La señora Cornelia (presentazione sinottica)
     
     


NOVELA DE LA SEÑORA CORNELIA


LA CORNELIA
Novella decima


LA SIG. CORNELIA
Novella decima

Argomento

Di Cornelia, bellissima gentildonna bolognese, s'innamora un duca prencipe d'Italia e la gode. Di tempo notte il fratello di lei con l'arme in mano attacca il duca, il quale vien soccorso a caso da un gentiluomo spagnuolo, a cui fu inavertentemente dato il fanciullino allora partorito dalla gentildonna, acciò sel portasse a casa e n'avesse cura. Poi con istrano accidente ed impensatamente, cercando di mettersi in salvo, ella si ridusse in essa casa, di dove dapoi la fuggì via secretamente. Ma infine essendo ritrovata, il duca, accordatosi col fratello di lei, se la tolse per moglie.

Argomento

Di Cornelia ... innamorato il duca di Ferrara, col prometterle di sposarla l'ingravida. Ciò perviene all'orecchie di don Lorenzo suo fratello, il quale, per vendicarsi del duca una notte con molti armati assalitolo, accelera il parto della sorella, la quale per timor della morte fugge in casa d'uno spagnolo e ritrova il bambino da lei partorito, per errore portato nella stessa casa. Alla fine con non pensato accidente divenuto il duca amico di don Lorenzo, con sodisfazione d'ambidue e contento universale sposa Cornelia.

Don Antonio de Isunza y don Juan de Gamboa, caballeros principales de una edad, muy discretos y grandes amigos, siendo estudiantes en Salamanca, determinaron de dejar sus estudios por irse a Flandes, llevados del hervor de la sangre moza y del deseo, como decirse suele, de ver mundo, y por parecerles que el ejercicio de las armas, aunque arma y dice bien a todos, principalmente asienta y dice mejor en los bien nacidos y de illustre sangre.

Don Antonio da Isunza e don Giovanni da Gamboa, gentiluomini segnalati e d'età pari, molto discreti e fra di loro grand'amici, essendo studenti in Salamanca, determinarono di lasciare i loro studi per girsene in Fiandra, a ciò portati dal bollore del sangue giovine e da ardente desiderio, e curioso, di vedere il mondo ed anco perché lor pareva che l'esercizio dell'arme, quantunque stia ben a tutti, convenga meglio e sia più proprio di quelli che sono nati d'illustre sangue.

Don Antonio di Isunza e don Giovanni di Gamboa, cavalieri principali, ambidue d'una medesima età, giovani prudenti ed amici stretti, essendo studianti in Salamanca, determinarono di lasciare li studi per andare in Fiandra, trasportati da giovenil desio e vaghi di vedere del mondo, parendo a loro che d'avantaggio li convenisse il mestiere dell'armi, come quello che, non disdicendo a persona alcuna, tanto più si conveniva a loro nati di sangue illustre.

Llegaron, pues, a Flandes, a tiempo que estaban las cosas en paz, o en conciertos y tratos de tenerla presto.

Eglino dunque arrivaron in Fiandra in tempo che le cose stavano in pace od in negozio e procinto di averla ben presto.

Con questo proposito partendosi, vi arrivarono in tempo che le cose tutte erano quiete né per allora d'altro si parlava che di pace, con speranza che in breve dovesse seguire.

Recibieron en Amberes cartas de sus padres, donde les escribieron el grande enojo que habían recebido por haber dejado sus estudios sin avisárselo, para que hubieran venido con la comodidad que pedía el ser quien eran.

Ebbero in Anversa lettere dei loro padri che gli scrivevano il dispiacere grande ch'avevano sentito perché avessero lasciati li loro studi senz'avvisarli prima, perciò che, a far manco male, si sarebbe dato ordine di provedergli nel loro viaggio di quelle cose che bisognavano per farlo da pari loro.

In Anversa ebbero lettere de' loro genitori, il contenuto delle quali era il molto disgusto che della loro partita avevano ricevuto, senza che essi ne fossero fatti consapevoli, perché li avessero provisti di quanto in quel viaggio faceva di bisogno, e non aver servato quel decoro che lo stato loro richiedeva.

Finalmente, conociendo la pesadumbre de sus padres, acordaron de volverse a España, pues no había qué hacer en Flandes, pero antes de volverse quisieron ver todas las más famosas ciudades de Italia; y habiéndolas visto todas, pararon en Bolonia, y admirados de los estudios de aquella insigne universidad, quisieron en ella proseguir los suyos.

A tale che, considerando il travaglio de' lor parenti e che in Fiandra non v'era da impiegarli, risolsero di tornarsene in Ispagna. Ma prima vollero vedere tutte le più famose città d'Italia; ed avendole viste si fermarono in Bologna, ove, meravigliatisi di quella celebre università, vi ebbero a ripigliare i loro studi, tralasciati, come dicemmo, a Salamanca.

Poste in considerazione dalli due giovani queste ragioni fecero pensiero di ritornarsene in Ispagna e molto più li confermò in questo proponimento il vedere che in Fiandra non avevano occasione di adoperarsi. Però prima di dare effetto a questa determinazione vollero vedere le città più famose d'Italia, le quali viste si fermarono in Bologna, admirati dello studio magnifico di essa, nel quale pensarono dar fine a' loro già incominciati studi in Salamanca.

Dieron noticia de su intento a sus padres, de que se holgaron infinito, y lo mostraron con proveerles magníficamente y de modo que mostrasen en su tratamiento quién eran y qué padres tenían.

Di quella risoluzione avvisarono i suoi padri, i quali n'ebbero grandissimo piacere ed il mostrarono con provederli sì magnificamente che ben si comprendeva di chi fossin figliuoli.

Fecero di questo consapevoli li loro padri che in infinito si rallegrarono e lo dimostrarono col provederli magnificamente d'ogni cosa, perché facessero noto chi erano e figli di cui si fossero.

Y desde el primero día que salieron a las escuelas, fueron conocidos de todos por caballeros, galanes, discretos y bien criados.

Il primo giorno che comparvero negli studi, tutti gli ebbero per gentiluomini ben nati e ben creati.

Et dal primo giorno che incominciarono andare alle scuole, furno da tutti conosciuti per cavalieri garbati, discreti e ben creati.

Tendría don Antonio hasta veinte y cuatro años, y don Juan no pasaba de veinte y seis, y adornaban esta buena edad con ser muy gentileshombres, músicos, poetas, diestros y valientes, partes que los hacían amables y bien queridos de cuantos los comunicaban.

Allora don Antonio poteva essere nell'età di ventiquattr'anni incirca e don Giovanni non passava i ventisei. Alla lor qualità e fiorita etade s'accompagnava l'esser valenti, destri e non manco poeti, con altre belle parti e doti dell'animo, per che da tutti eran benvisti ed onorati.

Doveva avere don Antonio da ventiquattro anni incirca, non passando don Giovanni li vintisei, ambidue sul più bel fiore della gioventù, la quale maggiormente rendevano grata ed amabile essendo gentili musici e poeti eccellenti.

Tuvieron luego muchos amigos, así estudiantes españoles, de los muchos que en aquella universidad cursaban, como de los mismos de la ciudad y de los estranjeros.

Laonde in pochissimo tempo ebbero molti amici, così spagnuoli, che ve n'erano pur assai a studio in quella università, come de' bolognesi ed altri forastieri.

Fecero in un subito molti amici, così spagnuoli, dei molti che in quello studio pratticavano, quanto cittadini e stranieri.

Mostrábanse con todos liberales y comedidos, y muy ajenos de la arrogancia que dicen que suelen tener los españoles.

Mostravansi liberali e cortesi e molto alieni dall'arroganza e superbia che dicono stare con gli spagnuoli.

Dimostravansi con tutti liberali, cortesi e molto lontani da quella arroganza naturale che dicono avere li spagnuoli;

Y como eran mozos y alegres, no se desgustaban de tener noticia de las hermosas de la ciudad; y aunque había muchas señoras, doncellas, y casadas, con gran fama de ser honestas y hermosas, a todas se aventajaba la señora Cornelia Bentibolli, de la antigua y generosa familia de los Bentibollis, que un tiempo fueron señores de Bolonia.

E come erano gioveni allegri e di buona compagnia non si scansavano dal conoscer le belle dame della città; e sopra tutte, benché fossero molte, donzelle e maritate, a cui la fama dava nome d'isquisita bellezza, aveva il vanto la signora Cornelia ... dell'antica e generosa famiglia delli ...

e come che giovani ed allegri non avevano a schifo tenere notizia delle belle donne della città, nella quale, benché molte ve ne fossero e donzelle e maritate bellissime, con fama di molta onestà, pure a tutte era superiore la signora Cornelia ... dell'antica e nobile famiglia de ... già signori di Bologna.

Era Cornelia hermosísima en estremo, y estaba debajo de la guarda y amparo de Lorenzo Bentibolli, su hermano, honradísimo y valiente caballero, huérfanos de padre y madre; que aunque los dejaron solos, los dejaron ricos, y la riqueza es grande alivio de horfanidad.

Or essendo Cornelia perfettamente bella, la stava sotto la balia e custodia del suo fratello, onoratissimo e valoroso gentiluomo, perché erano amendue rimasi orfani ma tuttavia ricchi, condizione di grande alleviamento a quella dell'orfanità.

Era questa Cornelia bellissima in estremo e viveva sotto la cura del signor Lorenzo suo fratello, cavaliere molto valoroso, essendo ambidue rimasti orfani di padre e di madre, che, ancorché soli di quella maniera li lasciassero, pure li fecero eredi di molte ricchezze che sono alleviamento grandissimo all'orfanità.

Era el recato de Cornelia tanto, y la solicitud de su hermano tanta en guardarla, que ni ella se dejaba ver ni su hermano consentía que la viesen.

Stava Cornelia con tanta ritiratezza ed era tale la cura del fratello nel guardarla ch'essa veder non si lasciava, né esso permetteva ch'ella da altro che da lui veduta fosse.

Era tanto il riguardo di Cornelia e la solicitudine di suo fratello in custodirla che né ella lasciava vedersi, ned egli consentiva che alcuno la vedesse;

Esta fama traían deseosos a don Juan y a don Antonio de verla, aunque fuera en la iglesia.

La fama di quella bellezza e stretezza raddoppiava in don Giovanni e don Antonio il desiderio di vederla.

e la fama di tanta bellezza aveva talmente acceso questi due giovani spagnuoli che altro non bramavano che di godere della sua vista, osservandola fin dentro le chiese;

Pero el trabajo que en ello pusieron fue en balde, y el deseo por la imposibilidad, cuchillo de la esperanza, fue menguando; y así, con sólo el amor de sus estudios y el entretenimiento de algunas honestas mocedades, pasaban una vida tan alegre como honrada.

Ma quel fu vano ed anco vana la diligenza che l'un e l'altro v'usarano, perché l'impossibilità ne tolse a loro ogni speranza e raffreddò la voglia. Così, con solamente attender all'amore dei suoi studi e a ricrearsi(1) con qualche onesto passatempo, si godevano una vita non men onorata ch'allegra.

però veggendo essere ogni lor cura vana, la impossibilità, coltello della speranza, troncò il desio, rimanendo essi non d'altro innamorati che de' loro studi, trattennendosi con spassi tanto giovanili quanto onorati.

Pocas veces salían de noche, y si salían, iban juntos y bien armados.

Poche volte uscivano di notte e quelle poche sempre insieme e ben armati.

Di rado uscivano la notte di casa e se pure uscivano sempre erano di compagnia, benissimo armati.

Sucedió, pues, que habiendo de salir una noche, dijo don Antonio a don Juan que él se quería quedar a rezar ciertas devociones, que se fuese, que luego le seguiría.

Ora successe che una notte, volendo essi andar in volta, don Antonio disse a don Giovanni ch'egli voleva un poco trattenersi solo a recitare alcune orazioni dell'ordinaria sua divozione e però andasse avanti, che tosto lo seguiterebbe e saria di lui.

Or accadde che, dovendo come costumavano andar fuori una notte, disse don Antonio al compagno che a ciò lo importunava:

-Andate solo, perché dopo di recitate certe mie divozioni fra poco vi seguirò.

-No hay para qué -dijo don Juan-, que yo os aguardaré, y si no saliéremos esta noche, importa poco.

-Anzi v'aspetterò perché andiam insieme -disse don Giovanni- o, se vi pare che non dobbiamo uscire questa notte, importa poco.

Non volle don Gioanni ciò fare rispondendo che poco importava se quella notte non fossero usciti, che bene avrebbero avuto agio di farlo dell'altre volte;

-No, por vida vuestra -replicó don Antonio-, salid a coger el aire, que yo seré luego con vos, si es que vais por donde solemos ir.

-O questo no, bisogna andare, sig. don Giovanni -seguitò don Antonio-, uscite a pigliar aria ed andate inverso là ove sogliamo dar la volta, che ben presto sarò con voi.

ma a ciò replicando don Antonio, tanto fece ch'egli si partì rimanendo esso solo in camera a recitare l'offizio di n. signora.

-Haced vuestro gusto -dijo don Juan-, quedaos en buen hora, y si, saliéredes, las mismas estaciones andaré esta noche que las pasadas.

Fuese don Juan y quedose don Antonio.

Così don Gioanni andò il primo e restò don Antonio.

Era la notte oscura e l'ora tarda né apena d'una strada era passato in un'altra che, rincrescendoli l'esser solo, propose ritornarsene adietro;

Era la noche entre escura, y la hora, las once; y habiendo andado dos o tres calles, y viéndose solo y que no tenía con quién hablar, determinó volverse a casa, y poniéndolo en efeto, al pasar por una calle que tenía portales sustentados en mármoles oyó que de una puerta le ceceaban.

Era la notte un poco scura e quasi mezza et egli, avendo già caminato due o tre strade, essendo solo e non venendo il compagno, pensò di dover ritornar a casa. Et eseguendo egli cotal pensiero, nel passare per una strada, sotto i portici di quelle case udì che zizitando chiamavanlo da una porta.

e mentre era per dar effetto a questo, entrato in una strada che aveva li portici di marmo, sentì ceccando chiamarsi;

La escuridad de la noche y la que causaban los portales no le dejaban atinar al ceceo.

Il buio della notte, con quello che causavano i portici, non gli lasciavano intendere di dove usciva quel zizitare.

ma l'oscurezza della notte era tale, congiunta con quella che rendevano le volte de' portici, che non lo lasciavano discernere donde la voce si venisse.

Detúvose un poco, estuvo atento, y vio entreabrir una puerta; llegose a ella y oyó una voz baja que dijo:

Per lo che fermossi un poco, stette ad ascoltare e vidde mezzo aprire una porta; ed appressandosi a quella sentì dire con bassa voce bisbigliando:

Stette fra sé un poco ascoltando et con molta attenzione osservando vide, o parveli vedere, aprirsi una porta; si fece in quella parte ed udì con bassa voce dirli:

-¿Sois por ventura Fabio?

-Sete voi là Fabio?

-Sete per avventura Fabio?

Don Juan, por sí o por no, respondió:

-Sí.

Don Giovanni, fosse che fosse, rispose:

-Sì.

Stette per un poco dubioso don Giovanni, pure alla fine rispose che sì.

-Pues tomad -respondieron de dentro-, y ponedlo en cobro y volved luego, que importa.

-Pigliate dunque -gli dissero- e portatelo in sicuro e ritornate presto, perché importa.

-Adunque -disse la voce-, prendete et ponete in sicuro e ritornate presto, che importa.

Alargó la mano don Juan y topó un bulto, y queriéndolo tomar, vio que eran menester las dos manos, y así le hubo de asir con entrambas; y apenas se le dejaron en ellas, cuando le cerraron la puerta, y él se halló cargado en la calle y sin saber de qué.

Don Giovanni allungò la mano et incontrolla in un busto e, volendo pigliarlo, conobbe che vi bisognava ambe le mani e così con le due lo ricevette. Appena gliel'ebbero consegnato che serraron la porta et egli sulla strada si trovò carco senza saper di che.

Stese egli la mano per prendere, quando si avvide esser necessarie le due; ed appena ebbe ricevuto il peso che serrando la porta fu lasciato in istrada tutto confuso, non sapendo che cosa avesse nelle braccia;

Pero casi luego comenzó a llorar una criatura, al parecer recién nacida, a cuyo lloro quedó don Juan confuso y suspenso, sin saber qué hacerse ni qué corte dar en aquel caso; porque en volver a llamar a la puerta le pareció que podía correr algún peligro cúya era la criatura, y en dejarla allí, la criatura misma; pues el llevarla a su casa, no tenía en ella quién la remediase, ni él conocía en toda la ciudad persona adonde poder llevarla.

Nondimeno tantosto cominciò a piangere una creatura allora nata, come pareva, al cui pianto don Giovanni rimase stupefatto e confuso, non sapendo che cosa ei ne dovesse fare o che ripiego dare a quel bisogno, perciò che gli pareva che il chiamare chi gliel'aveva data sarebbe stato mettere in pericolo la madre ed all'istesso espor la creatura, se la lasciasse abbandonata in su la strada. E di portarsela a casa non vi era comodità da farla allevare né egli, come forastiere, non conosceva in tutta la città persona alcuna a chi potesse darla.

però d'indi a poco cominciò piangere una creatura a suo parere allora allora nata, della qual cosa rimase talmente confuso che né sapeva che dirsi né che si fare, perché il richiamare alla porta prevedeva il pericolo della parturiente, della creatura in lasciarla in istrada ed il portarla a casa non aveva chi fosse atto a governarla, ned egli conosceva persona in quella città a cui avesse potuto darla.

Pero viendo que le habían dicho que la pusiese en cobro y que volviese luego, determinó de traerla a su casa y dejarla en poder de una ama que los servía, y volver luego a ver si era menester su favor en alguna cosa, puesto que bien había visto que le habían tenido por otro y que había sido error darle a él la criatura.

Tuttavia, veggendo che gli avevano detto che la mettesse in salvo e ritornasse presto, risolsesi di portarla a casa ad una donna che gli serviva, acciò la governasse, e tornarsene tosto a vedere s'avevano bisogno del suo favore, con tutto che ben s'accorgesse che lui avessino pigliato per un altro e preso errore in dargli quella creatura.

Ma raccordandosi che in dargliela li avevano comandato il presto ritorno fece pensiero di portarla a casa et lasciarla in cura ad una donna che della loro casa aveva il governo, fin tanto che li si provedesse di nutrice, e subito ritornare nella stessa contrada, avendo egli benveduto che in iscambio per altro lo avevano tolto.

Finalmente sin hacer más discursos se vino a casa con ella, a tiempo que ya don Antonio no estaba en ella.

Finalmente senza pensar più altro, se la portò a casa, allora che 'l compagno n'era uscito.

Finalmente senza più pensare andò a casa in tempo che già don Antonio era uscito in traccia di lui.

Entrose en un aposento y llamó al ama, descubrió la criatura y vio que era la más hermosa que jamás hubiese visto.

Entrò in una stanza, chiamò la serva, scuoprì la creatura e vidde ch'era la più bella che mai veduta avesse.

Entrò in una camera nella quale, chiamata la donna, scoperse la creatura, che la più bella a' suoi giorni già mai aveva veduto,

Los paños en que venía envuelta mostraban ser de ricos padres nacida.

Le fascie ed i panni in che stava involta mostravano che di ricchi parenti ell'era nata.

dando segno li ricchissimi panni ne' quali veniva involta essere di nobilissimi parenti.

Desenvolviola el ama y hallaron que era varón.

E sfasciata che l'ebbe la serva trovarono esser un fanciullino.

La sfasciò la donna e vidde ch'era un maschio,

-Menester es -dijo don Juan- dar de mamar a este niño, y ha de ser de esta manera: que vos, ama, le habéis de quitar estas ricas mantillas y ponerle otras más humildes, y sin decir que yo le he traído, la habéis de llevar en casa de una partera, que las tales siempre suelen dar recado y remedio a semejantes necesidades; llevaréis dineros con que la dejéis satisfecha y dareisle los padres que quisiéredes, para encubrir la verdad de haberlo yo traído.

-Bisogna -disse don Giovanni- dar da poppare a questo bambolino e fare in questa maniera: gli levarete questi ricchi panni ed in luogo di quelli metterete degli altri dozzinali e, senza dire ch'io l'abbia portato, lo consegnerete in mano d'un'allevatrice, perché le tali donne sogliono provedere in simili occasioni e necessitadi; le darete denari, quanto bisognerà pel suo salario, e le nominarete i parenti del fanciullino tali quali voi vorete.

perloché disse don Giovanni:

-È di necessità darli da poppare et sarà in questa maniera. Involgeretelo in panni(1) più umili e senza dire che io l'abbia portato a casa rittroverete una comare, poiché sogliono sempre dar ricapito a simili bisogni, e glielo consignarete; portate con voi dinari, acciò ne abbino cura particolare, e dareteli che padre vorrete per nascondere la verità ch'io l'abbia portato.

Respondió el ama que así lo haría, y don Juan, con la priesa que pudo, volvió a ver si le ceceaban otra vez; pero un poco antes que llegase a la casa adonde le habían llamado, oyó gran ruido de espadas, como de mucha gente que se acuchillaba.

Avendo don Giovanni dato quest'ordine, egli ritornò prestamente a vedere se lo chiamassero ancora. Ma poco prima che arrivasse in quel luogo egli udì un gran strepito di spade, come di gente che combattesse.

Promise di fare ogni cosa la donna e don Giovanni ritornò subito per vedere se più sentivasi chiamare; però prima di arrivare alla casa già detta sentì un romore grandissimo di spade, come che di gente insieme azzuffata.

Estuvo atento y no sintió palabra alguna; la herrería era a la sorda, y a la luz de las centellas que las piedras heridas de las espadas levantaban, casi pudo ver que eran muchos los que a uno solo acometían, y confirmose en esta verdad oyendo decir:

Stette fermo ad ascoltare, però non sentì pur una parola, perché i colpi si davan alla muta, ed alla luce che scintillava dalle pietre percosse con le spade egli potette quasi discernere ch'erano molti ad assaltar uno e conobbe quell'esser vero, udendo dire:

Stette per un poco attento né sentì parola di sorte alcuna; il combattimento era alla sorda e dalla luce delle scintille, che le pietre dalle spade percosse rendevano, quasi puoté vedere che molti erano attorno ad un solo e lo confermò in questa verità il sentire dire:

-¡Ah traidores, que sois muchos, y yo solo! Pero con todo eso no os ha de valer vuestra superchería.

-Ah, traditori, tanti contra me solo? Ma la vostra poltrona soperchieria non vi varrà.

-Ah traditori, che sete tanti contro un solo! Ma ad ogni modo non ha da valervi la vostra superchieria.

Oyendo y viendo lo cual don Juan, llevado de su valeroso corazón, en dos brincos se puso al lado, y metiendo mano a la espada y a un broquel que llevaba, dijo al que defendía en lengua italiana por no ser conocido por español:

Ciò udendo don Giovanni e portato dal valoroso animo suo, con due salti si spinse e pose allato dell'assalito e, cacciata man alla spada ed al suo brocchiere, gli disse in lingua italiana, acciò non fosse conosciuto per ispagnuolo:

Il che sentendo e vedendo don Giovanni, portato dal valoroso animo suo, in due salti si mise a lato l'assalito e, ponendo mano alla spada e ad un brocchiere che aveva, disse in italiano, per non essere conosciuto per ispagnuolo:

-No temáis, que socorro os ha venido, que no os faltará hasta perder la vida; menead los puños, que traidores pueden poco, aunque sean muchos.

-Non dubitate, o signor cavaliere, non vi perdete d'animo, che vi è venuto soccorso, il quale non vi mancherà se bisognasse lasciar la vita. Menate pur le mani, perché i traditori possono poco, benché siano molti.

-Non temete, che in vostro soccorso avete chi prima è per lasciar la vita che abbandonarvi; difendetevi pure valorosamente contro questi traditori, che ancorché molti potran poco.

A estas razones respondió uno de los contrarios:

-Mientes, que aquí no hay ningún traidor, que el querer cobrar la honra perdida, a toda demasía da licencia.

-Tu te ne menti -rispose allora uno degli avversari-, che il voler riparare l'onor offeso, in che modo che sia, non è da traditore.

-Menti -rispose uno de' contrari-, che per racquistare l'onore perduto questo e d'avantaggio ci si concede.

No le habló más palabras, porque no les daba lugar a ello la priesa que se daban a herirse los enemigos, que al parecer de don Juan debían de ser seis.

Non replicò parola, perché non gliene diede tempo lo spesso colpeggiare delli contrari, i quali, come gli pareva, erano sei,

Non replicò parola don Giovanni, non dandoli commodità di farlo la frequenza de' colpi de' suoi nemici, che a suo parere dovevano essere da sei incirca,

Apretaron tanto a su compañero, que de dos estocadas que le dieron a un tiempo en los pechos dieron con él en tierra.

che strinsero di modo tale il suo compagno che con due stoccate, tutte ad un tempo menategli al petto, gittaronlo in terra.

li quali strinsero di modo il suo compagno che di due stoccate ambidue ad un tempo nel petto lo fecero cadere a terra, credendo sicurmente di averlo ammazzato,

Don Juan creyó que le habían muerto, y con ligereza y valor estraño se puso delante de todos y los hizo arredrar a fuerza de una lluvia de cuchilladas y estocadas.

Pensò don Giovanni che l'avessero morto ed essendosi posto con leggerezza e gran valore a fronte a tutti, a furia di stoccate e coltellate gli fece tornare indietro.

della qual cosa don Giovanni, infuriato come leone, per vendicarlo si fece in mezzo di loro, ferendo di maniera che a gran passi li fece ritirare adietro.

Pero no fuera bastante su diligencia para ofender y defenderse, si no le ayudara la buena suerte con hacer que los vecinos de la calle sacasen lumbres a las ventanas y a grandes voces llamasen a la justicia; lo cual visto por los contrarios, dejaron la calle y a espaldas vueltas(1) se ausentaron.

Però, la sua virtù e diligenza nell'offendere e diffendere non gli averebbe valuto, se non si fosse affrettata la sua buona sorte in favorirlo con far che i vicini della contrada mettessero lumi alle finestre e fortemente chiamassero la corte, il che veggendo gli avversari presero a fuggire.

Non era però bastante la sua diligenza per offendere e difendersi da loro, se non l'avesse agiutato la buona sorte con fare che, i vicini cacciando dalle finestre lumi e chiamando a gran voce la giustizia, per non essere conosciuti voltarono le spalle fuggendo.

Ya en esto se había levantado el caído, porque las estocadas hallaron un peto como de diamante, en que toparon.

Già il caduto s'era rizzato in piedi, perché le punte delle spade non potero passargli il giacco.

Era in questo mentre levato da terra il caduto, non avendolo punto offeso le stoccate, a causa che avevano percosso in un petto di ferro molto forte, e fattosi da don Giovanni,

Habíasele caído a don Juan el sombrero en la refriega, y buscándole, halló otro que se puso acaso, sin mirar si era el suyo o no.

Aveva don Giovanni perduto in quella zuffa il suo capello e cercandone trovò un altro e sel mise in testa senza pensare s'egli era di lui o d'altro.

che nella scaramuccia avendo perduto il suo capello se ne aveva posto un altro, quale li era venuto alle mani,

El caído se llegó a él y le dijo:

Se gli accostò colui ch'ei avea soccorso e disse:

li disse:

-Señor caballero, quienquiera que seáis, yo confieso que os debo la vida que tengo, la cual, con lo que valgo y puedo, gastaré a vuestro servicio; hacedme merced de decirme quién sois y vuestro nombre, para que yo sepa a quién tengo de mostrarme agradecido.

-Signor cavaliere, io confesso d'esservi obligato della vita, la quale, con tutto ciò che da me dipende, spenderò liberamente in qualunque occasione che sia di vostro servizio. Obligatemi ancora, vi prego, con dirmi come vi chiamate, acciò che io sappia a chi sono tenuto di sì segnalato favore.

-Signor cavaliere, ch'io non so cui siate, conosco molto bene aver da voi la vita, la quale senza punto risparmiarla sono per ispenderla in vostro servigio; priegovi dirmi il nome, acciò sappia a chi di tanto beneficio devo restare obligato.

A lo cual respondió don Juan:

Risposegli don Giovanni:

Al quale rispose don Giovanni:

-No quiero ser descortés, ya que soy desinteresado.

-Per sodisfarvi in quello che mi domandate e solamente perché vi voglio far piacere,

-L'essere io desinteressato in questo negozio, e per non essere discortese alle vostre domande,

Por hacer, señor, lo que me pedís, y por daros gusto solamente, os digo que soy un caballero español y estudiante en esta ciudad; si el nombre os importara saberlo, os le dijera; mas, por si acaso os quisiéredes servir de mí en otra cosa, sabed que me llamo don Juan de Gamboa.

senza mirar ad altro che possa inverso di me esser d'obligo vostro, come voi dite, sappiate che sono spagnuolo e gentiluomo studente in questa università; se v'importasse saper del mio nome volentieri ve lo direi; ma tuttavia se v'occorresse aver di me bisogno in altra occasione, io mi chiamo don Giovanni da Gamboa.

io sono un cavaliere spagnuolo studiante in questa città; il mio nome? Benché sia soverchio il dirlo, pure, occorrendo altra volta servirvi, io mi chiamo don Giovanni di Gamboa.

-Mucha merced me habéis hecho -respondió el caído-; pero yo, señor don Juan de Gamboa, no quiero deciros quién soy, ni mi nombre, porque he de gustar mucho de que lo sepáis de otro que de mí, y yo tendré cuidado de que os hagan sabidor de ello.

-Particolar favore m'avete fatto -rispose l'altro-; però non posso dirvi chi sia quello che in questo rincontro v'avete obligato ma avrò cura, e mi sarà di gusto, che un altro vel dica.

-Et il mio -soggiunse l'altro- perché maggiormente abbiate occasione di rallegrarvi, sapendo a chi questa notte avete fatto servigio, aspettarò che per bocca d'altri vi sia manifestato.

Habíale preguntado primero don Juan si estaba herido, porque le había visto dar dos grandes estocadas, y habíale respondido que un famoso peto que traía puesto, después de Dios, le había defendido; pero que con todo eso, sus enemigos le acabaran si él no se hallara a su lado.

Gli aveva don Giovanni già domandato s'egli fosse ferito; ed aveva risposto che l'aiuto di Dio ed un saldo petto a botta l'avevano preservato ed il di lui soccorso, che tanto al bisogno gli venne allato.

Avevali prima chiesto don Giovanni come si sentiva delle due stoccate ed egli aveva risposto che bene, poiché avevano dato in un petto di ferro molto forte, ma che ad ogni modo, s'egli non l'avesse agiutato, l'avrebbero sicurmente morto.

En esto, vieron venir hacia ellos un bulto de gente, y don Juan dijo:

In quel ragionamento viddero venir molta gente; dissegli don Giovanni:

Viddero in questo venire una quantità di gente e, pensando don Giovanni fossero li nemici che ritornassero adietro, disse al caduto:

-Si estos son los enemigos que vuelven, apercebíos, señor, y haced como quien sois.

