogliate.
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-Che avete, signor mio, che per quanto parmi vi lamentate?
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Oyó la voz de la dulce enemiga suya el desdichado viejo, y, abriendo los ojos desencasadamente, como atónito y embelesado, los puso en ella, y con grande ahínco, sin mover pestaña, la estuvo mirando una gran pieza, al cabo de la cual le dijo:
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Udì la voce della sua dolce nemica lo sfortunato vecchio e, stralunando gli occhi come attonito, fissogli in lei e fissamente senza mover le palpebre la stette guardando per buona pezza, in fine della quale così le disse:
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Sentì la voce della dolce sua nemica il misero vecchio ed aprendo con gran fatica gl'occhi li pose adosso lei tanto fissamente che pareva fuori di sé stesso, senza pur mover le ciglia, e così la stette mirando buona pezza ed infine li disse:
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-Hacedme placer, señora, que luego luego enviéis a llamar a vuestros padres de mi parte, porque siento no sé qué en el corazón, que me da grandísima fatiga, y temo que brevemente me ha de quitar la vida, y querríalos ver antes que me muriese.
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-Fatemi questo piacere, signora, di mandar subito da parte mia per vostro padre e vostra madre, perché mi sento non so che affanno nel cuore che mi dà gran travaglio, e temo che di breve m'abbia da levare di vita, e però vorrei vederli innanzi ch'io mi morissi.
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-Fatemi un piacere, signora, mandate adesso adesso a chiamare vostro padre e vostra madre, perché sentendomi una strana passione al cuore, la quale penso sia per levarmi la vita, vorrei prima vederli di morire.
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Sin duda creyó Leonora ser verdad lo que su marido le decía, pensando antes que la fortaleza del ungüento, y no lo que había visto, le tenía en aquel trance, y respondiéndole que haría lo que la mandaba, mandó al negro que luego al punto fuese a llamar a sus padres; y, abrazándose con su esposo, le hacía las mayores caricias que jamás le había hecho, preguntándole qué era lo que sentía, con tan tiernas y amorosas palabras, como si fuera la cosa del mundo que más amaba.
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Credette Leonora che senza dubbio fosse vero ciò che 'l marito le diceva e che la virtù dell'unguento, anzi quello ch'egli veduto aveva, lo tenesse in quell'affannoso frangente. Ella rispose che quanto egli comandava sarebbe eseguito. Così mandò il negro allor allora a chiamare il padre e la madre di lei; ed abbracciando il suo sposo gli faceva le maggior carezze che mai gli avesse fatte, domandandogli spesso con teneri ed amorevoli parole, come s'ei fosse la cosa del mondo che più ella amasse, ove sentiva male.
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Senza dubbio alcuno credé Leonora che la forza dell'unguento, e non quello ch'avea veduto, l'avesse posto in quel termine e però rispose che subito avrebbe mandato ad effetto li suoi commandamenti. Chiamò il moro e gl'impose che subito andasse da suo padre, ordinandoli quanto avea da dire; doppo ritornò ad abbracciare il vecchio, facendoli le maggiori carezze del mondo, richiedendoli che si sentiva, con tanta tenerezza ed amore che ben pareva ch'altro non amasse più al mondo di lui.
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Él la miraba con el embelesamiento que se ha dicho, siéndole cada palabra o caricia que le hacía una lanzada que le atravesaba el alma.
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Egli stava guardandola con quello stupore ch'è stato detto, essendogli ogni parola, o carezza, ch'ella gli diceva, o faceva, una lanciata che a lui passava il cuore.
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Risguardavala Carizale come fuori di sé stesso, essendoli ogni carezza e parola una lanciata che li passava l'anima.
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Ya la dueña había dicho a la gente de casa y a Loaysa la enfermedad de su amo, encareciéndoles que debía de ser de momento, pues se le había olvidado de mandar cerrar las puertas de la calle cuando el negro salió a llamar a los padres de su señora; de la cual embajada asimismo se admiraron, por no haber entrado ninguno de ellos en aquella casa después que casaron a su hija.
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Di già la maggiordoma aveva fatto intendere alla famiglia di casa ed a Loaisa dell'infirmità ed accidente del lor padrone, esaggerando che dovesse esser grande e repentino, posciaché s'era scordato di comandare che serrassero le porte della strada, doppo che 'l negro fu uscito per andar a chiamar i padri della sua padrona. Essi gran meraviglia si fecero di cotal nuova, per non esser alcun di loro entrati in quella casa da che ebbero maritata la lor figliuola.
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La governatrice di già avea fatto noto a Loaysa ed agl'altri di casa l'infermità del padrone, imaginandosi che fosse di momento, poiché in uscendo il moro a chiamare li parenti di Leonora erasi smenticato di far chiudere la porta e molto più li dava di admirazione l'aver così in un subito mandato a dimandare li suoceri, stando che mai erano entrati in quella casa da che li consignarono la loro figlia in moglie.
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En fin, todos andaban callados y suspensos, no dando en la verdad de la causa de la indisposición de su amo, el cual de rato en rato tan profunda y dolorosamente suspiraba, que con cada suspiro parecía arrancársele el alma.
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Insomma, tutti stavano cheti e sospesi, non potendo dare nel segno in comprender la causa dell'indisposizione del Carrizale, il quale di quando in quando esalava sospiri dal più profondo e più addolorato del cuore e pareva ch'ogni sospiro a poco a poco gli cavasse dal corpo l'anima afflitta.
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Infine tutti tacevano, osservando il fine, non sapendo mai dar nel segno dell'infermità del loro signore, il quale di tanto in tanto così profondamente e dolorosamente sospirava che pareva che l'anima ad ogni sospiro li uscisse dal petto.
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Lloraba Leonora por verle de aquella suerte, y reíase él con una risa de persona que estaba fuera de sí, considerando la falsedad de sus lágrimas.
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Piangeva Leonora, veggendolo in tale stato, ed egli la guardava e, considerando la falsità del piagnere di lei, prendeva da ridere, però con riso di persona fuora di sé.
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Piangeva Leonora per vederlo di quella maniera ed egli rideva con un certo riso, come che fosse fuori di sé stesso, considerando quanto fossero false le lagrime della moglie;
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En esto llegaron los padres de Leonora, y como hallaron la puerta de la calle y la del patio abiertas, y la casa sepultada en silencio y sola, quedaron admirados y con no pequeño sobresalto.
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In quel mentre gionsero i padri di Leonora e, come trovarono la porta della strada e quella del cortile aperte, la casa sepolta nel silenzio ed erma, restarono stupiti e con non poca turbazione.
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et in questo arrivarono li suoceri, li quali, vedendo la porta di strada aperta e quella della corte, con la casa tutta sepolta nel silenzio, rimasero confusi ed alquanto timorosi.
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Fueron al aposento de su yerno, y halláronle como se ha dicho, siempre clavados los ojos en su esposa, a la cual tenía asida de las manos, derramando los dos muchas lágrimas, ella con no más ocasión de verlas derramar a su esposo, él por ver cuán fingidamente ella las derramaba.
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Andaron alla camera del genero e trovaronlo, come s'è detto, gli occhi fissi nella sposa e, tenendola per le mani, spargendo amendue rivi di lagrime, la moglie solamente perché vedeva piangere il marito, ed il marito perché vedeva pianger la moglie dissimulatamente.
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Andarono alla camera del genero loro, dove lo ritrovarono con gl'occhi fissi adosso a Leonora, tenendola per le mani e spargendo ambidue abbondantissime lagrime. Lei come quella che le vedeva spargere a suo marito ed egli come quello che vedeva quanto fossero quelle della moglie finte e mentite.
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Así como sus padres entraron, habló Carrizales y dijo:
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Come il padre e la madre di Leonora entrarono, prese a dire il Carrizale:
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Quando il vecchio lor vide, disse:
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-Siéntense aquí, vuesas mercedes, y todos los demás dejen desocupado este aposento, y sólo quede la señora Marialonso.
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-Prego le signorie vostre di seder qua e tutti gli altri vadano fuora di questa camera; però resti la signora Marialonso.
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-Signori, si accommodino e tutti gl'altri eschino di questa camera, restando con noi solamente la signora Marialonso.