-Se quelli sono vostri nemici che tornano contro di voi, state in cervello e mostratevi sempre per quel che siete.

-Apparecchiatevi, signore, e dimostrate chi siete.

-A lo que yo creo, no son enemigos, sino amigos los que aquí vienen.

-Anzi credo che sien amici -rispose egli.

-Per quanto m'imagino -rispose il caduto- non sono nemici ma sì bene amici.

Y así fue la verdad, porque los que llegaron, que fueron ocho hombres, rodearon al caído y hablaron con él pocas palabras, pero tan calladas y secretas que don Juan no las pudo oír.

E così era il vero, però che quelli, ch'erano otto, furono da lui conosciuti ed accostatisi gli dissero all'orecchia poche parole, però sì pianamente che don Giovanni non potette udirle.

E così fu il vero, poiché da otto persone lo circondarono ed ebbero insieme non so che poche parole, però tanto sottovoce che don Giovanni non puoté intenderle, stando da un canto, osservando che da questo ne dovesse succedere;

Volvió luego el defendido a don Juan y díjole:

Poi da lui tornò il diffeso e dissegli:

al quale rivoltosi il caduto disse:

-A no haber venido estos amigos, en ninguna manera, señor don Juan, os dejara hasta que acabárades de ponerme en salvo; pero ahora os suplico con todo encarecimiento que os vais y me dejéis, que me importa.

-Se questi miei amici non fossero venuti, signor don Giovanni, io vi averei pregato di favorirvi ancora, nel ritornarmi a salvamento a casa mia; ma adesso vi prego che ve n'andiate e me lasciate, perché m'importa.

-In nissuna maniera avrei io voluto, signore, che mi aveste abbandonato, finché non mi aveste posto in sicuro, ma essendomi sopragiunto il soccorso di questi miei, priegovi andarvene, dovendo io rimanere con loro.

Hablando esto, se tentó la cabeza y vio que estaba sin sombrero, y volviéndose a los que habían venido, pidió que le diesen un sombrero, que se le había caído el suyo.

Dicendo questo, posesi la man alla testa e la trovò senza capello, per che, voltatosi a quelli ch'eran venuti, domandò che gliene dessin uno, che 'l suo gli era caduto nella baruffa.

Pose in questo le mani in testa ed accorgendosi di essere senza capello ne chiese uno a que' suoi;

Apenas lo hubo dicho, cuando don Juan le puso el que había hallado en la cabeza.

Appena l'ebbe domandato che don Giovanni gli mise in capo quello ch'ei aveva trovato.

il che sentendo don Giovanni, levatosi quello che aveva trovato in istrada, glielo offerse;

Tentole el caído, y volviéndosele a don Juan, dijo:

Colui, tastatolo con mano, disse:

ma tentandolo il caduto con le mani disse:

-Este sombrero no es mío; por vida del señor don Juan, que se le lleve por trofeo de esta refriega; y guárdele, que creo que es conocido.

-Questo capello non è mio -e glielo rese-; io vi prego, signor don Giovanni, che vel portiate a casa per trofeo di questa pugna e lo guardiate, perch'io credo che sia conosciuto.

-Questo capello, signore, non è mio; priegovi bene portarlo con voi come trofeo di questa pugna e conservarlo, essendo, come m'imagino, di persona conosciuta.

Diéronle otro sombrero al defendido, y don Juan, por cumplir lo que le había pedido, pasando otros algunos, aunque breves, comedimientos, le dejó sin saber quién era, y se vino a su casa, sin querer llegar a la puerta donde le habían dado la criatura, por parecerle que todo el barrio estaba despierto y alborotado con la pendencia.

Gliene diedero un altro; e don Giovanni per compiacerlo, doppo alcuni brevi complimenti, lasciollo quivi, senza sapere chi egli era, e ritornossene a casa, per altra strada che quella della porta ove gli avevano data la creatura, perciò che gli pareva che tutti di quella contrada fossero svegliati ed in romore a causa di quella questione.

Così li suoi gli ne diedero un altro, rimanendo con quello don Giovanni, il quale, vedendo essere volontà del difeso ch'egli si partisse, dopo alcuni brevi compimenti lo lasciò, ritornando verso la sua casa senza andare più alla porta donde li avevano dato il bambino, parendoli che le genti di quella strada tutte erano deste e confuse per la passata questione.

Sucedió, pues, que volviéndose a su posada en la mitad del camino encontró con don Antonio de Isunza, su camarada; y, conociéndose, dijo don Antonio:

Succedetegli poi ch'arrivando a casa sua ei s'incontrò a mezza strada in don Antonio suo camerata, il quale conosciutolo gli disse:

Ora volgendosi egli per andare a casa, si abbatté in don Antonio suo camerata; ed essendosi ambidue riconosciuti disse don Antonio a don Giovanni:

-Volved conmigo, don Juan, hasta aquí arriba, y en el camino os contaré un estraño cuento que me ha sucedido, que no le habréis oído tal en toda vuestra vida.

-Venite meco, signor don Giovanni, sin qui appresso e nel camino contarovi un caso che a me è occorso, così strano ch'io non penso ch'in vita vostra il simil abbiate sentito.

-Ritornate meco, signore, un poco adietro, che per istrada voglio raccontarvi il più stravagante caso che mai in tempo di vita vostra abbiate sentito raccontare.

-Como esos cuentos os podré contar yo -respondió don Juan-; pero vamos donde queréis y contadme el vuestro.

-Et io un altro vi potrò raccontare -disse don Giovanni-; andiamo pur ove a voi piace e raccontatemi il vostro.

-Lo stesso -rispose don Giovanni- potrò io dire a voi; ma raccontate voi prima ed andiamo dove volete.

Guio don Antonio, y dijo:

Or caminando don Antonio prese a dire:

Così ritornando adietro incominciò don Antonio:

-Habéis de saber que poco más de una hora después que salistes de casa salí a buscaros, y no treinta pasos de aquí vi venir, casi a encontrarme, un bulto negro de persona que venía muy aguijando; y llegándose cerca, conocí ser mujer en el hábito largo, la cual, con voz interrumpida de sollozos y de suspiros, me dijo:

-Voi dovete sapere che doppo un'ora, o poco più, che sete uscito di casa, me ne sono partito ad andar a cercarvi; ed a quasi trenta passi di qui ho veduto venire alla volta mia come un busto nero di persona che caminava presto; ed avvicinandosi a me conobbi alle falde lunghe essere una donna, la qual con voce flebile e tronca da sospiri m'ha domandato:

-Dovete sapere che, poco più d'un'ora da che vi partiste, anch'io me ne uscii in traccia vostra e, da trenta passi o poco più lontano da dove siamo, venni ad incontrarmi in una cosa nera che caminava molto di fretta ed appressatomi più conobbi esser donna per le vesti larghe da basso, la quale con voce languida ed interrotta da pianti e da sospiri mi disse:

"¿Por ventura, señor, sois estranjero o de la ciudad?"

"Di grazia ditemi, signore, sete voi forastiere, overo di questa città?"

"Per avventura, signore, siete straniero, o pure di questa città?"

"Estranjero soy, y español", respondí yo.

"Sono spagnuolo" risposi io;

Io subito risposi: "Sono straniero e sono spagnuolo";

Y ella:

ed ella seguitò:

ed ella allora:

"Gracias al cielo, que no quiere que muera sin sacramentos".

"Lodato sia Dio che m'ha fatto venire in così buone mani per il mio rimedio".

"Sia ringraziato il cielo -disse-, che non permette ch'io muoia senza li sacramenti".

"¿Venís herida, señora -repliqué yo-, o traéis algún mal de muerte?"

"Sete ferita, signora -replicai io-, o vi sentite qualche dolor mortale?"

"E come, signora -replicai io-, siete ferita, o pur avete infermità tale che vi conduca a morte?"

"Podría ser que el que traigo lo fuese, si presto no se me da remedio.

"Potrebbe diventarlo quello che sento -soggionse lei-, se presto non vi si porga rimedio.

"Potrebbe essere che il male ch'io porto meco me la cagionasse -rispose-;

Por la cortesía que siempre suele reinar en los de vuestra nación, os suplico, señor español, que me saquéis de estas calles y me llevéis a vuestra posada con la mayor priesa que pudiéredes, que allá, si gustáredes de ello, sabréis el mal que llevo y quién soy, aunque sea a costa de mi crédito".

Però vi supplico, signore, per quella cortesia che d'ordinario si ritrova ne' gentiluomini della nazion vostra, che mi caviate di questa strada e, con la diligenza possibile, mi conduciate a casa vostra ed ivi, benché a costo del mio onore, se saper il vorrete, vi dirò il mio nome, qual io sia e che mal io senta".

e per quella cortesia e gentilezza naturale in quelli della vostra nazione, priegovi, signore spagnuolo, con la maggior prestezza del mondo levarmi da questa strada e condurmi alla vostra casa, che là poi, se gusterete, potrete intendere la mesta istoria de' miei infelici successi e chi io mi sia, avegna che molto vi vada dell'onor mio".

Oyendo lo cual, pareciéndome que tenía necesidad de lo que pedía, sin replicarla más, la así de la mano y por calles desviadas la llevé a la posada.

Udito ch'ebbi quello e parendomi ch'essa avesse grandissimo bisogno di ciò che domandava, presila per la mano e, senza dirle nulla, la condussi a casa nostra.

Questo sentendo io, parendomi avesse bisogno di quanto chiedeva, senza dir parola la presi per la mano e la condussi per strade incognite in nostra casa.

Abriome Santisteban, el paje, hícele que se retirase, y sin que él la viese la llevé a mi estancia, y ella en entrando se arrojó encima de mi lecho desmayada.

Santi Stevan(2) il paggio m'aprì la porta ma feci ritirarlo, acciò non la vedesse; poi l'ho menata in camera mia; e subito entrata s'è gittata sul letto tramortita.

Santistevano il paggio mi aperse la porta e subito lo feci ritirare in disparte, perché non la vedesse; e menatala nella mia camera subito si gettò sopra il letto svenuta.

Llegueme a ella y descubrila el rostro, que con el manto traía cubierto, y descubrí en él la mayor belleza que humanos ojos han visto; será a mi parecer de edad de diez y ocho años, antes menos que más.

Me le son accostato e, scuoprendole il viso, ho veduto bellezza tale ch'io per me non penso che occhi mortali abbiano mai veduta la simile. A me pare ch'ella sia di diciotto anni incirca.

Me le appressai e le scopersi il volto, che con il manto aveva coperto, e viddi la maggior bellezza che mente umana imaginar si possa. Deve a mio parere essere di età di sedeci in diciotto anni, più tosto meno che più.

Quedé suspenso de ver tal estremo de belleza.

Invero m'è venuta gran meraviglia in veder cosa così bella;

Rimasi a tanta bellezza stupido

Acudí a echarle un poco de agua en el rostro, con que volvió en sí suspirando tiernamente.

e spruzzandole io dell'acqua sulla faccia è ritornata in sé

e prendendo dell'acqua fresca gliela spruzzai nel volto sì che la fece ritornare in sé stessa, sospirando molto forte.

Y lo primero que me dijo fue: "¿Conoceisme, señor?"

ed hammi domandato s'io la conosceva;

La prima parola ch'ella mi disse fu questa: "Mi conoscete voi, signore?"

"No -respondí yo-, ni es bien que yo haya tenido ventura de haber conocido tanta hermosura".

le risposi di no e che a me sarebbe troppa ventura, come indegno, di conoscer tanta bellezza.

"No -rispos'io- che troppo avventurato potrei chiamarmi, s'io fossi stato degno di conoscere tanta bellezza".

"Desdichada de aquella -respondió ella- a quien se la da el cielo para mayor desgracia suya; pero, señor, no es tiempo este de alabar hermosuras, sino de remediar desdichas; por quien sois, que me dejéis aquí encerrada y no permitáis que ninguno me vea, y volved luego al mismo lugar que me topastes y mirad si riñe alguna gente, y no favorezcáis a ninguno de los que riñeren, sino poned paz, que cualquier daño de las partes ha de resultar en acrecentar el mío".

"Infelice è colei -rispose ella- a cui, perché ancora sia più infelice, il cielo l'abbia data; ma, signore, or non è tempo da stare su le lodi delle bellezze, ma bensì da rimediare a disgrazie. Vi priego per quello che sete che mi lasciate sola e serrata qui dentro e non vogliate permettere che alcun mi vegga; e tornate a vedere in quella medesima strada, ove voi m'avete trovata, se qualcun vi faccia rumore. E se si danno non ve ne impacciate, con favorire o questo o quello, ma, se potrete, metteteli in pace, perché il danno che potesse seguire all'una o l'altra delle parti verebbe tutto ad accrescer il mio".

"Sventurata colei -soggiuns'ella- a cui il cielo la concede per maggior sua disgrazia; però, signore, non è tempo adesso di lodare bellezze ma sì bene di rimediare a disgrazie. Pertanto priegovi riserrarmi nello stesso luogo dov'io sono né permettiate che alcuno mi vegga, ritornando voi dove mi trovaste e, se a caso vi abbatteste in gente che insieme fosse azzuffata, priegovi non favorire nissuna delle parti ma metter pace, perché tanto da un canto quanto dall'altro che succeda male non è che accrescere maggiormente il mio".

Déjola encerrada y vengo a poner en paz esta pendencia.

L'ho lasciata serrata e me ne vado a rapacificar coloro.

La serrai nella camera ed ora vado per pacificare queste differenze come mi commandò.

-¿Tenéis más que decir, don Antonio? -preguntó don Juan.

-Vi resta più niente da dire, signore don Antonio? -disse don Giovanni.

-Avete che dir più? -disse don Giovanni.

-¿Pues no os parece que he dicho harto? -respondió don Antonio-, pues he dicho que tengo debajo de llave y en mi aposento la mayor belleza que humanos ojos han visto.

-E non vi pare -soggionse don Antonio- ch'io abbia detto assai, in aver detto che tengo in camera mia, e sotto la mia chiave, la più isquisita bellezza di questo mondo?

-Parvi ch'io abbia detto poco -replicò l'altro-, avendo detto ch'io tengo in mio potere la maggior bellezza del mondo?

-El caso es estraño, sin duda -dijo don Juan-, pero oíd el mío.

Y luego le contó todo lo que le había sucedido, y cómo la criatura que le habían dado estaba en casa en poder de su ama, y la orden que le había dejado de mudarle las ricas mantillas en pobres y de llevarle adonde le criasen o a lo menos socorriesen la presente necesidad.

-È senza dubbio un caso raro -replicò don Giovanni-; ma sentite il mio.

Ei seguitò a raccontargli ciò che gli era succeduto e maggiormente come la creatura, che gli aveano data, egli l'aveva consegnata alla serva di casa ed ordinatole che mutasse le ricche fascie e preziosi panni in che era involta, dandogliene altri più poveri, poi la portasse a qualche balia che la nodrisse o per lo manco rimediasse alla presente sua necessità.

-Senza dubbio avete detto gran cose -disse don Giovanni- ma sentite ciò ch'io sono per dirvi.

Così prese a raccontarli quanto li era avvenuto e come il bambino aveva lasciato in casa in cura della loro donna, con ordine che il seguente giorno li procurasse nutrice;

Y dijo más, que la pendencia que él venía a buscar ya era acabada y puesta en paz; que él se había hallado en ella; y que a lo que él imaginaba, todos los de la riña debían de ser gentes de prendas y de gran valor.

Di più gli disse che la contesa ch'egli voleva andar ad acquetare di già era sopita; e s'era ritrovato in quella e, per quanto poteva comprendere, giudicava che quelli fra i quali ella vertiva, e che a coltellate la decidevano, fossero uomini di qualità e di molto valore.

disse di più che la questione ch'egli accennava di rapacificare già era in pace e che egli vi si era trovato presente, soggiungendo come quelli della pugna dovevano essere persone di valore e qualificate per quanto aveva potuto scorgere.

Quedaron entrambos admirados del suceso de cada uno y con priesa se volvieron a la posada por ver lo que había menester la encerrada.

Ebbero amendui per assai da meravigliarsi del successo l'uno dell'altro e tornaronsene insieme a casa a vedere se la rinchiusa avesse bisogno di qualche cosa.

Rimasero ambidue admirati di casi tanto stravaganti e subito fecero pensiero di ritornare adietro, per provedere di quanto faceva bisogno alla signora serrata nella camera.

En el camino dijo don Antonio a don Juan que él había prometido a aquella señora que no la dejaría ver de nadie, ni entraría en aquel aposento sino él solo, en tanto que ella no gustase de otra cosa.

Nell'andar disse don Antonio a don Giovanni ch'egli aveva promesso che da nessuno non la lascierebbe vedere né entrarebbe se non lui solo in quella camera, sin che altrimenti ella non ordinasse.

Per la strada disse don Antonio, come li aveva promesso, che nissuno l'avrebbe veduta e che pertanto li conveniva andar solo in camera, fin ch'ella di più si fosse compiacciuta.

-No importa nada -respondió don Juan-, que no faltará orden para verla, que ya lo deseo en estremo, según me la habéis alabado de hermosa.

-Per ciò non avrà da mancare qualch'invenzione -rispose don Giovanni- che possa farmela vedere, poiché voi, signor don Antonio, me n'avete acceso il desiderio con dirmi ch'ella sia di sì rara bellezza.

-Non importa -rispose don Giovanni-, poiché non mancherà occasione ch'io la veda, altro non bramando per avermela voi tanto lodata di bellezza.

Llegaron en esto, y a la luz que sacó uno de tres pajes que tenían, alzó los ojos don Antonio al sombrero que don Juan traía, y viole resplandeciente de diamantes; quitósele, y vio que las luces salían de muchos que en un cintillo riquísimo traía.

Con questo ragionare arrivaron a casa ed al lume d'uno doppiere, che un paggio delli tre ch'essi avevano portava, alzando gli occhi don Antonio al capello di don Giovanni, viddelo luccicare di diamanti e, pigliandoselo in mano, vidde ancora meglio che dal cordone, che n'era tutto grandinato, spiccava quello scintillare.

Pervennero intanto alla porta ed aperti da' paggi allo splendore di tre torchie che in mano avevano, si accorse don Antonio del ricco centiglio da capello che aveva don Giovanni e presolo in mano viddero che tutto era ripieno di diamanti,

Miráronle y remiráronle entrambos, y concluyeron que si todos eran finos, como parecían, valía más de doce mil ducados.

Miraronlo e rimirarono ed ebbero a giudicare che, se tutti quelli diamanti erano fini, come pareva che fossero, valevan più di dodecimila ducati.

che lo giudicarono di valore, essendo buoni, come credevano, di dodecimilla ducati incirca,

Aquí acabaron de conocer ser gente principal la de la pendencia, especialmente el socorrido de don Juan, de quien se acordó haberle dicho que trujese el sombrero y le guardase, porque era conocido.

Quindi s'accertarono meglio che quei della baruffa dovessero esser persone di qualità, e specialmente quello che don Giovanni soccorso avea, a cui egli si ricordava aver sentito dire ch'ei pigliasse il capello e lo guardasse, perché era conosciuto.

dal che maggiormente vennero in cognizione essere quelli della questione persone di qualità e massime quando don Giovanni si ricordò di ciò che li aveva detto il difeso da lui, cioè che lo custodisse, essendo di persona conosciuta.

Mandaron retirar los pajes y don Antonio abrió su aposento, y halló a la señora sentada en la cama, con la mano en la mejilla, derramando tiernas lágrimas.

Comandò don Antonio alli tre paggi di ritirarsi, poi aprì la sua camera e trovò quella gentildonna che stava a seder sul letto, appoggiata la guancia sopra la mano e con le lagrime agli occhi.

Licenziarono li paggi e don Antonio si fece alla camera sua, la quale aperta ritrovò la signora assentata sopra il letto che il volto aveva appoggiato sopra una mano, spargendo da' begli occhi abbondantissime lagrime.

Don Juan, con el deseo que tenía de verla, se asomó a la puerta tanto cuanto pudo entrar la cabeza, y al punto la lumbre de los diamantes dio en los ojos de la que lloraba, y alzándolos, dijo:

Tirato don Giovanni dal desiderio ch'egli aveva di vederla s'affacciò alla porta, quanto tra quella e la muraglia vi puoté metter il capo dentro. In quello che 'l brillare dei diamanti diede negli occhi della piangente, ella gli disse:

Don Giovanni con quel desio di vedere tanta bellezza, ponendo la testa dentro la porta, venne con la luce de' diamanti a ferire nel volto della signora, la quale alzando il capo disse:

-Entrad, señor duque, entrad; ¿para qué me queréis dar con tanta escaseza el bien de vuestra vista?

-Entrate, signor duca, entrate, perché con tanta scarsità mi volete participare il bene di vedervi?

-Entrate, signor duca; perché volete voi essermi tanto avaro che mi neghiate la vostra vista?

A esto dijo don Antonio:

-Aquí, señora, no hay ningún duque que se escuse de veros.

Rispose allora don Antonio:

-Ivi, signora, non è nessun duca che per non veder voi si scansi.

-Qui, signora -disse don Antonio-, non è duca alcuno che nieghi lasciarsi vedere.

-¿Cómo no? -replicó ella-, el que allí se asomó ahora es el duque de Ferrara, que mal le puede encubrir la riqueza de su sombrero.

-Come non è? -replicò ella- Ben mi par d'aver visto che colui che a quella porta s'è affacciato sia il duca ... e poi assai lo fa scuoprire la ricchezza del suo capello.

-Come no -diss'ella-, quello che ora si è fatto su l'uscio della camera è il duca di Ferrara, che la ricchezza del suo capello non lo può nascondere.

-En verdad, señora, que el sombrero que vistes no le trae ningún duque; y si queréis desengañaros con ver quién le trae, dadle licencia que entre.

-Affé, signora -rispose don Antonio-, che nessun duca porta il capello che voi avete visto; e se vi piace di veder questa verità, e colui che lo porta, date licenza che qui egli entri.

-In verità, signora -replicò don Antonio-, che quivi non è alcun duca; e se a sorte la signoria vostra brama vedere chi porta il ricco capello, li dia licenza di entrare, che si chiarirà chi egli si sia.

-Entre en hora buena -dijo ella-, aunque si no fuese el duque, mis desdichas serían mayores.

-Entri pur in buonora -diss'ella-, benché se non fosse il duca le mie disgrazie sarebbono maggiori.

-Entri -disse la signora- benché se altro fosse che il duca mio signore, maggiormente si accrescerebbono le mie disgrazie.

Todas estas razones había oído don Juan, y viendo que tenía licencia de entrar, con el sombrero en la mano entró en el aposento, y, así como se le puso delante y ella conoció no ser quien decía el del rico sombrero, con voz turbada y lengua presurosa, dijo:

Tutte queste parole da don Giovanni furon udite e, con quella licenza ch'ella gli aveva data e col capello in mano, egli entrò nella camera. Ma quando che davanti se le appresentò e connobbe colui non esser quello ch'essa s'era pensato, con voce conturbata prese a dire:

Don Giovanni, che il tutto aveva sentito, con il capello in mano subito entrò nella camera, andando a farle riverenza. Quando vidde lei non esser vero quanto si aveva pensato e che altro portava il ricco capello che il duca, con voce tutta alterata e lingua tremante, disse:

-¡Ay, desdichada de mí! Señor mío, decidme luego, sin tenerme más suspensa: ¿Conocéis el dueño de ese sombrero? ¿Dónde le dejastes o cómo vino a vuestro poder? ¿Es vivo por ventura, o son esas las nuevas que me envía de su muerte? ¡Ay, bien mío! ¿Qué sucesos son éstos? ¡Aquí veo tus prendas, aquí me veo sin ti encerrada y en poder que, a no saber que es de gentiles hombres españoles, el temor de perder mi honestidad me hubiera quitado la vida!

-Ah meschina me! Deh, ditemi, signore, senza più tenermi sospesa, conoscete voi quello di cui è quel capello? Per avventura è egli vivo? Dove l'avete voi lasciato? E come v'è venuto in mano il suo capello? Overo, è quella la nuova ch'egli mi manda della sua morte? Ah bene mio! Che sucessi son questi? Qui veggo i tuoi pegni, qui senza te mi ritrovo rinchiusa ed in poter di gente che non conosco, i quali s'io non sapessi che sono gentiluomini, la tema di vedere tormi l'onore già m'averebbe fatto perder la vita.

-Ah sventurata me; signore mio, senza più tenermi sospesa, ditemi, chi siete? Conoscete il signore del capello? Dove lo lasciaste? Come pervenne nelle vostre mani? È vivo, o pure sono queste le novelle della sua morte? Ah ben mio, che successi sono questi? Qui veggio le vostre cose? Qui mi veggio serrata ed in potere altrui, che, se io non sapessi essere questi gentiluomini spagnuoli, il timore di perdere la mia onestà di già mi avrebbe levata la vita.

-Sosegaos señora -dijo don Juan-, que ni el dueño de este sombrero es muerto, ni estáis en parte donde se os ha de hacer agravio alguno, sino serviros con cuanto las fuerzas nuestras alcanzaren, hasta poner las vidas por defenderos y ampararos, que no es bien que os salga vana la fe que tenéis de la bondad de los españoles; y pues nosotros lo somos, y principales, que aquí viene bien ésta que parece arrogancia, estad segura que se os guardará el decoro que vuestra presencia merece.

-Acquetatevi, signora -disse don Giovanni-, che né 'l padrone di questo capello è morto, né sete arrivata in luogo dove dispiacere alcuno vi venga fatto; anzi vi serviremo sin a spender le proprie vite per ripararvi, perché saria fuor di ragione che fosse vana la speranza che voi avete nella bontà degli spagnuoli, quali noi siamo, e gentiluomini. Però, siate sicura che vi sarà portato ogni rispetto, con quel decoro che merita la vostra presenza.

-Quietatevi, signora -disse don Giovanni-, che né 'l padrone di questo capello è morto, né voi siete in luogo donde siate per ricevere aggravio di sorte alcuna, anzi in luogo siete ed in potere di tali che lasciaranno la stessa vita per difendervi e ripararvi, che non è bene che quella speranza della nostra bontà concetta in voi riesca vana; e tanto più, essendo noi cavalieri principali come siamo, tenetevi pur certa che vi sarà servato quel decoro che la presenza vostra vi fa degna.

-Así lo creo yo -respondió ella-; pero con todo eso, decidme, señor cómo vino a vuestro poder ese rico sombrero, o adónde está su dueño, que por lo menos es Alfonso de Este, duque de Ferrara.

-Così lo credo -rispose lei-; ma ditemi, signore, in che modo questo capello avete avuto? E dove si ritrova ora il suo padrone?

-Così cred'io -soggiunse la signora- ma ditemi, vi priego. Come vennevi alle mani così ricco capello? Che è del padrone d'esso? Che, acciò che sappiate chi fu, è ..., duca di Ferrara.

Entonces don Juan, por no tenerla más suspensa, le contó cómo le había hallado en una pendencia, y en ella había favorecido y ayudado a un caballero que, por lo que ella decía, sin duda debía de ser el duque de Ferrara, y que en la pendencia había perdido el sombrero y hallado aquel; y que aquel caballero le había dicho que le guardase, que era conocido, y que la refriega se había concluido sin quedar herido el caballero ni él tampoco; y que, después de acabada, había llegado gente que al parecer debían de ser criados o amigos del que él pensaba ser el duque, el cual le había pedido le dejase y se viniese, mostrándose muy agradecido al favor que yo le había dado.

Allora don Giovanni, per non tenerla più perplessa, le raccontò com'egli l'aveva trovato in una mischia ed aiutato in quella un cavaliere, il quale, come ella diceva, doveva essere il duca di ... al quale nel menar le mani esso capello era caduto in terra, ed egli alzatolo, credendo fosse il suo che similmente ei aveva perduto, gli disse il cavaliere che lo guardasse, perch'era conosciuto, che quel combattimento s'era finito senza che vi restasse alcuno di ferito, almanco dalla parte loro, e che subito poi vi era arrivata gente che, come gli pareva, eran amici o servidori di quello ch'egli si credeva esser il duca, il quale l'aveva pregato che ivi con coloro lo volesse lasciare, dopo l'avermi ringraziato molto e con parole efficaci significato che io l'aveva pur assai obligato con il favore di quel soccorso.

Allora don Giovanni, per non tenerla più sospesa, le raccontò come quello che essa diceva essere il duca lo aveva ritrovato in una questione e che lo avea difeso contro molti che gl'erano sopra ma che però non era stato ferito, come neanco quelli della parte contraria, e che il ricco capello, avendo esso perduto il suo, l'avea trovato per terra e postoselo in capo, con quanto successe fino al dipartirsi da lui all'arrivo di que' suoi ch'egli credeva servitori o almeno amici.

-De manera, señora mía, que este rico sombrero vino a mi poder por la manera que os he dicho; y su dueño, si es el duque, como vos decís, no ha una hora que le dejé bueno, sano y salvo; sea esta verdad parte para vuestro consuelo, si es que le tendréis con saber del buen estado del duque.

-Ecco, signora, che questo capello è venuto nelle mie mani in quel modo che vi ho detto; e se il duca è il suo padrone, come voi dite, non fa ancor un'ora che l'ho lasciato sano e salvo. Et a voi questa verità serva di consolazione, se lo star bene il duca ve la possa recare.

-Di questo modo, signora, venne in mio potere questo ricco capello; ed il duca, come voi dite, non ha un'ora che lo lasciai sano e salvo; e questa verità vi serva per consolazione de' vostri affanni, finché per altra bocca meglio intenderete la salute del duca vostro.

-Para que sepáis, señores, si tengo razón y causa para preguntar por él, estadme atentos y escuchad la, no sé si diga, mi desdichada historia.

-Acciò che sappiate, signore -disse l'afflitta gentildonna-, s'io abbia ragione di domandarvi nuova di lui, state attento ad ascoltar l'istoria della mia disgrazia.

-Perché, signori -disse lei-, vediate se io ho ragione di lamentarmi a morte, state attenti ad ascoltare questa che non so come dirmi, istoria o tragedia, formata delle mie disaventure.

Todo el tiempo en que esto pasó le entretuvo el ama en paladear al niño con miel y en mudarle las mantillas de ricas en pobres; y ya que lo tuvo todo aderezado, quiso llevarla en casa de una partera, como don Juan se lo dejó ordenado; y al pasar con ella por junto a la estancia donde estaba la que quería comenzar su historia, lloró la criatura de modo que lo sintió la señora, y levantándose en pie, púsose atentamente a escuchar, y oyó más distintamente el llanto de la criatura y dijo:

Mentre stettero in questo ragionamento, la serva ebbe unto con mele il palato al fanciullino, mutatogli i ricchi panni in poveri; e portandolo a nutrire ad una balia, sì come don Giovanni aveva ordinato, nel passarlo innanzi la porta della camera ove stava colei che cominciar voleva a raccontare la sua istoria, egli si mise a piangere, di modo che la gentildonna lo potette sentire e fattasi in piedi stette ad ascoltare ed udì più distintamente il pianto della creatura,

Mentre era per dar principio al racconto delle sue disgrazie, la donna di casa avea adornato il fanciullo con panni più umili di quelli di prima, avendolo fino allora trattenuto con zuccaro e miele; e portandolo per provederli di una balia che l'allevasse s'abbatté passare davanti alla porta della signora ed il fanciullo piagnendo fece che ella, levatasi in piedi, si ponesse meglio ad ascoltare; e parendole fosse la creatura se non allor allora nata disse alli due spagnuoli:

-Señores míos, ¿qué criatura es aquella, que parece recién nacida?

poi dimandò di chi ella fosse così novellamente nata, come pareva.