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Hiciéronlo así, y quedando solos los cinco, sin esperar que otro hablase, con sosegada voz, limpiándose los ojos, de esta manera dijo Carrizales:
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Così fu fatto e loro cinque solamente restaron dentro. Allora il Carrizale, senz'aspettare ch'altri parlasse ed asciugandosi gli occhi, con riposata voce disse in questo senso:
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Il che fatto, rasciugandosi Carizale gl'occhi, con voce alquanto riposata disse di questa maniera:
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-Bien seguro estoy, padres y señores míos, que no será menester traeros testigos para que me creáis una verdad que quiero deciros.
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-Io son certo, padri e signori miei, che non faccia già di mestiere fare venir qua testimoni perché voi mi crediate quello che ho da dirvi.
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-Ben sicuro io sono che non fa di mestieri ch'io adduca testimoni perché mi sia creduta una verità che voglio dire.
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Bien se os debe acordar, que no es posible se os haya caído de la memoria, con cuánto amor, con cuán buenas entrañas hace hoy un año, un mes, cinco días y nueve horas, que me entregastes a vuestra querida hija por legítima mujer mía.
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Ben vi dovete ricordare, che questo non vi può esser uscito di mente, con quanto amore e con quanta franchezza, oggi fa l'anno, un mese, cinque giorni e nuove ore, vi compiaceste darmi per legitima sposa la vostra cara figlia.
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Ben dovrete ricordarvi, che così facilmente non vi sarà uscito della memoria, con quanto amore, con quanta buona volontà già è un anno, un mese, cinque giorni e nove ore mi concedeste la vostra amata figlia per mia legitima sposa.
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También sabéis con cuánta liberalidad la doté, pues fue tal la dote, que más de tres de su misma calidad se pudieran casar con opinión de ricas.
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Et anco vi soviene con quanta liberalità io la vantaggiai, assegnandole dote con la quale più di tre di qualità pari alla sua avrebbono potuto accasarsi ed essere stimate ricche.
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Ancor sapete con quanta liberalità la dottai, poiché fu tale che tre altre fanciulle con quella dote si sarebbero potute maritare con opinione di ricche,
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Asimismo se os debe acordar la diligencia que puse en vestirla y adornarla de todo aquello que ella se acertó a desear y yo alcancé a saber que le convenía.
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Vi si ricordi parimente della cura ch'ebbi in vestirla ed adornare di tutto ciò ch'ella seppe desiderare e che secondo il mio giudizio le conveniva.
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ancora come io usai ogni diligenza per vestirla, dandoli tutti quei gusti che mai ella sapesse addimandarmi e che io mi imaginai darle contento.
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Ni más ni menos habéis visto, señores, cómo, llevado de mi natural condición y temeroso del mal de que sin duda he de morir, y experimentado por mi mucha edad en los estraños y varios acaescimientos del mundo, quise guardar esta joya que yo escogí y vosotros me distes con el mayor recato que me fue posible:
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Et anco voi vedeste come, portato dalla natural mia condizione e temendo il male che senza dubbio ha da farmi morire, ed i molti miei anni avendomi fatto esperto negli strani e vari accidenti di questo mondo, io fui curioso, con la maggior prudenza che si possa imaginare, di guardar questa gioia ch'io m'elessi e che voi mi donaste.
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Avete anco veduto con quanta diligenza, dubitando del male per il quale ho da morire, rispetto a' miei molt'anni guardai questa gioia che io scelsi per mia e che voi mi concedeste.
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alcé las murallas de esta casa, quité la vista a las ventanas de la calle, doblé las cerraduras de las puertas, púsele torno como a monasterio, desterré perpetuamente de ella todo aquello que sombra o nombre de varón tuviese; dile criadas y esclavas que la sirviesen, ni les negué a ellas ni a ella cuanto quisieron pedirme; hícela mi igual, comuniquele mis más secretos pensamientos, entreguela toda mi hacienda.
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Io feci, dico, alzare le muraglie di questa casa; levai la veduta alle finestre sopra la strada; rinforzai le serrature delle porte e vi feci far un torno come s'usa ne' monasteri. Io bandii perpetuamente e tenni lontano da lei tutto ciò che di maschio aveva ombra o nome. Le diedi serve e schiave che la servissero né a lei né a quelle non ho negato cosa alcuna che m'avessero domandata. Fecila mia uguale; comunicaile i più intimi e segreti miei pensieri, le misi in mano tutto 'l mio avere.
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Alzai le mura di questa casa, serrai le finestre, radoppiai le serrature della porta, li feci un torno come a monasterio, bandii da questa casa tutte quelle cose che avessero nome o forma di maschio, le diedi serve e schiave che la servissero e le tenessero compagnia né mai le negai, o ad esse o ad ella, quanto seppero addimandarmi; la feci mia uguale, le communicai li maggiori miei segreti; e le diedi tutto il mio.
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Todas estas eran obras para que, si bien lo considerara, yo viviera seguro de gozar sin sobresalto lo que tanto me había costado, y ella procurara no darme ocasión a que ningún género de temor celoso entrara en mi pensamiento.
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Tutte queste azioni e testimonianze di vero amore, se bene le avesse considerate, dovevan fare ch'io vivessi in santa pace e godessi senza sospetto od apprensione quello che tanto mi aveva costato; e ciò doveva indurla a procurare ed a star avvertita acciò nessuna occasione o sorte di geloso timore l'animo mio turbasse.
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Queste cose tutte, se bene le avesse considerate, erano bastanti a fare ch'io sicuro ed affatto lontano da pensieri gelosi vivessi.
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Mas como no se puede prevenir con diligencia humana el castigo que la voluntad divina quiere dar a los que en ella no ponen del todo en todo sus deseos y esperanzas, no es mucho que yo quede defraudado en las mías, y que yo mismo haya sido el fabricador del veneno que me va quitando la vida.
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Ma, sì come non è possibile di prevenire con diligenza umana il gastigo che la volontà e giustizia divina voglia far sentire a quelli che non fermano intieramente i loro desideri in quella, e le loro speranze, non è gran fatto ch'io resti defraudato nelle mie, poiché sono stato quello ch'ha preparato il veleno che mi fa morire.
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Ma come che non si può prevenire con diligenza umana il castigo che è destinato in cielo a quelli che non vogliono del tutto in lui fondare li loro desiri e loro speranze, pertanto non è maraviglia se del tutto io sono restato defraudato. Et che io stesso sia stato quello che mi ho fabricato il veleno che a poco a poco mi va levando la vita.
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Pero porque veo la suspensión en que todos estáis colgados de las palabras de mi boca, quiero concluir los largos preámbulos de esta plática con deciros en una palabra lo que no es posible decirse en millares de ellas.
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Or, perché io vi veggo tutti stare sospesi dalle parole che m'escono di bocca, voglio conchiudere questo lungo preambolo del preteso mio discorso e dirvi in poche parole quello che in mille non si potrebbe dire.
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Però veggendo quanto siate confusi dal mio parlare, voglio concludervi questo discorso con una sol parola.
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Digo, pues, señores, que todo lo que he dicho y hecho ha parado en que esta madrugada hallé a esta nacida en el mundo para perdición de mi sosiego y fin de mi vida -y esto señalando a su esposa- en los brazos de un gallardo mancebo, que en la estancia de esta pestífera dueña ahora está encerrado.
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Dico dunque, signori, che tutto ciò ch'ho detto e fatto non batte in altro ch'in questo punto, ed è che questa mattina ho trovata costei -ed additava la sua sposa-, nata nel mondo per la rovina del mio riposo e per finire la vita mia, tra le braccia d'un giovine gagliardo, il quale adesso si ritrova serrato nella stanza di questa pessima donna, la maggiordoma.
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Dico adunque, signori, che tutto quello che ho detto e fatto in altro non ha risultato infine che che io abbia questa mattina a buonora veduta questa nata nel mondo per mia distruzione, et insieme dell'onor mio, in braccio di un giovane nella camera di questa pestifera governatrice.
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Apenas acabó estas últimas palabras Carrizales, cuando a Leonora se le cubrió el corazón, y en las mismas rodillas de su marido se cayó desmayada.
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Appena il Carrizale finiva queste parole, quando Leonora sentì il suo cuore sì fattamente angustiato che tramortita cascò in grembo al marito.
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Mentre diceva queste parole Leonora lasciò cadersi svenuta nelle ginocchia del marito.
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Perdió la color Marialonso, y a las gargantas de los padres de Leonora se les atravesó un nudo que no les dejaba hablar palabra.
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Impallidì Marialonso e pareva che alli padri di Leonora fossin chiuse le vie della favella imperò che non puotero formar parola.