-Signori miei, che creatura sento io piagnere?

Don Juan respondió:

-Es un niño que esta noche nos han echado a la puerta de casa y va el ama a buscar quién le dé de mamar.

-È un bambino -disse don Giovanni- che questa notte ne hanno posto alla porta di casa e la serva va a cercare una nutrice che gli dia il latte.

-Un fanciullo -rispose don Giovanni- che questa notte ci hanno portato alla casa ed ora la nostra donna va a cercarli chi li dia da poppare.

-Tráiganmele aquí, por amor de Dios -dijo la señora-, que yo haré esa caridad a los hijos ajenos, pues no quiere el cielo que la haga con los propios.

-Di grazia, signori, fate che mel portino qua -disse la gentildonna-, ch'io farò quella carità agli altrui figliuoli, poiché non vuol il cielo che a' miei propri io la faccia.

-Ohimè -disse lei- portatemelo qua, che la carità che non posso fare al mio farò alli stranieri, poiché così vuole il cielo.

Llamó don Juan al ama, y tomole el niño, y entrósele a la que le pedía, y púsosele en los brazos, diciendo:

Don Giovanni chiamò la serva e pigliato il fanciullino poselo in braccio a colei che lo domandava, dicendo:

Chiamò don Giovanni la donna e toltole di braccio il fanciullo l'offerse alla signora, dicendole:

-Veis aquí, señora, el presente que nos han hecho esta noche, y no ha sido este el primero, que pocos meses se pasan que no hallamos a los quicios de nuestras puertas semejantes hallazgos.

-Ecco, signora, il presente che questa notte ci hanno fatto; e non è questo il primo, perciò che pochi mesi passano senza che noi ne troviamo di così fatti sulla nostra porta.

-Vedete, in cortesia, che doni ci sono fatti; ned è questo il primo, che pochi mesi passano che alla nostra porta non riceviamo di sì fatti presenti.

Tomole ella en los brazos, y mirole atentamente, así el rostro, como los pobres, aunque limpios, paños en que venía envuelto, y luego, sin poder tener las lágrimas, se echó la toca de la cabeza encima de los pechos, para poder dar con honestidad de mamar a la criatura, y aplicándosela a ellos juntó su rostro con el suyo, y con la leche le sustentaba y con las lágrimas le bañaba el rostro; y de esta manera estuvo sin levantar el suyo tanto espacio cuanto el niño no quiso dejar el pecho.

Ella se lo reccò in bracio e stava mirandolo attentamente così in viso, come ne' poveri panni in che era involto; ed allora, non potendo ritenere le lagrime, si cuoprì il petto col velo ch'essa portava in capo, acciò di dare con più onestà da poppar al bambino; e congiongendoselo faccia con faccia se l'applicava per dargli il latte e quella gli bagnava con lagrime; et non alzò neanche gli occhi, mentre il puttino stette attaccato alla poppa.

Lo prese ella nelle braccia, rimirandoli ora il volto, ora li poveri ancorché bianchissimi panni dove era involto; e levatosi il velo di testa se lo pose sopra il petto, perché con maggior decoro della sua onestà potesse farlo. Così, ponendo la bocca del bambino alle sue poppe, giungendo il suo volto a quello di lui l'andava sostenendo con il latte e lavandolo con le lagrime. Di questo modo congiunti li due volti, non volle dispiccarsi da quello del fanciullo, fin che egli non si spiccò dalle mamme.

En este espacio guardaban todos cuatro silencio: el niño mamaba, pero no era ansí porque las recién paridas no pueden dar el pecho y así, cayendo en la cuenta la que se lo daba, se le volvió a don Juan, diciendo:

In quello spazio di tempo che stavano i quattro con gran silenzio, s'affaticava il fanciullo per succhiare il latte; ma non poteva cavarne goccie, però che quelle che poco fa han partorito non possono lattare. Di che accortasi la gentildonna, quello rese a don Giovanni dicendo:

Tacevano tutti quattro pensando che il bambino poppasse ma non era così, essendo che le donne non subito doppo di aver partorito hanno latte nelle mamme; e considerato questo la signora subito lo ritornò a don Giovanni, dicendo:

-En balde me he mostrado caritativa; bien parezco nueva en estos casos; haced, señor, que a este niño le paladeen con un poco de miel, y no consintáis que a estas horas le lleven por las calles. Dejad llegar el día, y antes que le lleven, vuélvanmele a traer, que me consuelo en verle.

-Indarno ho voluto mostrarmi caritatevole ma ben si vede che in questo non sono pratica. Comandate, signore, che con un poco di mele s'unga il palato a questo puttino e non vogliamo permettere che adesso, ch'è ora indebita, lo portino per le strade. Lasciate, vi prego, venir il giorno e prima(3) ch'egli sia portato via fate che me lo rechino un'altra volta, perché 'l vederlo m'è di gran consolazione.

-Invano mi ho dimostrata caritativa; ben si pare ch'io sono inesperta in questi affari. Fate, signore, che li ungano il palato con un poco di miele né acconsentisi che di quest'ora lo portino per le strade fuori. Lascino prima venire il giorno ed avanti che lo portano di casa me lo lascino vedere, che mi consolo tutta in rimirarlo.

Volvió el niño don Juan al ama, y ordenole le entretuviese hasta el día, y que le pusiese las ricas mantillas con que le había traído, y que no le llevase sin primero decírselo.

Rimise don Giovanni il fanciullino in mano della serva ed ordinolle lo trattenesse insin al giorno e gli rimettese le ricche fascie ed i preziosi panni che gli aveva levati, e nol portasse via senz'avvisarnelo.

Prese don Giovanni il bambino e lo riportò alla donna, dicendo che si trattenesse fino al giorno, ponendoli attorno li ricchi panni ne' quali lo avea portato a casa, né lo portasse fuori senza prima avisarlo.

Y volviendo a entrar, y estando los tres solos, la hermosa dijo:

Poi rientrando nella camera e standovi loro tre soli, disse la bella donna:

Ritornò nella camera dove, essendo loro tre soli, disse la signora:

-Si queréis que hable, dadme primero algo que coma, que me desmayo, y tengo bastante ocasión para ello.

-Se voi volete ch'io parli con voi, datemi primieramente qualche cosa da mangiare, perciò che vengo meno e non ho poco soggetto.

-Se volete ch'io parla, datemi prima alcuna cosa da mangiare, poiché io mi svengo ed ho ben anco occasione di farlo.

Acudió prestamente don Antonio a un escritorio, y sacó de él muchas conservas, y de algunas comió la desmayada, y bebió un vidrio de agua fría, con que volvió en sí, y algo sosegada, dijo:

Andò subito don Antonio ad uno scrigno e cavonne molti confetti, de' quali ella mangiò alcuni pochi e dietro a quelli bevé un bicchier d'acqua fresca, con che tornò in sé e disse:

Corse subito don Antonio ad un suo scrittorio e di quello cavate alcune cose di zuccaro le diede alla signora, la quale le mangiò e doppo quelle bevé un bicchiero d'acqua fresca, con che ritornò in sé stessa; ed alquanto consolata disse alli due:

-Sentaos, señores, y escuchadme.

-State a sedere, signori, ed attenti ad ascoltarmi.

-Signori, assentatevi ed ascoltatemi.

Hiciéronlo ansí, y ella, recogiéndose encima del lecho y abrigándose bien con las faldas del vestido, dejó descolgar por las espaldas un velo que en la cabeza traía, dejando el rostro esento y descubierto, mostrando en él el mismo de la luna, o, por mejor decir, del mismo sol cuando más hermoso y más claro se muestra; llovíanle líquidas perlas de los ojos, y limpiábaselas con un lienzo blanquísimo y con unas manos tales, que entre ellas y el lienzo fuera de buen juicio el que supiera diferenciar la blancura.

Sedettero ed ella sopra il letto, raccoltesi attorno le falde della vesta, lasciò andare giù per le spalle il velo onde si cuopriva il capo; talché mostrando la faccia alla scoperta, mostravala quasi quella del sole, quando più chiaro e lucido risplende. De' begli occhi suoi le lagrime, come liquide perle, bagnavanle le delicate guancie e quelle asciugava con un candido fazzoletto ed una mano tale che tra questo e quello non so chi avesse potuto far differenza di candidezza.

Il che essi fecero; accommodandosi anch'essa sopra il letto e stringendo la falda della veste, lasciò cadere per le spalle un velo che in capo avea, dimodoché lasciò scoperto il volto, mostrando in quello la luna o per dir meglio il sole quando è più chiaro e luminoso. Le piovevano dagli occhi liquidissime perle, le quali andava asciugando con un fazzolletto bianchissimo, dimostrando una mano tanto candida che ben fora stato di buon giudizio chi avesse saputo discernere la bianchezza della mano da quella del lino.

Finalmente, después de haber dado muchos suspiros y después de haber procurado sosegar algún tanto el pecho, con voz algo doliente y turbada, dijo:

Infine, dopo che ebbe esalati molti sospiri per racchettar un poco il cuor afflitto, con voce querula e debole prese a dire:

Finalmente doppo d'aver dati molti sospiri e d'aver procurato di quietare l'animo conturbato, con voce alquanto dolente disse:

-Yo, señores, soy aquella que muchas veces habréis sin duda alguna oído nombrar por ahí, porque la fama de mi belleza, tal cual ella es, pocas lenguas hay que no la publiquen.

-Io, signori, sono quella di chi senz'altro averete sentito parlare, perché della mia bellezza, qual ella si sia, vi sono poche lingue che non ne abbiano publicata la fama.

-Io, signori, sono quella che senza dubbio molte volte avrete sentito nominare in questa città, perché la fama della mia bellezza, quale ella si sia, poche lingue ha che non la publichino.

Soy, en efeto, Cornelia Bentibolli, hermana de Lorenzo Bentibolli, que con deciros esto quizá habré dicho dos verdades: la una, de mi nobleza; la otra, de mi hermosura.

In effetto sono Cornelia ... sorella di ... e forse che in queste poche parole averò dette due verità, l'una della nobiltà mia, l'altra della mia bellezza.

Sono in effetto Cornelia ... sorella di Lorenzo ... che con dir questo credo di aver detto due verità, l'una della nobiltà della nostra casa, l'altra della mia bellezza.

De pequeña edad quedé huérfana de padre y madre, en poder de mi hermano, el cual desde niña puso en mi guarda al recato mismo, puesto que más confiaba de mi honrada condición que de la solicitud que ponía en guardarme.

Da fanciulla rimasi orfana sotto della tutela del mio fratello, il quale mi lasciò in guardia all'istessa onestà, perch'egli più si confidava dell'onorata mia condizione che della cura ch'avesse in guardarmi.

Di poca età rimasi orfana di padre e madre, rimanendo sotto la cura del fratello che ho detto, il quale fin da prima per custodia mia assignò la mia stessa onestà, confidandosi egli molto più dell'onorata mia condizione che di quante guardie mi avesse posto.

Finalmente, entre paredes y entre soledades, acompañadas no más que de mis criadas, fui creciendo, y juntamente conmigo crecía la fama de mi gentileza, sacada en público de los criados y de aquellos que en secreto me trataban, y de un retrato que mi hermano mandó hacer a un famoso pintor, para que, como él decía, no quedase sin mí el mundo ya que el cielo a mejor vida me llevase; pero todo esto fuera poca parte para apresurar mi perdición si no sucediera venir el duque de Ferrara a ser padrino de unas bodas de una prima mía, donde me llevó mi hermano con sana intención y por honra de mi parienta; allí miré y fui vista; allí, según creo, rendí corazones, avasallé voluntades; allí sentí que daban gusto las alabanzas, aunque fuesen dadas por lisonjeras lenguas; allí, finalmente, vi al duque y él me vio a mí, de cuya vista ha resultado verme ahora como me veo.

Finalmente tra le pareti e la solitudine, accompagnata solamente delle mie serve, crebbero gli anni miei ed insieme con essi la fama della mia beltà e leggiadria, sparsa qua e là tanto da' servitori che servivan in casa, quanto da un ritratto che 'l mio fratello ne fece fare di mano d'un raro pittore, acciò che, com'egli diceva, il mondo non restasse affatto di me privo, dopo che 'l cielo a miglior vita m'averia chiamata. Tuttavia non sarebbe stato questo bastante assai per la mia perdizione, se non s'avesse incontrato venir il duca di ... ad essere compare alle nozze d'una mia cugina, ove mi menò il fratello mio con sana intenzione, per onorare quella mia parente. Quivi mirai e fui mirata; quivi, per quanto credo, cattivai gli animi, sottoposi a me le volontadi, quivi sentii il gusto che recavan le lodi, quantunque date da lingue adulatrici, e quivi finalmente viddi il duca ed egli vidde me, dalla cui vista è proceduto il termine in che or mi trovo.

Finalmente(2) fra le mura e fra le solitudini, senza altra compagnia che delle mie serve andai crescendo; ed insieme la fama della mia gentilezza fu portata in publico da servi e da quelli che meco pratticavano; ed anco da un ritratto che mio fratello fece fare da un famoso pittore, acciò che, com'egli diceva, levandomi il cielo a miglior vita, non restasse di me privo il mondo. Però tutto questo sarebbe stato poco per affrettare la mia rovina, se non occorreva al duca di Ferrara venire a certe nozze di una mia cugina, alle quali mi condusse mio fratello, però con sana intenzione e per onore della mia parente. Quivi rimirai e fui rimirata; quivi, conforme cred'io, soggettai cori ed avassallai volontà; quivi sentii il gusto che davano le lodi, benché di lingue adulatrici. Quivi finalmente io viddi il duca ed egli vidde me, la cui vista ha risultato il vedermi ora nello stato che mi vedete.

No os quiero decir, señores, porque sería proceder en infinito, los términos, las trazas, y los modos por donde el duque y yo venimos a conseguir, al cabo de dos años, los deseos que en aquellas bodas nacieron; porque ni guardas, ni recatos, ni honrosas amonestaciones, ni otra humana diligencia fue bastante para estorbar el juntarnos, que en fin hubo de ser debajo de la palabra que él me dio de ser mi esposo, porque sin ella fuera imposible rendir la roca de la valerosa y honrada presunción mía.

Non voglio dirvi, signori, perché sarebbe una troppo lunga diceria, i mezi e le invenzioni con le quali il duca ed io in capo di due anni demmo ai nostri disegni, principiati in quelle nozze, desiderato fine. Perché né guardie, né strettezze, né onorate ammonizioni od altra diligenza umana non puotero far sì che non venissimo a trovarci insieme, avendomi a ciò tirata la parola, ch'egli data m'aveva, di doversi far mio sposo, perché senza di quella non sarebbe stato a lui possibile di conseguire il suo intento.

Non starò, signori, a raccontarvi li termini, le traccie ed i modi per li quali il duca ed io arrivammo al fine de' nostri amori, che sarebbe un andare in infinito, perché né guardia, né retiratezza, né onorate amonizioni poterno fare che non si congiungessimo, e questo sotto la parola ch'egli mi fosse marito, perché senza quella sarebbe stato impossibile l'espugnare la forte rocca della mia onestà.

Mil veces le dije que públicamente me pidiese a mi hermano, pues no era posible que me negase, y que no había que dar disculpas al vulgo de la culpa que le pondrían de la desigualdad de nuestro casamiento, pues no desmentía en nada la nobleza del linaje Bentibolli a la suya Estense.

Per mille volte io gli dissi che apertamente al mio fratello mi domandasse, poich'era cosa certa ch'ei non sarebbe rifiutato e non avria da dar conto al volgo, se gli addossasse colpa d'errore a causa d'inequalità tra sposo e sposa, perché la nobiltà della casata di ... niente era da manco di quella di ...

Mille volte li dissi che mi chiedesse publicamente in moglie al fratello, che mi vi avrebbe concessa, e che non dovesse punto curarsi del volgo circa la disuguaglianza nostra, perché poca differenza vi era dalla nobiltà della nostra casa ... alla sua Estense.

A esto me respondió con escusas, que yo las tuve por bastantes y necesarias, y confiada como rendida, creí como enamorada y entregueme de toda mi voluntad a la suya por intercesión de una criada mía, más blanda a las dádivas y promesas del duque que lo que debía a la confianza que de su fidelidad mi hermano hacía.

A questo egli mi rispose con iscuse che ebbi per buone e legitime. A tal che, la ragione più non potendo fare scude contra l'amore e la confidanza, credetti com'innamorata e come vinta a sua volontà m'arresi, a persuasione d'una mia serva, più arrendevole alli donativi del duca ed alle sue promesse che fedele al mio fratello che avea posto in lei, per conto mio, ogni fiducia.

A questo mi rispose egli con iscuse che tenni per buone e necessarie; così, confidata come resa, credei come innamorata e di questo modo conformai la mia volontà alla sua per mezzo d'una serva mia, molto più affezionata ai doni ed alle promesse del duca di quello che dovea alla confidanza che della sua fede mio fratello avea.

En resolución, a cabo de pocos días, me sentí preñada, y antes que mis vestidos manifestasen mis libertades, por no darles otro nombre, me fingí enferma y malencólica, y hice con mi hermano me trujese en casa de aquella mi prima de quien había sido padrino el duque.

Infatti poi indi a pochi giorni mi sentii essere ingravidata e prima che le mie vesti manifestassero le libertadi con ch'io m'era allargata, per non dar loro altro nome, finsi d'essere ammalata e feci che 'l mio fratello mi trasportasse a casa di mia cugina, a cui il duca era stato compare.

In risoluzione d'indi a pochi giorni mi sentii gravida e prima che li panni dimostrassero la mia libertà, per non darli altro nome, mi finsi inferma e malinconica, operando di modo con mio fratello che mi condusse in casa di quella mia cugina, alle cui nozze fu presente il duca.

Allí le hice saber en el término en que estaba y el peligro que me amenazaba, y la poca seguridad que tenía de mi vida, por tener barruntos de que mi hermano sospechaba mi desenvoltura.

Quindi gli diedi avviso, come di già io l'aveva detto alla mia serva, del termine in che mi ritrovavo e del pericolo che pareva mi minacciasse, perché m'era venuto nell'animo che 'l mio fratello avesse avuto qualche sospetto della mia scappata.

Quivi li feci sapere il termine nel quale io mi trovava, il pericolo che mi soprastava, la poca sicurtà che io avea della mia vita, per il sospetto che il fratello sapesse la licenziosa mia determinazione.

Quedó de acuerdo entre los dos que en entrando en el mes mayor se lo avisase, que él vendría por mí con otros amigos suyos y me llevaría a Ferrara, donde en la sazón que esperaba se casaría públicamente conmigo; esta noche en que estamos fue la del concierto de su venida, y esta misma noche, estándole esperando sentí pasar a mi hermano con otros muchos hombres, al parecer armados, según les crujían las armas, de cuyo sobresalto de improviso me sobrevino el parto, y en un instante parí un hermoso niño.

Tra lui e lei fu concertato che quand'io fossi entrata nel maggior mese del partorire gliene avvisassi, ch'egli con una mano d'amici e servidori per me verrebbe e menandomi via mi condurrebbe a casa sua, ove publicamente mi torria in moglie. Questa notte è quella medesima ch'egli aveva assegnata per la sua venuta e, come io stava aspettandolo, ho sentito passare il mio fratello con molti altri e mi parve sentir il rumore delle lor armature, laonde m'è venuta tanta paura che all'istante ho partorito un figlio.

Concertarono il duca e la parente mia che entrando io nel mese ultimo della gravidanza lo avisasse, perch'egli con molt'altri amici suoi sarebbe venuto per me e mi avrebbe condotta a Ferrara; onde venuto il tempo ch'egli aspettava mi avrebbe poi sposata publicamente; questa notte appunto fu quella in che si era fatto il concerto della sua venuta; e questa stessa notte, sentendo per la medesima strada passare mio fratello con molt'altri armati, per quanto compresi dal romore dell'armi mi assalì tanta paura che mi sopravenne il parto e subito esposi alla luce del mondo un bellissimo fanciullo.

Aquella criada mía sabidora y medianera de mis hechos, que estaba ya prevenida para el caso, envolvió la criatura en otros paños que no los que tiene la que a vuestra puerta echaron; y saliendo a la puerta de la calle, la dio, a lo que ella dijo, a un criado del duque.

Quella mia serva mezzana delle cose mie, la quale s'era già posta all'ordine per quell'effetto, aveva fasciato ed involto il fanciullino in altre fascie ed altri panni che quelli ch'ha attorno quello che m'avete mostrato; ed alla porta della strada lo diede, come ella dice, ad un servitore del duca.

Quella serva mia, consapevole e mezzana de' miei fatti, che di già stava apparecchiata per il fatto, involse la creatura in altri panni, differenti da quelli della creatura che hanno portato alla vostra porta, ed andatasi in istrada la diede, per quanto disse, ad un servitore del duca.

Yo, desde allí a un poco, acomodándome lo mejor que pude, según la presente necesidad, salí de la casa creyendo que estaba en la calle el duque, y no lo debiera hacer hasta que él llegara a la puerta, mas el miedo que me había puesto la cuadrilla armada de mi hermano, creyendo que ya esgrimía su espada sobre mi cuello, no me dejó hacer otro mejor discurso, y así, desatentada y loca, salí donde me sucedió lo que habéis visto.

Indi a poco, vestitami al meglio che potetti, secondo la presente necessità, me ne uscii di casa, credendo che il duca fosse arrivato sulla strada, il che far io non doveva, insin che non sapessi esser lui arrivato giù alla porta; ma la paura che l'armata quadriglia di mio fratello m'aveva messa, credendo io che già la sua spada mi scendesse sul collo, non mi lasciò pensar ad altro, se non che tutta sbigottita e quasi pazza mi posi per la strada, ove m'è succeduto quello ch'avete visto.

Io d'indi a poco, accommodandomi al meglio che fu possibile e secondo che mi concedeva la presente necessità, uscii di casa, credendo che in istrada fosse il duca, cosa che io non dovevo fare, finché egli non fosse venuto alla porta, ma la paura che mi aveva fatta la squadra armata di mio fratello, credendo che di già cadesse la sua spada sopra il mio collo, non mi diede luogo di pensare quello che io mi facessi. Così inconsideratamente e da pazza venni fuori, donde poi mi è successo quanto voi sapete.

Y aunque me veo sin hijo y sin esposo y con temor de peores sucesos, doy gracias al cielo que me ha traído a vuestro poder, de quien me prometo todo aquello que de la cortesía española puedo prometerme, y más de la vuestra, que la sabréis realzar por ser tan nobles como parecéis.

Et ancorché io mi vegga senza figliuolo e senza sposo, e con timore di peggiore incontro, ringrazio il cielo che nelle vostre mani m'ha fatto capitare e venir in vostro(4) potere, dal quale spero quanto sperar si possa dalla cortesia spagnuola e particolarmente da quella che scorgo in voi, per la nobil presenza che mostrerano le persone vostre.

Et avegna che io mi veggia senza sposo, senza figlio e con timore di peggiore successo, pure do grazia al cielo che mi ha condotta in vostro potere, dove mi prometto tutto quello che dalla cortesia spagnuola si può promettere, e tanto più da voi che la saprete inalzare, essendo tanto nobili quanto dimostrate di essere.

Diciendo esto, se dejó caer del todo encima del lecho, y acudiendo los dos a ver si se desmayaba, vieron que no, sino que amargamente lloraba, y díjole don Juan:

Questo dicendo la si lasciò cader affatto sopra del letto ed accostandosi i due gentiluomini per veder s'ella(5) era venuta meno, viddero che piangeva amaramente e don Giovanni le disse:

Questo dicendo si lasciò cadere sopra il letto; corsero li due per vedere se sveniva; ma si accorsero che no, solo che amaramente piangeva. Et don Giovanni le disse:

-Si hasta aquí, hermosa señora, yo y don Antonio, mi camarada, os teníamos compasión y lástima por ser mujer, ahora, que sabemos vuestra calidad, la lástima y compasión pasa a ser obligación precisa de serviros; cobrad ánimo y no desmayéis, y aunque no acostumbrada a semejantes casos, tanto más mostraréis quién sois cuanto más con paciencia supiéredes llevarlos; creed, señora, que imagino que estos tan estraños sucesos han de tener un felice fin, que no han de permitir los cielos que tanta belleza se goce mal y tan honestos pensamientos se mal logren.

-Se insin a quest'ora don Antonio mio compagno ed io abbiam avuto compassione del fatto vostro, maggiormente perché veggiamo che sete donna, ed adesso che sappiamo la vostra qualità, quella compassione è passata in obligo di servirvi. Fate animo, signora, e non vi sbigottite ed ancorché non siate avezza a così fatti accidenti tanto più mostrerete esser quella che sete, quanto più pazientemente e con costanza starete salda in sopportarli.

Credete a me, ch'io m'imagino che questi vostri tanto strani successi hanno da conseguire un lieto e felice fine, perché il cielo permetter non vorrà che una tanta bellezza, illustrata da tanti onorati pensieri, diventi preda delle disgrazie.

-Se fino a qui, bellissima signora, io e don Antonio mio compagno avessimo compassione e pietà per esser voi donna, ora che sappiamo la vostra qualità e condizione, la compassione e pietà passa ad esser obligo di servirvi ed onorarvi. Ricovrate l'animo, signora, che benché non solita a somiglianti casi tanto più dimostrarete cui vi siate in sopportandoli con pazienza. Credete, signora, che questi tanto mesti successi avranno buonissimo e felicissimo fine, non permettendo il cielo che tanta bellezza si goda tanto malamente, e che questi onesti pensieri restino defraudati.

Acostaos, señora, y curad de vuestra persona, que lo habéis menester; que aquí entrará una criada nuestra que os sirva, de quien podéis hacer la misma confianza que de nuestras personas; tan bien sabrá tener en silencio vuestras desgracias como acudir a vuestras necesidades.

Mettetevi in letto, signora, e vogliate aver cura della vostra persona che di ristoramento ha di bisogno; e siate sicura che non siamo per mancarvi. Qui entrarà per attendere a servirvi la nostra serva, dalla qual, come di noi stessi, potete confidarvi e che non manco saprà tener segreti li casi vostri ch'essere puntualmente alle vostre necessitadi.

Riposatevi, signora, e curate la persona vostra, che ne avete di bisogno, ed una donna, nostra serva, della quale potrete avere la stessa confidanza che di noi, faremo entrare a servirvi; e tanto saprà tacere le vostre disgrazie, quanto provedere alle vostre necessità e bisogni.

-Tal es la que tengo, que a cosas más dificultosas me obliga -respondió ella-, entre, señor, quien vos quisiéredes, que encaminada por vuestra parte no puedo dejar de tenerla muy buena en la que menester hubiere; pero con todo eso os suplico que no me vean más que vuestra criada.

-Tali son quelle nelle quali or mi ritrovo -rispose la bella donna-, ch'elle m'obligano a cose più difficili; entri, signori, quella che voi volete, perché datami di man vostra non può esser altro che buona; ma pregovi che altra persona che lei non sia che mi vegga.

-Entri chi si voglia, signore -rispose lei-, che essendo le cose mie incaminate da voi posso d'avantaggio, anzi sono obligata a fidarmi; però con questo priegovi che non mi veda altra persona che voi e questa vostra serva.

-Así será -respondió don Antonio.

Y dejándola sola se salieron; y don Juan dijo al ama que entrase dentro y llevase la criatura con los ricos paños, si se los había puesto; el ama dijo que sí, y que ya estaba de la misma manera que él la había traído.

-Così sarà -rispose don Antonio.

E lasciandola sola don Giovanni disse alla serva ch'ella entrasse in camera di quella gentildonna e le portasse il puttino, involto nei ricchi panni ch'egli aveva quando che lo portò a casa.

-Così faremo -soggiunse don Antonio.

Ed uscendo fuori la lasciarono sola e don Giovanni disse alla donna che entrasse dentro e che seco portasse quella creatura con li ricchi panni se glieli avea posti; rispose ella che il tutto avrebbe fatto;

Entró el ama advertida de lo que había de responder a lo que acerca de aquella criatura la señora que hallaría allí dentro le preguntase.

Colei dunque entrò ed era avvertita di ciò che risponder dovrebbe ad essa gentildonna circa quel che del fanciullino vorria domandarle.

e così entrò dentro benissimo avertita di quanto doveva rispondere circa la creatura, se quella signora di dentro gliene avesse chiesto.

En viéndola Cornelia, le dijo:

-Vengáis en buen hora, amiga mía, dadme esa criatura y llegadme aquí esa vela.

Veggendola Cornelia, -venite qua -le disse-, venite in buonora e datemi, vi prego, quel bambino ed accostate a me quel lume.

Vedendola Cornelia le disse:

-Entrate in buonora, amica mia, datemi questa creatura e portatemi quel lume.

Hízolo así el ama, y tomando el niño Cornelia en sus brazos, se turbó toda, y le miró ahincadamente, y dijo al ama:

Tanto fece la serva e, prendendo Cornelia in braccio il bambino, miratolo fissamente, tutta turbata disse alla serva:

La donna fece quanto le avea chiesto ed in vedendo il bambino Cornelia si turbò tutta, dicendo alla donna:

-Decidme, señora, ¿este niño y el que me trajistes o me trujeron poco ha, es todo uno?

-Ditemi, cara amica, è questo il medesimo puttino che poco fa è stato a me mostrato?

-Per vita vostra, questo è quello stesso bambino che portaste o che mi portarono poco fa quelli due signori?

-Sí señora -respondió el ama.

-Signora sì -rispose la serva.

-È lo stesso -rispose lei.

-¿Pues cómo trae tan trocadas las mantillas? -replicó Cornelia-, en verdad, amiga, que me parece o que éstas son otras mantillas, o que ésta no es la misma criatura.

-Come dunque gli avete mutati i drappi? -replicò Cornelia- Invero che a me pare o che questi non sono i primi panni o che questo non sia il medesimo fanciullo.

-E come -replicò Cornelia- li hanno così cambiati li panni? Invero che o questa creatura non è la stessa o che non sono li stessi li panni.

-Todo podía ser -respondió el ama.

-Potrebbe essere -rispose la serva.

-Il tutto potrebbe essere -disse la donna.

-Pecadora de mí -dijo Cornelia-, ¿cómo todo podía ser? ¿Cómo es esto, ama mía, que el corazón me revienta en el pecho hasta saber este trueco? Decídmelo, amiga, por todo aquello que bien queréis, digo que me digáis de dónde habéis habido estas tan ricas mantillas, porque os hago saber que son mías, si la vista no me miente o la memoria no se acuerda.