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Si perdé di colore Marialonso ed al padre ed alla madre della simplice moglie si fece un nodo alla gola che lor non lasciava proferire parola;
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Pero prosiguiendo adelante Carrizales, dijo:
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Però, non lasciò il Carrizale di seguitar innanzi il suo discorso, così dicendo:
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però seguendo il suo ragionamento Carizale disse:
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-La venganza que pienso tomar de esta afrenta no es, ni ha de ser, de las que ordinariamente suelen tomarse.
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-La vendetta che far io voglio di quest'affronto non ha da essere di quelle che ordinariamente soglion farsi.
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-La vendetta che di questo voglio prendere non ha da essere delle ordinarie,
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Pues quiero que, así como yo fui estremado en lo que hice, así sea la venganza que tomaré, tomándola de mí mismo, como del más culpado en este delito, que debiera considerar que mal podían estar ni compadecerse en uno los quince años de esta muchacha con los casi ochenta míos.
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Voglio che, come sono stato estremo in quello che ho fatto, così sia estrema la vendetta ch'io farò, facendola sopra di me medesimo, com'essendo io il più colpevole di questo gran misfatto, perché doveva considerare che i quindici anni di questa giovine con i quasi ottanta miei potrebbon male compatirsi insieme.
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perché, come io diedi nell'estremo nel fare le mie cose, così anco voglio che sia degna di grande ed estrema considerazione questa vendetta, avendola da prendere di me stesso, come quello che ha avuto più colpa in questo delitto, dovendo considerare quanto male potevano stare insieme li quindici anni di lei con li ottanta che ho sopra di me.
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Yo fui el que, como el gusano de seda, me fabriqué la casa donde muriese, y a ti no te culpo, ¡oh niña mal aconsejada! -y diciendo esto se inclinó, y besó el rostro de la desmayada Leonora-, no te culpo, digo, porque persuasiones de viejas taimadas, y requiebros de mozos enamorados, fácilmente vencen y triunfan del poco ingenio que los pocos años encierran.
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Io son quello che a guisa di baco da seta fabricaimi la casa, perch'io mi morissi dentro e fosse mia sepoltura. Non voglio incolparti, o figliuola malconsigliata.
E dicendo queste parole ei si chinò e baciava il viso di Leonora ch'era venuta meno.
-Dico che non t'incolpo -seguitò egli-, perché le persuasioni d'astute e trincate vecchie e le alletanti parole di giovani innamorati facilmente sormontano e trionfano del poco di giudizio che sta con gli anni giovenili.
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Io fui quello che qual bombice mi fabricai la casa onde devo morire. Te non incolpo io, o fanciulla malconsigliata -e dicendo questo s'inchinò e baciò il volto alla svenuta Leonora-, te non incolpo, dico, perché le persuasioni di vecchia astuta e le preghiere di giovane innamorato facilmente vincono e trionfano del poco ingegno che ne' teneri anni si rinchiude.
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Mas porque todo el mundo vea el valor de los quilates de la voluntad y fe con que te quise, en este último trance de mi vida quiero mostrarlo de modo que quede en el mundo por ejemplo, si no de bondad, al menos de simplicidad jamás oída ni vista; y así quiero que se traiga luego aquí un escribano para hacer de nuevo mi testamento, en el cual mandaré doblar la dote a Leonora, y le rogaré que, después de mis días, que serán bien breves, disponga su voluntad, pues lo podrá hacer sin fuerza, a casarse con aquel mozo a quien nunca ofendieron las canas de este lastimado viejo; y así verá que, si viviendo jamás salí un punto de lo que pude pensar ser su gusto, en la muerte hago lo mismo, y quiero que le tenga con el que ella debe de querer tanto.
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Ma, acciò che il mondo tutto sappia di che qualità e pregio sia stato l'affetto e la fede con che t'amai, in questo mio transito voglio mostrarlo di modo tale ch'egli resti per un esempio, se non di bontà, almeno di semplicità giammai udita né veduta. Però, voglio ch'or ora si chiami un notaio per far di nuovo il mio testamento. In quello io darò raddopiata la dote a Leonora e pregherolla che, finiti i giorni della mia vita, il che sarà di corto, ella disponga la sua volontà, poiché lo potrà fare con dispensa senz'esservi costretta, per maritarsi con quello suo giovane, il quale mai da' capegli canuti di questo vecchio misero et afflitto è stato offeso; così ella vedrà che, se vivente io unqua mancai d'un punto in quello che seppi pensare essere di suo gusto, nella mia morte altretanto io feci, desideroso di contentarla e lasciarle libero il possesso di ciò che tanto a lei è caro.
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Ma perché il mondo veda della sorte che ti amai e che all'estremo di mia vita ancor ti amo, acciò che resti al mondo se non per essempio di bontà, almeno per essempio della simplicità di questo mio fatto, voglio ch'or ora si chiami un notaro, intendendo di rifar il testamento e radoppiar la dote a Leonora, dandole libertà e possesso dopo i miei giorni di prendere per marito quel giovane, il quale mai offesero queste canizie, e di dispensar queste mie ricchezze, venendo ella di questo modo a vedere che, sì come in vita altro non bramai che darle gusto, così in morte faccio lo stesso, volendo ch'ella l'abbia con quello che tanto deve amare;
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La demás hacienda mandaré a otras obras pías; y a vosotros, señores míos, dejaré con que podáis vivir honradamente lo que de la vida os queda.
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In quanto poi al rimanente delli miei beni, io ordinerò distribuirgli in opere pie; et a voialtri, signori miei, lascierò con che possiate vivere onoratamente mentre che passerete quello che vi resta di vita.
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l'avanzo delle mie entrate dispenserò in altr'opere pie ed a voialtri, signori, lascierò tanto che potiate vivere onoratamente l'avanzo di vita vostra.
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La venida del escribano sea luego, porque la pasión que tengo me aprieta de manera que, a más andar, me va acortando los pasos de la vida.
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Venga dunque presto il notaio, perché il grande affanno ch'io sento mi preme di sì fatta maniera che, con un poco più ch'egli mi scuota, giongerò all'ultimo fine.
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Ma perché la passione mi va stringendo il cuore fate che venghi presto il notaro, poiché sento mancarmi la vita.
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Esto dicho, le sobrevino un terrible desmayo, y se dejó caer tan junto de Leonora, que se juntaron los rostros, estraño y triste espectáculo para los padres, que a su querida hija y a su amado yerno miraban.
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Detto questo, ei fu sopragionto da un tanto svenimento che si lasciò cascare sì appresso a Leonora che i lor visi si gionsero l'uno con l'altro: strano e tristo spettacolo al padre ed alla madre che stavano mirando la cara lor figliuola e l'amato lor genero.
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Questo detto, li venne così terribile svenimento che si lasciò come morto cadere, appressando il suo volto a quello di Leonora, misero ed infelice spettacolo per li suoceri, vedendo la figlia ed il genero di quella maniera.
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No quiso la mala dueña esperar a las reprehensiones que pensó le darían los padres de su señora; y así se salió del aposento y fue a decir a Loaysa todo lo que pasaba, aconsejándole que luego al punto se fuese de aquella casa, que ella tendría cuidado de avisarle con el negro lo que sucediese, pues ya no había puertas ni llaves que lo impidiesen.
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Non volle la scelerata maggiordoma aspettar le riprensioni che le averebbono fatte il padre e la madre di Leonora, per il che all'istante se n'uscì della camera e tutto quello che passava andò a riferire a Loaisa, consigliandolo che ben presto si partisse di quella casa, e gli promise di avvisarlo pel negro di ciò che succedesse, poiché non v'era più né porte né chiavi che glielo vietassino.
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Non volle la governatrice aspettare le riprensioni ma uscitasene andò subito da Loaysa e lo ragguagliò di quanto passava, consigliandolo che si andasse subito, che ella col mezzo del moro l'avrebbe d'ogni cosa avisato; e poteva sicuramente farlo, essendo ogni cosa aperta.
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Admirose Loaysa con tales nuevas, y tomando el consejo, volvió a vestirse como pobre y fuese a dar cuenta a sus amigos del estraño y nunca visto suceso de sus amores.
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Si stupì Loaisa di cotal nuova e, seguitando il consiglio di Marialonso, tornò a rivestirsi da mendico com'era prima ed andò a dar conto a' suoi compagni dello strano e non più udito successo del suo innamoramento.