-Giesù! E che dite che potrebbe essere? -soggionse Cornelia- Come puol esser questo? Ditemelo, cara sorella, che mi si scoppia il cuore, sin ch'io sappia di questo scambio. Ditemi, vi prego, di dove ed in che modo abbiate avuti questi ricchi panni, perch'io vi so dire che sono miei, se la vista e la memoria mi vagliono.

-Come il tutto potrebbe essere? -soggiunse Cornelia- Come va questa cosa? Ohimè, che il cuore mi si spezza nel petto, fin che io non sappia la verità di questa mutazione. Ditemelo, amica, per tutto quello che più amate; ditemi, donde avete avuto questi ricchi panni? Perché sono miei, se la vista non mi mente o se la memoria non ho del tutto perduta.

Con estas mismas, o otras semejantes, entregué yo a mi doncella la prenda querida de mi alma. ¿Quién se las quitó? ¡Ay, desdichada! Y ¿quién las trujo aquí? ¡Ay, sin ventura!

Con questi stessi, o con altri somiglianti, diedi io alla mia donzella l'amato pegno dell'anima mia; chi glieli levò? Ahi sventurata me; e chi li portò in questa casa? Ahi infelice.

Don Juan y don Antonio, que todas estas quejas escuchaban, no quisieron que más adelante pasase en ellas, ni permitieron que el engaño de las trocadas mantillas más la tuviese en pena, y así, entraron, y don Juan le dijo:

Don Giovanni e don Antonio, ch'avevano sentite queste parole, non vollero permettere che andassero più innanzi né che lo scambio ch'essi avevan fatto delle fascie e delli panni più lungamente la tenesse sospessa. Per il che le disse don Giovani:

Don Giovanni e don Antonio, che il tutto ascoltavano, non vollero che più passasse avanti in lamentarsi né che il cambio delli panni le cagionasse più pena; così entrarono e don Giovanni le disse:

-Esas mantillas y ese niño son cosa vuestra, señora Cornelia.

Y luego le contó punto por punto cómo él había sido la persona a quien su doncella había dado el niño, y de cómo le había traído a casa, con la orden que había dado al ama del trueco de las mantillas y la ocasión porque lo había hecho, aunque, después que le contó su parto, siempre tuvo por cierto que aquél era su hijo; y que si no se lo había dicho, había sido porque, tras el sobresalto del estar en duda de conocerle, sobreviniese la alegría de haberle conocido.

-Questi panni, signora, e questo puttino son vostri.

E(6) di punto in punto le raccontò com'egli era quello a cui la sua cameriera l'aveva dato, come l'aveva portato a casa e perché fattogli mutare i panni, benché dopo ch'ella gli ebbe racconto il suo parto egli aveva conosciuto che quello era il suo figliuolo; e se non gliel'aveva detto più tosto era stato perché le fosse maggiore l'allegrezza in conoscerlo, dietro alla sospensione di non averlo conosciuto.

-Questi panni e questo bambino sono cose vostre, signora Cornelia.

E le raccontò tutto punto per punto com'egli era stato quello al quale la donzella in iscambio di un altro glielo avea dato e come l'avea portato a casa, con l'ordine che avea dato alla donna loro del rivestirlo, e la cagione perché l'avea fatto, e che doppo di aver lei raccontato il suo parto avea sicurmente tenuto che fosse suo e non d'altra, e che se non glielo avea detto prima era perché, col stare lei in dubbio di riconoscerlo, l'allegrezza fosse poi stata maggiore, quando che per suo l'avesse riconosciuto.

Allí fueron infinitas las lágrimas de alegría de Cornelia, infinitos los besos que dio a su hijo, infinitas las gracias que rindió a sus favorecedores, llamándolos ángeles humanos de su guarda y otros títulos que de su agradecimiento daban notoria muestra.

Ivi furono infinite le lagrime di Cornelia(7), infiniti i ringraziamenti ai suoi protettori, chiamandoli umani angeli della sua guardia, con altri titoli che davan ad intendere l'obligo grande ch'essa aveva per tanto beneficio da loro riceuto.

Allora furno infinite le lagrime che per allegrezza sparse Cornelia, infiniti li baci che diede alla creatura, infinite le grazie che rese a' suoi benefattori, chiamandoli angeli terreni di sua guardia ed altri simili titoli che ben dimostravano quanto rimanesse aggradita di loro.

Dejáronla con el ama, encomendándola mirase por ella y la sirviese cuanto fuese posible, advirtiéndola en el término en que estaba para que acudiese a su remedio, pues ella, por ser mujer, sabía más de aquel menester que no ellos.

Lasciaronla, e con lei la serva, comandandole che ne avesse cura.

La lasciarono con la donna, raccommandandole che la servisse nel miglior modo che fosse possibile, facendole noto lo stato nel quale era per il parto, affine che accorresse al rimedio, perché essendo donna più sapeva in quel particolare di loro,

Con esto, se fueron a reposar lo que faltaba de la noche, con intención de no entrar en el aposento de Cornelia si no fuese o que ella los llamase o a necesidad precisa.

Eglino poi andarono a riposarsi quel che avanzava della notte, con intenzione di non entrare da Cornelia senza che gli chiamasse o per qualche urgente bisogno.

andando poi li due a riposarsi l'avanzo della notte con intenzione di non entrare più dov'ella si fosse, se non che chiamati da lei o che la necessità li sforzasse a farlo.

Vino el día y el ama trujo a quien secretamente y a escuras diese de mamar al niño, y ellos preguntaron por Cornelia; dijo el ama que reposaba un poco.

Fecesi giorno e la serva segretamente condusse una balia, la qual a finestre serrate ed allo scuro diede il latte al fanciullino. Domandaronle come stava la madre ed intendendo eglino che riposava

Venne il giorno e la donna procurò chi lattasse il fanciullo segretamente. Le chiesero li spagnuoli come stava Cornelia ed ella disse che si riposava un poco.

Fuéronse a las escuelas, y pasaron por la calle de la pendencia y por la casa de donde había salido Cornelia, por ver si era ya pública su falta o si se hacían corrillos de ella; pero en ningún modo sintieron ni oyeron cosa ni de la riña ni de la ausencia de Cornelia.

se n'andarono allo studio, passando per la strada ove la notte innanzi era seguita la baruffa e davanti alla casa di Cornelia, per intendere che cosa se ne diceva, e dell'assenza di lei, ma nulla intesero.

Andarono alle scole e passarono per la strada dove si era stata la rissa, per intendere che si dicesse dell'absenza di Cornelia e se si sapeva la sua fuga o no; ma viddero ogni cosa esser quieta;

Con esto, oídas sus lecciones, se volvieron a su posada.

Ritornati a casa,

pertanto andarono alle loro scole ed udite le lezioni ritornarono a casa,

Llamolos Cornelia con el ama, a quien respondieron que tenían determinado de no poner los pies en su aposento, para que con más decoro se guardase el que a su honestidad se debía; pero ella replicó con lágrimas y con ruegos que entrasen a verla, que aquel era el decoro más conveniente, si no para su remedio, a lo menos para su consuelo.

mandò Cornelia la serva a chiamarli; essi risposero ch'avevano pensato di non tornar a mettere il piede in camera sua, per guardarle con più decoro l'onor dovuto.

Ma ella replicò con prieghi e lagrime che volessero ritornare a visitarla, che quel sarebbe il più conveniente decoro, se non per il suo rimedio, almeno per consolazione(8) ne' suoi travagli.

dove furno chiamati da Cornelia; ed essi risposero che non volevano entrare, affine di maggiormente guardare il suo decoro; ma ella replicò con lagrime che entrassero, perché la loro vista le dava se non rimedio, almeno consolazione;

Hiciéronlo así, y ella los recibió con rostro alegre y con mucha cortesía; pidioles le hiciesen merced de salir por la ciudad y ver si oían algunas nuevas de su atrevimiento; respondiéronle que ya estaba hecha aquella diligencia con toda curiosidad, pero que no se decía nada.

Vi vennero ed ella con faccia allegra e molta cortesia gli ricevette e pregò di voler dar di volta per la città a veder se sentissero alcuna cosa del caso suo; ma le risposero che quella diligenza già avevano fatta con ogni puntualità, però niente s'era sentito.

per lo che vedendosi astretti dalle preghiere entrarono, dove furno da lei ricevuti con volto allegro e ridente; li pregò in cortesia che fossero serviti di andare fuori per la città ed intendere quello si diceva de' fatti suoi; ma essi dissero che di già aveano fatte quelle diligenze né aveano per questo inteso cosa alcuna.

En esto, llegó un paje, de tres que tenían, a la puerta del aposento, y desde fuera dijo:

In quel mentre ecco venire uno dei lor paggi, il quale chiamando al di fuora dell'uscio della camera disse:

Mentre dicevano queste cose li due spagnuoli alla signora, venne un paggio delli tre che aveano a basso alla porta e disse, però di fuori:

-A la puerta está un caballero con dos criados que dice se llama Lorenzo Bentibolli, y busca a mi señor don Juan de Gamboa.

-Da basso alla porta è uno cavaliere, il quale dice ch'egli si chiama ... e domanda il signor don Giovanni di Gamboa mio padrone.

-In istrada è un cavaliere che dice chiamarsi il signor don Lorenzo ... e richiede il signor don Giovanni di Gamboa mio signore.

A este recado cerró Cornelia ambos puños y se los puso en la boca, y por entre ellos salió la voz baja y temerosa, y dijo:

A questo dire Cornelia tutta tremante, stringendo i due pugni e mettendoseli alla bocca, con voce bassa e timorosa disse:

Cornelia, che questo sentì, tutta spaventata, postosi alla bocca ambidue li pugni, disse con voce bassa e timorosa:

-¡Mi hermano, señores! ¡Mi hermano es ese! Sin duda debe de haber sabido que estoy aquí, y viene a quitarme la vida. ¡Socorro, señores, y amparo!

-Mio fratello, signori, è mio fratello. Senz'altro egli ha saputo ch'io qui stia ed ora viene ad ammazzarmi. Soccorretemi, signori, soccorretemi per amor di Dio.

-Mio fratello, signori, mio fratello, che senza dubbio debbe aver inteso ch'io sono quivi e viene a levarmi la vita. Soccorretemi, signori, soccorretemi.

-Sosegaos, señora -le dijo don Antonio-, que en parte estáis y en poder de quien no os dejará hacer el menor agravio del mundo.

-Non vi turbate, signora, non dubitate -le disse don Antonio-, che sete in luogo ed in mano di chi non comporterà che vi sia fatto il minimo aggravio del mondo.

-Quietatevi pure, o Cornelia, né dubitate punto che siete in luogo dove non vi sarà fatto un minimo oltraggio.

Acudid vos, señor don Juan, y mirad lo que quiere ese caballero, y yo me quedaré aquí a defender, si menester fuere, a Cornelia.

Andate, signor don Giovanni -disse egli-, a vedere che cosa voglia quel gentiluomo ed io me ne starò qui a diffender, se occorresse, questa signora.

Andate voi, signore don Giovanni, e vedete quanto vuole questo cavaliere, che io rimarrò quivi a difendere la signora se ne fosse bisogno.

Don Juan, sin mudar semblante, bajó abajo, y luego don Antonio hizo traer dos pistoletes armados, y mandó a los pajes que tomasen sus espadas y estuviesen apercebidos.

Don Giovanni, senza turbarsi niente, calò giù alla porta e don Antonio subitamente fece recarsi due pistole allestite e comandò ai suoi servidori che pigliassero le loro spade e stessero all'ordine.

Scese le scale don Giovanni e don Antonio subito cacciò fuori due pistolle cariche, ordinando alli paggi che, prese le loro spade, stessero in ordine se ne facesse bisogno.

El ama, viendo aquellas prevenciones, temblaba; Cornelia, temerosa de algún mal suceso, tremía; solos don Antonio y don Juan estaban en sí, y muy bien puestos en lo que habían de hacer.

Veggendo la serva quelli preparamenti stava tremando ed anco più Cornelia. Ma don Antonio e don Giovanni erano risoluti e stavano saldi in quello che dovevano fare.

La donna di casa vedendo quest'apparecchio temeva; Cornelia timorosa di qualche mal successo tremava; solo li due spagnoli senza punto perdersi d'animo aveano di già in loro determinato quanto aveano da fare.

En la puerta de la calle halló don Juan a don Lorenzo, el cual, en viendo a don Juan, le dijo:

Sulla porta della strada trovò don Giovanni il gentiluomo ch'era venuto a domandarlo, il quale veggendo don Giovanni gli disse:

Don Giovanni fattosi alla porta ritrovò don Lorenzo che lo stava aspettando, il quale, quando lo vidde, fattoseli incontro con bellissima grazia li disse:

-Suplico a v. s. (que esta es la md(2) de Italia), me haga merced de venirse conmigo a aquella iglesia que está allí frontero, que tengo un negocio que comunicar con v. s. en que me va la vida y la honra.

-Prego vostra signoria mi favorisca di venir meco insin a quella chiesa qui dirimpetto, perché desidero comunicarle un negozio nel quale mi va della vita e dell'onore.

-Signore, supplicovi a favorirmi di venir meco fino a quella chiesa colà in fronte, avendo a conferirvi un negozio nel quale vi va e la vita e l'onor mio.

-De muy buena gana -respondió don Juan- vamos, señor, donde quisiéredes.

-Quest'io farò volentieri -rispose don Giovanni-, andiam, signore, dove vi piace.

-Molto volontieri -rispose don Giovanni-, andiamo pur, signore, dove volete.

Dicho esto, mano a mano se fueron a la iglesia, y sentándose en un escaño y en parte donde no pudiesen ser oídos, Lorenzo habló primero y dijo:

Così andarono a quella chiesa e, postisi a sedere su uno scanno ed in parte ove da nessuno potevano esser sentiti, il gentiluomo così prese a dire:

Così passo passo arrivarono alla chiesa ed in essa entrati si assentarono in parte che nissuno potesse ascoltarli. Don Lorenzo fu il primo che rivolto a don Giovanni disse:

-Yo, señor español, soy Lorenzo Bentibolli, si no de los más ricos, de los más principales de esta ciudad; ser esta verdad tan notoria servirá de disculpa del alabarme yo propio; quedé huérfano algunos años ha, y quedó en mi poder una mi hermana, tan hermosa, que, a no tocarme tanto quizá os la alabara de manera que me faltaran encarecimientos, por no poder ningunos corresponder del todo a su belleza.

-Io, signore, sono ... se non dei più ricchi, dei più nobili di questa terra; parla per me la verità senza che io abbia da lodare me stesso. Alcuni anni sono che restai orfano, con sotto 'l mio governo una sorella, la quale, se a me non toccasse così dappresso, loderei tanto che(9) forse mancherebbon le lodi, perché non potrei trovar assai che fossero corrispondenti alla sua bellezza.

-Io, signor spagnuolo, sono Lorenzo ... se non delli più ricchi, almeno delli più nobili di questa città ed essendo questa cosa tanto notoria servirà per discolpa se da me stesso mi vo lodando; restai, molt'anni sono, privo di padre e di madre, rimanendo in mio governo una sorella di tanta bellezza che, se non fosse riputato soverchio, non era bellezza in Italia da uguagliarsi alla sua.

Ser yo honrado, y ella muchacha y hermosa, me hacían andar solícito en guardarla; pero todas mis prevenciones y diligencias las ha defraudado la voluntad arrojada de mi hermana Cornelia, que éste es su nombre.

Il mio onore e l'essere lei giovinetta e bella mi obligavano a guardare il suo con molta cura; ma tutte quelle diligenze ch'io vi seppi adoperare non potero tanto giovare ch'ella non l'abbia defraudate con pensiero contrario al mio e sregolate voglie.

L'esser io onorato, ed ella fanciulla e bellissima, mi facevano esser solicito in custodirla; però quanto io mi facessi per guardarla, quanto io mi pensassi di fare per l'avvenire fu prevenuto dalla precipitosa voglia di Cornelia, che così è detta mia sorella.

Finalmente, por acortar, por no cansaros, este que pudiera ser cuento largo, digo que el duque de Ferrara, Alfonso de Este, con ojos de lince, venció a los de Argos, derribó y triunfó de mi industria venciendo a mi hermana, y anoche me la llevó y sacó de casa de una parienta nuestra, y aun dicen que recién parida.

Infine, per farla corta e non recarvi tedio con troppa lunga storia, dico che 'l duca di ... con occhi di lince vinse quelli di Argo e trionfò della mia industria vincendo la mia sorella, la quale, questa notte, egli si ha menata via di casa d'una nostra parente e mi vien detto che essa abbia partorito.

Finalmente, per non andare in infinito, il duca di Ferrara con occhi lincei ha vinto quelli d'Argo ed ha trionfato della mia industria, corrompendo con parole mia sorella che iersera in casa di una mia parente, per quanto ho inteso, avendo partorito, me l'ha rubbata.

Anoche lo supe y anoche le salí a buscar, y creo que le hallé y acuchillé, pero fue socorrido de algún ángel, que no consintió que con su sangre sacase la mancha de mi agravio.

Subito ch'io l'ho saputo sono uscito e, questa medesima notte cercando di lui da per tutto, credo di averlo trovato, perché l'ho assaltato e con lui fatto a coltellate; ma qualche angelo l'ha aiutato e non ha voluto permettere che con il suo sangue io lavassi quella macchia ch'egli ha fatto nel mio onore.

Iersera lo seppi ed iersera andai in sua traccia fin tanto che lo trovai e seco coltellai un pezzo, fin che fu soccorso da un angelo, che non può essere altrimenti, il quale non acconsentì che con il suo sangue lavasse la macchia dell'onor mio.

Hame dicho mi parienta, que es la que todo esto me ha dicho, que el duque engañó a mi hermana(3), debajo de palabra de recebirla por mujer; esto yo no lo creo, por ser desigual el matrimonio en cuanto a los bienes de fortuna, que en los de naturaleza el mundo sabe la calidad de los Bentibollis de Bolonia.

La mia cugina, che questo hammi detto, m'ha detto ancora che 'l duca abbia ingannata mia sorella, sotto promessa di pigliarla per moglie. Ma questo non lo credo, rispetto alla disuguaglianza tra l'un e l'altra, in quanto ai beni della fortuna, perché in quelli della nascita il mondo sa la qualità de' ... di Bologna.

Mi ha poi detto la parente, in casa della quale era Cornelia, che il duca ha ingannato mia sorella col prometterle di prenderla in moglie, la qual cosa difficilmente io credo, per esser noi da lui tanto differenti ne' beni di fortuna, che nella nobiltà poi il mondo sa chi siano li ... di Bologna.

Lo que creo es que él se atuvo a lo que se atienen los poderosos que quieren atropellar una doncella temerosa y recatada, poniéndole a la vista el dulce nombre de esposo, haciéndola creer que por ciertos respectos no se desposa luego; mentiras aparentes de verdades, pero falsas y malintencionadas.

Quel ch'io me ne penso si è ch'egli si sia attenuto a ciò a che per l'ordinario s'attengono i grandi, che quando voglion ingannare una donzella timida e ritirata le mettono davanti agli occhi quel dolce nome di marito e le danno da credere che per certi rispetti non possono sposarla ancora; e queste sono menzogne che hanno apparenza di veritade e falsitadi che cuoprono una cattiva intenzione.

Quello che io mi penso è che, essendo poderoso com'egli è, ha voluto servirsi di questa sua industria, facendo cadere mia sorella sotto pretesto del dolce nome di esserli sposa e duchessa di Ferrara, adducendo certi rispetti se il matrimonio non segue così subito che sono tutte falsità ed inganni, indegnità di chi ardisce chiamarsi cavaliere.

Pero sea lo que fuere, yo me veo sin hermana y sin honra, puesto que todo esto, hasta agora, por mi parte lo tengo puesto debajo de la llave del silencio, y no he querido contar a nadie este agravio, hasta ver si le puedo remediar y satisfacer en alguna manera, que las infamias mejor es que se presuman y sospechen que no que se sepan de cierto y distintamente, que entre el sí y el no de la duda, cada uno puede inclinarse a la parte que más quisiere, y cada una tendrá sus valedores.

Ma sia come si voglia, mi ritrovo senza sorella e senza onore e però non ne faccio querela(10) publica, insin ch'io non vegga se con qualche bel modo potrò rimediarci, perché è minor male che si presumino l'infamie che l'essere sapute palesemente e perciò che tra il sì ed il no della presonzione ognuno può piegarsi a quella parte che gli piaccia.

Sia come si voglia; io sono senza la sorella e senza onore, ancorché il tutto sia sotto silenzio quanto alla mia parte, che non ho voluto raccontare a persona alcuna questo aggravio per veder se da me potessi rimediarlo in qualche modo, essendo meglio che l'infamie si presumano che che si sappiano di certo, perché fra il sì ed il no cade ciascuno e si inclina a quella opinione che più li piace e li pare verisimile, per esservi fautori tanto da una parte quanto dall'altra.

Finalmente, yo tengo determinado de ir a Ferrara y pedir al mismo duque la satisfación de mi ofensa, y, si la negare, desafiarle sobre el caso; y esto no ha de ser con escuadrones de gente, pues no los puedo ni formar ni sustentar, sino de persona a persona, para lo cual querría el ayuda de la vuestra, y que me acompañásedes en este camino, confiado en que lo haréis por ser español y caballero, como ya estoy informado. Y por no dar cuenta a ningún pariente ni amigo mío, de quien no espero sino consejos y disuasiones, y de vos puedo esperar los que sean buenos y honrosos, aunque rompan por cualquier peligro.

Infine sono risoluto d'ire dal duca a domandargli di propria bocca la sodisfazione al torto ch'ei mi ha fatto, e caso che me la negasse sfidarlo allora non a combattere con isquadroni, perché non ho il modo, ma sì a corpo a corpo. In che avrei bisogno dell'assistenza della vostra persona e che però siate contento d'accompagnarmi in questo viaggio.

Mi prometto che mi favorirete in quest'occasione per essere voi spagnuolo e gentiluomo, come ne sono stato informato. E per non darne avviso ad alcuno de' miei parenti ed amici, da' quali non potrei sperare se non consigli e disuasioni per distormi da questa impresa, e che da voi posso averli che facciano pel mio onore, ancorché perigliosi.

Ora io ho determinato di andare a Ferrara e dimandare allo stesso duca sodisfazione dell'onor mio e, se egli questo negasse, sfidarlo, ma non con squadroni di gente, poiché non lo potrei fare, ma sì bene da solo a solo e così, facendomi bisogno per questo effetto di voi, sono venuto a chiedervelo, confidato che non sarete per negarmelo, essendo spagnuolo e cavaliere come io sono informato. E per non dar conto a nissuno, o parente od altro da' quali solo potrei aspettare o consigli o disuasioni, cosa che da voi devo sperare lo contrario.

Vos, señor, me habéis de hacer merced de venir conmigo, que llevando un español a mi lado, y tal como vos me parecéis, haré cuenta que llevo en mi guarda los ejércitos de Jerjes.

Voi, signore, mi concederete dunque questa grazia, come ve ne prego, di venir meco, perché quando io averò allato uno spagnuolo, e tale quale lo mostra la nobile presenza della vostra persona, stimerò d'avere per mia guardia tutti gli eserciti di Serse.

Pertanto avete a restar servito di venir meco, che essendo accompagnato da uno spagnuolo, e tale come voi siete, sarò certo di aver meco li esserciti di Serse.

Mucho os pido, pero a más obliga la deuda de responder a lo que la fama de vuestra nación pregona.

Assai vi chieggo ma la fama che si publica della vostra nazione v'obliga(11) a cose molto maggiori di questa che io vi dimando.

Molto vi chiedo ma a molto più vi obliga la fama che della vostra nazione va attorno.

-No más, señor Lorenzo -dijo a esta sazón don Juan, que hasta allí, sin interrumpirle palabra, le había estado escuchando-, no más, que desde aquí me constituyo por vuestro defensor y consejero, y tomo a mi cargo la satisfación o venganza de vuestro agravio; y esto no sólo por ser español, sino por ser caballero y serlo vos tan principal como habéis dicho, y como yo sé y como todo el mundo sabe.

-Tanto basti, signore -disse allora don Giovanni, il quale senza interromperlo punto l'era stato ascoltando-, basta, perché insino da quest'ora costituiscomi per vostro diffensore e consigliere; e piglio sopra di me la sodisfazione o la vendetta del torto che v'è stato fatto. E questo, non solamente perché io sia spagnuolo, ma ancora perché son cavaliere e che lo sete voi di quella qualità e portata che avete detto e ch'io so con tutto 'l mondo.

-Non più, signor Lorenzo -disse don Giovanni che fino allora senza punto interromperlo era stato(3) ad ascoltarlo-, non più, che da qui avanti mi vi constituisco diffensore e consigliero prendendo a mio carico la sodisfazione o vendetta di tanto agravio, e questo non per essere spagnuolo ma sì bene per esser io cavaliere, come voi medesimamente, e tanto principale come avete detto e che tutto il mondo lo sa ancora.

Mirad cuándo queréis que sea nuestra partida; y sería mejor que fuese luego, porque el hierro se ha de labrar mientras estuviere encendido, y el ardor de la cólera acrecienta el ánimo, y la injuria reciente despierta la venganza.

Guardate quando vi piacerà che partiamo ed il più presto sarà il meglio, imperò che il ferro, mentre è infocato, bisogna batterlo e l'ardor della colera accresce animo e l'ingiuria recente chiama la vendetta.

Vedete pure quando deve essere la partita, che quanto a me direi che dovesse esser adesso, essendo che il ferro si deve lavorare mentre è caldo; così la colera riscalda l'animo e la ingiuria desta il desio della vendetta.

Levantose Lorenzo y abrazó apretadamente a don Juan; dijo:

Si fece in piedi il gentiluomo ed abbracciando(12) strettamente don Giovanni,

Si levò don Lorenzo ed abbracciò don Giovanni dicendoli:

-A tan generoso pecho como el vuestro, señor don Juan, no es menester moverle con ponerle otro interés delante que el de la honra que ha de ganar en este hecho, la cual desde aquí os la doy si salimos felicemente de este caso, y, por añadidura os ofrezco cuanto tengo, puedo y valgo; la ida quiero que sea mañana, porque hoy pueda prevenir lo necesario para ella.

-a sì generoso petto, signore -disse egli-, com'è il vostro, non occorre proporli per muoverlo altro interesse che quello dell'onore che vi acquisterete in quest'occasione ed azione, il quale insin d'adesso io vi do, se in quella riusciremo felicemente, e con quello v'offero anche quanto tengo e posso e me insieme. Desidero che partiamo domani ed oggi provederò di ciò che fia di bisogno pel nostro viaggio.

-Ad animo tanto coraggioso quanto è il vostro non fa di mestieri metterli davanti altro interesse che quello dell'onore che deve acquistarsi in questo fatto, del quale, uscendo, come spero, vittoriosi, di già a voi cedo il vanto e l'onore tutto, offerendomivi per contracambio quanto tengo, quanto posso e quanto vaglio; la andata voglio che sia domani, acciò che io possa provedere in questo poco di tempo che ci avanza di quanto fa di bisogno.

-Bien me parece -dijo don Juan-, y dadme licencia, señor Lorenzo, que yo pueda dar cuenta de este hecho a un caballero camarada mía, de cuyo valor y silencio os podéis prometer harto más que del mío.

-Così mi pare che starà bene -disse don Giovanni-; fra tanto datemi licenza ch'io possa questo negozio comunicare ad uno gentiluomo mio compagno, del cui valore, e della sua fedeltà, ben potete promettervi quanto che di me stesso.

-Fate come volete -disse don Giovanni- e datemi licenza per ch'io vada alla mia casa a dar conto di questo ad un cavaliere mio compagno, del quale vi potete promettere quel silenzio e quella fede che di me stesso.

-Pues vos, señor don Juan, según decís, habéis tomado mi honra a vuestro cargo, disponed de ella como quisiéredes, y decid de ella lo que quisiéredes y a quien quisiéredes, cuanto más que camarada vuestra, ¿quién puede ser que muy bueno no sea?

-Poiché avete, signor don Giovanni, pigliato sopra di voi il mio onore, disponete di quello come vi piace e ditene ciò che vi paia al gentiluomo mentovato, il qual essendo vostro compagno non può essere altro che soggetto di molto conto e valore.

-Se voi, signor don Giovanni -disse don Lorenzo-, avete tolto il carico dell'onor mio disponete pure di lui nel modo che più volete e parlatene pure a chi volete, e tanto più con un vostro compagno, che non può essere altrimenti ch'egli non sia buono.

Con esto, se abrazaron y despidieron, quedando que otro día por la mañana le enviaría a llamar para que fuera de la ciudad se pusiesen a caballo y siguiesen disfrazados su jornada.

Con questo si abbracciarono e separaronsi l'uno dall'altro, restando stabilito che 'l dì seguente ei manderebbe(13) a chiamar don Giovanni, acciò fuori della città montassin a cavallo e travestiti seguitassero il lor viaggio.

Con questo si abbracciarono e si dispedirono, restando in concerto di partirsi il seguente giorno, che lo avrebbe mandato a chiamare, perché fuori della città sarebbero montati a cavallo, affine di andare più sconosciuti che fosse possibile in quel viaggio.

Volvió don Juan, y dio cuenta a don Antonio y a Cornelia de lo que con Lorenzo había pasado y el concierto que quedaba hecho.

Ritornatosene a casa don Giovanni, raccontò al compagno ed a Cornelia ciò che col gentiluomo trattato aveva ed era risoluto.

Ritornò don Giovanni alla sua casa, dove raccontò a don Antonio ed a Cornelia quanto con don Lorenzo avea passato ed il concerto che avevano fatto.

-¡Válame Dios! -dijo Cornelia- ¡Grande es, señor, vuestra cortesía y grande vuestra confianza! ¿Cómo, y tan presto, os habéis arrojado a emprender una hazaña llena de inconvenientes? ¿Y qué sabéis vos, señor, si os lleva mi hermano a Ferrara o a otra parte?

-Dio mio buono -disse Cornelia-, che grand'è, signor don Giovanni, la vostra cortesia e confidenza! Come e perché così presto vi sete obligato ad un'impresa tanto ardua e piena d'inconvenienti? E che sapete voi se 'l mio fratello(14) vi condurrà dove si ritrova il duca od altrove?

-O Dio -disse Cornelia-, quanto è grande il vostro valore, signore, poiché così presto avete intrapresa una cosa piena di tanti inconvenienti? Et che sapete voi, signore, dove mio fratello vi conduca, se a Ferrara od altrove?

Pero dondequiera que os llevare, bien podéis hacer cuenta que va con vos la fidelidad misma, aunque yo, como desdichada, en los átomos del sol tropiezo, de cualquier sombra temo, y ¿no queréis que tema, si está puesta en la respuesta del duque mi vida o mi muerte? ¿Y qué sé yo si responderá tan atentadamente que la cólera de mi hermano se contenga en los límites de su discreción? Y, cuando salga, ¿paréceos que tiene flaco enemigo?

Però in qualsivoglia parte ch'egli vi meni, non dubitate niente, perché potete essere certo e sicuro che con voi vada l'istessa fedeltà, benché in quanto a me insino della propria ombra non m'assicuri e come sventurata negl'atomi del sole io inciampi. E perché dunque non avrei da temere, se nella risposta del duca sta la mia vita o la mia morte? E che so io s'egli risponderà tanto discretamente che la colora non trasporti il mio fratello fuora dei limiti della raggione? E se gli trappassasse, credete che il duca s'averebbe preso a fare contra un debole nemico?

Ma andate pure dov'egli si voglia: ben poss'io pensare che con voi viene la fede; ma di me, sventurata, che debbo dire? Che la chiarezza del sole mi fa inciampare e l'ombra mi fa cadere. Et non ho io occasione di temere, essendo riposte nella risposta del duca e la mia vita e la mia morte? Et che so io se risponderà di maniera che la collera di mio fratello stia ne' limiti della prudenza? E quando che sia tutto il contrario, parvi ch'egli abbia nemico impotente l'aver il duca di Ferrara?

¿Y no os parece que los días que tardáredes he de quedar colgada, temerosa y suspensa, esperando las dulces o amargas nuevas del suceso? ¿Quiero yo tan poco al duque o a mi hermano que de cualquiera de los dos no tema las desgracias y las sienta en el alma?

E non vi pare che i giorni che tarderete a ritornare io abbia da star tremante e sospesa tra le buone o cattive nuove di quel successo? Amo io sì poco il duca o il mio fratello che le disgrazie che potessero arrivare ad ambedui non mi diano da temere, non mi toccassero nel più vivo dell'animo?

Et li giorni che voi tardarete in ritornare non starò io sempre sospesa e timorosa aspettando le dolci od amare novelle di questo successo? Amo io forsi il duca o mio fratello tanto freddamente che di qualsivoglia di loro due non sia per sentire nell'anima il dolore delle triste novelle?

-Mucho discurrís y mucho teméis, señora Cornelia -dijo don Juan-, pero dad lugar entre tantos miedos a la esperanza, y fiad en Dios, en mi industria y buen deseo, que habéis de ver con toda felicidad cumplido el vuestro; la ida de Ferrara no se escusa, ni el dejar de ayudar yo a vuestro hermano, tampoco.

-Discorrete assai e temete assai, signora -disse don Giovanni-; ma fra tanti timori date luogo alla speranza e confidatevi in Dio, nella mia industria e nel mio buon desiderio, che vederete adempiuto il vostro con colmo di felicità.

Il viaggio non si può scusare né io manco d'accompagnarvi vostro fratello.

-Molto dite e molto temete, signora Cornelia -disse allora don Giovanni-, date luogo alla speranza e confidate in Dio e nella mia industria, accompagnata dal desio di servirvi, che vedrete felicemente ridursi a fine questi che paiono così strani inconvenienti. L'andar a Ferrara non si può far di meno né ch'io non porga aiuto a vostro fratello l'ordine di cavaliere me lo consente.

Hasta agora no sabemos la intención del duque, ni tampoco si él sabe vuestra falta, y todo esto se ha de saber de su boca, y nadie se lo podrá preguntar como yo.

Fin a quest'ora non sappiamo qual sia l'intenzion del duca né s'egli sappia che manchiate di casa. S'ha da sapere questo di propria sua bocca e nessuno meglio di me glielo può domandare.

Fino adesso non sappiamo la volontà del duca né se egli sappia la vostra fuga, che tutto questo abbiamo da sentire dalla sua propria bocca, ned altro sarà a questo effetto più atto di me;

Y entended, señora Cornelia, que la salud y contento de vuestro hermano y el del duque, llevo puestos en las niñas de mis ojos; yo miraré por ellos como por ellas.

Però, signora, siate sicura che la salute del vostro signore fratello ed insieme quella del duca a me sono cotanto care quanto la pupilla degli occhi miei, e che non conserverò manco quelle che questa.

e sappiate, signora, che il contento del duca e di vostro fratello ho tanto caro quanto la luce degli occhi miei.

-Si así os da el cielo, señor don Juan -respondió Cornelia-, poder para remediar, como gracia para consolar en medio de estos mis trabajos, me cuento por bien afortunada; ya querría veros ir y volver, por más que el temor me aflija en vuestra ausencia, o la esperanza me suspenda.

-Se il cielo vi vorrà dare, signor don Giovanni -gli rispose la gentildonna-, potere per rimediare i miei travagli, com'egli vi ha dato grazia di consolarmi in mezzo a quelli, mi chiamerei felice; e vorrei vedervi partire ed essere già ritornati, benché la vostra assenza m'abbia da recar sentimento.

-Se tanto vi dà il cielo, signore -disse Cornelia-, di potere per rimediare, quanto avete grazia nel consolare, nel mezzo di tanti travagli mi reputo fortunata. Di già vorrei vedervi andato e di già ritornato, affine che il timore non mi affligga nella vostra absenza o la speranza mi sospenda fino al vostro ritorno.

Don Antonio aprobó la determinación de don Juan y le alabó la buena correspondencia que en él había hallado la confianza de Lorenzo Bentibolli.

Approvò don Antonio la risoluzione di don Giovanni e lo lodò per la buona corrispondenza che in lui avea trovata la confidenza del fratel di Cornelia;

Don Antonio approvò la determinazione di don Giovanni e lodò la confidanza che in lui aveva avuto don Lorenzo;

Díjole más, que él quería ir a acompañarlos, por lo que podía suceder.

di più gli disse ch'egli voleva accompagnarlo per ogni buon rispetto.

disse di più che egli voleva andare ad accompagnarli per qualunque inconveniente che fosse potuto accadere.

-Eso no -dijo don Juan- así porque no será bien que la señora Cornelia quede sola, como porque no piense el señor Lorenzo que me quiero valer de esfuerzos ajenos.

-Non si può questo -disse don Giovanni-, tanto perché non istarebbe bene che si lasciasse sola la signora Cornelia, quanto perché il suo fratello non si avesse da pensare che per servirlo io volessi del coraggio altrui valermi.

-Questo no -disse don Giovanni-, così perché non è bene che la signora Cornelia resti sola in casa, come che il signor don Lorenzo non pensi che io mi sia voluto aiutare con le forze altrui.

-El mío es el vuestro mismo -replicó don Antonio-; y así, aunque sea desconocido y desde lejos, os tengo de seguir, que la señora Cornelia sé que gustará de ello, y no queda tan sola que le falte quien la sirva, la guarde y acompañe.

-Il mio è il vostro proprio -replicò don Antonio- e così, però incognito e da lontano, desidero di seguitarvi, ed alla signora Cornelia questo non le parrà fuor di proposito né quella rimarrà sì sola che non abbia sempre appresso gente che la sappia servire, guardare ed accompagnare.

-Le mie forze -replicò don Antonio- sono le vostre stesse; e sia come si voglia io sono per seguirvi, però di lontano, sapendo che di questo la signora Cornelia sarà per riceverne gusto particolare; né ella rimane tanto sola che non abbia chi la serva, la guardi ed accompagni.

A lo cual Cornelia dijo:

-Gran consuelo será para mí, señores, si sé que vais juntos, o a lo menos de modo que os favorezcáis el uno al otro si el caso lo pidiere; y pues al que vais a mí se me semeja ser de peligro, hacedme merced, señores, de llevar estas reliquias con vosotros.

A questo ella disse:

-Sarà per me, signori, non poca consolazione, s'io saprò ch'andiate insieme o per lo manco in modo che possiate aiutarvi l'un l'altro, se accadesse. E perché a me pare che vi poniate ad un'impresa arrischiata ed a luogo pericoloso, ecco, vi prego, tenetevi queste reliquie sante.

-Gran favore riceverò io, signori -disse Cornelia-, se andarete giunti o almeno di modo che facendone bisogno siate per agiutarvi l'un l'altro; e, poiché dove andate a me pare che sia di pericolo, portate con voi queste reliquie.

Y, diciendo esto, sacó del seno una cruz de diamantes de inestimable valor y un agnus de oro tan rico como la cruz.

Ed in dicendo questo la si cavò dal seno una croce di diamanti d'inestimabil valuta ed uno agnus d'oro non manco ricco.

Ed in questo si levò dal seno una croce d'oro di molto valore per esser carica di diamanti ed un agnusdei d'oro di tanto valore quanto la croce.

Miraron los dos las ricas joyas, y apreciáronlas aún más que lo que habían apreciado el cintillo, pero volviéronselas, no queriendo tomarlas en ninguna manera, diciendo que ellos llevarían reliquias consigo, si no tan bien adornadas, a lo menos en su calidad tan buenas.

Mirarono attentamente i due gioielli e gl'apprezzaron via più di quel ch'avesser apprezzato il bel cordone del capello, poi glieli resero, però che a patto nessuno non vollero tenersegli, dicendo che porterebbono con loro altre reliquie, se non tant'adornate e ricche, almeno nel suo essere non manco buone.

Risguardarono le gioie li due spagnuoli e le stimarono di più valore del centiglio del capello avuto nella zuffa, però gliele resero non volendo per nissun modo prenderle.

Pesole a Cornelia el no aceptarlas, pero al fin hubo de estar a lo que ellos querían.

Dispiacque a Cornelia che non l'avessin accettate, però s'attenne al volere di quelli.

Parve strano a Cornelia che non le accettassero ma alla fine poi si accontentò di quanto essi volevano.

El ama tenía gran cuidado de regalar a Cornelia, y sabiendo la partida de sus amos, de que le dieron cuenta, pero no a lo que iban, ni adónde iban, se encargó de mirar por la señora (cuyo nombre aún no sabía) de manera que sus mercedes no hiciesen falta.

La serva con gran cura stava attenta a servirla e, sapendo la partenza de' suoi padroni, che gliel'avevan avvisata, senza però dirle ove andassero né a che, si prese l'assonto di guardarla, benché né il suo nome ancor sapeva, con quella cura che al ritorno d'essi non vi sarebbe cosa da dire.

La donna di casa, avendole detto li due signori la loro partita, prese particolar cura di regalarla e servirla, non sapendo fino allora neanco come ella si addimandasse.

Otro día bien de mañana, ya estaba Lorenzo a la puerta, y don Juan de camino con el sombrero del cintillo, a quien adornó de plumas negras y amarillas, y cubrió el cintillo con una toquilla negra.

L'altro giorno molto per tempo, ritrovossi il gentiluomo bolognese presso alla porta della città e don Giovanni, postosi all'ordine, con il capello del cordone di diamanti ch'egli cuoprì d'un pennacchio nero e giallo e con un velo bruno,

Il giorno seguente don Lorenzo a buonora fu alla porta e don Giovanni di già erasi vestito da camino, avendo preso quel capello della zuffa, il quale avea adornato di piume nere e gialle, ed il centiglio avea coperto con un cordone largo, ricamato nero, perché non fosse veduto da alcuno quanto egli si fosse ricco ed adorno.

Despidiose de Cornelia, la cual, imaginando que tenía a su hermano tan cerca, estaba tan temerosa que no acertó a decir palabra a los dos, que de ella se despidieron.

licenziossi da Cornelia, la qual, sapendo così vicino aversi il fratello, stava con sì fatta paura ch'ella non puoté sciorre una sola parola, per dir adio ai due gentiluomini nel partirsi da lei.

Cornelia, sentendo il fratello alla porta, non ardì proferir parola alli due che da lei prendevano comiato.

Salió primero don Juan, y con Lorenzo se fue fuera de la ciudad, y en una huerta algo desviada hallaron dos muy buenos caballos, con dos mozos que de diestro los tenían.

Uscì il primo don Giovanni con il fratello di Cornelia ed in un orto fuor della terra e della strada trovarono due servidori con due buoni cavalli che gli stavano aspettando.

Uscì prima don Giovanni e con don Lorenzo andò fuori della città ed in una ortaglia alquanto fuori di strada montarono sopra due bellissimi cavalli che due servitori avevano per mano e che li stavano aspettando;

Subieron en ellos y los mozos delante, por sendas y caminos desusados caminaron a Ferrara.

Con quelli caminarono e per sentieri appartati tirarono verso la parte dove pensavano trovar il duca.

e così per sentieri e camini disusati arrivarono a Ferrara.

Don Antonio sobre un cuartago suyo, y otro vestido y disimulado, los seguía, pero pareciole que se recataban de él, especialmente Lorenzo y así acordó de seguir el camino derecho de Ferrara, con seguridad que allí los encontraría.

Don Antonio sopra un buon cortaldo con abito mentito andava seguitandoli alla lontana ma perché gli pareva ch'eglino si schifassero da lui, maggiormente il bolognese, prese a seguire per il più diritto camino, assicurandosi che ivi dovesse trovarli.

Don Antonio sopra un suo cavallo frisone con altro vestito e dissimulato li seguiva, però vedendo che don Lorenzo si era accorto di questo suo seguimento, fece pensiero di andarsene per la strada ordinaria, poiché colà li avrebbe trovati, il che fece subito, volgendo per altra strada il cavallo.

Apenas hubieron salido de la ciudad, cuando Cornelia dio cuenta al ama de todos sus sucesos, y de cómo aquel niño era suyo y del duque de Ferrara, con todos los puntos que hasta aquí se han contado tocantes a su historia, no encubriéndole como el viaje que llevaban sus señores era a Ferrara, acompañando a su hermano, que iba a desafiar al duque Alfonso.

Appena erano fuora della città che Cornelia si mise a raccontare alla donna che la serviva tutti i suoi successi e come quel puttino era di lei e del duca di ... con tutte quelle circostanze che sino a qui abbiamo racconte; e le disse ancora del viaggio dei padroni, nel qual accompagnavano il suo fratello a sfidare il duca.

Apena furno li due spagnuoli usciti che Cornelia, come donna e leggiera, raccontò alla donna di casa come quel bambino era suo, chi ella si fosse, le circonstanze del duca e tutto quello che fino adesso si ha raccontato, non celandole cosa alcuna, e come li suoi padroni andavano con suo fratello a Ferrara a richiamarsi al duca dell'aggravio fattoli, disfidandolo a singolar duello.

Oyendo lo cual el ama, como si el demonio se lo mandara, para intricar, estorbar o dilatar el remedio de Cornelia, dijo:

Il che udendo quella serva, come se il demonio l'avesse inspirata per intricare ed impedire o differire il rimedio sperato dall'afflitta Cornelia, con esclamazione prese a dire:

Questo sentendo la donna, come che il diavolo la mandasse per disturbar ogni cosa, disse:

-¡Ay señora de mi alma! ¿Y todas esas cosas han pasado por vos y estaisos aquí descuidada y a pierna tendida? O no tenéis alma, o tenéisla tan desmazalada que no siente. ¿Cómo, y pensáis vos por ventura que vuestro hermano va a Ferrara? No lo penséis, sino pensad y creed que ha querido llevar a mis amos de aquí y ausentarlos de esta casa para volver a ella y quitaros la vida, que lo podrá hacer como quien bebe un jarro de agua.

-Ah, signora! E tutte quelle cose vi son occorse e trascurata, o come s'usa dire a gambe distese, voi ve ne state qui? O non avete anima o, se l'avete, è tanto mentecatta che non ha sentimento. Credete voi che il vostro fratello a cercare il duca vada? Non lo crediate, anzi pensate che ha voluto che i miei padroni si levassin via di qui e si allontanassero da questa casa per ritornarvi lui ed essi assenti ammazzarvi; e questo potrà fare sì facilmente come bere un bicchier d'acqua.

-Ohimè, signora mia, e tutte queste cose sono passate per voi e vi rimanete così spensierata e riposata? O che non avete anima o, se pure l'avete, l'avete di modo tanto addormentata e priva di senso che non sente. Pensate voi forsi che vostro fratello vadi a Ferrara? Se questo pensate, pensate il falso. Per altro non ha condotto vostro fratello fuori di casa li due miei padroni che per absentarli e poi ritornare adietro e levarvi la vita; e lo potrà fare con facilità grandissima,

¡Mirá debajo de qué guarda y amparo quedamos, sino en la de tres pajes, que harto tienen ellos que hacer en rascarse la sarna de que están llenos que en meterse en dibujos! A lo menos, de mí sé decir que no tendré ánimo para esperar el suceso y ruina que a esta casa amenaza.

Considerate, per vita vostra, sotto che buona guardia siamo restate, con quella di tre paggi, i quali, senza impacciarsi in quegl'intrichi di guardar donne, hanno assai che fare in grattarsi la rogna onde son pieni.

In quanto a me, ben vi so dire ch'io non voglio aspettare la rovina che già minaccia questa casa.

perché guardate un poco sotto qual cura siamo rimaste, che sono tre paggi che molto più hanno da fare in grattarsi la rogna, della quale sono pieni, che in difenderci. Almeno di me so dire che non sono per aspettare la rovina di questa casa.

¿El señor Lorenzo, italiano, y que se fíe de españoles, y les pida favor y ayuda?

Italiano vostro fratello, ch'egli si fidi di spagnuoli e mendichi il lor favore ed aiuto?

Il signor Lorenzo italiano e che si fida di spagnuoli e venghi a chiederli aita,

Para mí, ¡ojo si tal crea! -y diose ella misma una higa- Si vos, hija mía, quisiésedes tomar mi consejo, yo os le daría tal que os luciese.

Ch'io sia sbalzata, se mai il crederò. Ma se voi, signora, volete appigliarvi al mio consiglio, vel darò tale che egli vi servirà di stella per trarvi fuora di questo mar confuso e condurvi sicura a salvamento.

per li occhi miei, che non lo credo -e da sé stessa si fece le fica-. Se voi, figlia mia, voleste prendere il mio consiglio, ve lo darei di modo che vi sarebbe caro.

Pasmada, atónita y confusa estaba Cornelia, oyendo las razones del ama, que las decía con tanto ahínco y con tantas muestras de temor, que le pareció ser todo verdad lo que le decía, y quizá estaban muertos don Juan y don Antonio, y que su hermano entraba por aquellas puertas y la cosía a puñaladas.

Attonita e come fuor di sé si ritrovava la povera Cornelia, udendo le ragioni di quella donna, che le diceva con tant'istanza e dimostrazione di timore che pareva all'ascoltante che tutto fosse vero quello ch'essa aveva detto e che poteva essere che don Giovanni e don Antonio allora fossero morti ed il suo fratello entrasse in casa a darle delle pugnalate.

Attonita, confusa e fuori di sé stessa rimase Cornelia, sentendo le ragioni della donna, che le diceva con tanto affetto e con tanta mostra di timore che facilmente al tutto diede intera fede. Parevale che di già fossero morti don Giovanni e don Antonio, e che suo fratello entrando in casa l'ammazzasse a furia di pugnalate.

Y así, le dijo:

Per il che Cornelia le disse:

Così tutta tremante le disse:

-¿Y qué consejo me daríades vos, amiga, que fuese saludable y que previniese la sobrestante desventura?

-Che consiglio, amica cara, mi sapreste voi(15) dare che fosse buono e che potesse prevenire e scansare il soprastante pericolo?

-E che consiglio mi dareste voi, amica, che mi fosse giovevole e vietasse la presente disaventura?

-¡Y cómo que le daré! Tal y tan bueno que no pueda mejorarse -dijo el ama-.

-Vel darò tale, come già vi ho detto, che un migliore non si potrebbe dare.

-Darò tal consiglio -disse la donna- che di me averete a lodarvi.

Yo, señora, he servido a un piovano, a un cura, digo, de una aldea que está dos millas de Ferrara; es una persona santa y buena, y que hará por mí todo lo que yo le pidiere, porque me tiene obligación más que de amo; vámonos allá, que yo buscaré quien nos lleve luego, y la que viene a dar de mamar al niño es mujer pobre y se irá con nosotras al cabo del mundo; y ya, señora, que presupongamos que has de ser hallada, mejor será que te hallen en casa de un sacerdote de misa, viejo y honrado, que en poder de dos estudiantes, mozos y españoles, que los tales, como yo soy buen testigo, no desechan ripio; y agora, señora, como estás mala, te han guardado respecto, pero si sanas y convaleces en su poder, Dios lo podrá remediar.

Io, signora, ho servito un piovano d'una villa non molto lontano di qui, il qual è veramente una persona santa e buona e che per me farà quanto vorrò, perché mi tiene obligo di più che da padrone. Andiancene da lui, ch'io troverò bene chi presto ne porterà là; e quella che dà il latte al vostro fanciullino è una povera donna che non ricuserà venir con noi, se ben andassimo in capo al mondo. E, caso che siate trovata, starà meglio che sia nella casa d'un prete vecchio ed onorato che in quella ed in potere di due scolari giovani e spagnuoli, perché sì fatto genere di uomini, e questo il so benissimo, non lasciano scapparsi dalle mani un minima occasione ch'abbia qualch'apparenza di far per loro.

Ora che state male, vi hanno avuto rispetto; ma, se risanerete in casa loro, quel che sarà solo Iddio potrà rimediarlo.

Io, signora, ho servito ad un prete, ad un curato dico, d'una villa due miglia distante da Ferrara, ed è una persona santa e buona, che per me farà quant'io vorrò, avendomi altra obligazione che di padrone. Andiamo noi là, che io cercherò chi ci levi subito; e quanto alla donna che dà da poppare al fanciullo, per esser povera, verrà con noi fino in capo del mondo; ed è meglio per voi che, dovendo alla fine essere o dal duca vostro marito, come dite, o dal fratello ritrovata, vi ritrovino in casa di un religioso, vecchio e santo, che di due giovani studianti e, quello che più importa, spagnuoli, essendo che li tali, come io ne posso esser buon testimonio, ancorché spagnuoli sono galli, e credete, signora, che per esser voi inferma vi hanno rispettata, però se vi farete sana in suo potere, Dio lo potrà rimediare,

Porque en verdad que si a mí no me hubieran guardado mis repulsas, desdenes y enterezas, ya hubieran dado conmigo y con mi honra al traste, porque no es todo oro lo que en ellos reluce; uno dicen y otro piensan; pero hanlo habido conmigo, que soy taimada y sé dó me aprieta el zapato, y sobre todo soy bien nacida, que soy de los Cribelos de Milán, y tengo el punto de la honra diez millas más allá de las nubes; y en esto se podrá echar de ver, señora mía, las calamidades que por mí han pasado, pues con ser quien soy, he venido a ser masara de españoles, a quien ellos llaman ama, aunque a la verdad no tengo de qué quejarme de mis amos, porque son unos benditos, como no estén enojados, y en esto parecen vizcaínos, como ellos dicen que lo son.

Perché invero se i miei disdegni, le mie ripulse e la mia integrità non m'avessero conservata, già la persona e l'onore m'averiano rovinato. Però che non è tutto oro quello che in loro riluce. Dicono una cosa e pensano un'altra. Ma non hanno ben incontrato in me che sono scaltra com'una putta scodata e so dove la scarpa mi preme; e sopra tutto son nata di buon parentado, perch'io sono dei Crivelli di Milano e tengo il punto del mio onore dieci migli di là dalle nubi.

E da questo, signora mia, si può comprendere le calamità ch'ho patite, poiché, essendo io quella che sono, ho bisognato ridurmi a servir di massara a spagnuoli, benché io non abbia da lamentarmi de' miei padroni, perché eglino sono buoni, purché non siano sdegnati. Et in questo paiono esser biscaglini, come dicono che lo sono.

perché invero che, se le molte repulse e li sdegni che con loro sempre ho usati non mi avessero difesa, l'avrei fatta male circa l'onore. Non è tutto oro quello che in essi riluce; una cosa dicono ed un'altra pensano. Però hanno avuto da far meco, che so il mio e so dove mi stringe la scarpa e sopra il tutto sono milanese, ed ho il punto dell'onore dieci miglia più in su che dalle nubi. Da questo, signora, potrete vedere a quante disgrazie ed a quante calamità siamo sottoposte, che, essendo anch'io ben nata, pure sono stata sforzata a divenire serva di spagnuoli, ch'essi mi dicono governatrice. Benché a dire il vero non ho anco occasione di lamentarmi de' miei padroni, perché, non essendo essi turbati, sono come angeli nel procedere, che quando no paiono tanti biscaglini, com'essi dicono che sono,

Pero quizá para consigo serán gallegos, que es otra nación, según es fama, algo menos puntual y bien mirada que la vizcaína.

Ma chi sa che non siano galiziani, ch'è altra nazione di Spagna ch'ha fama d'essere d'altro umore che la biscaglina.

però -chi sa?- potrebbero anco essere di Gallicia ch'è un'altra nazione, secondo la fama men puntuale e più considerata che la biscaglina.

En efeto, tantas y tales razones le dijo, que la pobre Cornelia se dispuso a seguir su parecer; y así, en menos de cuatro horas, disponiéndolo el ama y consintiéndolo ella, se vieron dentro de una carroza las dos y la ama del niño, y sin ser sentidas de los pajes, se pusieron en camino para la aldea del cura; y todo esto se hizo a persuasión del ama y con sus dineros, porque había poco que la habían pagado sus señores un año de su sueldo, y así no fue menester empeñar una joya que Cornelia le daba.

Insomma, tante e tal ragioni disse a Cornelia ch'ella piegò a seguire il suo(16) parere. E così in manco di quattro ore, disponendo la serva e consentendo la gentildonna, si viddero insieme la balia del puttino dentro una carrozza; e senza essere vedute né sentite dai paggi si posero in viaggio per gire alla villa del piovano. E questo seguì non solamente a persuasione della serva ma anco con i suoi denari, perché vi era poco tempo che i padroni suoi il suo salario d'un anno intiero le avevan pagato, per il che non fu di bisogno valersi d'un gioiello che le voleva dar Cornelia per impegnarlo.

In effetto le disse tali e tante ragioni che la povera Cornelia si dispose a seguire il suo parere; e così in meno di quattro ore acconsentendo lei si viddero dentro una carozza in compagnia della balia del fanciullo e, senza che nissuno de' paggi se ne accorgesse, si posero in camino alla volta della villa del prete della governatrice; e tutto questo si fece per opera di lei e con suoi dinari, poiché pochi giorni avea che le avevano pagati li suoi salari di un anno, né fu di mestieri impegnare una gioia che Cornelia le avea dato.

Y como habían oído decir a don Juan que él y su hermano no habían de seguir el camino derecho de Ferrara, sino por sendas apartadas, quisieron ellas seguir el derecho, y poco a poco, por no encontrarse con ellos; y el dueño de la carroza se acomodó al paso de la voluntad de ellas porque le pagaron al gusto de la suya.

E perché avessero udito dire a don Giovanni che lui né il di lei fratello non seguirebbono il camino a drittura ma pigliariano per sentieri appartati, elle vollero seguitare per lo diritto e caminar pian piano per non incontrarsi in quelli, e così s'eran accordate con il cocchiere.

Et come che avessero sentito dire a don Giovanni che non doveano andare lui e don Lorenzo a Ferrara per il dritto camino ma per strade incognite, fecero pensiero di andarvi esse come fecero per quella, credendo che nissuno le potesse incontrare. Né per incontrarsi in loro vollero che il padrone della carozza andasse adagio, accommodandosi lui alle loro volontà, perché lo pagarono bene.

Dejémoslas ir, que ellas van tan atrevidas como bien encaminadas, y sepamos qué les sucedió a don Juan de Gamboa y al señor Lorenzo Bentibolli, de los cuales se dice que en el camino supieron que el duque no estaba en Ferrara, sino en Bolonia, y así, dejando el rodeo que llevaban, se vinieron al camino real, o a la estrada maestra, como allá se dice, considerando que aquella había de traer el duque cuando de Bolonia volviese.

Lasciamole andare e diciamo di quello che succedette a don Giovanni ed al fratello di Cornelia, i quali, avendo saputo pel camino che il duca non a casa sua ma a Bologna si ritrovava, lasciaron i sentieri e quelle giravolte per seguitare per la strada maestra, considerando che potrebbon su quella incontrarsi nel duca, quando che da Bologna se ne tornasse.

Ma lasciamole andare, che vanno tanto bene incaminate quanto ardite e temerarie, e diciamo quanto successe a don Giovanni ed al fratello di lei, li quali, avendo inteso per il camino che il duca non era in Ferrara ma in Bologna, lasciando le strade incognite vennero su quella reale e maestra, pensando che quella avea da fare il duca, quando che di Bologna ritornasse.

Y, a poco espacio que en ella habían entrado, habiendo tendido la vista hacia Bolonia por ver si por él alguno venía, vieron un tropel de gente de a caballo, y entonces dijo don Juan a Lorenzo que se desviase del camino, porque si acaso entre aquella gente viniese el duque, le quería hablar allí antes que se encerrase en Ferrara, que estaba poco distante.

Poco dapoi guardando verso quella parte, viddero una compagnia di gente a cavallo, per il che don Giovanni disse al gentiluomo bolognese ch'egli si scansasse dal camino, perché, se 'l duca venisse con quei cavalieri, egli voleva con lui parlare in quel luogo, innanzi ch'esso si serrasse dentro del suo castello, indi poco lontano.

Né molto stettero di questa maniera, quando che risguardando a drittura verso Bologna per vedere se alcuno veniva scorsero una troppa di gente a cavallo. Per lo che subito don Lorenzo, di commissione di don Giovanni, si ritrasse in disparte fuori di strada, perché se a caso fra quelle genti veniva il duca, voleva lo spagnuolo parlarli prima che si serrasse in Ferrara che d'indi era pochissimo lontana.

Hízolo así Lorenzo, y aprobó el parecer de don Juan. Así como se apartó Lorenzo, quitó don Juan la toquilla que encubría el rico cintillo, y esto no sin falta de discreto discurso, como él después lo dijo.

Così fece il bolognese, approvando il buon consiglio, e don Giovanni levò via il velo del capello onde aveva coperto il ricco scintillo.

Ritirandosi adunque don Lorenzo, don Giovanni levò dal capello il cordone ricamato, lasciando che si vedesse il ricco centiglio pieno di diamanti, e questo non senza buon fondamento e discreto discorso, come egli doppo disse.

En esto llegó la tropa de los caminantes, y entre ellos venía una mujer sobre una pía, vestida de camino y el rostro cubierto con una mascarilla, o por mejor encubrirse, o por guardarse del sol y del aire.

In questo mentre, ecco appressarsi la frotta de' sopradetti cavalieri e fra di essi una donna sopra un cavallo pezzato, vestita da campagna e sulla faccia un velo.

La troppa de cavalli in questo mentre molto si era appressata, venendo fra loro una donna sopra una chinea, vestita da viaggio, con il viso coperto con una mascara, o per non essere conosciuta, o pure per guardarsi dal sole e dall'aria.