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Questo sentendo Loaysa, preso il consiglio, andò a vestirsi de' suoi panni da povero ed uscì a dar conto de' suoi non più intesi amori a' compagni.
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En tanto, pues, que los dos estaban transportados, el padre de Leonora envió a llamar a un escribano amigo suyo, el cual vino a tiempo que ya habían vuelto hija y yerno en su acuerdo.
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Mentre che lo sposo e la sposa non s'erano ancor riscossi dal suo svenimento, il padre e la madre di essa mandorono per un notaro, il quale gionse a tempo che già i tramortiti erano ritornati in sé.
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Il padre di Leonora, vedendo il genero di quella maniera e la figlia, sapendo la volontà di lui essere che si chiamasse il notaro e mandò per lui, venendo in tempo che di già erano ritornati ambidue in loro essere.
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Hizo Carrizales su testamento en la manera que había dicho, sin declarar el yerro de Leonora, más de que por buenos respectos le pedía y rogaba se casase, si acaso él muriese, con aquel mancebo que él la había dicho en secreto.
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Or fece il Carrizale il suo testamento, nel modo che aveva detto volerlo fare, senza mentovarci l'errore di Leonora, ma solamente che per buoni rispetti ei la pregava che, s'egli venisse a morire, volesse maritarsi con quello giovane di cui segretamente già le aveva detto.
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Fece Carizale il testamento nella forma ch'aveva detto, non scoprendo mai l'errore di Leonora, solo dicendo che morendo lui la pregava prendere per marito quel giovane che già detto le avea.
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Cuando esto oyó Leonora, se arrojó a los pies de su marido y, saltándole el corazón en el pecho, le dijo:
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Quando Leonora udì quelle parole, gittossi ai piedi del morente marito e, palpitandole il cuore, così gli disse:
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Quando Leonora sentì questo, inginocchiata a' piedi del marito li disse:
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-Vivid vos muchos años, mi señor y mi bien todo, que puesto caso que no estáis obligado a creerme ninguna cosa de las que os dijere, sabed que no os he ofendido sino con el pensamiento.
Y comenzando a disculparse y a contar por extenso la verdad del caso, no pudo mover la lengua y volvió a desmayarse.
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-Vivete per molti anni, signor mio ed ogni mio bene. Quantunque non v'abbia obligato a credermi di cosa ch'io vi dica, però sappiate, ed è vero, che non vi ho offeso se non con solo il pensiero.
E sopra di questo, come ella voleva continuare a scolparsi ed a distesamente raccontargli la verità del caso, più non potette muover la lingua e da ricapo venne meno.
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-Vivete pure, signore, molt'anni, che posto caso che non siate obligato credermi alcuna cosa di quanto sono per dirvi, pure sappiate ch'io non vi ho offeso se non col pensiero.
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Abrazola así, desmayada, el lastimado viejo, abrazáronla sus padres, lloraron todos tan amargamente que obligaron y aun forzaron a que en ellas les acompañase el escribano que hacía el testamento, en el cual dejó de comer a todas las criadas de casa, horras las esclavas y el negro, y a la falsa de Marialonso no le mandó otra cosa que la paga de su salario; mas sea lo que fuere, el dolor le apretó de manera que al seteno día le llevaron a la sepultura.
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Abbracciola lo sfortunato vecchio, così tramortita com'ella era, abbracciaronla parimente il suo padre e la sua madre; e tutti piansero tanto amaramente che obligarono, anzi sforzarono, anche il notaro a piangere mentre scriveva il testamento, per lo qual il Carrizale lasciò per vivere a tutte le serve di casa, alle schiave ed al negro donò la libertà ed a Marialonso niente altro che 'l pagarle il suo salario. Insomma, il dolore tanto lo strinse che al settimo giorno del suo male portaronlo a sepellire.
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E cominciando a discolparsi ed a raccontare alla distesa tutto il caso, ritornò a svenire. Abbracciolla così svenuta lo sventurato vecchio et lo stesso fecero suo padre e sua madre. Piansero tutti così infelice caso e fino lo stesso notaro che faceva il testamento, nel quale lasciò il vecchio alle donzelle ed alle schiave da mangiare e bere in vita, assignandole certa parte di entrata; ed al moro ed alla governatrice, come stromenti delle sue disgrazie, non fece dar altro che il solo salario. Infine il dolore di modo li strinse il cuore che il settimo giorno lo portarono alla sepoltura.