Paró el caballo don Juan en medio del camino, y estuvo con el rostro descubierto a que llegasen los caminantes; y en llegando cerca, el talle, el brío, el poderoso caballo, la bizarría del vestido y las luces de los diamantes llevaron tras sí los ojos de cuantos allí venían, especialmente los del duque de Ferrara, que era uno de ellos, el cual, como puso los ojos en el cintillo, luego se dio a entender que el que le traía era don Juan de Gamboa, el que le había librado en la pendencia, y tan de veras aprehendió esta verdad, que, sin hacer otro discurso, arremetió su caballo hacia don Juan, diciendo:

Fermossi don Giovanni in mezzo del camino aspettando che quella compagnia se gli accostasse; et in quell'appressarsi la sua vita, il garbo, il buon cavallo, la vaghezza del suo vestito ed il brillare dei diamanti attrassero gli occhi di tutti quelli caminanti, specialmente del duca, ch'era il capo d'essi, il quale, subito che gli vidde quel cordone, si ricordò che colui che lo portava dovesse essere don Giovanni da Gamboa, quello che l'aveva soccorso nella baruffa. Laonde verso di lui spinse il cavallo, dicendogli:

Si fece don Giovanni in mezzo della strada, aspettando che li caminanti si appressassero; avea il volto scoperto, il quale veduto dal duca di Ferrara, che veniva fra questi, e riconosciutolo al ricco centiglio del capello per il suo amico don Giovanni di Gamboa, che l'avea quella notte liberato nella questione, passò tanto avanti in questa sua credenza che senza fare altro discorso andò con il cavallo verso lui e quando li fu appresso li disse:

-No creo que me engañaré en nada, señor caballero, si os llamo don Juan de Gamboa, que vuestra gallarda disposición y el adorno de ese capelo me lo están diciendo.

-Non credo prendermi errore, signor cavaliere, s'io vi chiamerò don Giovanni di Gamboa, perché la vostra gagliarda presenza e l'ornamento di quel capello mi dicono che sete desso.

-Non credo di fare errore di sorte alcuna se io vi chiamo don Giovanni di Gamboa, che la vostra gagliarda disposizione, l'adornamento di questo capello me lo dicono.

-Así es la verdad -respondió don Juan-, porque jamás supe ni quise encubrir mi nombre; pero decidme, señor, quién sois, porque yo no caiga en alguna descortesía.

-Egli è vero -rispose don Giovanni-; mai seppi né volsi negare il mio nome. Ma siate servito, signore, dirmi il vostro, acciò io non faccia qualche errore di scortesia.

-Così è -rispose lo spagnolo-, perché mai tacqui a persona alcuna il mio nome. Ma ditemi, signore, chi siete, acciò che io non commetta mancamento nell'onorarvi.

-Eso será imposible -respondió el duque-, que para mí tengo que no podéis ser descortés en ningún caso; con todo eso os digo, señor don Juan, que yo soy el duque de Ferrara, y el que está obligado a serviros todos los días de su vida, pues no ha cuatro noches que vos se la distes.

-Quello voi non potreste fare per conto mio -rispose il duca- né per altro che sia; con tutto ciò, signor don Giovanni, sono il duca di ... che si ricorda essere obligato a servirvi mentr'egli abbia vita, poiché non fa ancora quattro giorni che voi gliela donaste.

-Verso di me avete fatto tanta prova di cortesia che non siete mai per fare lo contrario, con tutto questo però io sono ... duca di Ferrara, quello che è tanto obligato a spender la vita per voi, al quale quattro notti sono la donaste.

No acabó de decir esto el duque cuando don Juan, con estraña ligereza, saltó del caballo y acudió a besar los pies del duque; pero, por presto que llegó, ya el duque estaba fuera de la silla, de modo que le acabó de apear en brazos don Juan.

Appena questo ebbe detto che don Giovanni con molta leggerezza saltò giù dal cavallo e venne a baciare la man al duca, il quale già era fuor di sella e finì di smontare tra le braccia di don Giovanni.

Non poté finire di dir questo il duca quando che don Giovanni, saltato dal cavallo in terra, voleva baciarli i piedi; ma per molto ch'egli si sforzasse non puoté far tanto presto che di già il duca, essendo fuori della sella, non l'abbracciasse.

El señor Lorenzo, que desde algo lejos miraba estas ceremonias, no pensando que lo eran de cortesía, sino de cólera, arremetió su caballo; pero en la mitad del repelón le detuvo, porque vio abrazados muy estrechamente al duque y a don Juan, que ya había conocido al duque; el duque, por cima de los hombros de don Juan, miró a Lorenzo y conociole, de cuyo conocimiento algún tanto se sobresaltó, y así como estaba abrazado preguntó a don Juan si Lorenzo Bentibolli, que allí estaba, venía con él o no.

Il gentiluomo bolognese, che da lontano stava mirando quelle cerimonie ed imaginandosi ch'esse fossero di colera e non di cortesia, verso là spinse il suo cavallo; ma lo ritenne in mezzo al corso, perché vidde il duca, ch'egli aveva di già riconosciuto, con don Giovanni strettamente abbracciato. Il duca, per di sopra le spalle di don Giovanni mirandolo, ancora lui conobbe, per lo quale conoscimento commossesi alquanto. E stando così abbracciato con don Giovanni gli domandò se quel cavalier bolognese che quivi era veniva o no in sua compagnia.

Il signor Lorenzo, che alquanto discosto mirava queste cerimonie non pensando che fossero di cortesia ma di collera, corse col suo cavallo, trattenendosi però alquanto in disparte, quando vidde li due tanto strettamente abbracciati. Il duca lo vidde e conoscendolo alquanto si conturbò e disse a don Giovanni:

-Il signor Lorenzo ... vien di vostra compagnia o come?

A lo cual don Juan respondió:

Et allora don Giovanni:

Al quale don Giovanni disse:

-Apartémonos algo de aquí y contarele a v. excelencia grandes cosas.

-Appartianci un poco -diss'egli- e dirò a vostr'eccelenza cose stupende.

-Ritiriamosi, signore, alquanto da dove siamo, che io dirò a v. e. gran cose.

Hízolo así el duque y don Juan le dijo:

Appartossi il duca e don Giovanni così gli disse:

Si ritrassero alquanto in disparte e don Giovanni disse:

-Señor, Lorenzo Bentibolli, que allí veis, tiene una queja de vos no pequeña: dice que habrá cuatro noches que le sacastes a su hermana, la señora Cornelia, de casa de una prima suya, y que la habéis engañado y deshonrado, y quiere saber de vos qué satisfación le pensáis hacer, para que él vea lo que le conviene.

-Quel gentiluomo bolognese che vedete là non poco si lamenta di voi: egli dice che sono quattro notti che vi menasti via la signora Cornelia sua sorella di casa d'una sua cugina, che l'avete ingannata e toltole l'onore e ch'egli vuole saper da voi che sodisfazione gliene vogliate fare.

-Il signor Lorenzo, che v. e. vede, lamentasi molto della persona vostra, perché dice che quattro notti sono li rubbaste una sua sorella, detta Cornelia, di casa di una cugina sua, avendola ingannata col prometterle di esserle marito, ed ora viene per sapere da voi che sodisfazione li volete dare in pago dell'onore che gli avete tolto.

Pidiome que fuese su valedor y medianero; yo se lo ofrecí, porque, por los barruntos que él me dio de la pendencia, conocí que vos, señor, érades el dueño de este cintillo, que por liberalidad y cortesía vuestra quisistes que fuese mío; y, viendo que ninguno podía hacer vuestras partes mejor que yo, como ya he dicho, le ofrecí mi ayuda.

Ei m'ha pregato ch'io volessi essergli protettore; io me gli sono offerto, perché dagl'indizi ch'esso mi diede della vostra quistione ho potuto comprendere che voi, signore, eravate il padrone di questo cordone di scintillo, il quale per liberalità e cortesia vostra voleste che fosse mio; e mi sono promesso che nessuno meglio di me potesse accomodare la vostra differenza.

Richiesemi che li fossi in questa querela protettore e mezzano, io me li offersi, perché dalle sue parole venni in cognizione circa la questione che voi, signore, eravate il padrone di questo ricco capello che per innata bontà e gentilezza voleste che fosse mio. Questo considerando e che nissuno meglio di me poteva framettersi in questo negozio, li offersi, come ho detto, il mio aiuto.

Querría yo agora, señor, me dijésedes lo que sabéis acerca de este caso y si es verdad lo que Lorenzo dice.

Ora vorrei, signore, che mi diceste quel che sapete di questo fatto, cioè se sia vero quello ne dice il gentiluomo.

Vorrei io ora, signore, sapere da voi la verità di questo fatto e se è vero quello che don Lorenzo dice.

- ¡Ay amigo -respondió el duque-, es tan verdad que no me atrevería a negarla aunque quisiese! Yo no he engañado ni sacado a Cornelia, aunque sé que falta de la casa que dice; no la he engañado, porque la tengo por mi esposa; no la he sacado, porque no sé de ella; si públicamente no celebré mis desposorios, fue porque aguardaba que mi madre, que está ya en lo último, pasase de esta a mejor vida, que tiene deseo que sea mi esposa la señora Livia, hija del duque de Mantua, y por otros inconvenientes quizá más eficaces que los dichos, y no conviene que ahora se digan.

-Ah, caro amico -rispose il duca-, è tanto vero che non ho fronte da negarlo, ancorch'io volessi! Non ho né ingannata né menata via Cornelia di quella casa, bench'io sappia ch'ella non vi è più. Non l'ho ingannata, dich'io, perché la tengo per mia moglie; non l'ho cavata fuora di quella casa, perché non so dove la si ritrova; e, se publicamente non celebrai lo sponsalizio, fu perché io aspettava che mia madre, che tocca già gli ultimi termini della vecchiaia ed ha fatto disegno di farmi sposo di una principessa, passasse a miglior vita e per altre ragioni ed inconvenienti, forse più efficaci di quelli che v'ho detti e che adesso non conviene ch'io dica.

-Ahi, amico -rispose il duca-, è tanto vero questo che mai ardirei di negarlo, benché volessi; io non ho ingannato né rubbato Cornelia, benché io so ch'ella manca della casa; non l'ho ingannata, perché ella è mia sposa, non l'ho rubbata, perch'io non so dov'ella si sia. Se io non la sposai publicamente fu perché io stava aspettando che mia madre, che ora è all'estremo, passasse da questa a miglior vita, la quale bramava ch'io prendessi in moglie Lucia, figlia del duca di Mantova, e per altri inconvenienti forsi più efficaci di questi che non conviene a dirli.

Lo que pasa es que la noche que me socorristes la había de traer a Ferrara, porque estaba ya en el mes de dar a luz la prenda que ordenó el cielo que en ella depositase; o ya fuese por la riña, o ya por mi descuido, cuando llegué a su casa hallé que salía de ella la secretaria de nuestros conciertos.

È vero che quella notte che me soccorreste io doveva menar via Cornelia, perché era venuto il tempo che 'l pegno ch'ella aveva ricevuto da me stava in procinto di venir alla luce. Ma quando che gionsi a casa sua trovai la sua cameriera che se n'usciva;

Circa quello che di questo fatto è passato, è che la notte che mi soccorreste dovea io condurla a Ferrara, essendo ella nel mese nono della sua gravidanza, che dovea dare alla luce del mondo quel frutto che il cielo avesse ordinato. Et o fusse per la questione o fusse per la mia poca cura, quando arrivai alla sua casa trovai che la secretaria de' nostri amori usciva fuori.

Preguntele por Cornelia, díjome que ya había salido, y que aquella noche había parido un niño, el más bello del mundo, y que se le había dado a un Fabio, mi criado.

domandaile di Cornelia, dissemi ch'era uscita e che in quella notte aveva partorito il più bel puttino del mondo e ch'essa ad uno dei miei servidori, per nome Fabio, l'aveva dato in mano.

Le chiesi di Cornelia, mi disse che di già era uscita e che quella notte avea partorito il più vago bambino del mondo e che l'avea dato a Fabio, un certo mio servitore.

La doncella es aquella que allí viene; el Fabio está aquí, y el niño y Cornelia no parecen.

La cameriera ch'io vi dico è quella che vedete; Fabio ancora lui è qui. Cornelia né 'l suo puttino non compariscono.

La donzella è quella che là vedete, Fabio è questo -e glielo mostrò- ma pure né Cornelia né il fanciullo compaiono.

Yo he estado estos dos días en Bolonia, esperando y escudriñando oír algunas nuevas de Cornelia, pero no he sentido nada.

Per due giorni mi son fermato in Bologna ad informarmi ed aspettare di sentir nuova di Cornelia ma non ne ho saputo cosa alcuna.

Mi sono fermato questi altri due giorni in Bologna per vedere se alcuna cosa io intendessi di Cornelia ma, per molta diligenza ch'io abbia fatto, mai ho potuto intenderne cosa alcuna.

-De modo, señor -dijo don Juan-, cuando Cornelia y vuestro hijo pareciesen, ¿no negaréis ser vuestra esposa y él vuestro hijo?

-Di modo che, signore -disse don Giovanni-, quando la signora Cornelia ed il suo puttino compariranno, non negherete lei essere vostra moglie e lui vostro figliuolo.

-Di modo che, signore -disse don Giovanni-, quando che Cornelia comparisse, non neghereste voi ch'ella non fosse vostra moglie ed il bambino vostro figlio?

-No por cierto, porque, aunque me precio de caballero, más me precio de cristiano, y más, que Cornelia es tal que merece ser señora de un reino.

-Nol negherò -rispose il duca-, perché quantunque io faccia gran caso d'essere cavaliere, stimo più l'esser cristiano. Oltra di ciò, Cornelia è tale ch'ella merita d'esser regina.

-Non per certo -rispose il duca- perché se bene mi pregio di cavaliere, mi pregio molto più di essere cristiano, essendo di più Cornelia tale che merita di esser signora di un regno.

Pareciese ella, y viva o muera mi madre, que el mundo sabrá que si supe ser amante, supe la fe que di en secreto guardarla en público.

Volesse Iddio ch'io adesso la vedessi, perché, viva o muora mia signora madre, saprà il mondo quant'io l'ami e che la fede che le ho data in secreto la so guardare in publico.

Venghi pur lei, che, o viva o morta che sia mia madre, vedrà il mondo che quella fede che io seppi dare amante in segreto, so conservare in publico.

-Luego, ¿bien diréis -dijo don Juan- lo que a mí me habéis dicho a vuestro hermano el señor Lorenzo?

-Ciò dunque che mi dite ora -disse don Giovanni- lo direte al fratello della signora Cornelia vostro cugnato.

-Adunque -disse don Giovanni- quello che avete detto a me direte a don Lorenzo vostro cognato?

-Antes me pesa -respondió el duque- de que tarde tanto en saberlo.

-Anzi mi spiace -soggionse il duca- ch'egli stia tanto senza saperlo.

-Anzi molto mi pesa -soggiunse il duca- ch'egli tarda tanto a saperlo.

Al instante hizo don Juan de señas a Lorenzo que se apease y viniese donde ellos estaban, como lo hizo, bien ajeno de pensar la buena nueva que le esperaba.

In quell'istante don Giovanni fe' segno al gentiluomo bolognese ch'egli smontasse dal cavallo e venisse da loro, com'esso fece, molt'alieno dal pensar alla buona nuova che l'aspettava.

Don Giovanni allora fece cenno a don Lorenzo che scendesse dal cavallo e si facesse avanti, come fece, lontano molto dal pensare a quanto era passato fra li due.

Adelantose el duque a recebirle con los brazos abiertos, y la primera palabra que le dijo fue llamarle hermano.

Fecesi innanzi il duca ad abbracciarlo e la prima parola ch'esso gli disse fu chiamarlo cugnato.

Si fece avanti il duca a riceverlo con le braccia aperte e la prima parola che li dicesse fu il chiamarlo fratello.

Apenas supo Lorenzo responder a salutación tan amorosa ni a tan cortés recibimiento; y estando así suspenso, antes que hablase palabra, don Juan le dijo:

Appena seppe il gentiluomo a sì dolce saluto e cortese accoglimento rispondere; e, stando egli così sospeso et avanti che prendesse a parlare, don Giovanni cominciò a dire:

Alla quale rimase tanto sospeso don Lorenzo che non sapeva che dirsi; e di questa maniera stando, prima ch'egli proferisse parola, don Giovanni li disse:

-El duque, señor Lorenzo, confiesa la conversación secreta que ha tenido con vuestra hermana, la señora Cornelia.

-Signore, confessa il signor duca la secreta conversazione che con la signora Cornelia vostra sorella egli ha avuta.

-Il duca, signor Lorenzo, confessa la conversazione segreta che ha avuta con vostra sorella la signora Cornelia;

Confiesa asimismo que es su legítima esposa, y que, como lo dice aquí, lo dirá públicamente cuando se ofreciere.

Confessa parimente ch'ella è sua legitima sposa e, così come lo dice qui, lo dirà publicamente quando ne sarà tempo.

dice di più che è sua legitima sposa e che come lo dice qui lo dirà publicamente per tutto, quando lo farà bisogno.

Concede, asimismo, que fue cuatro noches ha a(4) sacarla de casa de su prima para traerla a Ferrara y aguardar coyuntura de celebrar sus bodas, que las ha dilatado por justísimas causas que me ha dicho.

Concede ancora che sono quattro notti che la volse cavar di casa della sua cugina per condurla nel suo dominio ed ivi aspettare occasione di celebrar le nozze, le quali egli ha ritardate per buon rispetto e per le giustissime cause ch'esso m'ha dette.

Confessa ancora che quattro notti sono venne per levarla di casa di una sua cugina e condurla a Ferrara, aspettando congiuntura per poter celebrar le nozze, avendole dilatate per cause giustissime che mi ha detto.

Dice, asimismo, la pendencia que con vos tuvo, y que, cuando fue por Cornelia encontró con Sulpicia, su doncella, que es aquella mujer que allí viene, de quien supo que Cornelia no había una hora que había parido, y que ella dio la criatura a un criado del duque, y que luego Cornelia, creyendo que estaba allí el duque, había salido de casa medrosa, porque imaginaba que ya vos, señor Lorenzo, sabíades sus tratos.

Dice di più del combattimento che con voi ebbe e che, quando ei venne per Cornelia, trovò Sulpizia sua donzella, ed è quella istessa che là vedete, dalla qual seppe che non era un'ora che Cornelia aveva partorito e che la medesima Sulpizia dette il puttino ad uno dei servidori di lui e che allora, credendosi Cornelia che 'l duca fosse quivi venuto, uscì di casa, perché s'imaginava che voi sapeste del fatto suo.

Mi ha confermato della questione ch'egli ha avuto con voi e che, quando pensò levare Cornelia, trovò Sulpizia sua donzella, che è quella che viene, dalla quale seppe che Cornelia non era un'ora ch'avea partorito e ch'ella avea data la creatura ad un suo servo e, come credendo Cornelia che in istrada fosse lui aspettandola, era uscita tutta timorosa, pensando lei che voi, signor Lorenzo, sapeste tutte queste cose.

Sulpicia no dio el niño al criado del duque, sino a otro en su cambio.

Sulpizia prese errore, perché, pensando di dare il bambino ad un servidore del duca, lo diede ad un altro.

Sulpizia non ha dato il fanciullo al servo ma sì bene ad un'altra persona che ha tolto in iscambio.

Cornelia no parece, él se culpa de todo, y dice que, cada y cuando que la señora Cornelia parezca, la recebirá como a su verdadera esposa.

Cornelia non comparisce, egli di tutto vuol incolparsi e dice che, quando comparirà la signora vostra sorella, l'accetterà per sua legitima sposa.

La signora Cornelia non appare ed egli dice esser causa di tutto questo male ma che però, quando ella apparirà, la riceverà come sua vera e legitima moglie.

Mirad, señor Lorenzo, si hay más que decir ni más que desear si no es el hallazgo de las dos tan ricas como desgraciadas prendas.

Ora, signore, considerate s'avete più da dire e se si può più desiare che l'aver ritrovato due sì ricchi e cari pegni.

Guardate ora, signor Lorenzo -soggiunse pure lo spagnuolo-, se avete altro che dire o se potete bramare altro che che si ritrovino le due quanto care tanto sventurate gioie.

A esto respondió el señor Lorenzo, arrojándose a los pies del duque, que porfiaba por levantarlo:

Rispose il gentiluomo, parlando con il duca:

A questo rispose don Lorenzo, che si era inginocchiato a' piedi del duca che non fu bastante a farlo levare:

-De vuestra cristiandad y grandeza, serenísimo señor y hermano mío, no podíamos mi hermana y yo esperar menor bien del que a entrambos nos hacéis; a ella, en igualarla con vos, y a mí, en ponerme en el número de vuestro.

-Signore mio e cugnato, non potevamo mia sorella ed io sperar manco beneficio di quello che ad entrambi piace alla benignità e generosità vostra farci, a lei nel farvela eguale, a me nell'assumermi nel numero de' vostri.

-Dalla vostra bontà e grandezza altro non potevasi sperare di questo, facendo a voi uguale una mia sorella e me porre nel numero de' vostri favoriti e cari.

Ya en esto se le arrasaban los ojos de lágrimas, y al duque lo mismo, enternecidos, el uno con la pérdida de su esposa, y el otro con el hallazgo de tan buen cuñado.

In questo dire, il duca ed il gentiluomo suo cugnato avevano(17) le lagrime sugli occhi, l'uno per aversi perduta la cara moglie, l'altro per aversi trovato un così buon cugnato.

Mentre diceva queste parole, gl'occhi se gli empivano di lagrime, non facendo minor mostra il duca di tenera affezione, lagrimando l'uno per la perdita della sua cara e diletta moglie, l'altro per la sorella e per aver fatto così grande ed amorevole cognato.

Pero consideraron que parecía flaqueza dar muestras con lágrimas de tanto sentimiento, las reprimieron y volvieron a encerrar en los ojos, y los de don Juan, alegres, casi les pedían las albricias de haber parecido Cornelia y su hijo, pues los dejaba en su misma casa.

Ma considerando ch'era debolezza dar segno di tenero sentimento ritennero le lagrime.

Però parendo fosse fiacchezza il dimostrar con le lagrime tanto sentimento, le chiusero negl'occhi, essendo di questo don Giovanni tanto allegro che non si può dir più.

En esto estaban, cuando se descubrió don Antonio de Isunza, que fue conocido de don Juan en el cuartago desde algo lejos; pero cuando llegó cerca se paró y vio los caballos de don Juan y de Lorenzo, que los mozos tenían de diestro, y acullá desviados conoció a don Juan y a Lorenzo, pero no al duque, y no sabía qué hacerse, si llegaría o no adonde don Juan estaba.

In questi termini eglino stavano quando che don Antonio da Isunza comparve, il quale fu conosciuto da don Giovanni d'assai lontano al cortaldo; ma appressatosi un poco e veggendo i cavalli di don Giovanni e del fratello di Cornelia, i quali loro servidori tenevano alquanto appartati da' suoi padroni, egli fermossi, non conoscendo qual fusse il duca, e stando in forse se si dovesse accostare o no ove vedeva essere don Giovanni.

In questo venne don Antonio d'Isunza che subito fu conosciuto da don Giovanni al cavallo frisone, però quando li fu vicino, vedendo il suo camerata e don Lorenzo(4), che il duca non conosceva, a piedi e di quella maniera trattare, stette in dubio se dovea andare avanti o restarsi;

Llegándose a los criados del duque, les preguntó si conocían aquel caballero que con los otros dos estaba, señalando al duque; fuele respondido ser el duque de Ferrara, con que quedó más confuso y menos sin saber qué hacerse; pero sacole de su perplejidad don Juan, llamándole por su nombre.

Infine, si avvicinò ai servidori del duca e loro domandò se conoscessero quel cavaliere, segnalando il duca, il quale stava parlando con gli altri due. Fugli risposto ch'era il duca ... il che lo mise in maggiore confusione e non sapeva quel che dovesse fare. Ma don Giovanni, per cavarlo di quella perplessità, chiamollo per suo nome.

e richiesto a due staffieri del duca se conoscevano quel cavaliere, accennandoli il duca, li risposero che era ... duca di Ferrara, per lo che restò più confuso di prima; ma subito lo cavò da questi dubbi don Giovanni che, chiamatolo per nome, lo fece venire avanti.

Apeose don Antonio viendo que todos estaban a pie, y llegose a ellos; recibiole el duque con mucha cortesía, porque don Juan le dijo que era su camarada.

Veggendo dunque egli che tutti stavano a piede, smontò dal cavallo ed andando da loro fu ricevuto molto amorevolmente dal duca, a cui don Giovanni aveva detto ch'era il suo camarata.

Scese dal cavallo, vedendo che gl'altri tutti erano a piedi, dove fu ricevuto con molta cortesia dal duca, avendoli detto don Giovanni ch'era suo compagno,

Finalmente, don Juan contó a don Antonio todo lo que con el duque le había sucedido hasta que él llegó. Alegrose en estremo don Antonio, y dijo a don Juan:

Insomma, don Giovanni gli contò tutto quello che gli era succeduto sin allora col duca. Rallegrossene pur assai don Antonio e disse a don Giovanni:

e così fu fatto consapevole di quanto era passato fra loro, ricevendone don Antonio tanto contento che non si può dir più; e rivolto a don Giovanni li disse:

-¿Por qué, señor don Juan, no acabáis de poner la alegría y el contento de estos señores en su punto, pidiendo las albricias del hallazgo de la señora Cornelia y de su hijo?

-Perché non fatte più perfetti il contento e l'allegrezza di questi signori, anonciando loro la buona nuova dell'aver ritrovata la signora Cornelia ed il suo puttino?

-E perché, signore, non date l'intero compimento a queste allegrezze, chiedendo la buona mancia per essersi ritrovata la signora Cornelia ed il bambino?

-Si vos no llegárades, señor don Antonio, yo las pidiera; pero pedidlas vos, que yo seguro que os las den de muy buena gana.

-Se voi, signore don Antonio, non foste arrivato -rispose don Giovanni-, io voleva dirla loro; ma poiché sete venuto, vogliate esser contento di fare sì buon uffizio.

-Se non venivate voi, signor Antonio, chiedevo io le buone feste ma, essendo arrivato voi, chiedetegliele voi, che ve le daranno di buona voglia.

Como el duque y Lorenzo oyeron tratar del hallazgo de Cornelia y de albricias, preguntaron qué era aquello.

Come il duca ed il suo cugnato udirono parlare di ritrovamento di Cornelia e di buona nuova domandaron che cosa era.

Come il duca e don Lorenzo sentirono trattare di buone feste del ritrovarsi Cornelia ed il bambino, richiesero chi fosse, ai quali don Antonio disse:

-¿Qué ha de ser -respondió don Antonio- sino que yo quiero hacer un personaje en esta trágica comedia, y ha de ser el que pide las albricias del hallazgo de la señora Cornelia y de su hijo, que quedan en mi casa?

Y luego les contó punto por punto todo lo que hasta aquí se ha dicho, de lo cual el duque y el señor Lorenzo recibieron tanto placer y gusto, que don Lorenzo se abrazó con don Juan y el duque con don Antonio.

-Che cosa potrebb'essere -disse don Antonio-, se non che voglio in questa tragicomedia far una parte con darvi avviso che la signora Cornelia col suo puttino ritrovansi in casa mia?

E seguitò in raccontare loro da fil in ago tutto ciò che sin qui è stato detto. Di che ebbero tanto gusto ed allegrezza che 'l gentiluomo bolognese abbracciossi con don Giovanni ed il duca con don Antonio,

-Non altro, solo che io voglio essere un personaggio nuovo in questa tragicomedia, che, essendosi ritrovata la signora Cornelia ed il bambino, voglio chiedere le buone feste per tanta allegrezza, avendo di più in mia casa quello che tanto cercate.

Così lor raccontò di punto in punto quanto era successo, della qual cosa presero tanto contento ambidue che, il duca abbracciato don Antonio e don Lorenzo don Giovanni, non potevano lasciarlo.

El duque prometió todo su estado en albricias, y el señor Lorenzo su hacienda, su vida y su alma.

offerendo il duca per così buona nuova al(18) suo cugnato tutto il suo stato e quest'a quello tutti suoi beni, insieme con la propria vita.

Promise il duca per festa tutto il suo stato ed il signor Lorenzo quanto avea al mondo, la vita e l'anima stessa.

Llamaron a la doncella que entregó a don Juan la criatura, la cual, habiendo conocido a Lorenzo, estaba temblando.

Chiamarono quella donzella ch'avea dato nelle mani di don Giovanni la creatura ma quando ella vidde il fratel di Cornelia stette tremando.

Chiamarono la donzella, la quale vedendo don Lorenzo tremava come foglia,

Preguntáronle si conocería al hombre a quien había dado el niño; dijo que no, sino que ella le había preguntado si era Fabio, y él había respondido que sí, y con esta buena fe se le había entregado.

L'adimandarono se conoscerebbe quell'uomo a cui l'aveva data, la rispose di no, ma che gli aveva domandato se Fabio egli era ed esso avendole risposto di sì, sopra quella parola gliela aveva data.

e le chiesero se avrebbe conosciuto quello al quale avea dato il bambino la passata notte ma ella rispose che no, dicendo che lo avea chiesto se era Fabio ed avendo risposto quello che sì, glielo avea dato in buona fede.

-Así es la verdad -respondió don Juan-; y vos, señora, cerrastes la puerta luego, y me dijistes que la pusiese en cobro y diese luego la vuelta.

-È vero -rispose don Giovanni- e voi, signora donzella, incontanente serraste la porta, dicendomi ch'io mettessi quella creatura in salvo e subito tornassi.

-Così è la verità -disse don Giovanni- e subito serraste la porta, signora, dicendo che lo ponessi in sicuro e che subito dessi la volta.

-Así es, señor -respondió la doncella llorando.

-Egl'è così, signore -rispose lei piangendo.

-Purtroppo è vero, signore -diceva piangendo la donzella.

Y el duque dijo:

-Ya no son menester lágrimas aquí, sino júbilos y fiestas.

-Tempo non è adesso di piagnere -disse il duca-, anzi da ridere e star allegri.

-Questo non è tempo di lagrime ma sì bene di festa ed allegrezza -disse il duca-

El caso es que yo no tengo de entrar en Ferrara, sino dar la vuelta luego a Bolonia, porque todos estos contentos son en sombra hasta que los haga verdaderos la vista de Cornelia.

Io per me non voglio ancor andar a casa senza ritornar a Bologna, e quanto prima, perché tutti questi contenti non sono che in ombra, sin tanto che la signora Cornelia con la sua presenza non gli faccia reali e veri.

ed il fatto sta che non sono per entrare in Ferrara ma sì bene per ritornare a Bologna, essendo queste contentezze ombra, fin che non le faccia vere la vista di Cornelia.

Y sin más decir, de común consentimiento, dieron la vuelta a Bolonia.

Allora, senza dir più, tutti di comune consenso voltarono verso Bologna.

E senza altro dire, di commun consenso di tutti, diedero la volta a Ferrara per ritornare a Bologna.

Adelantose don Antonio para apercebir a Cornelia, por no sobresaltarla con la improvisa llegada del duque y de su hermano.

Si mise innanzi don Antonio per avvisar Cornelia, acciò l'improvisa vista del duca e del fratello non le causasse troppa commozione.

Don Antonio caminò davanti gl'altri per avisare Cornelia di quanto era successo né le cagionasse alterazione l'improvisa venuta del duca e di suo fratello;

Pero como no la halló, ni los pajes le supieron decir nuevas de ella, quedó el más triste y confuso hombre del mundo; y como vio que faltaba el ama, imaginó que por su industria faltaba Cornelia.

Ma come non la trovò, né gli seppero dir i paggi nuova di lei, egli diventò il più mesto e confuso uomo del mondo. E quando vidde non esservi anche la serva s'imaginò che per opera d'essa gli mancava Cornelia.

ma come che arrivato a casa né ritrovasse Cornelia, né li paggi gli ne seppero dar novella alcuna, fu il più tristo uomo del mondo. Et come anco ritrovò che mancava la loro donna di casa, imaginò che per sua industria ella si fosse andata

Los pajes le dijeron que faltó el ama el mismo día que ellos habían faltado, y que la Cornelia por quien preguntaba nunca ellos la vieron.

Gli dissero i paggi che 'l medesimo giorno ch'essi erano iti via, subito dopo si partì la lor serva ed in quant'a Cornelia non l'avevano mai veduta.

e tanto più si confermò in questo quando che li paggi dissero che subito ch'essi furno partiti si era partita anco la donna e che quella Cornelia ch'esso cercava mai aveano veduta.

Fuera de sí quedó don Antonio con el no pensado caso, temiendo que quizá el duque los tendría por mentirosos o embusteros, o quizá imaginaría otras peores cosas que redundasen en perjuicio de su honra y del buen crédito de Cornelia.

Fuora di sé stette don Antonio per l'impensato caso, temendo che il duca gli avesse per ingannatori e falsi o che forse s'imaginasse altro di peggio che tornasse in pregiudizio dell'onor loro e di quel di Cornelia.

Rimase don Antonio fuori di sé stesso, tenendo(5) che il duca gl'avrebbe chiamati mentitori, ingannatori e forsi anco peggio, credendo cose che ridondassero in pregiudizio dell'onore di Cornelia.

En esta imaginación estaba cuando entraron el duque, y don Juan y Lorenzo, que por calles desusadas y encubiertas, dejando la demás gente fuera de la ciudad(5). Llegaron a la casa de don Juan, y hallaron a don Antonio sentado en una silla, con la mano en la mejilla y con una color de muerto.

In questo pensier egli stava quando entrarono il duca, don Giovanni ed il fratello di Cornelia per istrade appartate e sotto portici, avendo lasciato il resto della lor compagnia fuora della città.

Gionti a casa di don Giovanni vi trovarono don Antonio che sedeva in una sedia, appoggiata la guancia sopra la mano e tutto scolorito in viso.

Con questa imaginazione si stava quando che il duca, don Giovanni e don Lorenzo, avendo lasciate fuori della città le genti tutte, come incogniti erano entrati nella strada dov'era la casa delli due spagnuoli e don Giovanni andato avanti ritrovò il compagno di quella maniera confuso,

Preguntole don Juan qué mal tenía y adónde estaba Cornelia.

Dimandolli don Giovanni che mal aveva e dov'era Cornelia.

li richiese che fosse di Cornelia e come si sentiva.

Respondió don Antonio:

-¿Qué mal queréis que no tenga? Pues Cornelia no parece, que, con el ama que le dejamos para su compañía, el mismo día que de aquí faltamos, faltó ella.

-Che mal non volete ch'io abbia -rispose don Antonio-, poiché Cornelia non comparisce e colla serva che lasciammo per servirla s'è partita di casa in quello stesso giorno che ne partimmo?

-Male -rispose don Antonio-, perché il giorno che partimmo per Ferrara si è andata la nostra governatrice ed insieme Cornelia.

Poco le faltó al duque para espirar y a Lorenzo para desesperarse, oyendo tales nuevas.

Stette in poco che 'l duca ed il fratello di Cornelia non si disperassero udendo tale nuova.

Poco mancò al duca che non spirasse ed a don Lorenzo che non si disperasse, sentendo nuove tali.

Finalmente, todos quedaron turbados, suspensos e imaginativos.

Tutti rimasero turbati e pieni di confusione.

Finalmente tutti rimasero turbati, suspesi e ripieni di mille strane imaginazioni.

En esto, se llegó un paje a don Antonio y al oído le dijo:

In quel mentre, accostossi un paggio a don Antonio e gli disse all'orecchia:

In questo un paggio si fece da don Antonio e li disse piano all'orecchio:

-Señor, Santisteban, el paje del señor don Juan, desde el día que vuesas mercedes se fueron, tiene una mujer muy bonita encerrada en su aposento, y yo creo que se llama Cornelia, que así la he oído llamar.

-Signore, Santostefano, il paggio del signor don Giovanni, dal giorno che voi partiste si tien in camera riserrata una bella donna e mi pare che Cornelia io l'abbia sentito chiamare.

-Signore, dal giorno che voi partiste, Steffano, il paggio di don Giovanni, tiene una donna serrata nella camera, di assai bella presenza, e credo che si chiami Cornelia, che così ho sentito dirli.

Alborotose de nuevo don Antonio, y más quisiera que no hubiera parecido Cornelia, que sin duda pensó que era la que el paje tenía escondida, que no que la hallaran en tal lugar.

A cotal nuova turbossi don Antonio ed averebbe avuto più a caro che Cornelia non fosse comparsa allora, trovata in quel luogo, perché credeva che senz'altro fora lei quella che 'l paggio teneva nascosta.

Si alterò di nuovo don Antonio e più presto avrebbe voluto che non si fosse ritrovata Cornelia, credendo sicuro fosse quella che il paggio avea nella camera, che che l'avessero ritrovata in simil luogo.

Con todo eso no dijo nada, sino callando se fue al aposento del paje, y halló cerrada la puerta y que el paje no estaba en casa.

Con tutto ciò non disse niente ma pian piano andossene alla stanza del paggio ed ivi non trovandolo e ch'era serrata la porta,

Con tutto questo tacque ed andò alla camera del paggio, dove ritrovò la porta serrata né il paggio in casa;

Llegose a la puerta y dijo con voz baja:

accostatosi ben a quella, disse con voce bassa:

però disse con voce bassa:

-Abrid, señora Cornelia, y salid a recebir a vuestro hermano y al duque vuestro esposo, que vienen a buscaros.

-Aprite, signora Cornelia, e venite fuora ad accogliere il vostro fratello ed il duca vostro sposo che son venuti a cercarvi.

-Aprite, signora Cornelia, e venite a ricevere il duca vostro sposo e vostro fratello, che ambidue vengono per voi.

Respondiéronle de dentro:

-¿Hacen burla de mí? Pues en verdad que no soy tan fea ni tan desechada, que no podían buscarme duques y condes, y eso se merece la presona que trata con pajes.

-Burlate forse? Sappiate che non sono sì brutta, né così sprezzata, che i duchi ed i conti non vogliano cercarmi.

Li fu risposto di dentro:

-Fanno forsi le burle di me? Ma per certo, che io non sono tanto brutta e vecchia che non mi possino cercare duchi e marchesi. Ma questo guadagna chi contratta con paggi.

Por las cuales palabra entendió don Antonio que no era Cornelia la que respondía.

Per le quali parole intese don Antonio che non era Cornelia che gli aveva risposto.

Da queste parole conobbe don Antonio non esser questa Cornelia che li rispondeva;

Estando en esto, vino Santisteban el paje, y acudió luego a su aposento, y hallando allí a don Antonio, que pedía que le trujesen las llaves que había en casa, por ver si alguna hacía a la puerta, el paje, hincado de rodillas y con la llave en la mano, le dijo:

In quel mentre ecco venire Santostefano il paggio alla sua camera e, trovandovi alla porta don Antonio che gliene domandò la chiave, il paggio inginocchiatosi ai piedi di lui, con la chiave in mano, disse:

e chiedendo li fossero portate le chiavi della casa, per vedere se alcuna era buona per aprire quella camera, venne Steffano il paggio, il quale inginocchiatoseli davanti li diede la chiave, dicendoli:

-El ausencia de vuesas mercedes y mi bellaquería, por mejor decir, me hizo traer una mujer estas tres noches a estar conmigo; suplico a vuesa merced, señor don Antonio de Isunza, así oiga buenas nuevas de España, que si no lo sabe mi señor don Juan de Gamboa que no se lo diga, que yo la echaré al momento.

-L'assenza delle signorie vostre o, per dir meglio, la mia sciagurataggine m'ha fatto condur qua e starvi meco per tre notti una donna. Vi supplico, signore, così possiate aver buone nuove di Spagna, che 'l mio padrone non lo sappia ed or ora la farò venir fuora.

-Signore, l'absenza vostra o per dir meglio la mia vigliaccheria ha fatto che io mi ho condotto una donna in casa a dormir meco e priegovi, per quanto pregar vi posso, che se non lo sa il signor don Giovanni mio padrone non glielo diciate, che in un momento la farò disperdere di casa.

-Y ¿cómo se llama la tal mujer? -preguntó don Antonio.

-E come si chiama quella donna? -domandò don Antonio.

-E come si chiama -disse don Antonio- questa donna?

-Llámase Cornelia -respondió el paje.

-La si chiama Cornelia -rispose il paggio.

-Cornelia, signore.

El paje que había descubierto la celada, que no era muy amigo de Santisteban, ni se sabe si simplemente o con malicia, bajó donde estaban el duque, don Juan y Lorenzo, diciendo:

L'altro, ch'aveva scoperto il secreto, perché non era se non poco amico di Santostefano, scese ov'erano il duca, don Giovanni ed il bolognese e cominciò, o che fosse per malizia o per semplicità, a gridare:

Il paggio che scoperto avea la torta, che non era molto amico di Steffano, scese a basso, dov'erano il duca, don Giovanni e don Lorenzo, né si sa se per malizia o per simplicità disse:

-¡Tómame el paje, por Dios, que le han hecho gormar a la señora Cornelia; escondidita la tenía; a buen seguro que no quisiera él que hubieran venido los señores para alargar más, el gaudeamus tres o cuatro días más!

-Beh(19), che ne dite, paggio, voi pagherete caro il piacere ch'avete avuto con la signora Cornelia! Et se la teneva serrata, il compagnone, ed averebbe voluto che i nostri padroni non fossero ancora tornati, per allungare quel suo bel tempo di tre o quattro giorni.

-Vagliami Dio; per vita mia, che li han fatto fare il mal pro della sua signora Cornelia; tenevala benissimo nascosta a sicuro, che non voleva lui che così presto fossero venuti li padroni, per andar più avanti nel gaudeamus tre o quattro giorni.

Oyó esto Lorenzo y preguntole:

-¿Qué es lo que decís, gentilhombre? ¿Dónde está Cornelia?

Il gentiluomo bolognese, che questo udito aveva, l'addimandò:

-Che cosa dite, paggio? Dov'è Cornelia?

Sentì queste parole don Lorenzo e disse:

-Che dici, gentiluomo? Dove sta Cornelia?

-Arriba -respondió el paje.

-Di sopra -rispose egli.

-Di sopra -rispose il paggio.

Apenas oyó esto el duque, cuando como un rayo subió la escalera arriba a ver a Cornelia, que imaginó que había parecido, y dio luego con el aposento donde estaba don Antonio y, entrando, dijo:

Appena ebbe ciò detto quando il duca, che l'udiva, prese con gran prestezza a salire la scala per vedere Cornelia, credendosi che ritrovata fosse, e così subito se n'entrò nella camera ov'era don Antonio ed entratovi disse:

Appena questo udì il duca che, montando come una saetta le scale, si fece subito nella camera dov'era don Antonio ed entrando disse:

-¿Dónde está Cornelia, adónde está la vida de la vida mía?

-Ov'è Cornelia? Ov'è la vita mia?

-Dov'è Cornelia mia, la mia vita?

-Aquí está Cornelia -respondió una mujer que estaba envuelta en una sábana de la cama y cubierto el rostro, y prosiguió diciendo:

-¡Válamos Dios! ¿Es éste algún buey de hurto? ¿Es cosa nueva dormir una mujer con un paje, para hacer tantos milagrones?

-Cornelia è qui -rispose una donna che stava in letto, involta in un lenzuolo e coperto il viso, e seguitando disse:

-Ohimè, che tanto schiamazzo! È cosa sì nuova che con un paggio abbia dormito una donna? Che gran miracolo!

-È qui Cornelia -rispose una donna involta in un lenzuolo del letto con il viso coperto-, Iddio mi aiuti; è questo forsi qualche bue di furto? Dormir una donna con un paggio è cosa tanto nuova da far tanti miracoloni?

Lorenzo, que estaba presente, con despecho y cólera tiró de un cabo de la sábana y descubrió una mujer moza y no de mal parecer, la cual, de vergüenza, se puso las manos delante del rostro y acudió a tomar sus vestidos, que le servían de almohada, porque la cama no la tenía, y en ellos vieron que debía de ser alguna pícara de las perdidas del mundo.

Il gentiluomo bolognese, ch'era presente, con gran dispetto e colera per l'un de' capi tirato il lenzuolo, scuoprì una giovine assai bella, la quale, da vergogna ascondendosi la faccia con sopravi le mani, dette di piglio ai suoi vestimenti, che le servivano per capezzale perché quel letto non l'aveva, a chi conobbero ch'ella doveva essere una sgualdrina.

Don Lorenzo, ch'era presente, con molta rabbia prese una parte del lenzuolo e tirando la scoperse tutta, dove viddero una donna giovane e di assai garbata presenza, la quale per vergogna si pose le mani al volto e corse a prender li suoi vestiti, che le servivano di guanciale poiché quel letto non ne avea, e da quelli compresero che doveva essere una trista di quelle del mondo.

Preguntole el duque que si era verdad que se llamaba Cornelia; respondió que sí y que tenía muy honrados parientes en la ciudad, y que nadie dijese de esta agua no beberé.

Domandole il duca s'egli era vero ch'essa si chiamasse(20) Cornelia. La rispose di sì e ch'aveva nella città onorati parenti e non da manco che qualcun altro.

Chiesele il duca se era la verità che si chiamava Cornelia; rispose che sì e che avea molti onorati parenti nella città, e che nissuno mai dovea dire: "Di quest'acqua non voglio bevere, fino alla morte".

Quedó tan corrido el duque, que casi estuvo por pensar si hacían los españoles burla de él; pero, por no dar lugar a tan mala sospecha, volvió las espaldas y, sin hablar palabra, siguiéndole Lorenzo, subieron en sus caballos y se fueron, dejando a don Juan y a don Antonio harto más corridos que ellos iban; y determinaron de hacer las diligencias posibles y aun imposibles en buscar a Cornelia, y satisfacer al duque de su verdad y buen deseo.

Sì confuso stette il duca che quasi ebbe da pensare che gli spagnuoli di lui si prendessero spasso e lo burlassero. Ma per non dare credito a quel sospetto o per lo manco non farne vista, voltate le spalle, ei montò a cavallo e, seguitandolo il gentiluomo bolognese e senza dir parola, andarono via, lasciando don Giovanni e don Antonio più di loro confusi, però con risoluzione di fare ogni diligenza per trovare Cornelia ed assicurare il duca del verace lor desiderio.

Rimase tanto scornato il duca che quasi fu per dire se li spagnuoli facevano le burle di lui; però per non dar luogo a questi sospetti, senza dir parola calò a basso, seguendolo don Lorenzo, dove montarono sopra li loro cavalli, lasciando li due compagni molto più scornati di loro. Determinarono di far ogni diligenza possibile ed impossibile per ritrovar Cornelia e di questa maniera sodisfare al duca della loro verità e buon desiderio.

Despidieron a Santisteban por atrevido, y echaron a la pícara Cornelia, y en aquel punto se les vino a la memoria que se les había olvidado de decir al duque las joyas del agnus y la cruz de diamantes que Cornelia les había ofrecido, pues con estas señas creería que Cornelia había estado en su poder y que si faltaba, no había estado en su mano.

Licenziarono Santostefano e mandarono fuor di casa la sgualdrina Cornelia.

Nel medesimo tempo lor venne in mente l'aversi scordato di dir al duca dell'agno e della croce di diamanti che Cornelia lor aveva offerta, per lo qual contrasegno ei crederebbe ch'essa in poter loro stata fosse e che, non vi essendo più, non ne avevan colpa.

Cacciarono poi di casa Steffano per troppo ardito e sfacciato e mandarono la svergognata di Cornelia, dolendo molto più alli spagnuoli l'essersi smenticati dell'agnusdei e della croce che lor avea voluto dar Cornelia, quando erano per partirsi, pensando che, avendo dato questi segnali al duca, avrebbe creduta la loro verità e che, se non era in casa allora, non era in lor potere il fargliela essere.

Salieron a decirle esto, pero no le hallaron en casa de Lorenzo, donde creyeron que estaría. A Lorenzo sí, el cual les dijo que, sin detenerse un punto, se había vuelto a Ferrara, dejándole orden de buscar a su hermana.

Uscirono per andare a dirgli questo; ma nol trovarono in casa del gentiluomo bolognese, ove pensavano che fosse gito; il gentiluomo sì, il qual lor disse che 'l duca era ito via senza(21) fermarsi punto, avendolo pregato di cercar la sua sorella.

Con questo caminarono alla casa di don Lorenzo, pensando che ivi avrebbero sicurmente ritrovato il duca; ma si viddero ingannati, che don Lorenzo disse che di già era andato a Ferrara, ma che però li aveva incaricato di cercare sua sorella;

Dijéronle lo que iban a decirle; pero Lorenzo les dijo que el duque iba muy satisfecho de su buen proceder, y que entrambos habían echado la falta de Cornelia a su mucho miedo, y que Dios sería servido de que pareciese, pues no había de haber tragado la tierra al niño y al ama y a ella.

Gli dissero quello ch'avevano da dir al duca; ma il gentiluomo rispose ch'ei si fosse partito sodisfatissimo del procedere loro e che ambedue attribuivano l'assenza di Cornelia alla sua molta temenza, e che infine permetterebbe Dio ch'ella si ritrovasse, poiché non era credibile che la terra avesse inghiottito il suo figliuolo né con lei la sua serva.

dissero a lui quello che volevano dire al duca ma lor rispose don Lorenzo esser d'avantaggio ben sodisfatto del loro buon procedere, et che Dio avrebbe permesso che si fosse trovata, poiché non poteva la terra aver ingiottito e la creatura e la madre in uno stesso tempo con la donna loro.

Con esto se consolaron todos y no quisieron hacer la inquisición de buscalla por bandos públicos, sino por diligencias secretas, pues de nadie sino de su prima se sabía su falta; y entre los que no sabían la intención del duque correría riesgo el crédito de su hermana si la pregonasen, y ser(6) gran trabajo andar satisfaciendo a cada uno de las sospechas que una vehemente presumpción les infunde.

Stante questo, tutti stettero consolati e, posciaché nessuno, dalla sua cugina in poi, sapeva la sua assenza, non vollero farla cercare con publica perquisizione ma solamente con le secrete diligenze, affine che fra quelli che non sapevano l'intenzion del duca l'onore di Cornelia non avesse a patir danno, perché difficil cosa è di levare a ciascheduno quelli sospetti ch'una forte presonzione nell'animo gli ha recato.

Di questo modo si consolarono tutti né vollero fare le inquisizioni di cercarla per bandi publici ma sì bene con investigazioni segrete, poiché da nissuno fuor che dalla cugina sapevasi la sua fuga, perché sarebbe corso gran pericolo all'onore e riputazione di Cornelia, se questo si fosse saputo, non essendo le genti capaci della volontà del duca, ed esser di gran travaglio il voler sodisfare a ciascuno per li sospetti, che una prosunzione sfacciata li infonde.

Siguió su viaje el duque, y la buena suerte que iba disponiendo su ventura hizo que llegase a la aldea del cura donde ya estaban Cornelia, el niño y su ama y la consejera; y ellas le habían dado cuenta de su vida y pedídole consejo de lo que harían.

Seguitando il duca il suo viaggio, volle la buona sorte per favorirlo ch'egli arrivò nel luogo del curato, ove Cornelia, il suo puttino e la sua serva e consigliera si ritrovavano, le quali già avevan avvisato le cose loro al curato e circa quelle domandato il suo parere.

Seguì il duca il suo viaggio; e la buona sorte volse ch'egli capitasse alla villa dal curato, dov'era andato(6) Cornelia, la quale li avea raccontato tutta l'istoria de' suoi successi e chiestoli consiglio sopra questo particolare.

Era el cura grande amigo del duque, en cuya casa, acomodada a lo de clérigo rico y curioso, solía el duque venirse desde Ferrara muchas veces, y desde allí salía a caza, porque gustaba mucho así de la curiosidad del cura como de su donaire, que le tenía en cuanto decía y hacía.

Or era quel piovano intimo amico del duca e nella casa sua, accomodata da prete ricco e curioso, soleva esso duca spesso venire, tanto per curiosità e grata conversazione, quanto pel gusto della caccia ch'ei si pigliava in quel luogo.

Era il parochiano grande amico del duca, perché, avendo una casa molto nobile ed accommodata, soleva il duca di Ferrara molte volte venirvi quando andava a caccia, gustando molto sì della curiosità del prete come della sua schiettezza.

No se alborotó por ver al duque en su casa, porque, como se ha dicho, no era la vez primera; pero descontentole verle venir triste, porque luego echó de ver que con alguna pasión traía ocupado el ánimo.

A tal che il curato non punto si meravigliò di vederlo in casa sua, perché, com'abbiam detto, non era quella la prima volta che ce l'aveva veduto; tuttavia gli dispiacque aver, di primo arrivo, conosciuto alla ciera maninconica che alcuna passione gli occupasse l'animo.

Non si conturbò il prete per vedere il duca, perché, come abbiamo detto, non era la prima volta che vi fosse venuto, però lo discontentò il vederlo venire tristo e conturbato, parendoli che qualche passione dovesse travagliarli l'animo.

Entreoyó Cornelia que el duque de Ferrara estaba allí, y turbose en estremo, por no saber con qué intención venía; torcíase las manos y andaba de una parte a otra, como persona fuera de sentido.

Straudì Cornelia che 'l duca era lì e conturbossi grandemente, torcendosi le mani e scorrendo in qua in là, come insensata, per non sapere a che fine egli v'era venuto.

Cornelia intese che il duca era in quella casa e si turbò in estremo, non sapendo con quale intenzione si venisse. Torcevasi le mani, andava da una parte all'altra come fuori di sé stessa;

Quisiera hablar Cornelia al cura, pero estaba entreteniendo al duque y no tenía lugar de hablarle.

Ella averebbe volentieri voluto parlare col piovano; ma egli stava trattenendo il duca,

voleva parlare al prete ma vedevalo occupato dal duca,

El duque le dijo:

il quale gli diceva:

il quale li disse:

-Yo vengo, padre mío, tristísimo, y no quiero hoy entrar en Ferrara, sino ser vuestro huésped; decid a los que vienen conmigo que pasen a Ferrara, y que sólo se quede Fabio.

-Qua, bonsignor reverendo, vengo tristissimo e non voglio per oggi ritornare a casa ma sarò vostro ospite; dite ai miei, che meco vengono, ci vadano e resti solo Fabio.

-Per oggi non sono per entrare in Ferrara, essendo tanto conturbato che non si può dir più; e voglio essere vostro ospite; dite alli miei che si vadino nella città e che solo rimanga Fabio.

Hízolo así el buen cura, y luego fue a dar orden como regalar y servir al duque, y con esta ocasión le pudo hablar Cornelia, la cual, tomándole de las manos, le dijo:

Tanto fece il piovano ed attese a dar ordine perché desinasse il duca, e fosse ben trattato, e così diede occasione comoda acciò Cornelia potesse col piovano parlare, la quale, pigliandoli la mano, questo gli disse:

Così fece il buon prete, e subito fu a dar ordine come regalare il duca, e con questa occasione poté Cornelia parlarli, la quale, prendendolo per le mani, li disse:

-¡Ay, padre y señor mío! Y ¿qué es lo que quiere el duque?

-Ah, caro bonsignor e padre reverendo, che cosa cerca il duca?

-Ahi, signore e padre mio; che vuole il duca in questa casa? Con quale intenzione vi è venuto?

Por amor de Dios, señor, que le dé algún toque en mi negocio y procure descubrir y tomar algún indicio de su intención; en efeto, guíelo como mejor le pareciere y su mucha discreción le aconsejare.

Per amor di Dio, gli dia v. r. qualche tocco del caso mio e qualche indizio della sua intenzione procuri di scuoprire; ed in effetto, la faccia come le parrà per il meglio e la sua molta prudenza le dirà.

Per amor di Dio tentate di scoprire quale sia l'animo suo e li scopra qualche particolare del mio negozio. In effetto guidate voi la cosa come volete e come giudicherete meglio.

A esto le respondió el cura:

-El duque viene triste; hasta agora no me ha dicha la causa. Lo que se ha de hacer es que luego se aderece ese niño muy bien, y ponedle, señora, las joyas todas que tuviéredes, principalmente las que os hubiere dado el duque, y dejadme hacer, que yo espero en el cielo que hemos de tener hoy un buen día.

Al che il piovano le rispose che 'l duca stava tutto di malavoglia e che insin allora non glien'aveva detta la cagione.

-Ma quello ch'avete da fare, signora Cornelia -disse egli-, si è di metter al vostro puttino i migliori panni ch'abbiate ed adornarlo dei gioielli, principalmente di quelli che v'ha donati il duca, e poi lasciate far a me, ch'io spero in Dio ch'averemo oggi una buona giornata.

Alla quale rispose il prete:

-Il duca è molto conturbato né fino adesso mi ha detto la cagione de' suoi travagli; quello che si potrà fare sia mettere all'ordine questo bambino, adornandolo con le più ricche gioie che abbia, principalmente con quelle che vi diede il duca, e lasciate poi del resto a me la cura, che io spero che oggi faremo un buon giorno.

Abrazole Cornelia y besole la mano, y retirose a aderezar y componer el niño.

Ringrazionelo Cornelia ed andò a vestire e mettere all'ordine il suo puttino

Lo abbracciò Cornelia e li baciò la mano, ritirandosi per adornare il fanciullo.

El cura salió a entretener al duque en tanto que se hacía hora de comer, y, en el discurso de su plática, preguntó el cura al duque si era posible saberse la causa de su melancolía, porque sin duda de una legua se echaba de ver que estaba triste.

e fra tanto, e mentre che si facesse ora di desinare, il piovano tornò a trattener il duca, a cui d'uno in altro proposito domandò se fosse possibile saper la causa della maninconia che da tre migli se gli scorgeva in fronte.

Uscì il prete a trattennere il duca finché fosse l'ora di mangiare e nel discorso li chiese il curato se si poteva sapere la causa della sua malinconia, perché egli molto bene comprendeva ch'egli era appassionato.

-Padre -respondió el duque-, claro está que las tristezas del corazón salen al rostro; en los ojos se lee la relación de lo que está en el alma, y lo que peor es, que por ahora no puedo comunicar mi tristeza con nadie.

-Bonsignore -rispose il duca-, egli è vero che della tristezza del cuore sogliono nella faccia apparire i segni e negli occhi leggersi la relazione di quello che sta nell'animo; ed è il peggio che per adesso non posso a nessuno altrimenti scuoprire la mia.

-Padre -rispose il duca-, chiara cosa è che le passioni dell'animo sagliono a far di loro mostra nel viso et negl'occhi si legge la relazione di quanto è nell'anima; ma quello che è peggio, io non posso communicare con persona alcuna il mio dolore.

-Pues en verdad, señor -respondió el cura-, que si estuviérades para ver cosas de gusto, que os enseñara yo una que tengo para mí que os le causara y grande.

-Signore serenissimo -replicò il piovano-, se vostr'altezza si ritrovasse in termine di volere veder cose di gusto, io gliene mostrerei una che glielo recherebbe, come credo, e d'importanza.

-In verità, signore, che se voi foste per amettere consolazione alcuna al vostro male, vi mostrerei io cosa che di grande alleviamento vi sarebbe.

-Simple sería -respondió el duque- aquel que, ofreciéndole el alivio de su mal, no quisiese recebirle.

-Saria di poco giudizio colui -soggionse il duca- che, quando se gli offerisce il modo d'alleviare il suo male, lo ributtasse.

-Semplice -rispose il duca- sarei io, se offertomi occasione di gusto e di alleviamento sdegnassi il vederla.

Por vida mía, padre, que me mostréis eso que decís, que debe de ser alguna de vuestras curiosidades, que para mí son todas de grandísimo gusto.

Però, vi prego, bonsignore, mostrarmi ciò che dite, ch'io m'imagino dover esser alcuna delle vostre curiosità, le quali a me sono di grandissimo gusto.

Per vita vostra, padre, fate che io la vegga, che sarà una delle vostre solite curiosità, dalle quali io prendo molto contento.

Levantose el cura y fue donde estaba Cornelia, que ya tenía adornado a su hijo y puéstole las ricas joyas de la cruz y del agnus, con otras tres piezas preciosísimas, todas dadas del duque a Cornelia, y, tomando al niño entre sus brazos, salió adonde el duque estaba, y diciéndole que se levantase y se llegase a la claridad de una ventana, quitó al niño de sus brazos y le puso en los del duque, el cual, cuando miró y reconoció las joyas y vio que eran las mismas que él había dado a Cornelia, quedó atónito, y mirando ahincadamente al niño, le pareció que miraba su mismo retrato, y lleno de admiración preguntó al cura cúya era aquella criatura, que en su adorno y aderezo parecía hijo de algún príncipe.

Allora andossene il piovano là dove Cornelia aveva già vestito il suo fanciullino ed adornatolo coi ricchi gioielli della croce di diamanti, l'agnusdei ed altri tre preziosissimi donatile dal duca; e recatosi in braccio il puttino tornò da lui e quello pose nelle sue. Quando il duca vidde e considerò i gioielli e conobbe ch'erano i medesimi che a Cornelia donati aveva, restò stupefatto e, mirando il bambino con grand'attenzione, parevagli che 'l suo proprio ritratto stesse mirando e così pieno di ammirazione domandò al piovano di chi era quel fanciullino, il quale a' suoi panni pareva essere figliuolo di qualche principe.

Andò il duca(7) dove Cornelia avea adornata la creatura e postole le ricche gioie con la croce, agnusdei ed altre molte che avea date il duca alla madre; così presolo nelle braccia lo portò in sala e disse al duca che si levasse e venisse ad una finestra se bramava di vedere cosa di maraviglia. Il prete allora levò il fanciullo dalle sue braccia e lo pose in quelli(8) del duca, il quale, quando vidde le gioie e riconobbe esser quelle che avea egli date a Cornelia, rimase attonito e guardando fissamente al fanciullo parevali di vedere lo stesso suo ritratto. Et tutto ripieno di admirazione li richiese di chi fosse quella creatura che per quanto dimostrava nelli abiti e nelle gioie dovea esser di qualche gran prencipe.

-No sé -respondió el cura-; sólo sé que habrá no sé cuántas noches que aquí me le trujo un caballero de Bolonia, y me encargó mirase por él y le criase, que era hijo de un valeroso padre y de una principal y hermosísima madre.

-Non so -rispose il piovano-, se non che da alquante notti in qua egli mi fu portato da Bologna da un non so chi gentiluomo, il quale istantemente mi pregò di averne cura, con farlo allevare, perch'egli era nato da un padre di rilevata qualità e gran valore e da nobilissima madre, non men perfetta in bellezza.