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Quedó Leonora viuda, llorosa y rica; y cuando Loaysa esperaba que cumpliese lo que ya él sabía que su marido en su testamento dejaba mandado, vio que dentro de una semana se entró monja en uno de los más recogidos monasterios de la ciudad; él, despechado y casi corrido, se pasó a las Indias.
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Rimase vedova Leonora, piangente e ricca.
Et allora che Loaisa sperava ch'ella adempisse quello che già egli sapeva esserle stato imposto dal marito nel suo testamento, vidde ch'in una settimana dopo della sua morte ella si fece monaca, in uno delli più austeri e riserrati monasteri della città. Egli perciò quasi affatto disperato e tutto vergognoso se ne passò all'Indie.
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Rimase Leonora vedova lagrimosa e ricca; e Loaysa, aspettando ch'ella dasse effetto a quanto avea ordinato il vecchio nel testamento, che il tutto avea inteso, la vidde contro ogni suo pensiero farsi monaca in uno de' più stretti monasteri della città; così egli deluso e schernito si passò all'Indie.
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Quedaron los padres de Leonora tristísimos, aunque se consolaron con lo que su yerno les había dejado y mandado por su testamento.
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Rimasero il padre e la madre di Leonora mestissimi, benché alquanto si consolassero con quello che 'l genero lor aveva lasciato per testamento.
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Li genitori di Leonora, dolendosi per la morte inaspettata del genero, si consolarono con le ricchezze loro lasciate,
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Las criadas se consolaron con lo mismo, y las esclavas y esclavo con la libertad, y la malvada de la dueña, pobre y defraudada de todos sus malos pensamientos;
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Pari consolazione ebbero le serve e le schiave, insieme col negro, quelle per i lor lasci e questi per la libertà. Ma la pessima maggiordoma rimase povera, tutti i suoi cattivi pensieri andarono in fumo;
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le schiave ed il moro per la libertà; solo la governatrice rimase povera e defraudata de' suoi pensieri.
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y yo quedé con el deseo de llegar al fin de este suceso, ejemplo y espejo de lo poco que hay que fiar de llaves, tornos y paredes cuando queda la voluntad libre, y de lo menos que hay que confiar de verdes y pocos años, si les andan al oído exhortaciones de estas dueñas de monjil negro y tendido y tocas blancas y luengas.
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ed io resto col desiderio di venir al fine di questo famoso successo, esempio e specchio del poco che s'abbia da fidare di schiavi, di torni e muraglie, quando la volontà di chi vuole far male è libera. Né s'ha da confidarsi ne' pochi e teneri anni di giovinette, se lor danno all'orecchie le esortazioni di queste donne da' veli lunghi e neri, et anche bianchi, sino a terra.
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Questo fu il fine dell'infelice vecchio, essempio e specchio agl'altri, dimostrando quanto poco si abbia a fidare di chiave, di torno, di mura, quando che sempre resta libera la volontà, e quanto che si debba fuggire lo consignare fanciulle di età tenera a queste vecchie con le tonache nere, e con veli bianchi sopra la fronte, che, fingendo santità, sono diavoli.
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Sólo no sé qué fue la causa que Leonora no puso más ahínco en desculparse y dar a entender a su celoso marido cuán limpia y sin ofensa había quedado en aquel suceso; pero la turbación le ató la lengua, y la priesa que se dio a morir su marido, no dio lugar a su disculpa.
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Io per me non so per qual soggetto Leonora non insistesse e stesse salda e più costante in iscolparsi e far intendere al geloso marito quant'ella fosse netta ed incontaminata e quanto valorosamente, per non offenderlo, s'era portata in quell'incontro, avendo resistuto; ma vi è apparenza che la turbazione dell'animo di lei privò la lingua del suo offizio e l'affrettata morte del suo marito non diede luoco alla discolpa.
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La cagione perché Leonora non finisse il discolparsi con il geloso marito, dimostrandoli quanto fosse netta ed innocente in quel successo, non so. Diremo ch'egli, affrettando il morire, non volle aspettare la sua discolpa, avendola ammessa per buona e fedele.
Il fine della novella settima
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