-Questo non so -rispose il prete- ma sono alquante notti che un cavaliere bolognese me la portò dicendo che la allevassi, poiché era di padre molto principale e di una madre in estremo bellissima;

También vino con el caballero una mujer para dar leche al niño, a quien he yo preguntado si sabe algo de los padres de esta criatura, y responde que no sabe palabra; y en verdad que si la madre es tan hermosa como el ama, que debe de ser la más hermosa mujer de Italia.

Et anco venne col gentiluomo una donna per dar il latte a questo fanciullino, alla quale ho domandato se sappia chi sia il padre e la madre di quello, ed hammi risposto non saperlo. Invero, che se colei che partorito l'ha è così bella com'è bella la ballia, ella è la più bella donna di tutta(22) Italia.

con lui venne una donna per darli il latte, la quale, richiedendo io se sapeva di cui si fosse la creatura, mi rispose che no; ed invero che, se la madre è tanto bella quanto è la balia che lo alleva, deve essere la più bella donna d'Italia.

-¿No la veríamos? -preguntó el duque.

-Potremmo vederla? -domandò il duca.

-Non potrei io vederla? -disse il duca.

-Sí, por cierto -respondió el cura-. Veníos, señor, conmigo, que si os suspende el adorno y la belleza de esa criatura, como creo que os ha suspendido, el mismo efeto entiendo que ha de hacer la vista de su ama.

-Signor sì -rispose il piovano-, venite meco; e, se la bellezza di questa creatura ed il suo adornamento v'hanno sospeso da meraviglia, credo che altretanto abbia da essere quando vedrete la sua nutrice.

-Sì signore -soggiunse il curato-, venite meco, che, se la bellezza e li adornamenti di questo bambino vi hanno fatto rimanere suspeso, com'io credo, non è per fare men effetto in voi la bellezza della balia.

Quísole tomar la criatura el cura al duque, pero él no la quiso dejar, antes la apretó en sus brazos y le dio muchos besos.

Volle ripigliar il piovano il fanciullin al duca ma costui non lo volle lasciar andare stringendoselo in seno e dandogli di molti baci.

Voleva il prete levare dalle braccia del duca la creatura ma egli questo mai volle acconsentire, anzi stringendola al petto li diede molti baci.

Adelantose el cura un poco, y dijo a Cornelia que saliese sin turbación alguna a recebir al duque.

Fecesi il piovano un poco innanzi ad avvisar Cornelia ch'essa sicuramente se ne venisse ad incontrar il duca che gli veniva dietro col puttino in braccio.

Fecesi un poco avanti il prete e disse a Cornelia che uscisse senza turbazione alcuna ad incontrare il duca,

Hízolo así Cornelia, y con el sobresalto le salieron tales colores al rostro, que sobre el modo mortal la hermosearon.

In quell'incontro tal rossore le venne in faccia che sopramodo la sua bellezza ne diventò più bella.

la quale così fece avendo il viso per la subita alterazione fatto rosso, dimodoché la bellezza sua pareva divina non che mortale.

Pasmose el duque cuando la vio, y ella, arrojándose a sus pies, se los quiso besar.

Quando la vidde il duca, ebbe da spasimare ed ella a' piedi di lui gittandosi inginocchioni glieli volle baciare.

Stupissi il duca quando la vidde; ed ella, volendo bacciarli i piedi, se li inginocchiò davanti

El duque, sin hablar palabra, dio el niño al cura, y volviendo las espaldas se salió con gran priesa del aposento; lo cual visto por Cornelia, volviéndose al cura dijo:

Egli allora dette al piovano il puttino e, voltando le spalle senza dire parola, se n'uscì con gran fretta da quella camera, il che veduto da Cornelia,

ma, volgendo le spalle egli e dando il bambino al prete, uscì fuori con molta fretta, il che vedendo Cornelia, rivoltasi al prete,

-¡Ay señor mío! ¿Si se ha espantado el duque de verme? ¿Si me tiene aborrecida? ¿Si le he parecido fea? ¿Si se le han olvidado las obligaciones que me tiene? ¿No me hablará siquiera una palabra? ¿Tanto le cansaba ya su hijo que así le arrojó de sus brazos?

-ah -disse, voltandosi dal piovano-, è possibile che 'l duca si sia così presto e tanto infastidito dal vedermi? Gli son io cotanto in odio? Tanto gli ho paruto brutta? In questo modo hassi scordati gli oblighi ch'egli mi tiene? E come, non mi dirà per avventura una parola? Tanto gli pesava sul braccio il suo figliuolo che scaricar se ne dovesse rimettendolo ad un altro?

-ahi, signore -li disse-, si ha spaventato il duca di vedermi? Così mi aborrisce? Così li sono parsa brutta? Così si ha smenticato degli oblighi che ha verso di me? Non mi parlerà una sola parola? Tanto lo stancava suo figlio che di quella maniera se lo levò dalle braccia?

A todo lo cual no respondía palabra el cura, admirado de la huida del duque, que así le pareció que fuese huida antes que otra cosa; y no fue sino que salió a llamar a Fabio y decirle:

A tutto ciò non sapeva il piovano come rispondere, meravigliato della fuga del duca, perché gli parve ch'esso fosse fuggito, anzi che no, ancorché solamente era uscito a chiamar Fabio, a cui ei disse:

A tutte queste parole non rispondeva il curato rimanendo stupido della così subita fuga del duca, che altro non istimava che fosse,

-Corre, Fabio amigo, y a toda diligencia vuelve a Bolonia, y di que al momento Lorenzo Bentibolli y los dos caballeros españoles, don Juan de Gamboa y don Antonio de Isunza, sin poner escusa alguna, vengan luego a esta aldea; mira, amigo, que vueles y no te vengas sin ellos, que me importa la vida el verlos.

-Fabio, ritorna presto a Bologna e dirai da mia parte al fratel di Cornelia ed alli due gentiluomini spagnuoli don Giovanni da Gamboa e don Antonio da Isunza che senza scusa alcuna vengano a questo contado; ma bisogna volare e non tornare senza quelli, perché la lor presenza m'importa della vita.

ma era il duca andato a chiamar Fabio suo servitore, affine che con subita prestezza ritornasse a Bologna a chiedere don Lorenzo ... e li due spagnuoli, don Giovanni e don Antonio, che senza mettere altra scusa di mezzo subito venissero in villa, importandoli molto la loro venuta;

No fue perezoso Fabio, que luego puso en efeto el mandamiento de su señor.

Non fu pigro Fabio in eseguir prestamente il comandamento del suo signore.

non fu molto pigro Fabio che come che avesse l'ale a' piedi volò in un subito a Bologna e fece quanto li aveva commandato il padrone.

El duque volvió luego a donde Cornelia estaba derramando hermosas lágrimas.

E ritornato il duca da Cornelia, che stava sospirando,

Il duca intanto, ritornando dov'era Cornelia, la ritrovò piangendo

Cogiola el duque en sus brazos, y añadiendo lágrimas a lágrimas, mil veces le bebió el aliento de la boca, teniéndoles el contento atadas las lenguas.

abbracciosela e, mescolando le sue lagrime con quelle di lei, riceveva nella sua bocca i sospiri che l'afflitta gentildonna esalava, avendo da gran contento le lingue annodate.

e, subito abbracciandola, aggiungendo lagrime a lagrime, le diede tanti baci che fu un'infinità, avendo ambidue per la dolcezza legate le lingue e le parole,

Y así, en silencio honesto y amoroso, se gozaban los dos felices amantes y esposos verdaderos.

Così con onesto silenzio i due felici amanti, e veri sposi, godevansi un poco.

dimodoché tacitamente cogli occhi solamente godevansi li due felici amanti e sposi.

El ama del niño, y la Cribela por lo menos, como ella decía, que por entre las puertas de otro aposento habían estado mirando lo que entre el duque y Cornelia pasaba, de gozo se daban de calabazadas por las paredes, que no parecía sino que habían perdido el juicio.

La balia del puttino e la serva delli gentiluomini spagnuoli, le quali per la porta d'un'altra camera stavano guardando ciò che passava tra il duca e Cornelia, trasportate da allegrezza, facevano cose da matte.

La balia del fanciullo e la donna delli spagnuoli, che in un'altra camera quanto passava fra il duca e Cornelia miravano, sopraprese da contento e gusto davano come che fossero prive di giudizio la testa nelle mura.

El cura daba mil besos al niño, que tenía en sus brazos, y con la mano derecha, que desocupó, no se hartaba de echar bendiciones a los dos abrazados señores.

Il piovano porgeva mille baci al fanciullino, ch'egli teneva in un braccio, e con l'altra mano dava altretante benedizioni agli abbracciati amanti.

Il curato, che nelle braccia avea il fanciullo, non poteasi saziare di baciarlo e con la destra mano, che disoccupata avea, di dare mille benedizioni alli due sposi

El ama del cura, que no se había hallado presente al grave caso por estar ocupada aderezando la comida, cuando la tuvo en su punto, entró a llamarlos que se sentasen a la mesa. Esto apartó los estrechos abrazos, y el duque desembarazó al cura del niño y le tomó en sus brazos, y en ellos le tuvo todo el tiempo que duró la limpia y bien sazonada, más que sumptuosa, comida;

La serva del piovano, che non s'era trovata presente a quell'accidente per essere stata occupata in cucinar il desinare, quando ei fu apparecchiato e la tavola imbandita, se n'entrò nella camera a chiamarli(23) a mensa e fece sciorre i loro stretti abbracciamenti. Pigliò il duca il suo puttino, che teneva il piovano, e se lo tenne in braccio mentre durò il pranzo che niente aveva del sontuoso ma forse sì del saporito.

né così presto erano per staccarsi dagli abbracciamenti se la donna del curato, avendo messo in ordine la cena, non veniva a dirli che si assentassero alla tavola, nella quale il duca tolse dalle braccia al prete il picciolo bambino, sempre fino al fine della cena tenendolo nelle sue,

y, en tanto que comían, dio cuenta Cornelia de todo lo que le había sucedido hasta venir a aquella casa por consejo de la ama de los dos caballeros españoles, que la habían servido, amparado y guardado con el más honesto y puntual decoro que pudiera imaginarse.

Mentre che steron a mangiare, Cornelia raccontò tutto ciò ch'era succeduto sin ch'ella gionse a quella casa per il consiglio della serva delli due gentiluomini spagnuoli, i quali l'avevano servita, protetta e guardata con quel maggior onore e rispetto che imaginar si possa.

nel qual tempo raccontò Cornelia al duca quanto le era avvenuto, come capitata in casa delli due spagnuoli era stata tanto rispettata ed onorata,

El duque le contó asimismo a ella todo lo que por él había pasado hasta aquel punto.

Et anche il duca le raccontò quanto s'era passato sin allora con esso loro.

dicendo a lei per lo contrario il duca quanto erali successo fino a quel punto.

Halláronse presentes las dos amas, y hallaron en el duque grandes ofrecimientos y promesas.

Ivi furon presenti le due donne ch'accompagnata avevano Cornelia, alle quali il duca per ricompensa promise molto.

En todos se renovó el gusto con el felice fin del suceso, y sólo esperaban a colmarle y a ponerle en el estado mejor que acertara a desearse con la venida de Lorenzo, de don Juan y don Antonio, los cuales de allí a tres días vinieron desalados y deseosos por saber si alguna nueva sabía el duque de Cornelia, que Fabio, que los fue a llamar, no les pudo decir ninguna cosa de su hallazgo, pues no la sabía.

In tutti ricominciò il gusto e l'allegrezza col fine del felice successo; e per condurlo al colmo della sua perfezione, altro non s'aspettava che la venuta del fratel di Cornelia, di don Giovanni e don Antonio, i quali, dopo tre giorni, gionsero bramosi grandemente di sapere se 'l duca avesse intesa alcuna nuova di Cornelia, perché Fabio, che a chiamarli era venuto a Bologna, non seppe dirne loro, ed era vero ch'ei non sapeva niente, ella si fosse ritrovata.

Ned altro mancava per far quelle nozze liete e felici che la venuta delli due compagni e del fratello di lei, che fu d'indi a tre giorni, tutti bramosi di sapere se alcuna nova di Cornelia avesse il duca, perché Fabio, che gli avea addimandati, non avea detto cosa alcuna, non sapendo quanto fosse occorso in casa del prete.

Saliolos a recebir el duque una sala antes de donde estaba Cornelia, y esto sin muestras de contento alguno, de que los recién venidos se entristecieron.

Uscì ad incontrarli e ricevere il duca in una sala davanti alla camera ove stava Cornelia, senza ch'egli facesse vista del suo contento, di che i due gentiluomini ebber assai da contristarsi.

Venne il duca a riceverli in un'anticamera da quella di Cornelia senza segno alcuno di allegrezza, perloché li tre allora venuti si conturbarono molto.

Hízolos sentar el duque, y él se sentó con ellos, y encaminando su plática a Lorenzo, le dijo:

Fattagli(24) insieme con lui star a sedere e voltatosi dal fratel di Cornelia, così gli disse:

Li fece assentare il duca, facendo anch'esso lo stesso, e rivolto a don Lorenzo li disse:

-Bien sabéis, señor Lorenzo Bentibolli, que yo jamás engañé a vuestra hermana, de lo que es buen testigo el cielo y mi conciencia.

-Ben sapete, signore N., che mai ho ingannata vostra sorella, di che il cielo e la mia coscienza sono veraci testimoni.

-Ben sapete, signor don Lorenzo, che io già mai ingannai vostra sorella, della qual cosa n'è testimonio il cielo e la mia conscienza,

Sabéis asimismo la diligencia con que la he buscado y el deseo que he tenido de hallarla, para casarme con ella, como se lo tengo prometido.

Sapete parimente la diligenza che per cercarla ho usata ed il gran desiderio ch'io ebbi di trovarla per isposarla conforme gli promisi.

sapete di più la molta diligenza che io ho usato per rittrovarla, affine di sposarla e farla mia moglie come le avea promesso,

Ella no parece, y mi palabra no ha de ser eterna.

Ma, poich'ella non comparisce, non è già di ragione che la mia parola eternamente mi tenga obligato.

ma, non comparendo lei, parmi che la mia parola non debbia essere eterna;

Yo soy mozo y no tan experto en las cosas del mundo que no me deje llevar de las que me ofrece el deleite a cada paso.

Son giovine e non sì attaccato agli affari del mondo che i miei gusti non possano ad ogni passo portarmi via.

io sono giovane, e non tanto esperto delle cose del mondo ch'io non mi lascia trasportare dal desio a quelle cose che più mi dilettano;

La misma afición que me hizo prometer ser esposo de Cornelia me llevó también a dar antes que a ella palabra de matrimonio a una labradora de esta aldea, a quien pensaba dejar burlada por acudir al valor de Cornelia, aunque no acudiera a lo que la conciencia me pedía, que no fuera pequeña muestra de amor.

L'istessa affezione che mi fece promettere di sposare Cornelia aveva fatto che, innanzi che a lei, il simile io promisi ad una contadina di questo luogo, la quale pensai di lasciare per voltarmi al valore ed all'amore della vostra sorella (gran prova dell'amicizia mia inverso di quella) benché ciò con la mia coscienza non s'aggiustasse.

la stessa parola ch'io già diedi a Cornelia anco la diedi ad una contadina di questa villa, benché poi la lasciassi parendomi che la signora Cornelia più mi si convenisse di questa.

Pero, pues nadie se casa con mujer que no parece, ni es cosa puesta en razón que nadie busque la mujer que le deja por no hallar la prenda que le aborrece, digo que veáis, señor Lorenzo, qué satisfación puedo daros del agravio que no os hice, pues jamás tuve intención de hacérosle, y luego quiero que me deis licencia para cumplir mi primera palabra y desposarme con la labradora, que ya está dentro de esta casa.

Poi, dunque, che nessuno può ammogliarsi colla donna che sia assente e non è ragionevole d'ir a cercarla quand'ella fugge, per trovare ciò che ne odia, dico, signore N., che guardiate qualche sorte di sodisfazione io debba darvi per riparar un torto che mai v'ho fatto, poiché unqua mi venne in animo di farvelo; e così voglio che mi diate licenza di sodisfare alla prima mia promessa ed isposarmi con la predetta contadina, che si ritrova in questa casa.

Ma non essendo di dovere che io segua una che mi lascia, overo ch'io sia marito di una la quale non si rittrova, pertanto vedete, signor Lorenzo, qual satisfazione da me volete del presupposto aggravio, che io già mai ebbi intenzione di farvi, e datemi licenza ch'io sposi publicamente questa contadina che di già è in questa casa.

En tanto que el duque esto decía, el rostro de Lorenzo se iba mudando de mil colores, y no acertaba a estar sentado de una manera en la silla, señales claras que la cólera le iba tomando posesión de todos sus sentidos.

Mentre così diceva il duca, di mil colori mutavasi il viso del gentiluomo bolognese ed egli non poteva star saldo nella sedia che sedeva, segni chiari che la colera s'andava impossessando di tutti li suoi sentimenti.

Don Lorenzo andavasi tutto mutando di colore a queste parole e con una certa inquietudine dava segno che la colera si era fatta assolutamente signora de' suoi sensi;

Lo mismo pasaba por don Juan y por don Antonio, que luego propusieron de no dejar salir al duque con su intención aunque le quitasen la vida.

Nel medesimo termine si ritrovavano i due spagnuoli, i quali si risolsero d'anzi perder la vita che di lasciar al duca eseguire il suo pensiero.

lo stesso passava nelli due spagnuoli, li quali aveano determinato che il duca vivo non uscisse di quel loco, benché a loro dovesse costare la vita.

Leyendo, pues, el duque en sus rostros sus intenciones, dijo:

Ma egli, nelle lor faccie leggendo l'intenzion sue, così prese a seguitare:

Il duca, che questo nella loro fronte comprese, li disse:

-Sosegaos, señor Lorenzo, que antes que me respondáis palabra quiero que la hermosura que veréis en la que quiero recebir por mi esposa os obligue a darme la licencia que os pido(7), porque es tal y tan estremada, que de mayores yerros será disculpa.

-Racchettatevi, signor N., perché, prima che mi rispondiate, voglio che la bellezza che vederete in quella che penso sposare v'oblighi a concedermi la licenza ch'io v'ho domandata; dico una bellezza tale ch'ella potrebbe valer di scusa ad errori maggiori.

-Quietatevi, signor Lorenzo, e prima che mi dichiate alcuna parola, vedete la bellezza di questa che mi voglio prendere in moglie, ch'io sono sicuro che mi darete quella licenza ch'io vi domando, perché ella è tale che, essendo senza paragone, sarà bastante discolpa di maggior errore.

Esto dicho, se levantó y entró donde Cornelia estaba riquísimamente adornada, con todas la joyas que el niño tenía y muchas más.

Detto questo, levossi e se n'entrò nella camera di Cornelia, la quale in quel giorno pomposa e riccamente s'era vestita ed adornata.

Questo dicendo, entrò nella sala dond'era Cornelia, la quale si era ricchissimamente adornata, insieme con il fanciullo.

Cuando el duque volvió las espaldas, se levantó don Juan, y, puestas ambas manos en los dos brazos de la silla donde estaba sentado Lorenzo, al oído le dijo:

Partito il duca, alzosi don Giovanni ed appoggiate ambe le mani sopra le braccia della sedia in che sedeva il bolognese gli disse all'orecchia:

Don Giovanni al volger delle spalle che fece il duca, levatosi in piedi, si fece da don Lorenzo ed all'orecchie li disse:

-¡Por Santiago de Galicia, señor Lorenzo, y por la fe de cristiano y de caballero que tengo, que así deje yo salir con su intención al duque como volverme moro!

-Per San Giacomo di Galizia ed affé di cristiano e cavaliere, così permetterò al duca di fare ciò ch'egli si pensa, come io sia per farmi moro.

-Per San Giacomo di Gallicia e per quella fede da cristiano e da cavaliere com'io sono, giuro che così ha d'aver effetto questa sua torta intenzione, come io penso di farmi moro.

¡¡Aquí, aquí y en mis manos ha de dejar la vida, o ha de cumplir la palabra que a la señora Cornelia, vuestra hermana, tiene dada, o a lo menos nos ha de dar tiempo de buscarla, y hasta que de cierto se sepa que es muerta él no ha de casarse!

Ha da morire per le mie mani o mantener la parola ch'egli ha data alla signora vostra sorella, o per lo manco darne tanto tempo che basti per andar a cercarla; e sin tanto che non si sappia s'ella sia morta egli non ha da maritarsi.

In queste braccia, signor Lorenzo, ha da lasciar la vita, o che ha da effettuar la parola che a Cornelia vostra sorella ha dato o darci tempo di cercarla, non essendo di dovere ch'egli prenda altra moglie fin che di certo non si sappia la morte di lei.

-Yo estoy de ese parecer mismo -respondió Lorenzo.

-Anch'io a questo son risoluto -rispose il fratello.

-Così ho pensato di fare anch'io -rispose don Lorenzo.

-Pues del mismo estará mi camarada don Antonio -replicó don Juan.

-Così ancora dirà il mio compagno -replicò don Giovanni.

-E dello stesso parere sarà don Antonio mio camerata -soggiunse don Giovanni.

En esto, entró por la sala adelante Cornelia, en medio del cura y del duque, que la traía de la mano, detrás de los cuales venían Sulpicia, la doncella de Cornelia, que el duque había enviado por ella a Ferrara, y las dos amas, del niño y la de los caballeros.

In questo entrò Cornelia in sala in mezzo al piovano ed il duca che la teneva per la mano; e venivano dietro Sulpizia donzella di Cornelia, che 'l duca per lei aveva mandato al suo castello, la balia del puttino e la serva dei gentiluomini spagnuoli.

Venne in questo fuori il duca avendo Cornelia in mezzo e dall'altra parte il prete, dietro lei Sulpizia, la donzella ch'egli avea mandato a domandare a Ferrara, le due donne, quella delli spagnuoli e la balia del fanciullo.

Cuando Lorenzo vio a su hermana, y la acabó de rafigurar y conocer, que al principio la imposibilidad a su parecer de tal suceso no le dejaba enterar en la verdad, tropezando en sus mismos pies, fue a arrojarse a los del duque, que le levantó y le puso en los brazos de su hermana; quiero decir que su hermana le abrazó con las muestras de alegría posibles.

Quando il bolognese vidde la sua sorella e che finiva di raffigurarsela e conoscere, perché da principio l'impossibilità ch'egli trovava in quel successo non dava che fosse fatto certo di quella verità, gittosi, però inciampando nelli suoi propri piedi, inginocchioni a quei del duca che l'alzò su e mise tra le braccia della sorella. Con che sentimento di allegrezza s'abbracciaron l'un l'altro allora il fratello e la sorella!

Quando don Lorenzo vidde sua sorella, poiché la impossibilità del fatto difficilmente li lasciava vedere la verità che cogli occhi vedeva, da subita alterazione commosso, corse a' piedi del duca, il quale, facendolo levare, lo pose nelle braccia della sorella che lo strinse di maniera che ben diede mostra dell'allegrezza e dell'amor fraterno.

Don Juan y don Antonio dijeron al duque que había sido la más discreta y más sabrosa burla del mundo.

Don Giovanni e don Antonio dissero al duca ch'egli aveva fatta loro la più discreta e la più grata burla del mondo.

Li due spagnuoli dissero al duca che quella era stata la più gustosa burla del mondo,

El duque tomó al niño, que Sulpicia traía, y dándosele a Lorenzo le dijo:

Il duca recossi in braccio il fanciullino che Sulpizia portava, poi, dandolo al fratel di Cornelia, così gli disse:

il quale prese subito il fanciullo dalle mani di Sulpizia e lo pose in quelle di don Lorenzo dicendoli:

-Recebid, señor hermano, a vuestro sobrino y mi hijo, y ved si queréis darme licencia que me case con esta labradora, que es la primera a quien he dado palabra de casamiento.

-Ricevete, signor cugnato, il vostro nipotino e mio figliuolo e guardate se mi volete dar licenza ch'io mi sposi con questa contadina, la qual è quella prima a cui ho data la mia parola di tormela per moglie.

-Prendete, signore, un vostro nipote e mio figlio e vedete ora se volete concedermi la licenza che vi ho chiesto di sposare questa contadina ch'è la prima alla quale diedi la fede di esserle marito.

Sería nunca acabar contar lo que respondió Lorenzo, lo que preguntó don Juan, lo que sintió don Antonio, el regocijo del cura, la alegría de Sulpicia, el contento de la consejera, el júbilo del ama, la admiración de Fabio y, finalmente, el general contento de todos.

Sarebbe mai finire il voler raccontare ciò che 'l fratello di Cornelia rispose al duca, quello di che domandò don Giovanni e ciò che sentì don Antonio, il giubilo che fece il piovano e l'allegrezza di Sulpizia, il gusto della consigliera, il gran piacere della balia, l'ammirazione di Fabio, e finalmente il general contento di tutti quanti.

Sarebbe un andare in infinito chi ora volesse raccontare quanto rispose don Lorenzo, quello che chiese don Giovanni, il gusto di don Antonio, l'allegrezza del prete, il contento di Sulpizia, il giubilo della consigliera e della balia, l'ammirazione di Fabio e finalmente l'universale contento di tutti.

Luego el cura los desposó, siendo su padrino don Juan de Gamboa; y entre todos se dio traza que aquellos desposorios estuviesen secretos, hasta ver en qué paraba la enfermedad que tenía muy al cabo a la duquesa su madre, y que en tanto la señora Cornelia se volviese a Bolonia con su hermano.

Senza frametter tempo gli sposò il piovano e fu compare don Giovanni da Gamboa; e fur tutti avvisati di tenere secreto quel parentado e sponsalizio, sin tanto si vedesse in che si terminasse la malatia che teneva molto al basso la duchessa madre del duca, e che fra tanto la signora Cornelia col suo fratello se ne tornasse a Bologna.

Il prete subito li sposò ambidue servendo di padrino don Giovanni; volle il duca che questo matrimonio fosse segreto, finché si vedesse che fine avea la infermità della duchessa madre, la quale di già era all'ultimo della vita, ordinando che Cornelia ritornasse in Bologna con suo fratello,

Todo se hizo así; la duquesa murió, Cornelia entró en Ferrara, alegrando al mundo con su vista; los lutos se volvieron en galas, las amas quedaron ricas, Sulpicia por mujer de Fabio, don Antonio y don Juan contentísimos de haber servido en algo al duque, el cual les ofreció dos primas suyas por mujeres con riquísima dote.

Così fu fatto e morì la duchessa; e dopo della sua morte fece Cornelia nella città del duca pomposa entrata; il vestire a bruno cangiossi allegramente in quel da nozze; Sulpizia fu maritata con Fabio e l'altre donne furono fatte ricche; e don Giovanni e don Antonio restaron contentissimi d'aver fatto servizio a Cornelia, al suo fratello ed anche al duca, il quale lor offerì due sue cugine in mogli, con buonissima dote.

il che si fece; ma d'indi a poco la duchessa morì e Cornelia andò in Ferrara a rallegrare i popoli con la sua vista, ritornando il luto in allegrezza. Le due donne rimasero ricche, Sulpizia ebbe per marito Fabio, che così volle il duca. Don Antonio e don Giovanni furno contentissimi di così felice successo, offerendoli il duca due sue cugine in moglie con buonissima dote,

Ellos dijeron que los caballeros de la nación vizcaína, por la mayor parte, se casaban en su patria, y que no por menosprecio, pues no era posible, sino por cumplir su loable costumbre y la voluntad de sus padres, que ya los debían de tener casados, no aceptaban tan ilustre ofrecimiento.

Ma eglino risposero che la più parte de' gentiluomini biscaglini usavan ammogliarsi nella lor patria, e che non per disprezzo del suo parentado, poiché mai non sarebbono per fargli tal offesa, ma per guardar l'usanza del lor paese e la volontà de' parenti, i quali poteva essere che gli avessero già promessi, però non potevano accettare un così grand'onore, del quale mille e mille volte ringraziavanlo.

rifiutandole essi con dire che tutti quelli della nazione biscaglina aveano per uso di casarsi nella lor patria e che per seguire così lodabile costume e fare le voglie de' loro padri, che di già doveano aver concertato qualche parentato, e non per altra cagione non potevano ricevere tanto favore.

El duque admitió su disculpa, y por modos honestos y honrosos, y buscando ocasiones lícitas, les envió muchos presentes a Bolonia, y algunos tan ricos y enviados a tan buena sazón y coyuntura, que, aunque pudieran no admitirse, por no parecer que recebían paga, el tiempo en que llegaban lo facilitaba todo, especialmente los que les envió al tiempo de su partida para España, y los que les dio cuando fueron a Ferrara a despedirse de él; ya hallaron a Cornelia con otras dos criaturas hembras, y al duque más enamorado que nunca.

Ebbe il duca per buone le loro scuse e con onorevoli mezi cercò l'occasioni, e le trovò, di mandar loro a Bologna molti presenti ed alcuni di quelli cotanto ricchi e mandati in tempo e congiontura tale che, quantunque potessino non esser accettati, acciò che non paresse ch'essi gli ricevessero per ricompensa, nulladimeno il tempo facilitava il tutto, massimamente quelli che lor mandò quando furono per partirsi di ritorno in Ispagna e quegli ancora ch'egli stesso lor presentò quando alla sua città vennero a licenziarsi da sua altezza e trovaron Cornelia ancor madre di due figliuole e più che mai di lei innamorato il duca.

Accettò il duca la scusa e con bella maniera volle rimunerarli, inviandoli molti doni a Bologna, che non puotero in nissuna maniera rifiutarli, particolarmente quelli che li inviò alla loro partita per Spagna e quelli quando andarono a Ferrara a dispedirsi da lui, dove ritrovarono Cornelia che avea partorito due altre figlie ed il duca di lei più innamorato che mai.

La duquesa dio la cruz de diamantes a don Juan y el agnus a don Antonio, que, sin ser poderosos a hacer otra cosa, las recibieron.

La duchessa donò a don Giovanni la croce di diamanti e l'agnusdei a don Antonio, i quali non potettero tanto scusarsi che non gli ricevessero.

La duchessa diede a don Giovanni la croce de diamanti ed a don Antonio l'agnusdei, non essendo essi parte per rifiutarli.

Llegaron a España, y a su tierra, adonde se casaron con ricas, principales y hermosas mujeres, y siempre tuvieron correspondencia con el duque y la duquesa y con el señor Lorenzo Bentibolli, con grandísimo(8) gusto de todos.

Arrivati poi in Ispagna a casa loro s'ammogliaron con nobilissime e ricche e belle gentildonne e trattennero sempre l'acquistata benevolenza del duca e della duchessa sua consorte e l'amicizia del fratello di lei, con contento grande d'ognuno.

Arrivarono finalmente in Ispagna, dove, arrivati alla loro patria, si sposarono con due bellissime e principalissime dame, avendo sempre corrispondenza in Italia, con il duca, con la duchessa e con il fratello don Lorenzo ... con gran gusto e consolazione di ciascuno.

Il fine della novella decima